FACILITÀ DI GESTIONE SCALABILITÀ
AMBIENTE COSTO
Susanne Backer
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ANALISI DELLE OPPORTUNITÀ Un punto importante per il cambiamentoè quello di coinvolgere i dipendenti dell’ospedale ma anche i pazienti e i genitori trattandosi di un ospedale pediatrico dove hanno anch’essi un ruolo importante in prima persona a partecipare in maniera attiva e consapevole sulle operazioni di divisione dei rifiuti all’interno dei reparti ma anche ad venire a conoscenza delle scelte e dei miglioramenti che avvengono nella gestione e ottimizzazione del sistema ospedaliero. Per questo motivo grazie all’analisi di realtà ospedaliere internazionali è emerso i punti d’intervento che devono essere effettuati riguardano in primo piano la formazione del personale attraverso corsi di aggiornamento costanti, e l’educazione di pazienti, genitori e attori esterni a loro correlati che sulle tematiche ambientali che riguardano l’ospedale e i rifiuti da esso prodotti.
La formazione e lo sviluppo delle capacità del personale sanitario di riconoscere e saper gestire nel modo corretto i rifiuti, sono essenziali negli sforzi per ridurre al minimo i costi di gestione e le problematiche a essi rivolte. Un personale esperto ha maggiori capacità di aiutare i pazienti, i visitatori ma anche i tirocinanti e nuovo il personale a comprendere il loro ruolo nel mantenere una buona igiene e diventare più responsabili dei rifiuti che producono.
Gli obiettivi generali che una efficace formazione deve portare all’interno dell’ospedale sono:
• prevenire esposizioni di salute ai
5.6 Formazione e educazione alle tematiche ambientali
pericoli associati ai rifiuti sanitari;
• sensibilizzare in merito alle questioni di salute, sicurezza e ambiente relative ai rifiuti sanitari;
• assicurare che il personale sanitario sia a conoscenza delle migliori pratiche e tecnologie per la gestione dei rifiuti sanitari e sia in grado di applicarle nel loro lavoro quotidiano;
• favorire la responsabilità di tutti gli operatori sanitari per la gestione dei rifiuti sanitari.
La formazione continua è parte integrante del sistema di gestione dei rifiuti sanitari. Quando il personale sanitario è adeguatamente sensibilizzato all’importanza della gestione dei rifiuti, diventa sostenitore delle migliori pratiche e aiuta a migliorare e sostenere un buon sistema di gestione dei rifiuti.
È importante sottolineare che la formazione dovrebbe essere imposta e seguita dalle istituzioni e diventare parte delle attività standard della struttura sanitaria. Lo sviluppo di un programma di formazione può essere facilitato partendo dallo stabilire le competenze chiave relative alla gestione dei rifiuti sanitari, ovvero un insieme di conoscenze, abilità e attitudini essenziali per lo svolgimento efficace di una funzione lavorativa stabilendo un quadro di partenza per le successive fasi di formazione e l’istruzione. Le fasi successive alla corretta formazione sono indicate di seguito, consigliate dal programma europeo Green Healthcare.
• Definire gli obiettivi di apprendimento specifici per ciascun pubblico target, considerando tipo di reparto e specifiche esigenze di trattamento dei rifiuti.
• Prevedere più opzioni di erogazione
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ANALISI DELLE OPPORTUNITÀdella formazione per massimizzare la fruizione da parte del personale considerando gli orari di lavoro.
Le modalità possono variare da sessioni di formazione brevi faccia a faccia di 30 minuti o 1 ora una volta alla settimana; un seminario di tre giorni che comprende anche attività pratiche per aumentare la consapevolezza dei dipendenti; studio autonomo su materiali stampati o formazione basata su web o videoconferenza.
• Incorporare pre-valutazione e post-valutazione degli studenti, post-valutazione da parte dei frequentanti delle attività e della documentazione fornita nel programma di formazione.
• Sviluppare contenuti di formazione adatti a ogni campo in cui si sviluppa l’ospedale e aggiornare in base ai cambiamente apportati dalla struttura;
• Sviluppare un budget e garantire finanziamenti per lo svolgersi dei corsi.
• Inviare annunci e campagne di comunicazione per aumentare l’interesse per il programma di formazione tra gli attori dell’ospedale.
Per quanto riguarda l’educazione di pazienti e genitori sono state prese in considerazione casi studio che promuovono attività ludico educative per suscitare l’interesse e aumentare la consapevolezza sulle tematiche ambientali che vanno a influenzare la corretta fruizione del sistema di raccolta differenziata nell’ospedale.
Un programma educativo di istruzione, sensibilizzazione e diffusione delle informazioni sull’impatto ambientale
dei rifiuti ospedalieri sull’ambiente è una proposta presa in considerazione da molte strutture con l’intento di migliorare le prestazioni di riciclaggio.
Generalmente vengono organizzati seminari e sessioni di brainstorming a cui partecipano gli attori del sistema per fornire informazioni sugli schemi di gestione dei rifiuti, come i benefici della separazione dei rifiuti, i metodi di separazione e come raccogliere i rifiuti separati, in particolare per la separazione dei rifiuti organici, concentrandosi anche sui problemi e gli ostacoli rilevanti, fornendo raccomandazioni per la separazione dei rifiuti per massimizzare l’efficacia.21
Studi dimostrano che i seguenti fattori possono contribuire a un cambiamento positivo nel comportamento e ad un aumento della partecipazione del pubblico:
- Conoscenza e percezione delle problematiche ambientali, compresa la consapevolezza e la conoscenza del sistema.
- Fattori di facilitazione, come l’esistenza di zone dedicate ben visibili e riconoscibili, di facile utilizzo.
- Media e materiale informativo che viene utilizzato per comunicare con gli attori e facilitare la comprensione di utilizzo.22
Nei casi studio presi in considerazione le operazioni di educazione i basano su attività ludiche che agevolano l’acquisizione delle informazioni con fasi che coinvolgono in prima persona gli utenti con modalità di azione attiva
21. Boonroda et al., Enhancing organic waste separation at the source behavior.
22. Commissione Europea, Study on supporting school innovation across Europe.
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ANALISI DELLE OPPORTUNITÀ che va a creare consapevolezza e siripercuote sulle scelte che l’individuo va a fare quotidianamente.
Le attività si basano sugli obiettivi indicati nelle Linee Guida per educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile che prevedono di: Diffondere stili di vita sani e migliorare i sistemi di prevenzione, promuovere la responsabilità sociale e ambientale nelle imprese e
amministrazioni, promuovere la partecipazione dei giovani per renderli
“attori del cambiamento”, promuovere l’istruzione e la formazione, il trasferimento di know-how, la tecnologia e innovazione per la protezione del patrimonio culturale e naturale e infine migliorare la conoscenza degli ecosistemi e delle risorse naturali sottolineando la cultura della sostenibilità e l’importanza dello sviluppo sostenibile.23
23. Commissione Europea, Linee Guida educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile.
FORMAZIONE, EDUCAZIONE
Creazione di attività educative per la scuola.
2011
SciVerse ScienceDirectin Regno Unito Metropolitan Borough of Rotherham