Categoria Denominazione Regione Capacità ricettiva (max) Rapporto numerico educatore/bambino Requisiti strutturali (mq/bambino spazi interni) Riferimenti normativi
Nido Nido 60 bambini 1/6 3-18 mesi
1/9 19-36 mesi 10 mq/bambino
D.G.P. 1° agosto 2003 n. 1891
Micro nido Micro nido 19 bambini
Sezioni primavera Sezioni primavera n.d. n.d. n.d.
Servizi integrativi
Spazio gioco Spazi gioco e di
accoglienza 30 bambini 1/9 8 mq/bambino
D.G.P. 1° agosto 2003 n. 1891 Servizi educativi domiciliari Nido familiare – servizio Tagesmutter 5 bambini, compresi quella della famiglia
1/3
9 mq/bambino Centri
bambini/famiglie
Centri per bambini e
genitori Definita nel progetto 1/13 8 mq/bambino
Criteri di autorizzazione e accreditamento ed elementi di valutazione della qualità (eventuali)
RIFERIMENTO NORMATIVO: L.P. 19 ottobre 2007 n. 17. Modificazioni della legge provinciale 12 marzo 2002, n. 4 (Nuovo ordinamento dei servizi socioeducativi per la prima infanzia)
Con l.p. 19 ottobre 2007 n. 17 è introdotto l’articolo 6-bis “accreditamento” alla legge provinciale 12 marzo 2002, n. 4. In particolare, è istituito l’albo provinciale dei soggetti accreditati per lo svolgimento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia, L’iscrizione all’albo costituisce titolo necessario per ottenere l’affidamento dei già menzionati servizi. L’iscrizione all’albo costituisce, altresì, condizione per il sostegno finanziario dei comuni. Hanno diritto a essere accreditati, se è accertato il possesso dei requisiti richiesti, le cooperative sociali, le associazioni, le fondazioni e gli altri soggetti privati senza scopo di lucro.
Appendice: normativa di riferimento della Provincia autonoma di
Trento
Normativa sui servizi per l’infanzia D.D. n. 91 del 25 settembre 2018
Approvazione dello schema di convenzione tra la Provincia Autonoma di Trento e la Cooperativa Sociale Il Sorriso per lo svolgimento della pratica professionale prevista dal percorso formativo per l'acquisizione della qualifica di operatore educativo di nido familiare-Tagesmutter indetto con determinazione del Servizio infanzia e istruzione del primo grado n. 111 del 27 novembre 2017.
Con atto del dirigente del servizio infanzia e istruzione del primo grado n. 111 del 27 novembre 2017 e s.m., è stato indetto un percorso formativo per il conseguimento della qualifica professionale dell’operatore educativo di nido familiare-Tagesmutter nei servizi del sistema disciplinato dalla legge provinciale 12 marzo 2002, n. 4. Nell’ambito delle 500 ore complessive, il percorso formativo prevede un periodo di pratica professionale di approfondimento di almeno 100 ore, di cui 80 di pratica professionale regolate dalla presente convenzione.
D.G.P. 17 Giugno 2010 n. 1434
Qualifica professionale di educatore nei nidi d'infanzia e nei servizi integrativi: criteri per il riconoscimento di qualifiche equipollenti nonché per la diretta ammissione all'esame per il conseguimento della qualifica. La presente delibera provvede alla formalizzazione dei criteri per il riconoscimento di altri attestati di qualifica professionale che possono essere ritenuti validi per il territorio provinciale ai fini dell’accesso come personale educativo nei nidi d’infanzia e nei servizi integrativi. In particolare, è rivolta a coloro che siano in possesso di un diploma di laurea in ambito socio-educativo anche non accompagnato da un diploma quinquennale in ambito socio-educativo-assistenziale.
