Registro particolare n. 1122 Presentazione n. 73 del 22/04/1997
Sezione A - Generalità
Dati relativi al titolo
Descrizione ATTO NOTARILE PUBBLICO
Data 17/04/1997 Numero di repertorio 3048
Notaio Codice fiscale
Sede
Dati relativi all'ipoteca o al privilegio
Specie dell'ipoteca o del privilegio IPOTECA VOLONTARIA
Derivante da 170 CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO CONDIZIONATO Capitale £ 550.000.000 Tasso interesse annuo 8.75% Tasso interesse semestrale
-Interessi - Spese - Totale £ 1.375.000.000
Importi variabili SI Valuta estera - Somma iscritta da aumentare automaticamente -Presenza di condizione risolutiva - Durata 10 anni
Altri dati
Sono presenti nella sezione D parti libere relative a sezione A e sezione C
Dati riepilogativi
Unità negoziali 1 Soggetti a favore 1 Soggetti contro 1
Sezione B - Immobili
Unità negoziale n. 1
Immobile n. 1
Comune F911 - NOCERA UMBRA (PG) Catasto FABBRICATI
Sezione urbana - Foglio 18 Particella 13 Subalterno 12
Consistenza -Natura C1 - NEGOZI E BOTTEGHE
Indirizzo LOC.GAIFANA N. civico
-Immobile n. 2
Comune F911 - NOCERA UMBRA (PG) Catasto FABBRICATI
Sezione urbana - Foglio 18 Particella 13 Subalterno 14
Consistenza -Natura D5 - ISTITUTI DI CREDITO,
CAMBIO E ASSICURAZIONE
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Ispezione ipotecaria
Ufficio Provinciale di PERUGIA - Territorio Data 27/05/2015 Ora 17:09:59 Servizio di Pubblicità Immobiliare
Ispezione telematica
n. T 281203 del 27/05/2015
Inizio ispezione 27/05/2015 17:06:59 Tassa versata € 3,60
Richiedente
Nota di iscrizione
Registro generale n. 8169
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Indirizzo LOC.GAIFANA N. civico
-Immobile n. 3
Comune F911 - NOCERA UMBRA (PG) Catasto FABBRICATI
Sezione urbana - Foglio 18 Particella 13 Subalterno 15
Consistenza -Natura C - FABBRICATO IN CORSO DI
COSTRUZIONE
Indirizzo LOC.GAIFANA N. civico
-Immobile n. 4
Comune F911 - NOCERA UMBRA (PG) Catasto FABBRICATI
Sezione urbana - Foglio 18 Particella 13 Subalterno 16
Consistenza -Natura C - FABBRICATO IN CORSO DI
COSTRUZIONE
Indirizzo LOC.GAIFANA N. civico
-Sezione C - Soggetti
A favore
Soggetto n. 1 In qualità di -Denominazione o ragione sociale
Sede (
Codice fiscale Domicilio ipotecario eletto
-Relativamente all'unità negoziale n. 1 Per il diritto di PROPRIETA' Per la quota di 1/1
Contro
Soggetto n. 1 In qualità di -Denominazione o ragione sociale
Sede Codice fiscale
Relativamente all'unità negoziale n. 1 Per il diritto di PROPRIETA' Per la quota di 1/1
Sezione D - Ulteriori informazioni
Descrizione della condizione risolutiva cui è sottoposta l'ipoteca e/o dei titoli di credito allegati (ovvero altri prospetti che si ritiene utile pubblicare)
FINANZIAMENTO DI CREDITO FONDIARIO AI SENSI DELL'ART.38 E SEGUENTI DEL DECRETO
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LEGISLATIVO 1. SETTEMBRE 1993 N.385. LE PARTI SONO ELETTIVAMENTE DOMICILIATE COME SEGUE: -, PRESSO LA PROPRIA SEDE ATTUALMENTE POSTA IN ; - IL
DEBITORE IN ; AI SENSI DELL'ART.39, DEL DECRETO
