• Non ci sono risultati.

RATIFICA VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE DELL’ESERCIZIO 2007 DISPOSTE D’URGENZA DALLA GIUNTA

COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 101 DEL 19.06.2007 -

Presidente

Procediamo quindi col punto n. 2 all’ordine del giorno, avente a oggetto:

“Ratifica variazioni al Bilancio di Previsione dell’esercizio 2007 disposte d’urgenza dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 101 del 19.06.2007”. Per la Giunta illustra il provvedimento l’Assessore al Bilancio. Prego Assessore.

Assessore Stucchi

Un’unica variazione d’urgenza di 10.000 Euro che servivano d’urgenza per rifare il cemento di Foro Boario per poter consentire lo svolgimento delle manifestazioni estive, le varie feste dei diversi partiti politici e associazioni. Quindi è stata disposta d’urgenza per consentire alla prima festa che dovrà partire di avere il cemento pronto.

Presidente

Grazie Assessore. Dichiaro aperto il dibattito. Invito i Consiglieri che desiderano intervenire a prenotarsi. Intanto diamo la parola al Sindaco per una precisazione. Prego.

Sindaco

La destinazione di quell’area con il Piano di governo del territorio non sappiamo quella che sarà. Ciò che è vero è che le destinazioni, le più varie, spesso rovinano il cemento che viene posto in essere, soprattutto con i mezzi cingolati. Per cui riteniamo che fino a che questo alternarsi di attività diversificate continua a realizzarsi, sia opportuno magari concordare al momento in cui diamo il permesso, quindi diamo l’autorizzazione, che il luogo venga anche lasciato nelle stesse condizioni in cui viene consegnato. Mi pare che queste spese che sono fatte con risorse di tutti i cittadini, quindi chiunque usi quella zona sia opportuno che poi la lasci così come è stata consegnata. Grazie.

Presidente

Grazie Sig. Sindaco. I Consiglieri che desiderano intervenire? Nessuno è iscritto a parlare. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Merisi.

Ne ha facoltà.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Solo per una battuta. Credo che questo cemento sia davvero bypartisan e turistico, visto il primo afflusso della prima festa, verranno persone anche dalla nostra frazione, per cui credo che ben venga, è proprio una bella cosa. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare. Dichiaro chiusa la discussione. Procediamo quindi con la fase di voto, procediamo con voto palese per appello.

Per dichiarazione di voto? Nessuno è iscritto per dichiarazione di voto.

Quindi dichiaro aperta la votazione. Procediamo come vi dicevo per appello nominale.

(Votazione per appello nominale)

All’unanimità dei presenti, quindi il Consiglio approva. Votiamo anche l’immediata esecutività della delibera, sempre con voto palese a questo punto per alzata di mano.

Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Nessuno. Chi si astiene?

Nessuno. Il Consiglio approva all’unanimità.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 2 Luglio 2007 Punto n. 3)

Presidente

Procediamo col punto n. 3 all’ordine del giorno avente a oggetto:

“Approvazione variazioni al Bilancio di Previsione dell’esercizio 2007”.

Per l’esecuzione illustra il provvedimento l’Assessore Stucchi. Prego Assessore.

Assessore Stucchi

Anche qui un’unica variazione destinata a finanziare l’acquisto di attrezzature informatiche in generale dell’ente e in particolare degli Uffici Tecnici che si trovano ad avere delle strumentazioni abbastanza obsolete e che devono essere sostituite e anche per installare l’Ufficio P.G.T. in casa Bacchetta. La variazione si è resa necessaria perché il Responsabile del C.E.D. aveva chiesto a suo tempo di stanziare una somma maggiore nel Bilancio di Previsione, ma come ben sapete alla fine quando si tirano le somme del Bilancio bisogna cercare di livellare un po' le risorse destinate ai singoli settori. Ma di fronte alla necessità di investire una parte delle risorse per consentire ai dipendenti di lavorare meglio, abbiamo deciso di spostare questa cifra appunto per acquistare attrezzature informatiche.

Presidente

Ha terminato Assessore? Grazie Assessore. Dichiaro aperto il dibattito.

È iscritta a parlare la Consigliera Siliprandi, ne ha facoltà. Consigliera Siliprandi, prego.

Consigliera Siliprandi

Vorrei chiedere di questi 50.000 Euro quanti sono destinati a finanziare le attrezzature informatiche degli Uffici Tecnici, per cui mi trovo d'accordo e quanti invece per la Casa Bacchetta in cui non mi trovo d'accordo, perché non mi trovo d'accordo per la ristrutturazione o quello che è della Casa Bacchetta. Quindi vorrei capire...

