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giustifica-ta dal Regolamento di congiustifica-tabilità che prevedeva, sia la possibilità di concedere “benefici economici” per interventi nei settori di pubblica utilità gestiti non direttamente dal Comune, sia la concessione di contributi, sussidi e con-venzioni a terzi. Il Segretario comunale dava parere nega-tivo perché nel regolamento non era prevista la rinuncia di crediti già maturati.

Nel settembre 2014 la Procura contabile cita in giudizio l’intera Giunta, nonché il responsabile dei “Servizi Finan-ziari”, perché la Deliberazione, in violazione dell’art. 12 della Legge n. 241/1990, “mancava della specificazione delle ragioni che, in relazione a ogni singola associazione, giustificasse l’attribuzione del beneficio e i sottesi caratteri di utilità pubblica”.

Inoltre, la Deliberazione era stata adottata nonostante il parere negativo del Segretario e non veniva rispettata la condizione prevista dal Regolamento (artt. 94 e 96) circa

“la rinuncia a crediti che fossero maturati in favore dell’Am-ministrazione in relazione alla gestione di beni comunali di natura patrimoniale”.

Secondo la Procura, la decisione aveva “determinato una

nel territorio ma non avevano sede in locali comunali”, ed infine perché “contraddiceva il precedente operato della stessa Amministrazione, che nel bilancio di previsione degli anni 2005–2007 aveva previsto quale poste attive i crediti in questione”.

La difesa dei convenuti sosteneva invece la legittimità del-la Deliberazione.

I Giudici territoriali (Sentenza n. 77/2015) ritengono la De-liberazione “conforme al Regolamento comunale ed allo Statuto” ed assolvono, sia gli Amministratori che il Diri-gente del “Servizio Finanziario”. La Procura però ricorre in appello, sostenendo che il Comune, pur avendo citato gli artt. 93 e 98 del Regolamento di contabilità, “nessuna del-le condizioni ivi previste sarebbe stata soddisfatta”. L’ado-zione della DeliberaL’ado-zione, secondo la Procura, “non solo integrerebbe una condotta illecita, ma anche formalmente illegittima, anche in considerazione del fatto che essa sa-rebbe stata adottata con il parere contrario del Segretario comunale e avrebbe determinato una situazione di svan-taggio per le altre Associazioni operanti sul territorio ma non aventi sede in locali comunali”.

Infine, afferma la Procura che “la rinuncia a crediti matura-ti in favore di una Pubblica Amministrazione, in relazione alla gestione di beni comunali di natura patrimoniale, non rientrerebbe in nessuna delle ipotesi contemplate dalla di-sciplina regolamentare, sicché essa dovrebbe interpretarsi quale mero atto di liberalità. Quest’ultimo tuttavia sarebbe subordinato, stando alla giurisprudenza amministrativa e contabile uniforme, alla ricorrenza di un interesse pubblico o, quantomeno, di un beneficio riveniente all’Ente pubbli-co della suddetta rinuncia”.

La Sentenza in appello è di condanna dei 5 Amministratori e del Dirigente, per un importo di circa Euro 8.000 cadau-no, oltre alla rivalutazione (dall’aprile 2009) e interessi le-gali (oltre alle spese di giustizia).

del Rag. Antonio Tirelli - Consulente e Revisore di Enti Pubblici ed Enti Locali, Ragioniere Commercialista e Revisore Contabile

Corte dei conti - Sezione Seconda Giurisdizionale Centrale d’Appello - Sentenza n. 78 del 12 marzo 2019

Rinuncia ad un credito per canoni arretrati dovuti da

Associazioni

NEWS

LA GIURISPRUDENZA

I Giudici hanno inizialmente respinto l’inammissibilità dell’appello per tardività. Nel merito, affermano che l’art.

12, comma 1, della Legge n. 241/1990, prevede testual-mente che “la concessione di sovvenzioni contributi, sussi-di ed ausili finanziari e l’attribuzione sussi-di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed Enti pubblici e privati sono subordinate alla predeterminazione ed alla pubbli-cazione da parte delle Amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le Amministrazioni stesse devono attenersi.

L’effettiva osservanza dei criteri e delle modalità di cui al comma 1 deve risultare dai singoli provvedimenti relativi agli interventi di cui al medesimo comma 1”.

