• Non ci sono risultati.

67Quasi nella metà delle aziende con

coltivazioni legnose agrarie è presente la vite (nel 1990 erano 69 aziende su 100), con abbandono e/o espianto da parte di 30 aziende su 100 interessa- te. Si registra un incremento delle aziende con prati permanenti (7%). Le aziende allevatrici di bestiame sono passate da 71.852 a 48.113 unità (-33%), scendendo a 34 unità su 100 nel 2000 (rispetto alle 48 su 100 del 1990). Oltre agli allevamen- ti minori (avicunicoli e api), la ten- denza regressiva zootecnica ha inte- ressato gli allevamenti bovini e ovica- prini (-47 allevatori su 100 rispetto al 1990) e, in misura più rilevante, i suini, la cui presenza risulta in 56 aziende su 100 in meno rispetto al 1990.

Umbria

Tra le regioni dell’Italia centrale, nel periodo 1990 - 2000, l’Umbria risul- ta aver subìto il minore calo azienda-

le, con un universo di 57.425 aziende agricole (-1,9%). Le coltivazioni legnose agrarie rappresentano la forma di utilizzazione dei terreni maggiormente diffusa, interessando 74 aziende su 100 con SAU (76 nel 1990), seguita dai seminativi, colti- vati in 63 aziende su 100 (71 nel 1990). In 55 unità su 100 delle 41.978 aziende con coltivazioni arboree agrarie è presente la vite, che risulta non più coltivata dal 31,2% delle aziende viticole censite nel 1990. Nel 2000 si registra un incre- mento delle foraggere permanenti, unitamente ai boschi.

Con la cessazione di qualsiasi attività zootecnica da parte di 7.190 alleva- tori, le aziende con bestiame scendo- no a 25.024 unità, delle quali, il 14,1% presenta allevamenti bovini e/o bufalini (16,6% nel 1990), il 16,5% allevamenti ovini e/o caprini (21,1% nel 1990) e il 29,6% alleva- menti suini (45,5% nel 1990).

Umbria Aziende Variazione 2000/1990 (numero) Assoluta % Aziende in complesso 57.425 -1.126 -1,9 - Seminativi 35.316 -5.762 -14,0 - Coltivazioni permanenti 41.978 -2.538 -5,7 - vite 23.001 -10.411 -31,2 - Prati permanenti 7.853 1.394 21,6 - Pascoli 8.005 700 9,6 SAU 56.449 -1.425 -2,5 Boschi 22.713 1.383 6,5 SUPERFICIE TOTALE 57.425 -1.113 -1,9 Allevamenti in complesso 25.024 -7.190 -22,3 - Bovini e/o bufalini 3.533 -1.821 -34,0 - Ovini e/o caprini 4.138 -2.649 -39,0 - Equini 1.654 -447 -21,3 - Suini 7.402 -7.263 -49,5

68

Marche

Con 66.996 aziende agricole, zootec- niche e forestali, le Marche, nell’am- bito dell’Italia centrale, è la regione con il maggior decremento percen- tuale (-17,1%). Quasi la totalità delle aziende ha terreni agrari e forestali, di cui il 98,1% con SAU. Tra le colti- vazioni praticate, i seminativi costi- tuiscono quella più diffusa (82 su 100 aziende con SAU), seguite dalle colture arboree (68 su 100 aziende con SAU). Rispetto al 1990, la diffu- sione dei seminativi è diminuita del 25,4%, mentre le coltivazioni arboree non vengono più praticate da 9.527 aziende (-17,5%). La vite, che nel 1990 era coltivata in 43.971 aziende, nel 2000 risulta limitata a 27.440 aziende, con 42 su 100 unità con SAU e 61 su 100 con coltivazioni legnose. Si registra un incremento di aziende con prati permanenti (40,7%) e un decremento delle azien- de con pascoli.

Per quanto riguarda le aziende zoo- tecniche si segnala un calo del 30,1% (da 55.359 a 38.684 unità). Gli alle- vamenti bovini e/o bufalini, allevati in 5.245 aziende, registrano una riduzione del 42,5% rispetto al 1990. Per gli allevamenti ovicaprini la fles- sione è del 54,8%, mentre i suini non risultano più allevati in 51 aziende su 100 delle corrispondenti del 1990. Nel 2000, su 100 allevatori di bestia- me, 14 detengono bovini e/o bufalini (16 nel 1990), 11 allevano bestiame ovicaprino (17 nel 1990), mentre 37 detengono suini (53 nel 1990).

Lazio

Dopo le Marche, il Lazio è la regione centrale dove si registra un maggiore calo di aziende rispetto al 1990 (-9%), con un universo di 216.824 unità. Il 99% delle aziende detiene SAU, prevalentemente investita a col- tivazioni legnose agrarie, pari a 77 aziende su 100 con SAU, mentre in Marche Aziende Variazione 2000/1990 (numero) Assoluta % Aziende in complesso 66.996 -13.836 -17,1 - Seminativi 53.627 -18.255 -25,4 - Coltivazioni permanenti 44.808 -9.527 -17,5 - vite 27.440 -16.531 -37,6 - Prati permanenti 6.088 1.761 40,7 - Pascoli 5.274 -1.525 -22,4 SAU 65.674 -14.183 -17,8 Boschi 23.017 -4.668 -16,9 SUPERFICIE TOTALE 66.970 -13.774 -17,1 Allevamenti in complesso 38.684 -16.675 -30,1 - Bovini e/o bufalini 5.245 -3.871 -42,5 - Ovini e/o caprini 4.371 -5.300 -54,8 - Equini 1.258 -429 -25,4 - Suini 14.383 -15.024 -51,1