Assessore Stucchi

Tutta l’attrezzatura che verrà acquistata, la parte che verrà acquistata per Casa Bacchetta verrà poi spostata, cioè seguirà comunque gli Uffici tecnici. L’unica spesa necessaria immediatamente per Casa Bacchetta è il wireless che serve per collegare gli Uffici e il costo è di circa 4.800 Euro. Quando Casa Bacchetta andrà a Palazzetto Sangalli, questo wireless verrà spostato per servire le linee al cimitero dove non c'è il collegamento con i cavi. Tutto il resto sono tutte attrezzature che comunque ... cioè non c'è niente di destinato a Casa Bacchetta che poi non venga spostato successivamente e poi ci sono appunto tutte le attrezzature informatiche che servono per gli Uffici.

Presidente

Grazie Assessore. La parola al Sindaco.

Sindaco

Casa Bacchetta è solo una soluzione provvisoria, nel senso che nell’attuale Ufficio Tecnico non c'è neanche il tavolo su cui aprire le carte, quindi serve un Ufficio di Piano; dicevo provvisoria perché appena il Palazzetto Sangalli sarà ristrutturato, si pensa all'inizio del 2008, l’Ufficio di Piano si sposterà lì. Perché Casa Bacchetta? Perché gli uffici sono abbastanza vicini, per cui non si possono spostare tutti gli archivi in questo momento, allora è indispensabile che l’ubicazione dell’Ufficio di Piano sia abbastanza raggiungibile per andare a reperire tutto il materiale che giace credo nel sottotetto degli uffici tecnici. Solo per questa ragione, perché come abbiamo più volte detto Casa Bacchetta vogliamo che sia il luogo per le mostre, per le esposizioni, per la cultura ecc. – E’ solo una soluzione provvisoria a questo problema che l’Assessore Simonetti vuole affrontare con la massima partecipazione da parte dei cittadini. Quindi un Ufficio a cui i cittadini possano accedere e avere sempre a disposizione il punto d’arrivo dello sviluppo del Piano di governo del territorio. Grazie.

Presidente

Grazie Sig. Sindaco. Ci sono altri Consiglieri che vogliono intervenire?

È iscritto a parlare il Consigliere Zordan, ne ha facoltà.

Consigliere Zordan

È un po' curiosa e tormentata questa vicenda della Casa Bacchetta e della ubicazione degli uffici urbanistici, soprattutto per quanto riguarda il P.G.T. – Sicuramente c'è bisogno assoluto di spazio per realizzare quest'opera importante per il futuro di Treviglio che è il Piano di governo

del territorio. Però un po' curiosa e un po' tormentata la vicenda, perché Casa Bacchetta, quando avevamo approvato la modifica del Bilancio per l’acquisizione in locazione di Casa Bacchetta, si era detto che è motivata da un contributo, contributo esterno per i privati, per motivi di carattere culturale, artistico, eccetera. Bene e verrà utilizzata per scopi di rappresentanza a grandi linee, esposizioni, mostre, matrimoni ecc., adesso invece viene destinata a un altro scopo. Ha precisato il Sindaco adesso provvisoriamente, nell’attesa che venga destinato l’edificio in via di ampliamento e riedificazione che era il Palazzetto Sangalli, però tradisce un pochino le motivazioni, per quanto ho capito io, le motivazioni per cui era stata acquisita la locazione di quegli edifici.

Sindaco

Non tradisce nel senso che l’Ufficio di Piano occuperà due stanzette sul fondo, per cui per le esposizioni, per l’ufficio di rappresentanza, per i matrimoni semplicemente in questi mesi cominciamo a lavorare lì, perché quando viene Benevolo, perché spesse volte la sala Giunta è impegnata e poi c'è un continuo trasportare e non ci sono qui mezzi informatici di cui invece oggi si ha bisogno per. Quindi mi scuso per non aver completato l’esposizione e quindi hai ragione ad aver chiesto.

Presidente

Prego Assessore Stucchi.

Assessore Stucchi

Volevo dire che quando è stata fatta la precedente variazione al Bilancio su Casa Bacchetta, dal costo di 22.500 Euro, questi 22.500 Euro sono stati imputati come costo a tre settori: Affari Generali per i matrimoni – Cultura per le manifestazioni culturali e Urbanistica per il P.G.T. – già nella variazione il costo era spalmato su questi tre settori, proprio perché doveva andarci l’Ufficio del P.G.T. – Quindi non è cambiato nulla rispetto a quanto stabilito in precedenza. Probabilmente non si era colto questo aspetto.

