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PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO - CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO

Nel documento Venezia, venerdì 22 novembre 2019 (pagine 81-90)

Decreto n. 1131 del 13 novembre 2019

PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO - CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO

PREMESSO che nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;

VISTA l'Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n.558 del 15/11/2018 che ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;

VISTO l'art. 24 - quater del decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136;

VISTO il D.P.C.M. 4 aprile 2019 (GU n. 115 del 18 maggio 2019) recante "Assegnazione di risorse finanziarie di cui all'articolo 24 - quater del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136;

VISTA l'Ordinanza del Commissario Delegato n. 5 del 2 aprile 2019 che ha individuato e nominato il Dr. Ing. Giancarlo Mantovani, Direttore del Consorzio di Bonifica Delta del Po quale Soggetto Attuatore per il SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO - CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO;

VISTA la ricognizione degli interventi volti a garantire i soccorsi e per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione, nonché di riduzione del rischio residuo ai sensi degli art 1, comma 3 e art 3, comma, 1 della O.C.D.P.C. n.

558/2018 con specifico riferimento all'art 25, comma 2, lettere a) b) e d) del D.Lgs n. 1/2018 e circolare dipartimentale del 16/11/2018 - Quadro A;

CONSIDERATO che con l'Ordinanza del Commissario Delegato n. 9 del 22 maggio 2019 sono stati approvati gli elenchi del Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 4 aprile 2019, a valere sull'assegnazione di cui all'art. 24 quater del Decreto Legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 dicembre 2018, n. 136;

CONSIDERATO che negli elenchi di cui sopra nell'allegato B - Interventi per il Settore Idrogeologico - Forestale, sono inseriti gli interventi urgenti ed indifferibili da realizzare ad alta ed altissima priorità tra i quali con Cod. Int. CBDP_N01 il progetto

"Interventi di ripristino della funzionalità delle strutture danneggiate della barriera antisale situata alla foce del fiume Adige e miglioramento del sistema di deflusso della corrente da monte verso valle mediante profilatura delle pile per migliorare l'effetto idrodinamico" dell'importo complessivo di € 1.250.000,00;

PRESO ATTO che il Soggetto Attuatore per il Settore Idrogeologico ha provveduto con nota prot. n. 3853 del 29 maggio 2019 a nominare l'Ing. LAURENTI Rodolfo, Assistente del Settore Progetti Esercizio Macchine e Impianti del Consorzio di bonifica Delta del Po, quale Responsabile Unico del procedimento e il Geom. SIVIERO Giorgio - Capo Settore Manutenzione Zona Nord del Consorzio di bonifica Delta del Po, quale Direttore dei Lavori per l'intervento: Cod. Int. CBDP_N01 "Interventi di ripristino della funzionalità delle strutture danneggiate della barriera antisale situata alla foce del fiume Adige e miglioramento del sistema di deflusso della corrente da monte verso valle mediante profilatura delle pile per migliorare l'effetto idrodinamico";

VISTO il decreto n. 152 del 4 luglio 2019 con il quale è stato approvato il progetto esecutivo relativo agli "Interventi di ripristino della funzionalità delle strutture danneggiate della barriera antisale situata alla foce del fiume Adige e miglioramento del sistema di deflusso della corrente da monte verso valle mediante profilatura delle pile per migliorare l'effetto idrodinamico"

Cod. Int. CBDP_N01 dell'importo complessivo di € 1.250.000,00;

VISTO il decreto n. 581 del 2 settembre 2019 con il quale si è disposto di affidare ex art. 36, c. 2, lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016 alla Ditta CO.GE.AD S.r.l. con sede legale in Via G. Rossini, 33 in Taglio di Po (RO) - C.F./P.IVA 00973170293 per l'importo di € 35.000,00 più I.V.A. l'effettuazione del noleggio del pontone previsto nelle SOMME A DISPOSIZIONE del progetto CBDP_N01 "Interventi di ripristino della funzionalità delle strutture danneggiate della barriera antisale situata alla foce del fiume Adige e miglioramento del sistema di deflusso della corrente da monte verso valle mediante profilatura delle pile per migliorare l'effetto idrodinamico";