La norma appare, ictu oculi, espressione dei Princìpi di cui agli artt. 2, 3 e 97 della Costituzione, sì come richiamati dal Procuratore appellante. Proprio perseguendo l’obiet-tivo di garantire la massima trasparenza la disposizione, nel prevedere il potere delle Pubbliche Amministrazioni di concedere vantaggi economici in favore di Enti pubblici e privati, rinvia alla necessaria “predeterminazione dei crite-ri e delle modalità” di erogazione di tali somme di denaro.

La giurisprudenza amministrativa non ha mancato di ri-levare che l’erogazione di tutti i contributi pubblici “deve essere almeno governata da norme programmatorie che definiscano un livello minimo delle attività da finanziare”.

Trattandosi peraltro di un vero e proprio “procedimento amministrativo”, occorre far riferimento all’iter descritto nella Legge n. 241/90, con ciò imponendosi, non solo l’adeguata pubblicizzazione dell’avvio del procedimento, ma anche la previa individuazione di criteri, di carattere oggettivo, tali da investire la generalità dei provvedimenti concessori in oggetto.

Orbene, nel caso in esame, il Comune aveva disciplinato l’erogazione delle sovvenzioni mediante apposita Sezione (artt. 93-96 del Regolamento di contabilità) del Regola-mento di contabilità, dedicata ai contributi fruibili da parte delle Associazioni noprofit. L’art. 94 circoscrive – come so-stenuto dall’appellante – la possibilità di far ricorso a tale strumento per dare tutela a uno degli interessi ivi selezio-nati (“interessi morali, sociali, religiosi, culturali, sportivi, nonché servizi ed uffici di utilità pubblica”; “ricerca dell’e-liminazione dei bisogni economici dei soggetti in stato di riconosciuta indigenza”; “interessi economici nella sola ipotesi che gli interessi assolvano un servizio di pubblica utilità non in regime di libera concorrenza”). L’art. 96 poi prevede che l’Amministrazione possa “concedere benefici economici anche di propria iniziativa nei seguenti casi:

− interventi nel Settore Socio-assistenziale;

− interventi nelle attività e nei servizi in cui l’Ente abbia una partecipazione azionaria:

− interventi nei Settori di utilità pubblica gestiti da privati,

I Giudici evidenziano che gli effetti della Delibera “hanno determinato un’ingiustificata locupletazione in favore delle Associazioni beneficiarie, stabilizzandone gli effetti all’atto della sua pubblicazione e comunicazione. La remissione del debito, ex art. 1236 del Cc., si configura come negozio unilaterale di natura ‘abdicativa’ che produce l’effetto di estinguere l’obbligazione sin dal momento della sua co-municazione al debitore (e non dal momento dell’accetta-zione né dal momento in cui è decorso il termine congruo senza che vi sia stata l’opposizione). Deve ritenersi inoltre sussistente l’elemento soggettivo della colpa grave, dal momento che la scelta di rinunciare ai canoni locatizi, ol-tre a investire un congruo numero di anni, è stata adottata in palese contrasto con il parere espresso dal Segretario comunale e, dunque, con ostinata negligenza, tanto da poter integrare la ‘colpa cosciente’.”

Analoghe considerazioni possono svolgersi con riguardo alla posizione del Responsabile dei “Servizi Finanziari” il quale, nell’apporre il parere di regolarità tecnica, ha del tutto omesso ogni valutazione circa la conformità della Delibera all’assetto normativo vigente e ha ignorato le indicazioni provenienti dal Segretario comunale. Non ha pregio infatti l’obiezione secondo cui il Segretario avrebbe apposto il parere negativo sulla Delibera che ha preceduto quella in esame mentre su quest’ultima risulta un parere scritto a mano (non dattiloscritto), probabilmente succes-sivo all’approvazione della stessa.

In realtà, la seconda Deliberazione ha l’identico contenuto della prima e (come sostenuto dagli stessi appellati) appa-re corappa-redata solo da una più ampia motivazione: ne con-segue che la chiara volontà espressa dal Segretario ben avrebbe potuto e dovuto essere presa in considerazione da parte di coloro che si accingevano ad approvare la de-cisione in esame.

In ogni caso, ai fini della colpa grave, il comportamento dei soggetti coinvolti appare improntato a grave negligenza e marchiana imperizia, dal momento che, come sopra pre-cisato, è stato posto a giustificazione della Deliberazione n. 198/2009 un corredo normativo del tutto inappropriato.

Commento:

La vicenda deriva da un esposto presentato alla Corte dei conti dal Segretario comunale, con allegata la Deliberazio-ne con corretto a penna il parere (Deliberazio-negativo) da lui espres-so sulla Deliberazione della Giunta, adottata 5 anni prima.

