• Non ci sono risultati.

6 6 PROGETTO

6.1 Schizzi progettuali

Modulo base sgabello

Modulo a totem Variante incastro

quadrato Variante incastro a montanti

Varianti tavolino

Composto da 1

o più sgabelli Tavolo unico a parte

1. 2.

Libreria Portaoggetti

Tavolino con struttura in metallo e legno

Possibile inserimento all’interno degli sgabelli

Sedute con struttura in metallo e pelle tesa

Pelle morbida

Montanti laterali per il supporto della seduta + supporto della pelle

Tavolo e sgabello

a zig-zag Struttura

aggettante

Rientranza per riporre gli oggetti

Più moduli affiancati

Modulo singolo:

legno + pelle

Resistente

Leggero, anche se permettivamente pesante

Modalità cassapanca

Piano sporgente con luci leg posizionate inferiormente Tavolo in legno

e linoleum con guide per fissaggio

Seduta sinousa in metallo e pelle tesa

Tavolo con seduta integrata

Tavolo concept chiocciola

Altezza da terra circa 70 cm

Pelle tesa per seduta completa

Struttura ridotta al minimo

Piani orizzontali pieni

Per più persone Con portaoggetti e ripiano accessi-bile da più parti Materiali princi-pali: linoleum e pelle

Materiale secondario: ferro

Ripresa dello schema a chiocciola

Schema struttura in metallo della seduta abbinata

Base in linoleum;

altre parti orizzon-tali in pelle

Sistema di bloccaggio di pelle e linoeum: a spina

Modulo dello sgabello con pelle tesa e/o piano in linoleum bloccato tramite rivetti o viti

Arredo pop colorato, anche pensato per i bambini

Scrivania aggettante

Ottima stabilità, ma eventuale problema di sicurezza per caduta

Dimensioni contenute: 70 cm per il tavolo e 40 cm per le sedute

Rotolo in pelle per riporre oggetti e srotolabile per coprire il piano in linoleum

Vista inferiore linoleum Modalità di incastro dei componenti Seduta a

chiocciola per richiamare il tavolo

Vista superiore linoleum

Gommini per proteggere il pavimento dalla struttura in metallo

Scrivania per più persone con ripiani accessibili da tutti

Ripiani in linoleum

Scrivania senza ripiani Piano

saldato e inserito nella scanalutura

Possibilità di inserimento degli sgabelli all’ di sotto del tavolo

Sgabelli inseribili all’inerno della struttura

principale Ripiani in linoleum e

poggiapiedi integrati

Sviluppo di forme più tonde e massicce

Sedute a semicerchio in pelle

Pelle morbida con taglio centrale per garantire più comodità

Evoluzione della seduta tonda: prima inclinata, poi con pelle tesa direttamente da due tasche e dalla struttura stessa

Seduta spigolosa resa con forme morbide

Variante per le gambe della seduta.

Maggiore stabilità

Forma più stabile, ma meno comoda per l’inserimento delle gambe, al contrario della seconda variante.

Struttura in metallo a tasche o a “X“ che permette un’ottima tensione della pelle

Diverse varianti di blocco pelle all’interno della struttura metallica:

A tasca sia veritcale che orizzontale oppure con cucitura incrociata in orizzontale e in verticale Forma sinuosa e

accogliente, con l’idea del

distanzia-mento sociale Gamba centrale

o sviluppabile in parallelepipedi che accolga una o più mensole

Mensole sovraposte e ruotabile per permettere a tutti di raggiungerle e per occupare meno spazio possibile quando riposto

Forma sinuosa a “fico d’india“

Variante gambe con traverso circolare tre sedute

Gambe con occhiello finale Tre gambe poste

nei centri dei cerchi

Variante gambe con piedini e grambe circolari per ripren-dere la forma del piano del tavolo Piano in legno e/o

linoleum

Gambe con semicerchio centrale Stabilità?

Gamba centrale con tiranti in metallo Piano in linoleum o in legno per valorizzare il materiale Sedute

potenzialmente inseribili al di sotto del tavolo per maggiore compattabilità

Tre gambe con semicerchio all’estre-mità che riproduce fedelmente la forma superiore del piano

Problematica:

Poggiapiedi troppo esteso che non permette l’inseri-mento delle gambe e delle sedie al di sotto del piano

Sviluppo fascetta di pelle

Sviluppo cerchio in pelle

Sviluppo cerchio in pelle + fascette Cuciture in pelle

Bottoni a pressione

5 o più fasce legate sotto la seduta da un laccio in pelle

Problematica:

forare la pelle per il passaggio delle viti Sviluppo: due fasce più una cerniera per il fissaggio della seduta

Il laccio in pelle passa tra un’asola e l’altra creando una trama sottostante che rende la seduta più elastica e resistente

Filo in cuoio colorato

Variante cerchio in pelle con frasce e bottoni a pressione

Figura 34: Evoluzione delle proposte progettuali

che è stata volutamente ripresa nell’arredo grazie alle gambe lunghe ed esili e al ridotto spessore del piano in legno. Infine, è possibile proporre un parallelismo tra la capacità di adattamento del cactus e la volontà con cui è stato sviluppato l’arredo: in particolare, la crescita dell’arbusto in terreni difficili e ostili alla vita può essere paragonato alla capacità dell’uomo di fronteggiare le avversità come quella attuale rappresentata dall’avvento del virus COVID-19. Esso ha sicuramente portato ad un sostanziale mutamento delle condizioni di vita della maggior parte delle persone e ha costretto i governi di tutto il mondo ad emanare delle normative a tutela della salute pubblica, come ad esempio il distanziamento sociale. Questa situazione di difficoltà però non deve inficiare anche sulla salute mentale delle persone che hanno comunque la necessità di relazionarsi con i propri simili: per questo è necessario ricordare alle persone la capacità della natura di essere resiliente, ovvero la sua attitudine ad affrontare anche le situazioni più difficili.

Date le precedenti considerazioni in merito alle linee guida e allo sviluppo delle proposte progettuali, l’attenzione si è concentrata sulle forme organiche presenti in natura e in particolare sulle cactaceae, ovvero i cactus e i fichi d’india. Queste piante sono interes-santi in quanto si sono evolute nel tempo per fronteggiare le avversità e crescere in ambienti estremamente caldi e aridi grazie alla minimiz-zazione delle superficie delle loro foglie e al loro mutamento in spine. Anche le loro forme armoniose e tondeggianti sono frutto dell’evoluzione poiché permettono loro di immagazzinare notevoli quantità d’acqua che utilizzano come fonte di nutrimento durante i periodi di siccità.

È possibile fare un parallelismo tra questa pianta xenofita e la proposta d’arredo: le forme sinuose e bombate di quest’ultima generano nel fruitore fiducia, vicinanza e comodità, caratteristica richiesta ed emersa durante il colloquio con il committente. Inoltre, le forme slanciate e, allo stesso tempo, massicce e piene del cactus suscitano una leggerezza percettiva,

La proposta più attinente alle esigenze e ai requisiti delle aziende committenti risulta essere quella di un arredo flessibile, di dimensioni abbastanza contenute, formato da un tavolino/scrivania (alto circa 670 mm) e tre sgabelli dall’altezza di 400 mm circa [Figura 35]:

La proposta progettuale si muove proprio in questa direzione, ovvero nello sviluppo di progetti e prodotti che tutelino da una parte le relazioni interpersonali e dall’altra la salute dell’uomo. Gli arredi proposti, infatti, garantiscono il mantenimento di una distanza superiore al metro tra i fruitori dell’arredo, permettendogli così di socializzare in totale sicurezza.

Documenti correlati