CONSIDERATO che la suddetta somma è stata impegnata a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a

"C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18";

VISTA la seguente documentazione relativa al pagamento dell'affidamento come sopra descritto:

Conferma d'ordine prot. n. 5802 del 03.09.2019 Rep. Ufficiale Rogante VE n. 155;

Certificato di pagamento n. 1 per pagamento della rata unica del 01.10.2019;

la fattura n. 77 del 14.10.2019 della Ditta CO.GE.AD S.r.l. con sede legale in Via G. Rossini, 33 in Taglio di Po (RO) - C.F./P.IVA 00973170293 per l'importo complessivo di € 42.700,00 Iva compresa,

la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010;

il D.U.R.C. in corso di validità;

RITENUTO pertanto, per le motivazioni sopra esposte, di provvedere:

alla liquidazione alla Ditta CO.GE.AD S.r.l. con sede legale in Via G. Rossini, 33 in Taglio di Po (RO) - C.F./P.IVA 00973170293 dell'importo di € 35.000,00 pari all'imponibile Iva, mediante pagamento sul c/c bancario indicato in fattura;

di versare all'Erario l'IVA pari ad € 7.700,00, in applicazione delle disposizioni in materia di scissione dei pagamenti;

Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri dell'8 novembre 2018;

Vista l'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n.558 del 15/11/2018;

Visto l'art. 24 quater del decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n.

136;

Visto il D.P.C.M. 4 aprile 2019 (GU n. 115 del 18 maggio 2019);

Vista l'Ordinanza del Commissario Delegato per il Veneto n.5 del 2 aprile 2019;

Vista l'Ordinanza del Commissario Delegato per il Veneto n.9 del 22 maggio 2019;

Visto il D.Lgs 50/2016 e s.m.i. oltre alle norme ad esso correlate e le pertinenti Linee guida dell'ANAC;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

DECRETA

di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

1.

di quantificare € 42.700,00 la somma necessaria per il pagamento alla Ditta CO.GE.AD S.r.l. con sede legale in Via G. Rossini, 33 in Taglio di Po (RO) - C.F./P.IVA 00973170293 per l'affidamento diretto l'effettuazione del noleggio del pontone previsto nel progetto CBDP_N01 "Interventi di ripristino della funzionalità delle strutture danneggiate della barriera antisale situata alla foce del fiume Adige e miglioramento del sistema di deflusso della corrente da monte verso valle mediante profilatura delle pile per migliorare l'effetto idrodinamico" di cui all'Ordinanza Commissariale n. 9 del 22 maggio 2019 Allegato B.

2.

di liquidare la fattura n. 77 del 14.10.2019 dell'importo complessivo di € 42.700,00 (importo con IVA) mediante la predisposizione dei seguenti ordinativi di pagamento:

3.

di € 35.000,00 (imponibile) a favore della Ditta CO.GE.AD S.r.l. con sede legale in Via G. Rossini, 33 in Taglio di Po (RO) - C.F./P.IVA 00973170293 per la quota relativa all'imponibile;

di € 7.700,00 a favore dell'Erario, per la quota relativa all'IVA.

di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a "C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18";

4.

di trasmettere all'Ufficio di supporto al Commissario delegato, il presente provvedimento per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 3), subordinatamente alle verifiche previste dalla normativa vigente.

5.

che il presente decreto sarà pubblicato sul BUR della Regione del Veneto, sul sito internet del Consorzio di Bonifica Delta del Po nell'apposita sezione Soggetto Attuatore OCDPC 558/18 e sul sito internet della Regione del Veneto nell'apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestione Commissariali e Post Emergenziali.

6.

Il Soggetto attuatore per il Settore ripristino idraulico e idrogeologico - Consorzio di bonifica delta del Po Ing. Giancarlo MANTOVANI

(Codice interno: 405883) COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1011 del 18 ottobre 2019

O.C.D.P.C. n. 558/2018 - O.C. n. 2 del 20.12.2018, n. 9 del 22.5.2019 e O.C. n. 13 del 16.9.2019. LIQUIDAZIONE CONTRIBUTI ALL'AUTORITA' NAZIONALE ANTICORRUZIONE.