Presidente

Grazie Assessore. Altri Consiglieri desiderano intervenire? Nessuno.

Dichiaro chiusa la discussione, procediamo con la fase di voto, invito i Consiglieri a iscriversi per le dichiarazioni di voto. Nessuno si è iscritto, procediamo con la votazione in forma palese e per appello nominale.

(appello nominale per votazione) il Consiglio unanimemente approva.

Deliberiamo anche l’immediata eseguibilità di questa variazione.

Procediamo sempre con voto in forma palese per alzata di mano. Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Nessuno. Chi si astiene? Il Consiglio approva unanimemente.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 2 Luglio 2007 Punto n. 4)

ASSESTAMENTO STATUTARIO DI S.A.B.B. S.P.A. - Presidente

Procediamo col punto n. 4 all’ordine del giorno avente a oggetto:

“Assestamento statutario di S.A.B.B. S.p.A.” - Per l’esecutivo interviene l’Assessore Stucchi. Prego Assessore.

Assessore Stucchi

Il 22 giugno l’assemblea dei soci della S.A.B.B. ha deliberato la modifica dello Statuto societario che era stata predisposta proprio per adeguare lo Statuto alla normativa vigente. Allora la S.A.B.B. per poter affidare in house il servizio, per la S.A.B.B. era necessario modificare lo Statuto sostanzialmente in tre punti. Innanzitutto poiché la proprietà delle azioni deve essere interamente pubblica; la circolazione delle azioni deve essere limitata a soggetti pubblici ed inoltre deve essere esercitato dagli enti pubblici un controllo analogo, intendendosi per controllo analogo, analogo a quello che avrebbero se avessero fornito direttamente il servizio ai cittadini.

In questo senso sono stati modificati alcuni articoli dello Statuto, in particolare l’art. 5 che riguarda la circolazione delle azioni, fino alla modifica statutaria era possibile cedere le azioni a soggetti pubblici e a soggetti privati, dalla modifica statutaria in poi è possibile solo cedere le azioni a enti pubblici o enti comunque partecipati interamente da soggetti pubblici.

Un altro articolo modificato è l’art. 14 che definisce i compiti dell’assemblea e specularmente l’art. 16 che definisce i compiti del Consiglio d'Amministrazione. La normativa prevede che per poter affidare il servizio in house sia necessario esercitare un controllo analogo. Per questo nello Statuto si è deciso di togliere dei poteri al Consiglio d'Amministrazione e affidarli all’assemblea.

Come potete vedere dall’art. 14, all’assemblea spettano tutta una serie di attribuzioni stabilite nell’art. 14/bis che è previsto che vengano sottoposte all’assemblea una serie di autorizzazioni per alcuni atti. Per esempio il Piano annuale e triennale della gestione, comprensivo del

programma degli investimenti, i criteri generali per la formulazione della tariffe e la determinazione dei corrispettivi per i servizi espletati, la definizione degli schemi tipo di contratto di servizio, l’attivazione di ulteriori servizi, ecc., ecc., ecc, tutte cose che nelle società regolate invece dal diritto societario o del Codice Civile, in genere spettano, sono di competenza del Consiglio d'Amministrazione.

Specularmente nell’art. 16 vengono ridotte le attribuzioni al Consiglio d'Amministrazione che poi vengono appunto demandate all’assemblea.

Da aggiungere che nell’art. 16 è stato ridotto il numero dei membri del Consiglio d'Amministrazione per adeguarsi alla Legge Finanziaria che è stata emanata nel dicembre del 2006, che prevedeva che il Consiglio d'Amministrazione delle società anche miste pubblico-privato o interamente pubbliche, dovessero essere da tre a cinque membri, a seconda del capitale sociale. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che doveva definire l’entità del capitale sociale della società e quindi stabilire se erano tre o cinque i membri, non è ancora uscito e in ogni caso la società è andata verso questa direzione, adeguandosi per tempo. Se ci sono delle domande, sono qui.

Presidente

Grazie Assessore per l’illustrazione, dichiaro aperto il dibattito. Invito i Consiglieri Comunali a iscriversi per gli interventi. Nessuno chiede la parola. È iscritta a parlare la Consigliera Siliprandi, ne ha facoltà.

