Camera
D. FlurìJa^e D-Ajlianattf»
Fio.]\T'ì» Gcrman;inquellopuntoioV0«
Di qui partir. (gliO
Ajl. Calciapur fare a
me
,che conlebuon#,
Di contentarti iofpero,
Sefallitononvieneun miopenlicro• Fio.Coladunquefar penfi?
AJl.Fingertranquillitàcon ilMarchefei
E
toglierli diman U
Pallorella}^Dafta*nondubitar;farà purbella, laun m^rsVrempeftufo
Si ha con artea navigar
.
lo pur troppoavrei coraggio Disfidare quel briccone»
Lo
vorrei nel fieroagoneCon
lafpadi fulminar.Ma
dovrefteforellina Vedoverta poi reftar?Non
conviene.non Uà bene,Non
mipongo intale impegno•Con
l’ aftuzia, econl* ingegno' Soloio voglio trionfar, partB
scena
r r.D
Polibio indiD.Calloandroé Voi./"^Uello
miofigliom’ ha feon voltoilce»V^/
Io nonsòcomehafatto (rebrolA
fingerli Marchefe, oh cheingarbuglioI Eccoloatempo.Olàfigliuol vien quà•E
coglimi unamià curiofità.
Cai.Cento,anziiQille,.
A
domandarvitoccaiDigitizedbyGoogle
eh’«0 virirponderSconlamiabocca,fiedonm fot.Sta in fi-nno, e
dimmi
come vàlacofaDifingertiMarchefe con la fpofa ,
Caà,
Or
vi dirò? tifervogliportatalette^tfil
Che
portitu? Cai.Un
foglio!" Evienea
me
?Poi.Dà
quà leggiamo unpoca
*Caf.
Ma
le quelfoglioè mio.fol.Seil foglio èluo^, leggerla vogl*io.
Signor D. Calloaiidio,
^I volitinumerosicreditori
, ,, Sonnlfine ricorfial MagidratC»
^
E
l*ordine è dato...„ O
j;hep-'gate,o
andiate carcerato.^»,„ irDottor Farfillone.
^ ,^
Cai.Gurdate gente fenza diferizione!
Poi.
Ta
chedebititieni?Cai
Bagattelle^ Voitutto pagherete»edèfinita-.Po/. Cola*devo pagar? Cai Primieraraente CentoScudial
Mercante-Per unabitofattoa unaCantante.
Tol
Oh
pezzo di briccone!CaiAdelFoizdcfltv DugentoaliaModiftaPerdoni presentati
A
diverfeMadame
...
Fot Corpodi
un
GattoPardor..«Cai. Senta appreffb. Centoaltri alGiojelliere r SelTantaal Perrucchiere»
* Trecentoaun Giocatore
,
• QuarantaalloS^ieziale...
P®/
Oimè
mi fentomalet.-C0I
Lafcieeemi finire..V
f*l
Non
voglio più lèntire...M*
hai tu precipitato»DigitizedbyXi^Doglè
Vattenevia 4iqua,difgrazlato;
0/«
Viavvilo•chefon nulle,e cento i&adiChe
pagar voidovete.ftl.Iopagheròduecnila e più fgrugnonl« Cai.
Dunque
vadoinprigione!Po/.
A
bonviaggi#... ( Cai Papà,non mi lafciate ...Caro Papà, pagate ...
Po/.Taci birbon,vifiicciodafaflàte
Non
ti fonpadreNon
imi Tei£glio Pagarnon voglioICreditor. , v
Ti feifpalTato concento belle
,
Regali aquelletdenari a quelle» .
Càiuochi,balletti,banchetti,xcceteta ,
Ed
Aridotile«onla fua£sica,
Tedi,edigefti,«on i fapienti,
Ed
ifcentlHcimieiefcrementi;Sriccone» perfido,mandiinmalor?
Che
indegno.figlio!mi
fai orror.Co/.
Mi
maravigliosò ilmio do?eie^Po/. Seiun babbeo.. .
Cai. Son cicisbeo..*
Po/. Seiunbirichino..*
Gal, Son Milordino*
Parigi,eScozia,
Ca
digita ,eProcida, Venezia,eNilita,Pozzuoli,e Svezia» Serprcfcammiranolemievirtù.Poi.
Vanne
col fidelo, da*zitto adiavoloLa
itftagirami nonpollòpiù. viaDigitizedbyGoogle
z6
S
C R N A
III.D. Calloandrt,indiD.Fkrids;poiD.folìkìo
con^urills. . ,
Cai. Li affarivan prendendo
VjT
Per reecattiva piega;Mi
icacciail padreirato ,'
E
fon dai creditoriaflediaro. F/ff.Oh
ilMarchefe pofliccio!j Buon è che1*hoincontrato.
Dimmi
un pocosfacciato ,Ingannator,briccone.. .
Cai. Pian,piancontanti titoli:
Lafciamle cerimonie.
Da me
cofa volete? tEur.
Dove
mi conducete? Poi.Cheta,cheM Non
rifiatar.Cai. burillamiadolcifiìma...pel. bcoftati. vifoduro, anzi durifiimo.
Ecco laMarchefina.
JF/o.
E
cosìtiabbandonano iparenti Senzacuraredel di loroonore?Oh
cherazza,di gente?Eer
Io perme
tanto non hoalcunparente;Non
sòdi chifiafiglia;ma
crefeiuta Sonfiatadaunpafior ....Poi.Orsù fpicciamo,mentrecheAiofratell*
IlMarchesealgiardin fia trattenendo»
.lofcappacU diqua.fardcorrendo*.
Cai. All’ opradunque,all’ opra
,
. LeiI»confegniame. P«/.Nonvuoifeofiarti?
£«r.Condui mimandipure.,
.Egli mipiace aflai,mi vàall’umore,.
£d
infieme farem fempreall*amore»Cai. Vivalamia carina.
FJ».Sentitelaragazzahmocentina*
DigitizedbyGoogic
tal.Ei là, vuoi cheVi batti >
Bricconcellasfacciata?
Checos’è quelVanirire?
tur.
Oimè
,non mifgridate, siloSignore loper altrooggetto ardod’amoer, Nutrolafiammainpetto. *...Iolosòtura’ intendia ehi vorrei Offrir tuttoilmio cuor,gli affettimici
Ah
caromio non dubitarteigiuro Nel taobel cigliotrovo lamiapace.Quell’ alma mia'vivràfolopertà; Nulla paventoi rimproverialtrui:
ElTereiovoglioinunmedefmoiftante
Tua
fida fpofa,efortunataamante.Pertefolo o miafperanza Quellocuor ripoferà.
Nellamia fedel collanza >
-' Il mioben lapaceavrà.' Carofpofoilmiocontento•
Ah
nonpolTo atefpiegar Spofoamatooh Dio mi fentoDallagiojatrafportar. ’
'
Ah
mio ben cellaroi pianti Tuttoèpacetuttoèamor.' Quanto maibell’almeamanti.Fortunato è quello cor.
//a.
Vedrem
con quelloinganno-Che
cofafi farà.O/.Contechedici? é uafer, VengongentediCorto?
E
chicercando vtfnno? . < .^
Non
fai? eh\òfoio 'tì, Voglioa
me
nperchèfeci .Ilmiodebito... edorèfcappo' adeffo?
Di
là..diqttà?..Signora,conpermeilo.^
SCENA IV.
D.AfìiatHitU,ilMaubese, edfttM.
Mar.
IVX
li^
laSignora,ahjKrdonare1mieitrafporti;.iofona Sìconfufo, edopprelìb
,