IL SOGGETTO ATTUATORE

PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI BELLUNO PREMESSO CHE:

nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;

con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;

con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l'emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;

con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell'emergenza, in particolare l'art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell'O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all'approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;

il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all'art. 1, comma 3 dell'O.C.D.P.C. n. 558/2018, successivamente approvato;

ATTESA in particolare l'urgenza di procedere alla nomina dei Soggetti attuatori ai sensi dell'art. 1 comma 2 dell'O.C.D.P.C. n.

558/2018, ai quali affidare i rispettivi ambiti d'azione e d'intervento, con l'ordinanza n. 1 del 23/11/2018 il Commissario Delegato Dott. Luca Zaia ha individuato, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, i Soggetti attuatori, di comprovata professionalità ed esperienza, ai quali vengono affidati i diversi settori di intervento;

DATO ATTO che:

con Ordinanze Commissariali n. 2 in data 20.12.2018, n. 9 in data 22.5.2019 e n. 13 in data 16.9.2019 sono stati impegnati i fondi necessari a dare esecuzione all'OCDPC n. 558/2018 per l'Emergenza eventi meteo eccezionali dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;

per gli interventi di cui alle sopra citate Ordinanze di competenza del "Settore Ripristino Idraulico e Idrogeologico Area di Belluno" sono stati acquisiti i CIG relativi agli affidamenti sotto riportati per i quali è previsto il pagamento del contributo all'ANAC per un importo complessivo di € 2.160,00 come risulta nell'allegato al presente decreto che ne costituisce parte essenziale ed integrante:

CODICE

GARA CODICE CUP DESCRIZIONE INTERVENTO

7476680 J63H18000220002

Variante al CIG 769382593C - PERIZIA 1044 Lavori di somma urgenza per il ripristino tratto di difesa spondale sul T. Borsoi a monta ponte di Palughetto, riprofilatura del T. Tesa in corrispondenza del ponte di Puos d'Alpago (BL).

7482768 J43H19000480001

Perizia 1066 Lavori di somma urgenza: ricostruzione di un tratto di difesa spondale in sinistra idrografica del t. Boite, in prossimità dell'ex centralina Enel in Comune di Borca di Cadore (BL).

7488288 J86 B18000230001

Variante al CIG 7689661CFD - Perizia 1030 - Lavori di somma urgenza sul Fiume Piave a seguito del crollo di un tratto di muro d'argine in località Presenaio in Comune di San Pietro di Cadore (BL).

7488742 J26B18000250001

Variante al CIG 7689680CAB - Perizia 1031 Lavori di somma urgenza sul Fiume Piave a seguito dell'erosione di un tratto di sponda in sinistra e destra orografica in località Cunettone in Comune di Santo Stefano di Cadore (BL).

7488858 J76B18000490001

Variante al CIG 76897473F8 - Perizia 1040 Lavori di somma urgenza sul Fiume Piave a seguito del sifonamento delle fondazioni di un tratto di muro d'argine al Km 2+600 in Comune di Perarolo di Cadore (BL).

7488952 J26B18000260001

Variante al CIG 76899023E1 - Perizia 1041 Lavori di somma urgenza sul torrente Padola a seguito dell'erosione della sponda destra e sinistra in località Linquatrin-Ronco in Comune di Santo Stefano di Cadore (BL).

7489018 J53H18000250001

Variante al CIG 77247308D9 - Perizia 1057 lavori di somma urgenza per il ripristino alveo del torrente Pettorina in loc. Sottoguda e in loc. Col di Rocca, ripristino attraversamento in loc. Palue in Comune di Rocca Pietore (BL).

7489052 J76B18000500001

Variante al CIG 7694994DEB - Perizia 1050 Lavori di somma urgenza sul torrente Padola a seguito dell'erosione della sponda destra in località Lacuna in Comune di San Nicolò di Comelico (BL).

