Il fine della Seconda Parte

Queflidifeorfifoncome

pe^i

fuori d’operafcfirapprefentanofuori ditempo.

T

uttoeforicercavnnuouo volumc,l'biSlonad’

Hen-ricoQuartononpaffal‘vltimofuofofpiro,edoueejfa fini-fee,iuicomincia quella di Luigi Decimoterro

figliuolofeliciffmod'vn Padre,cb’i flatol’ornamento denofiri

paffuti Jecoli ,

eche faràl’ammirationc*

diquellic'hanno a venire.

Il

fine della Seconda Parte

.

F. 2

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TERZA

PARTE.

»o:

ai nonègià ragionatoledirimettereadaltrotemp« lanatratione delti debitipagatiallagrandetti del-lajuamemoria,alfbonordellafu* fepoltura,alla vendettadellaJua mortelaJuabi fioriabàincornili eiadallacuna deue terminar conlabara.

Insula

maga

nottevenendoilVenerdìilcorpo delRèfpogliatod'vn'babitodi rafonero,chaueua indofjo, trinciatominutamentefengaparamano»fù vcjìitod’vng^iubbonedi rafo bianco, eportato fopra illettodellafua camera,dottefà veduto,contemplato,epianto datuttala CittidiParigi.Il caldo dellaJìagionee'lfangue,cbefegli eraramatonel ve-tte,non penne:tettano,che piùoltrefi dijfcrtjj'cd'aprirlo. Ilchefifeceil Sab-batosiilequatte boreallapreferigadequattordiciMedicidelRè,iprimide quaL eranoPetit,

M

don,dcU'Orme,Herouard, quattroMcdicidiParigi,vn diciChirurghi,delRè.AIartel, Pigray,GuilUmeau,Regnaud,Caini.Lo trouaroncosì (ano, e tuttelefue partisìintere,chepoteua arriuarefenga quel (olpoavna lunga,_cfelicevecchiegga. Giudicaronoftmilmente,thefeilfuo corpofofj'eflatotrasparente agliocchi diquel parricidanonlbatterebbe po-tutoferire in filopiùmortale,ne che piùtostoilfacefjemorire.L'interiora furonmandateJubitoa Jan Dionigi per vno degli efenti dellaguardia, con feifoldati,efepdlitefenga cerimonie«

IlcuordelRè fùferratodentro avncuored’argento.Lal'arranne Gouer-nator <t^fngiers,cgeneraidellepoflediFranciafiprcfentòaìla Reina perri cordargli,chefinnntionc delRèera di farlo fepellire allaFlefcbe,nelqual luogohaucuabattuto laprimaformaledilafciarne laatraalColleggiodcGc fui:

A

questa parolade!cuordelRè,riceuèlaReinavn*noueferita nelpet to,nofendopojfibilc eh'pna moglie séta Jengadolore,cheleftadomaIato

U

cuore

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DI PIETRO MATTEL 45

cuoredifuo marito_;purrifpofe,che poichéDio hautuafattolafua wluntà, i5io defideraua,chequella delRefoficparimente eseguita,ccomandò, cheildetto cuoreficonfignafjè nellemanide Padri GeJ^uitiperportarlo allaFlefche,e die deilcaricodicondurloalDucadiAIonbafon.

H

PrincipediContyilconfi

•

gnòalPadre lacquinot,Rettordella cafa proftffa di S.Luigi.ilPadreCotone andò a rendernegratie, innomeditutta lacompagnia Vitry fece camtnar in-tornoalla

canora

ventiquattro Arcieri,edodici torchi fino alla lorChiefa, nellaqualeflettequelpretiofopegno alcundì

Di

làfu portato con buona ca-pagnia,ericettatocon granpompa,emagnificenzanellaCittà delaFlefche dallaFaranne,dalBafondi

S

-Sufaunafuo figliuolo,edatuttigliordini della Città,edopòdiuerfi honori, orationi,

&

poemifunebrifupojìo nellaChiefa delCollcgiodeGefuiti.Ilcorpo delRèimbai)amatofù

me

fio in vita cafiadi piombocoperta d'vn’altra dilegno,Jopralaqualeera diflefovngrandrappo d'oroco'lbaldacbinodifopra,con duesiitaridailati,doue perdiciottogiorni continuifuronocelebrate leAlefie lamattina,&atutte l'hore delgiorno,

&

dellanotteifuffragifinga inferminone.

Furonofatteorationiperluiin tutte leChiefe di Francia. Quegli ancora ladottrinadeiqualilefiimainutiliàimorti,non furonoinjenfilili aldolor publicodiquefto accidente,perche giudicando, chefofje flatovn'effèttodelt ira diDiocontrolaFrancia_%ordinarono pertuttele prouincie douc hanno ti-pi,vndigiungcneralc,d»ll'obligodelqualenonera dijpenfataperfona,_{e fi}fe ce tal difciplina,cheicorpide più gelantifolìcnnerovngiornointero lafa

-mc,\

&

fé lapafiauanolif^piriti,o parlando conDio>òafcoltandelaparola di Dio, fecondola lorreligione^•

Dalla camera fu portatoalla fata dipompa,ouefuronfatti allafua effì-gienell'boredel definare,e dellacenalifcruigimedefimi, d>efifaccuono alt originalementr’era vìuo.ConiaqualoccafionciaRcina fù configliatafar fepellireHenrico

T

^ergaRèdiFrancia,ediPolonia

&

^renderliquel debito>

cheliviuentideuono aⁱmorti,

&

che permoltiimportantirifpcttinon Jegli erano pagatialtempo. IlDucad'EJpcrnon,e BcllagardegrandeScudiere bebbero commiffìonc d'andar àCompiegneperfar condurtela caffààS• Dio-nigi,ildifeorfo dellefueefiequiefivedràal fine dellafuabill otta,nebifogna fermarfi qu'tffenon per confiderare,chelaFrancia hà vedutofipekirinotto giorni dueRè ammazzatiingiuflamente,efederatamenteda duecolpi dicoltello•

Otto giorni apprefìofifecelapompafunerale.L'effequiedeiRèdi Fran-ciadoppo CarloOtlauo hannofempretenutovn nudefimoordine, chivedeil diffegnod’vno,vedequellodeglialtri,non bifogna aggiungerai, chel'ojjèrua tionideiltioghi,edeitempi,

&

^inomidelleperfinche vi è nientedi differen Za, nonè,iheinpiù/)menodifontuofo• Adacomequellogran Trencipefo-prauan^airt tantecofcifuoipredecefiori,così laReinavalle,chele efiequie

foffero

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Nel documento HISTORIA HENRICO IV RE DI FRANCIA» D 1 PIETRO MATTE IN V ENETIA, M D C X X Conttnuatione dell (pagine 43-46)