LEGISLATIVO 1. SETTEMBRE 1993N.385, L'AMMONTARE DELLA SOMMA ISCRITTA SI INTENDE AUMENTATO DI PIENO DIRITTO SINO A CONCORRENZA DELL'INTERO IMPORTO EFFETTIVAMENTE DOVUTO PER CAPITALE E INTERESSI, RIVALUTATI ANCHE PER L'APPLICAZIONE DELLE CLAUSOLE DI INDICIZZAZIONE, NONCH. PER SPESE ED ACCESSORI. LA COPERTURA IPOTECARIA DEGLI INTERESSI . DETERMINATA PER PATTO E PER EFFETTO DI QUANTO DISPOSTO DALLE NORME DEL PREDETTO DECRETO LEGISLATIVO 1. SETTEMBRE 1993 N.385, CHE REGOLANO IL CREDITOFONDIARIO, IN DEROGA ALL'ART.2855 C.C. PROVVISORIAMENTE SULLA SOMMA FINANZIATA DECORRERANNO INTERESSI DI PREAMMORTAMENTO AL TASSO INIZIALE DELL'8,75% ANNUO NOMINALE POSTICIPATO CON LIQUIDAZIONE TRIMESTRALE FINO AL 30 GIUGNO 1997; SUCCESSIVAMENTE, A DECORRERE DAL 1 LUGLIO 1997 GLI INTERESSI ANCHE PER IL PERIODO DI AMMORTAMENTO, SARANNO CALCOLATI
SECONDO GLI USI BANCARI (GIORNI EFFETTIVI, DIVISORE 360), AL TASSO VARIABILE ANNUONOMINALE POSTICIPATO, CON LIQUIDAZIONE TRIMESTRALE, DETERMINATO NELLA MISURA DI 2,25 (DUE VIRGOLA VENTICINQUE) PUNTI IN PI. DEL VALORE PERCENTUALE OTTENUTO ATTRIBUENDO IL PESO DI 1/2 (UN MEZZO) ALLA MEDIA ARITMETICA DEI RENDIMENTI ANNUALI LORDI DEI TITOLI PUBBLICI RIFERITI AI DUE MESI PRECEDENTI DI UN MESE L'INIZIO DELLA MATURAZIONE DEGLI INTERESSI E IL PESO DI 1/2 (UN MEZZO) ALLA MEDIA ARITMETICA SEMPLICE DEL TASSO INTERBANCARIO RIBOR A TRE MESI, PUBBLICATO GIORNALMENTE DA" ", RILEVATO NEGLI STESSI DUE MESI PRECEDENTI DI UN MESE L'INIZIO DELLA MATURAZIONE DEGLI INTERESSI. IL DEBITORE PRENDE ATTO CHE QUALORA NEL PERIODO INTERESSATO L'ANZIDETTO TASSO NON FOSSE RILEVABILE DA " " SI PROCEDER. ALLA RILEVAZIONE DELL'ANALOGO TASSO DALLE COMUNICAZIONI FORNITE
GIORNALMENTE DALL'A.T.I.C. - ASSOCIAZIONE TESORIERI ISTITUZIONI CREDITIZIE. IL DEBITORE PRENDE ALTRES. ATTO CHE IL TASSO COME SOPRA DETERMINATOSAR. ARROTONDATO AI CINQUE CENTESIMI PI. VICINI. IL DEBITORE PRENDE IN OGNI CASO ATTO, CHE IL TASSO COME SOPRA
PROVVISORIAMENTE FISSATO, POTR. ESSERE DEFINITIVAMENTE STABILITO NELL'ATTO DI CONSEGNA E QUIETANZA AL SALDO SULLA BASE DI CRITERI E PARAMETRI DIVERSI DA QUELLI SOPRA PREVISTI.
COL CITATO ATTO POTR. ANCHE ESSERE STABILITO CHE IL FINANZIAMENTO VENGA RIMBORSATO, ANZICH. AL TASSO VARIABILE, AD UN TASSO FISSO CHE SAR. DETERMINATO CON L'ATTO MEDESIMO.IL FINANZIAMENTO, SALVO QUANTO APPRESSO PRECISATO, SAR. RIMBORSATO MEDIANTE PAGAMENTO DI N.40 TRIMESTRALIT. POSTICIPATE COMPRENDENTI CIASCUNA UNA QUOTA CAPITALE CALCOLATA SECONDO IL PIANO DI RIENTRO CHE VERR. ALLEGATO ALL'ATTO DI EROGAZIONE E QUIETANZA ED UNA QUOTA INTERESSI CALCOLATI AL TASSO CHE VERR. DEFINITIVAMENTE FISSATO NELL'ATTO DI
EROGAZIONE E QUIETANZA. IL COMPENSO DI CUI ALL'ART.40, COMMA 1. DEL DECRETO LEGISLATIVO 1.
SETTEMBRE 1993 N.385 RESTA DETERMINATO NELLA MISURA DEL 2% DEL CAPITALE RESTITUITO ANTICIPATAMENTE, SALVA DIVERSA DETERMINAZIONE NELL'ATTO E NEGLI ATTI DI EROGAZIONE E QUIETANZA. GLI INTERESSI DI MORA SONO FISSATI NELLA MISURA CONTRATTUALMENTE PATTUITA DI 10,5 PUNTI IN PI. DELLA RAGIONE NORMALE DEL TASSO UFFICIALE DI SCONTO. IL TASSO DEFINITIVO DEGLI INTERESSI, IL NUMERO DELLE RATETRIMESTRALI, L'AMMONTARE DELLE QUOTE CAPITALE, LA DECORRENZA DELL'AMMONTARE DEFINITIVO ED IL DEFINITIVO COMPENSO DI CUI ALL'ART.40, COMMA 1. DEL DECRETO LEGISLATIVO 1. SETTEMBRE 1993 N.385, SARANNO DETERMINATI CON L'ATTO DI EROGAZIONE E QUIETANZA ED ANNOTATI A NORMA DELL'ART.39, COMMA 2., DEL DECRETO LEGISLATIVO 1. SETTEMBRE 1993 N.385.
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