Secondo quanto dichiarato alla stampa l’allora Sindaco, le Associazioni di volontariato o sportive che avevano sede in stabili del Comune, attendevano i contributi del Comune per poi pagare gli affitti. La scelta adottata (cancellazione del credito) è stata ritenuta illegittima dalla Sezione di Ap-pello della Corte dei conti. Sicuramente sarebbe stata più corretto adottare (ed aggiornare continuamente) un

Rego-NEWS

SCADENZARIO

SCADENZARIO

15

Martedì 15 ottobre

Comunicazione dati relativi ai Debiti P.A.

Entro la data odierna le Amministrazioni – ai sensi dell’art. 37 del Dl. n. 66/14 devono comunicare, attraverso la “Piat-taforma elettronica per le certificazioni”, i dati relativi ai debiti non estinti, certi, liquidi ed esigibili per somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni di prestazioni professionali, per i quali, nel mese precedente, sia scaduto il termine di decorrenza degli interessi moratori ex art. 4 del Dlgs. n. 231/2002.

Carta di identità elettronica (Cie)

Scade oggi il termine per il versamento quindicinale dell’Ente sul c/c/p intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato di Viterbo - Capo X - Cap. 3746, con correlata comunicazione al Ministero dell’Interno, dei corrispettivi riscossi per il rila-scio delle carte d’identità elettroniche (vedi Dm. 25 maggio 2016 e Circolare Servizi demografici n. 11/2016).

Monitoraggio opere Pubbliche per Progetto “Messa in sicurezza edifici pubblici”

Scade oggi il termine per produrre eventuali integrazioni da parte degli Enti che accedono al “Mop”, laddove ogni inte-grazione per ciascun livello di progettazione sarà identificata da un Codice unico di progetto (Cup) specifico per ogni settore o sotto settore, ai sensi del Dm. 2 agosto 2019 del Ministero dell’Interno.

16

Mercoledì 16 ottobre

Versamento Iva su acquisti in ambito istituzionale

Scade in data odierna il termine per il versamento dell’Iva dovuta sugli acquisti in “split payment” operati nel mese precedente in ambito istituzionale. Il versamento deve essere effettuato tramite Modello “F24EP”, codice-tributo “620E”

(oppure “6040” per chi utilizza il Modello “F24”) istituito con la Risoluzione n. 12/E del 15 febbraio 2015 e non è com-pensabile con altri crediti.

Versamento Iva mensile

Scade in data odierna il termine per il versamento dell’Iva dovuta per il mese precedente, da effettuarsi tramite Modello

“F24EP”.

Irap - Acconto mensile Amministrazioni dello Stato e Enti pubblici

Deve essere versato entro oggi, da parte degli Organi e le Amministrazioni dello Stato e degli Enti pubblici, di cui all’art.

3, comma 1, lett. e), del Dlgs. n. 446/1997, l’acconto mensile Irap, calcolato in base alle retribuzioni e compensi corri-sposti nel mese precedente (art. 30, comma 5, Dlgs. n. 446/1997; Dm. 2 novembre 1998). Il versamento deve essere operato telematicamente con Modello “F24EP”.

Ritenute alla fonte (Irpef ed Addizionale Irpef)

Scade in data odierna il termine, per le Province, per i Comuni (tranne quelli con meno di 5.000 abitanti che non bene-ficiano di trasferimenti statali) e per i Consorzi, Associazioni, Unioni di Comuni e Comunità montane con più di 10.000 abitanti, che non si avvalgono della possibilità di compensazione di cui all’art. 17 del Dlgs. n. 241/1997, per il versamen-to tramite Modello “F24EP” delle ritenute alla fonte sui redditi soggetti a tale disciplina corrisposti nel mese precedente.

Contributo Inps del 24% (34,23%) per i co.co.co.

Entro oggi deve essere effettuato il versamento all’Inps – “Gestione separata” ex art. 2, comma 26, Legge n. 335/1995,

NEWS

SCADENZARIO

del contributo del 24% (34,23%) sui compensi comunque denominati, corrisposti nel mese precedente per prestazioni inerenti ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 50, comma 1, lett. c-bis), del Tuir (si richiama al riguardo la Circolare Inps n. 18 del 31 gennaio 2018, nonché la Tabella di sintesi posta in calce al presente Scaden-zario).