Consigliera Siliprandi

Si parla di S.A.B.B. e al di là che quindi sembra che sia una cosa dovuta, perché è semplicemente una... cioè non c'è niente da dire sullo Statuto, il problema è la sostanza. Il problema è la sostanza e la sostanza di come funziona, non di come viene gestita e non parlo delle persone e non voglio attribuire per carità... faccio solo un’analisi di quello che succede e mi riferisco soprattutto alla raccolta dei rifiuti.

Allora al di là delle cose ultime che tutti conoscono, è stata riportata sui giornali, io torno indietro, a monte e già più di una volta in questa sede ho espresso la mia valutazione su come vengono raccolti i rifiuti urbani e trovo che siamo indietro, perché è vero che ora tutti fanno la raccolta differenziata, chiunque, ma è anche vero che nessuno la fa più nei sacchetti. È stato un esperimento fallito. In tutte le città che io conosco e credo che non ce ne siano altre, perché mi sono informata in Italia e in Europa, non fanno più la raccolta nei sacchetti, ma la fanno nei contenitori differenziati, chiamiamoli anche i vecchi cassonetti colorati in maniera diversa.

Questo perché? Per due motivi. Innanzitutto un motivo igienico, perché tutti sanno che cani, gatti, topi rompono e purtroppo a volte dei cittadini, rompono i sacchi e al di là del fatto che sono brutti da vedere, si rompono e chiaramente l’igiene va a quel paese e il motivo per cui vanno raccolti in breve tempo, cioè i cittadini li devono esporre tipo alle sei di mattina o alle 19 è proprio questo, perché non restino in strada per molto tempo. Allora due sono i problemi, uno il problema igienico e il secondo è il problema di disagio dei cittadino che ha poco spazio per poter mettere i rifiuti fuori casa. Allora se ci fossero dei contenitori, ma soprattutto nel centro storico, perché è il posto dove non c'è davvero spazio per i sacchetti e in più non ci sarebbe il problema dei mezzi che vengono a raccoglierli in ore che non vanno mai bene a nessuno, perché o la mattina troppo presto o la sera disturbano chi cammina, chi passeggia. Allora se tutto questo non ci fosse, ma ci fossero i cassonetti differenziati, io credo che davvero si arriverebbe a un vantaggio per tutti e costerebbe anche meno. Io non voglio arrivare addirittura ai casi limite in cui li nascondono sotto il livello, perché quella lì è proprio una chicca, però potremmo cominciare a pensarci davvero. La mia non è una provocazione, è davvero una proposta seria:

credo che dovremmo pensarci davvero.

Allora il problema che è emerso giovedì scorso, è un problema chiaramente che non può non emergere in una Città come Treviglio che ha le vie così strette, perché me ne sono resa conto anch'io, la gente si deve appiattire contro le pareti. Diciamo che non è colpa di nessuno, però da ora in poi bisogna trovare un rimedio. E ripeto questa è la mia chiamiamola proposta, ma è tanto che la faccio e poi c'è anche un'altra cosa che è l’umido d’estate, non può essere raccolto solo due volte alla settimana, perché si deteriora e tutti lo sappiamo. La nostra legge vigente è ancora quella ... non ricordo bene se è del 28 o del 32, comunque è davvero una vecchia legge, è una vecchia legge buona, perché dice che per motivi igienici e sanitari i rifiuti vanno raccolti tutti i giorni e adesso siamo arrivati per fortuna alla differenziazione, per cui abbiamo pochi rifiuti che si deteriorano. Ma quelli che si deteriorano almeno d’estate non dico di farlo tutti i giorni, ma almeno tre o quattro volte sì. Perché davvero al di là proprio del fatto che si trasformano in elementi che possono anche essere tossici, poi sono soprattutto nauseabondi. Questa è la mia piccola proposta da valutare, è chiaro che non la si può risolvere questa sera, ma io credo che dovremmo metterci tutti intorno a un tavolo e per tutti intendo anche i cittadini ovviamente, l’Amministrazione e, perché no, anche noi Minoranze e cercare di rendere più bella la nostra Città, soprattutto dal punto di vista igienico-sanitario. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliera Siliprandi. Altri Consiglieri vogliono intervenire nel dibattito? Nessuno è prenotato.

CAMBIO CASSETTA

... il Consigliere Zoccoli è iscritto a parlare, ne ha facoltà.