7489130 J23H18000260001

Variante al CIG 7693775FF7 - Perizia 1037 Lavori di somma urgenza sul Fiume Piave a seguito dell'erosione di un tratto di sponda in sinistra e destra orografica in località Ciaculla-Le Ante in comune di Santo Stefano di Cadore (BL).

7489200 J13H18000180001

Variante al CIG 7713453EC4 - Perizia 1036 Lavori di somma urgenza: ripristino provvisionale e provvisorio di un tratto di difesa arginale in sponda destra del torrente Cismon nei pressi dell'azienda "Gorzagri" in loc. Agana del Comune di Fonzaso (BL).

7489367 J33H18000200001

Variante al CIG 7728421EC0 - Perizia 1054 Lavori di somma urgenza per il ripristino delle difese spondali in dx e sx idrografica del F. Piave in località Lambioi in Comune di Belluno (BL).

7501950 J13H19000520001 Perizia 1068 Lavori di: Intervento di somma urgenza di messa in sicurezza del torrente Cismon in località Moline in comune di Sovramonte (BL)

7508612 J73H19000370001 P 1065 Lavori di somma urgenza: ricostruzione degli argini presenti in destra e in sinistra idrografica del t. Cordevole in loc. Valcozzena in comune di Agordo (BL)

l a s u d d e t t a s o m m a è s t a t a i m p e g n a t a a c a r i c o d e l l a C o n t a b i l i t à S p e c i a l e n . 6 1 0 8 , i n t e s t a t a a

"C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18" a valere sulla disponibilità accertata di cui alle sopra citate Ordinanze Commissariali nn. 9 e 13;

RITENUTO, pertanto, di provvedere alla liquidazione dei contributi ANAC tramite il Bollettino MAV emesso dall'Autorità Nazionale Anticorruzione, Via Marco Minghetti n. 10 - 00187 Roma - C.F. 97584460584.

VISTO il D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;

VISTA l'O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018 e segg.;

VISTA l'Ordinanza Commissariale n. 1/2018;

VISTA l'Ordinanza Commissariale n. 2/2018;

VISTA l'Ordinanza Commissariale n. 9/2019;

VISTA l'Ordinanza Commissariale n. 13/2019;

VISTO l'art. 1, commi 65 e 67 della Legge 23 dicembre 2005, n. 266;

VISTA la delibera dell'ANAC n. 1174 del 19 dicembre 2018.

DECRETA

di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

1.

di quantificare in € 2.160,00 la somma necessaria per il pagamento dei contributi ANAC relativi ai CIG richiesti nel quadrimestre maggio-agosto 2019, come risulta dall'allegato che costituisce parte essenziale e integrante al presente decreto.

2.

di liquidare la somma complessiva di € 2.160,00 mediante pagamento a favore dell'ANAC, Autorità Nazionale Anticorruzione via Marco Minghetti 10 - 00187 Roma -C.F. 97584460584

3.

di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a "C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18", come evidenziato con Ordinanze Commissariali n. 2 del 20.12.2018, n. 9 del 22.5.2019 e n. 13 del 16.9.2019, che presentano sufficiente disponibilità.

4.

di trasmettere all'Ufficio di supporto al Commissario delegato, il presente provvedimento per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 3), attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS, subordinatamente alle verifiche previste dalla normativa vigente.

5.

di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell'apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

6.

Il Soggetto Attuatore per il Settore ripristino idraulico e idrogeologico area di Belluno ing. Roberto Dall'Armi

(Codice interno: 405884) COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1012 del 18 ottobre 2019

O.C.D.P.C. n. 558/2018 - D.P.C.M. 4/04/2019 Assegnazione di risorse finanziarie di cui all'art. 24 - quater del D.L.

23/10/2018, n. 119 convertito con modificazioni dalla L. 17/12/2018, n. 136 Ordinanza Commissariale n. 9/2019 -D.P.C.M. 27/02/2019 Assegnazione di risorse finanziarie di cui all'art. 1, comma 1028 della L. 30/12/2018, n. 145.