Contributi per prestatori di lavoro occasionale con reddito annuo sopra Euro 5.000

Entro oggi deve essere effettuato il versamento all’Inps, tramite il Modello “F24EP”, con le stesse modalità previste per i collaboratori coordinati e continuativi (per i riferimenti normativi vedi sopra), dei contributi sui compensi corrisposti nel mese precedente ai lavoratori occasionali il cui reddito annuo per tale tipo di prestazioni supera Euro 5.000, ai sensi dell’art. 44, comma 2, del Dl. n. 269/2003, convertito nella Legge n. 326/2003.

20

Domenica 20 ottobre *

Codifica “Siope” dei conti pubblici: comunicazione disponibilità finanziarie

In applicazione dell’art. 2, comma 8, Dlgs. 23 giugno 2011, n. 118 e del Dm. Mef 9 giugno 2016, entro la data odierna i Tesorieri trasmettono al “Siope” informazioni codificate sulla consistenza delle disponibilità liquide dei singoli enti alla fine del mese precedente, secondo lo schema previsto dall’Allegato “B” al Dm. Mef 9 giugno 2016. Entro lo stesso ter-mine gli Enti comunicano al loro Tesoriere - che provvede alla trasmissione di tali dati al Siope – le informazioni sulla consistenza delle disponibilità finanziarie depositate alla fine del mese precedente presso altri Istituti di credito.

Edilizia scolastica

Scade oggi il termine per la trasmissione al Mef- Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, tramite l’apposita applicazione web, della richiesta di spazi finanziari per gli investimenti di cui all’art. 1, comma 469, Legge 11 dicembre 2016, n. 232, per l’annualità 2020.

30

Mercoledì 30 ottobre Bilancio consolidato

Scade oggi il termine per la trasmissione alla “Bdap” dei dati relativi al bilancio consolidato 2017. Gli Enti Locali (e i loro Organismi ed Enti strumentali) trasmettono le risultanze dei propri bilanci consolidati, compresi gli Allegati previsti dall’art. 11-bis, comma 2, lett. a) e b), del Dlgs n. 118/2011, predisposti secondo gli schemi di cui all’Allegato n. 11 al Dlgs n. 118/2011.

Indicatore tempi di pagamento

Scade oggi il termine per la pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’Ente dell’Indicatore trimestrale dei tempi medi di pagamento degli acquisti di beni, servizi e forniture, relativo al 3° trimestre. L’indicatore di cui all’art. 33, comma 1, Dlgs. 14 marzo 2013, n. 33, deve essere pubblicato nella Sezione “Amministrazione trasparente/Pagamenti dell’am-ministrazione”, in un formato tabellare aperto che consenta l’esportazione, il trattamento e il riutilizzo.

Accoglienza minori non accompagnati

In applicazione della Circolare Ministero Interno, Dipartimento per le Libertà e l’Immigrazione, 14 luglio 2015, Prot. n.

8902, entro la data odierna possono essere inviate alla Prefettura competente per territorio le richieste di accesso al

“Fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati”, riferite al 3° trimestre.

Trasmissione questionario Corte dei conti su attuazione del “Piano triennale per l’informatizzazione della P.A.”

Scade oggi l’accesso al Portale informatico della Corte dei conti per la compilazione e la trasmissione, da parte degli Enti Locali, del Questionario per l’indagine sullo stato di attuazione del “Piano triennale per l’informatizzazione della P.A.”

NEWS

SCADENZARIO

Controlli interni

Trasmissione alla Corte dei conti - Sezione regionale di controllo, ed al Presidente del Consiglio (solo per i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti), del Referto del Sindaco sull’attuazione dei controlli interni, sulla regolarità della gestione e sull’adeguatezza dei controlli interni relativo all’anno 2018, ai sensi dell’art. 148, comma 1, del Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267 oltre che dalla Deliberazione della Corte dei conti, Sezione Autonomie, n. 22/SezAut/Inpr/2019 del 6 agosto 2019.

31

Giovedì 31 ottobre

Invio telematico Dichiarazione Modello “770/2019”

Scade in data odierna il termine di presentazione telematica della Dichiarazione dei sostituti d’imposta Modello “770 2019” (unitamente al termine ultimo per l’invio dei Modelli “CU 2019” per i soli lavoratori autonomi che non presentano il Modello “730 2019 precompilato”).

Programma biennale di forniture e servizi

Scade oggi il termine per la comunicazione al tavolo tecnico dei soggetti aggregatori, istituito con Dpcm. 14 novembre 2014, delle acquisizioni di forniture e servizi di importo superiore a Euro 1.000.000 che si prevede di inserire nel pro-gramma biennale 2019-2020.