69

31 di queste risulta diffusa la vite. I seminativi, pur rappresentando la seconda forma di utilizzazione dei terreni, sono presenti in 38 su 100 aziende con SAU. Rispetto al 1990, si registra una riduzione delle aziende con seminativi (-29,1%) e di quelle con legnose agrarie (-12,1%), sulle quali incide la vite, non più coltivata in 40 aziende viticole su 100. Di rilie- vo, è la diminuzione delle aziende zootecniche (-35%), pari a 62.043 unità. La flessione generale ha inte- ressato soprattutto i bovini e/o bufa- lini (-55,2%) e i suini (-55,4%). Nel 2000 l’allevamento di bovini e/o bufalini viene praticato in 18 aziende su 100 (26 nel 1990), mentre i suini risultano presenti soltanto in 29 aziende su 100 (42 nel 1990). Pressoché invariata, invece, risulta la presenza di ovicaprini (da 26 a 22 aziende su 100 zootecniche) ed equi- ni (9 aziende su 100, sia nel 1990 che nel 2000).

Abruzzo

Con una diminuzione di 23.337 aziende, l’Abruzzo registra il calo più elevato (-21,9%) tra le regioni meri- dionali, di molto superiore alla media nazionale. Le flessioni maggiori in termini sia assoluti che percentuali si riscontrano per le aziende con semi- nativi, con una riduzione del 34,6%, e per quelle con vite, passate da 54.314 a 33.633 unità (-38,1%). Nel 2000 tra i coltivatori di piante legno- se agrarie i viticoltori ne rappresenta- no circa la metà; nel 1990 il loro peso era di 68 aziende su 100. Di rilievo risulta anche la flessione delle aziende forestali (-28,3%). Per quanto riguarda la zootecnia, 42 su 100 agri- coltori abruzzesi allevano bestiame (nel 1990 erano 50 su 100). La ces- sazione delle attività zootecniche ha interessato soprattutto gli allevatori di ovini e/o caprini (-56,7%), con una riduzione di 13 ovinicoltori su 100 (da 39 a 26 del 1990) e quelli di Lazio Aziende Variazione 2000/1990 (numero) Assoluta % Aziende in complesso 216.824 -21.445 -9,0 - Seminativi 82.336 -33.845 -29,1 - Coltivazioni permanenti 164.652 -22.566 -12,1 - vite 65.970 -43.302 -39,6 - Prati permanenti 45.098 9.131 25,4 - Pascoli 23.534 -7.026 -23,0 SAU 214.634 -22.043 -9,3 Boschi 44.937 -7.322 -14,0 SUPERFICIE TOTALE 216.513 -21.339 -9,0 Allevamenti in complesso 62.043 -33.428 -35,0 - Bovini e/o bufalini 11.044 -13.634 -55,2 - Ovini e/o caprini 13.766 -10.965 -44,3 - Equini 5.428 -3.510 -39,3 - Suini 17.755 -22.051 -55,4

70

suini (-48%), passati da 51 a 41 alle- vatori su 100 del 1990).

Molise

Con la diminuzione del 17,7% rispet- to al 1990, il Molise si colloca al secondo posto nel meridione, dopo l’Abruzzo, nel calo del numero di aziende censite, passate da 41.445 a 34.105 unità. Si segnala il calo delle aziende con seminativi (-28%) e di quelle con coltivazioni permanenti (-14,6%); tra queste ultime si regi- stra una riduzione notevole delle aziende viticole (-38,4%); nel 2000 la vite risulta diffusa in 47 aziende su 100 (nel 1990 erano 83 su 100). Da segnalare anche il calo dei prati per- manenti (-50,8%).

Gli allevatori di bestiame, che nel 1990 costituivano il 48,7% dell’uni- verso regionale, nel 2000 rappresen- tano il 39,6% del totale delle aziende, con un grado di cessazione delle atti- vità zootecniche pari al 32,9%. Abruzzo Aziende Variazione 2000/1990 (numero) Assoluta % Aziende in complesso 83.443 -23.337 -21,9 - Seminativi 50.926 -26.905 -34,6 - Coltivazioni permanenti 66.886 -14.669 -18,0 - vite 33.633 -20.681 -38,1 - Prati permanenti 5.204 -4.944 -48,7 - Pascoli 4.195 -4.227 -50,2 SAU 82.898 -23.518 -22,1 Boschi 22.011 -8.704 -28,3 SUPERFICIE TOTALE 83.419 -23.254 -21,8 Allevamenti in complesso 35.397 -19.010 -34,9 - Bovini e/o bufalini 6.705 -4.057 -37,7 - Ovini e/o caprini 9.129 -11.978 -56,7 - Equini 2.070 -1.020 -33,0 - Suini 14.420 -13.318 -48,0 Molise Aziende Variazione 2000/1990 (numero) Assoluta % Aziende in complesso 34.105 -7.310 -17,7 - Seminativi 24.974 -9.708 -28,0 - Coltivazioni permanenti 25.899 -4.435 -14,6 - vite 12.262 -7.636 -38,4 - Prati permanenti 3.218 -3.319 -50,8 - Pascoli 5.342 -1.247 -18,9 SAU 33.528 -7.648 -18,6 Boschi 16.240 -5.278 -24,5 SUPERFICIE TOTALE 34.099 -7.306 -17,6 Allevamenti in complesso 13.521 -6.628 -32,9 - Bovini e/o bufalini 4.042 -2.711 -40,1 - Ovini e/o caprini 4.041 -3.386 -45,6 - Equini 789 -1.119 -58,6 - Suini 7.215 -5.415 -42,9

71

Documenti correlati