1.3 I reati presupposto
1.3.5 I reati con nalità di terrorismo e di criminalità organizzata
Relativamente al sistema della responsabilità amministrativa degli enti, nel corso degli anni, sono state introdotte diverse classi di illeciti il cui obiettivo comune è quello di contrastare fenomeni di criminalità che suscitano particolare allarmismo a livello nazionale ed internazionale. Nel caso specico ci si riferisce a reati che possono avere natura politico- terroristica oppure legata al settore della criminalità organizzata. Negli ultimi decenni il settore bancario ha dedicato particolare attenzione alla salvaguardia del sistema cercando di prevenire da un lato i fenomeni criminali che possono manifestarsi nel mercato nanziario e dall'altro contrastando fenomeni di terrorismo. Con riguardo al tema dei reati con nalità di terrorismo, il decreto 231/01 ne da regolamento all'articolo 25-quater, introdotto dalla legge 7/2003 di ratica ed esecuzione delle Convenzione internazionale per la repressione del nanziamento del terrorismo, adottata il 9 dicembre 1999 dall'assemblea generale delle nazioni unite, a New York. Si tratta di una norma particolare in quanto, a dierenza degli altri articoli del decreto, in questo caso non vi è un elenco dettagliato e preciso delle fattispecie di reato; l'articolo, infatti si riferisce ad un qualsiasi reato penale che sia caratterizzato dalla particolare nalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico commesso dal soggetto agente22. A tal proposito possiamo individuare 2 macro aree:
A) Delitti con nalità di terrorismo o eversione dell'ordine democratico Rientrano in questa categoria tutte le tipologie di reato che portano movente politico e cioè contro la personalità interna ed internazionale dello Stato, contro i diritti politici del cittadino ovvero contro gli Stati esteri e i loro capi. Per quanto concerne la responsabilità degli enti e nello specico lo svolgimento dell'attività bancaria potrebbero manifestarsi le seguenti fattispecie di reato:
Finanziamento di condotte con nalità di terrorismo; Sottrazione di beni o denaro sottoposti a sequestro; Partecipazione a prestiti a favore del nemico;
22L'art. 270-sexies del c.p. considera nalità di terrorismo tutte quelle condotte che possono arrecare
grave danno ad un Paese o ad un'organizzazione internazionale e che sono compiute allo scopo di intimidire la popolazione o costringere i poteri pubblici a compiere o ad astenersi dal compiere un qualsiasi atto, o di destabilizzare le strutture politiche fondamentali, costituzionali, economiche e sociali, nonché le altre condotte previste da norme internazionali. Secondo la giurisprudenza, Cassazione penale. n. 39504/2008, l'espressione eversione dell'ordine democratico non può essere limitata al solo concetto di azione politica violenta, ma deve intendersi riferita all'ordinamento costituzionale, e quindi ad ogni mezzo di lotta politica che tenda al sovvertimento del sistema democratico e costituzionale esistente o alla deviazione dai principi fondamentali che lo governano.
Sequestro di persona a scopo di terrorismo o di eversione;
Associazioni con nalità di terrorismo o eversione dell'ordine democratico.
B) Delitti con nalità di terrorismo previsti dalla Convenzione di New York del 9 dicembre 1999
L'articolo 25-quater, al comma 4, richiama tale convenzione con l'obiettivo prin- cipale di evitare possibili lacune in quanto con essa si promuove la cooperazione e la col- laborazione internazionale per la repressione di condotte di raccolta di nanziamenti, in qualunque forma, destinati ad atti di terrorismo in genere. In particolare l'attenzione cade sui reati che possono causare un danno patrimoniale, come il riciclaggio o l'impiego di dena- ro di provenienza illecita, che vengono commessi esclusivamente con nalità di terrorismo o eversione dell'ordine democratico.
In merito alle sanzioni applicate all'ente l'articolo in questione prevede quanto segue: a) Se il delitto è punito con la pena della reclusione inferiore ai 10 anni, la sanzione
pecuniaria varia da 200 a 700 quote;
b) Se il delitto è punito con la pena della reclusione non inferiore a 10 anni o con l'ergastolo, la sanzione pecuniaria varia da 400 a 1000 quote.
Sono previste, inoltre, sanzioni interdittive disciplinate dall'articolo 9 comma 2, per una durata non inferiore all'anno. Se, invece, l'ente o una sua unità organizzativa, viene stabilmente utilizzato con lo scopo unico o prevalente di consentire o agevolare la commis- sione dei reati con nalità di terrorismo o eversione dell'ordine democratico, si applica la sanzione dell'interdizione denitiva dall'esercizio dell'attività così come stabilito ai sensi dell'articolo 16 comma 3.
Relativamente ai delitti di criminalità organizzata il decreto 231/01 tratta la questione all'articolo 24-ter. Questo articolo è stato introdotto dalla legge 94/2009 e suddivide i reati di criminalità organizzata in quattro tipologie dierenti:
Associazione per delinquere generica (art. 416 c.p); Associazione di tipo maoso (art. 416-bis e 416-ter);
Associazione per delinquere nalizzata alla commissione di delitti in tema di schia- vitù, di tratta di persone e di immigrazione clandestina (art. 416 c.p.);
Associazione per delinquere nalizzata al traco illecito di sostanze stupefacenti (art. 74 DPR 309/1990).
In merito al tema arontato in questo lavoro va sottolineato il fatto che la sola cosciente partecipazione ad una associazione criminosa da parte di un dipendente dell'ente o di un suo esponente potrebbe determinare la responsabilità amministrativa dell'ente stesso, purché la partecipazione all'associazione risulti funzionale all'interesse dell'ente oppure al perseguimento di un vantaggio per il medesimo.
L'articolo in questione si riferisce anche ad una categoria di delitti molto più generica, di qualsiasi tipo, commessi avvalendosi del metodo maoso a con lo scopo primario di favorire un'associazione maosa. La prima fattispecie di illeciti si verica quando un soggetto pone in essere una condotta intimidatoria avvalendosi del nome di organizzazioni criminali operanti in un territorio ben circoscritto. La seconda circostanza di reati si verica quando un soggetto agisce con l'obiettivo di agevolare una qualsiasi attività di stampo maoso.