Personale: obblighi di pubblicazione web

Scade oggi il termine per la pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente:

a] dei dati relativi al 3° trimestre del costo complessivo del personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato, articolato per aree professionali, con particolare riguardo al personale assegnato agli Uffici di diretta collaborazione con gli Organi di indirizzo politico;

b] dei tassi di assenza del personale nel 3° trimestre.

Ciò in applicazione degli artt. 16, comma 3, e 17, comma 2, del Dlgs. 14 marzo 2013, n. 33.

Carta di identità elettronica (Cie)

Scade oggi il termine per il versamento quindicinale dell’Ente sul c/c/p intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato di Viterbo - Capo X - Cap. 3746, con correlata comunicazione al Ministero dell’Interno, dei corrispettivi riscossi per il rila-scio delle carte d’identità elettroniche (vedi Dm. 25 magio 2016 e Circolare Servizi Demografici n. 11/2016).

Presentazione Modelli “Intra 12”

Scade in data odierna il termine per presentare in via telematica all’Agenzia delle Entrate, da parte degli Enti Locali che hanno assunto il ruolo di soggetti passivi Iva in base alle nuove disposizioni in vigore dal 1° gennaio 2010 - recepenti i contenuti delle Direttive 2008/8/Ce del 12 febbraio 2008 e 2008/117/Ce del 16 dicembre 2008 - i nuovi Modelli “Intra 12”

approvati dall’Agenzia con il Provvedimento 16 aprile 2010 per dichiarare gli acquisti di beni e servizi da soggetti non residenti effettuati nel secondo mese precedente.

Trasmissione mensile dei dati retributivi delle posizioni assicurative individuali

Entro tale data devono essere inviati attraverso la Denuncia mensile analitica “Dma2” (adesso “ListaPosPa”), integrata con il flusso Uniemens, i dati retributivi e le informazioni per implementare le posizioni assicurative individuali degli iscritti alla Gestione “Dipendenti Pubblici” ai sensi dell’art. 44, comma 9, del Dl. n. 269/03 e della Circolare Inps 7 agosto 2012, n. 10.1

Termine per l’inizio delle opere pubbliche di intervento da parte degli Enti Locali per l’efficientamento energe-tico

Scade oggi il termine per poter certificare l’inizio dei lavori delle opere pubbliche per gli Enti che hanno richiesto e be-neficeranno dei contributi per l’efficientamento energetico ai sensi della Circolare ministeriale n. 26 del 8 agosto 2019.

NEWS

SCADENZARIO

Consultazione delle fatture elettroniche

Scade in data odierna la possibilità di accedere online, sul portale Fatture e corrispettivi, alla funzionalità che consente agli operatori Iva di aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle proprie fatture elettroniche reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate. Stessa opportunità anche per i consumatori finali, che possono sottoscrivere l’adesione al servizio nell’area riservata di Fisconline.

15

Venerdì 15 novembre

Comunicazione dati relativi ai Debiti P.A.

Entro la data odierna le Amministrazioni – ai sensi dell’art. 37 del Dl. n. 66/14 (“Decreto Irpef”, vedi Entilocalinews n. 18 del 5 maggio 2014 e n. 20 del 19 maggio 2014) devono comunicare, attraverso la “Piattaforma elettronica per le certifi-cazioni”, i dati relativi ai debiti non estinti, certi, liquidi ed esigibili per somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni di prestazioni professionali, per i quali, nel mese precedente, sia scaduto il termine di decorrenza degli interessi moratori ex art. 4 del Dlgs. n. 231/2002.

Carta di identità elettronica (Cie)

Scade oggi il termine per il versamento quindicinale dell’Ente sul c/c/p intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato di Viterbo - Capo X - Cap. 3746, con correlata comunicazione al Ministero dell’Interno, dei corrispettivi riscossi per il rila-scio delle carte d’identità elettroniche (vedi Dm. 25 magio 2016 e Circolare Servizi Demografici n. 11/2016).

Tabella di sintesi aliquote contributi gestione separata Inps 2019 - Circolare Inps n. 19/19

Collaboratori e figure assimilate Aliquote

Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL

34,23%

(33,00 + 0,72 +0,51 aliquote aggiuntive) Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie

per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL

33,72%

(33,00 + 0,72 aliquote aggiuntive) Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica

obbligatoria 24%

Liberi professionisti Aliquote

Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie 25,72%

(25,00 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva) Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica

obbligatoria 24%

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