Consigliere Zoccoli

Io volevo fare un ragionamento non tanto sul discorso dell’assestamento statutario che va be’ insomma, perché è un ragionamento di come si gestisce al meglio questa società. Però io credo e l’invito che faccio a Lei Sig. Sindaco, che oltre a gestire una società, questa società è poi formata anche da persone, di uomini che fanno anche un servizio importante alla Città. Ora credo che forse sia opportuno non tanto ritornare su un episodio che è successo giovedì, perché poi ognuno ha le proprie opinioni e si prenderà anche le proprie responsabilità di quello che è successo. Però io credo che un’Amministrazione debba fare un po' da arbitro tra la società, la S.A.B.B. e i lavoratori, se ci sono in piedi dei contenziosi e non trovare una contrapposizione come mi è parso di capire anche da volantini vari che ci sono stati.

Ora l’invito che io Le faccio Signora Sindaco, è di trovare, utilizzando la saggezza e il buon senso, di trovare un percorso che non acuisca questo contrasto che c'è stato, ma appiani le divergenze che ci sono tra la S.A.B.B., i lavoratori e anche con l’Amministrazione, perché appunto vorrei ricordare che questi lavoratori hanno fatto un servizio per diversi mesi in deroga al contratto e hanno dato la disponibilità. E allora secondo me, dato che adesso parte un altro contratto, sarebbe opportuno trovare magari con i rappresentanti dei lavoratori e i rappresentanti delle forse sindacali un confronto. Credo che ciò sia costruttivo, sia nei confronti dei cittadini, ma sia anche nei confronti di questa Amministrazione. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere Zoccoli. Nessun altro vuole intervenire. Nessun altro è iscritto, la parola quindi al Sindaco.

Sindaco

Prima voglio rispondere a Aldo Zoccoli, l’incontro è già stato stabilito per mercoledì sera, il grosso equivoco di questo incidente è legato al

fatto che la S.A.B.B., che è la società a cui noi abbiamo chiesto un servizio, non ha mai in nessun modo fatto presente a questo Comune che questo tipo di servizio era impossibile rilasciarlo.

Nessuna condizione ostativa la S.A.B.B. ha messo a questo servizio.

Quindi è davvero credo anormale il fatto che i lavoratori della S.A.B.B.

facciano una manifestazione contro un cliente, hanno sbagliato mittente. La S.A.B.B., nel momento in cui i propri lavoratori hanno manifestato queste difficoltà, doveva essere lei stessa come datrice di lavoro a contrattare coi suoi lavoratori i turni, le modalità, il fatto di fare un servizio di un tipo piuttosto che l’altro, oppure dire al Comune: ci stai chiedendo una cosa che questa società non può darti.

Quindi personalmente, ma come Amministrazione, riteniamo che abbiano sbagliato il mittente i lavoratori della S.A.B.B., ripeto, tutta la volontà per andare ad un confronto – oggi ho visto la S.A.B.B. e una soluzione si è trovata – ma non si può confondere cliente e datore di lavoro. Quindi tutti i confronti possibili, ma nel rispetto della competenza di ciascuno. Poi il confronto è sempre utile e io lo sto facendo, domani vedo i sindacati per le vicende contrattuali di Anni Sereni, insieme al Sindaco di Fara e al Sindaco di Caravaggio. Non mi è mai capitato di dire no a un confronto sindacale, i lavoratori della S.A.B.B. ritengono che io non abbia risposto ad un loro invito al confronto, io questa lettera non l'ho mai vista, sono passati due mesi, potevano anche sollecitarmi, sanno benissimo che sono a loro disposizione. Loro e i sindacati che li rappresentano. Comunque per mercoledì sera alle 17 o alle 18 l’incontro a tre è previsto e andremo a fare chiarezza su questa vicenda, implicati senza che noi abbiamo la minima competenza in merito. Grazie.

Presidente

Grazie Sig. Sindaco. Prego Assessore Tura.

Assessore Tura

Una precisazione velocissima. In realtà S.A.B.B. ha posto una questione ostativa, ma rispetto all’eventualità che venisse fatta una proroga di soli 18 mesi, tant'è vero che infatti invece la proroga è stata fatta di 30 mesi. Per cui la condizione ostativa che S.A.B.B. ha evidentemente posto non si è più verificata. Di conseguenza era lecito per noi aspettarci un rispetto completo di quelli che erano comunque i patti contrattuali.

Presidente

Grazie Assessore. La parola alla Consigliera Siliprandi. Prego Consigliera.

Consigliera Siliprandi

Ma io credo che datori di lavoro siamo tutti noi cittadini, cioè non è tanto

Ma io credo che datori di lavoro siamo tutti noi cittadini, cioè non è tanto

Documenti correlati