Ordinanza Commissariale n. 5/2019. Liquidazione contributi all'Autorità Nazionale Anticorruzione.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE RIPRISTINO SERVIZIO IDRICO PREMESSO CHE:

nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;

con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);

con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n.

139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo "stato di crisi" ai sensi dell'art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;

con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 23, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di Protezione Civile a supporto della Regione Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;

con Delibera del Consiglio dei Ministri dell'8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell'art. 7, co. 1 lett. c) e dell'art. 24 del D.Lgs. 2 gennaio 2018 n.

1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo "stato di emergenza" nei territori colpiti dall'evento;

la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l'attuazione dei primi interventi urgenti di cui all'art. 25, comma 2 lett.

a) e b) del D.Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell'effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;

il medesimo provvedimento prevede che, per l'attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello "stato di emergenza", ai sensi dell'art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l'intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico;

con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l'emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;

con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell'emergenza, in particolare l'art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell'O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all'approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;

il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all'art. 1, comma 3 dell'O.C.D.P.C. n. 558/2018;

per la definizione del Piano degli interventi si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori di cui alla OC n. 1 del 23.11.2018;

con nota prot. n. POST/0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui alla OCDPC n. 558/2018 per l'importo complessivo di Euro 14.774.388,71;

con nota commissariale prot. n. 528296 del 28 ottobre 2018, successivamente integrata con le note prot. n. 21983 del 18 gennaio 2019 e prot. n. 36681 del 28 gennaio 2019 il Commissario delegato ha trasmesso al Capo Dipartimento di Protezione Civile altresì gli elenchi del fabbisogno di cui all'art. 3 comma 1 e comma 3 della O.C.D.P.C n. 558/2018 per un ammontare complessivo pari a Euro 1.374.228.847,83 comprensivo del fabbisogno relativo alle misure di immeditato sostegno a favore di nuclei famigliari nonché per la ripresa delle attività economiche per la somma complessiva di Euro 13.027.244,43;

la Legge 30 dicembre 2018 n. 145, legge di stabilità 2019, al comma 1028 ha stabilito di assegnare alle regioni colpite dagli eventi meteo dell'autunno del 2018, nonché dagli ulteriori stati di emergenza formalmente deliberati e conclusi da non oltre sei mesi alla data del 31 dicembre 2018, la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro per il triennio 2019- 2021. Di dette risorse, a fronte delle ricognizioni trasmesse al Dipartimento di Protezione Civile con note Commissariali prot.n. 36681 del 28 gennaio 2019 e prot. n. 49710 del 5 febbraio 2019, nonché con nota del Direttore dell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio prot. n. 509559 del 13 dicembre 2018 relativa alle segnalazioni finalizzate alla richiesta di contributo FSUE, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019, è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;

con nota prot. n. 111748 in data 19 marzo 2019 il Commissario delegato, entro la scadenza prefissata, con riferimento alla ricognizione avviata nel mese di dicembre 2018 nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori e degli Enti interessati, da ultimo integrata nel mese di marzo 2019, ha presentato il Piano di cui al sopracitato D.P.C.M. del 27 febbraio 2019 a valere sulle risorse stanziate con la L. n. 145/2018, art. 1, comma 1028 - annualità 2019 - per l'importo complessivo di Euro 232.588.417,11 comprensivo di Euro 2.668.404,55 per gli eventi dell'estate 2017 di cui alla O.C.D.P.C. n. 515/2018;

il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019, in atti prot. n. 117834 del 25 marzo 2018 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27 marzo 2019, in atti prot. n. 124128 del 28 marzo 2019 ha, tra l'altro, approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.00,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati

il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019, in atti prot. n. 117834 del 25 marzo 2018 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27 marzo 2019, in atti prot. n. 124128 del 28 marzo 2019 ha, tra l'altro, approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.00,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati

Nel documento Venezia, venerdì 22 novembre 2019 (pagine 81-90)