D.G.P. 1° agosto 2003 n. 1891
Approvazione dei requisiti strutturali e organizzativi, dei criteri e delle
delle procedure per l'iscrizione all'albo provinciale dei soggetti di cui alla lettera b) del comma 1 dell'articolo 7 della legge provinciale 12 marzo 2002, n. 4 in materia di nuovo ordinamento dei servizi socio educativi per la prima infanzia.
La presente delibera approva i requisiti strutturali e organizzativi, criteri e modalità per la realizzazione e per il funzionamento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia.
Modificata da D.G.R. 29 Settembre 2014 n. 1659, D.G.P. 27 Agosto 2012 n. 178, D.G.P. 29 Agosto 2008 n. 2204, D.G.P. 6 Agosto 2004 n. 1856 e da D.G.P. 28 luglio 2006 n. 1550.
L.P. 12 Marzo 2002 n. 4
Nuovo ordinamento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia. La Provincia promuove, nel rispetto del principio di sussidiarietà, la realizzazione di un sistema di servizi per la prima infanzia che garantisca una pluralità di opportunità socio-educative, la diffusione di una cultura di rispetto e di cura verso l’infanzia, il sostegno alla famiglia nell’educazione dei figli e la prevenzione di ogni forma di difficoltà o emarginazione derivante da svantaggio psico-fisico, sociale e culturale. Il sistema comprende i nidi d'infanzia, i nidi d'infanzia nei luoghi di lavoro e i nidi familiari - servizio Tagesmutter; comprende, inoltre, i servizi integrativi al nido. Tali servizi sono istituiti o sostenuti dai comuni nell'ambito della propria programmazione. La Provincia, d'intesa con il Consiglio delle autonomie locali definisce con propria deliberazione i livelli qualitativi minimi uniformi dei servizi, per assicurare un'offerta qualitativamente elevata e omogenea su tutto il territorio provinciale.
Modificata da L.P. 19 ottobre 2007 n. 17.
Attuazione del sistema integrato
Al momento non sono disponibili norme per questa sezione. Interventi di finanziamento
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
Quadro regolatorio
Normativa sui servizi per l’infanzia
I servizi attivi nella Provincia sono: asilo nido, micro strutture per la prima infanzia. I servizi integrativi comprendono i servizi educativi domiciliari – Tagesmutter.
Fonti che disciplinano il servizio: tre sono le leggi provinciali che delineano il quadro dei servizi per l’infanzia. La L.P. 31 Agosto 1974 n. 7, che si focalizza sull’assistenza scolastica e si prefigge l’obiettivo di assicurare uguaglianza di opportunità educative e meritocrazia; la L.P. 30 aprile 1991, n. 13, che ha come oggetto il riordino dei servizi sociali e disciplina; la L.P. 17 Maggio 2013 n. 8, che mira allo sviluppo e al sostegno della famiglia.
Autorizzazione e accreditamento: l’accreditamento dei servizi di assistenza domiciliare all’infanzia è disciplinato dalla L.P. n. 13/1991, articolo 8, comma 1, lettera x) e articolo 14, comma 6 e dal D.P.P. n. 42/2017. L’accreditamento delle microstrutture è disciplinato da L.P. n. 8/2013 e, nuovamente, da D.P.P. n. 42/2017. Si rimanda alla sezione “Criteri di
autorizzazione e accreditamento ed elementi di valutazione della qualità (eventuali)” per ulteriori approfondimenti.
Standard strutturali e organizzativi minimi: gli standard minimi per il funzionamento delle strutture sono disciplinati dalla D.P.P. n. 42 del 21 Novembre 2017. Si rimanda alla sezione “I servizi educativi per l’infanzia:
requisiti organizzativi e strutturali minimi” per ulteriori approfondimenti.
Attuazione del sistema integrato
Al momento non sono disponibili norme per questa sezione.
Interventi di finanziamento
(riparto fondi nazionali e/o finanziamenti regionali)
Al momento non sono disponibili norme per questa sezione.
Appendice: normativa di riferimento della Provincia autonoma di