L’analisi in questo paragrafo si concentra sulla distribuzione per settori beneficiari degli importi erogati da parte dei diversi raggrup-pamenti di Fondazioni, evidenziando gli scostamenti di maggior rilievo rispetto alla media complessiva. (Tab. 4.22).
Concentrando l’esame sui sette settori di maggior intervento (che assorbono complessivamente il 93,7% del totale erogato) si osserva che:
- nel settore Attività culturali e artistiche si evidenzia una delle rare similitudini di andamento tra le Fondazioni Grandi e Piccole, in entrambe le quali il settore si colloca al di sotto della media com-plessiva (rispettivamente 29,2% e 27,8% contro 30,7%), mentre in tutti gli altri gruppi dimensionali le erogazioni nel settore pre-sentano un’incidenza significativamente più alta (da 34,6% a 41,9%). Relativamente a raggruppamenti geografici, l’importan-za del settore risulta particolarmente elevata tra le Fondazioni del
Sud e Isole, dove impegna il 41,4 % delle risorse;
- il settore Ricerca mostra un’incidenza particolarmente alta nel Sud e Isole, dove supera in misura consistente la quota della media nazionale (22,6% contro il 14,3%). Sempre al di sopra della media, pur se con minore distacco da essa, si collocano le Fondazioni Grandi (16,2%) e del Nord-Ovest (16,7%). Il peso del settore è invece molto modesto tra le Fondazioni Piccole e Medie, dove interessa rispettivamente solo il 3,4% e il 3,1%
delle somme erogate;
- il settore Assistenza sociale (che incide per il 14% a livello com-plessivo), mostra una rilevanza maggiore tra le Fondazioni Gran-di (16,4%) e, ancor Gran-di più, tra quelle del Nord Ovest (18,9%).
Particolarmente bassa è invece l’incidenza nelle Fondazioni pic-cole (4%) e in quelle del Sud e Isole (1,5%);
- per quanto riguarda l’Educazione, istruzione e formazione, il confronto con il dato comlessivo è lievemente a sfavore delle Fondazioni Grandi (10% contro 11,6% complessivo) mentre tutti gli altri gruppi dimensionali mostrano incidenze maggiori (tra il 15,3% e il 20,9%). Dal punto di vista geografico il settore mostra una forte concentrazione nel Nord Est: la ripartizione geografica che è la sola a superare il dato generale con il 15,7%; tutte le altre ripartizioni sono inferiori al dato generale con una punta minima nel Sud e Isole che si attesta al 6,1%;
- il settore Salute pubblica (che incide per il 9,5% a livello com-plessivo), mostra percentuali superiori alla media tra le Fonda-zioni Piccole (14,1%). Nei raggruppamenti territoriali le riparti-zioni geografiche evidenziano percentuali superiori o di poco inferiori al dato complessivo, tranne il Nord Ovest, che presenta invece una incidenza del settore particolarmente bassa (4,1%);
- nel settore Volontariato, Filantropia e Beneficenza i gruppi dimensionali di Fondazioni sono tutti al di sopra della media complessiva (9,1%) tranne le Fondazioni Grandi con l’8,5%.
Secondo la ripartizione geografica, è invece il Sud e Isole a evi-denziare il maggior peso del settore, con una quota di incidenza del 13,4% mentre in questo caso è il Nord Est a registrare valori inferiori al dato generale (7,3%);
- lo Sviluppo locale segna la più bassa incidenza nelle Fondazioni Grandi (2,9% contro il 4,6% di media nazionale), mentre è supe-riore alla media complessiva negli altri gruppi dimensionali. A livello di gruppi territoriali si registra invece uno scostamento
negativo rispetto al dato nazionale nel solo raggruppamento del Nord Est (2,4%).
4.1.10 Beneficiari delle iniziative
Con lo stesso metodo di analisi del paragrafo precedente, anche qui, con riferimento ai soggetti beneficiari, si esaminano i principa-li scostamenti rispetto ai risultati complessivi delle Fondazioni (Tab.
4.23).
Come rilevato a livello generale (64,8% degli importi assegnati), per tutti i gruppi dimensionali e geografici si osserva una netta pre-valenza, tra i beneficiari, dei soggetti privati, con punte verso l’alto nelle Fondazioni Medio-grandi (66,9%) e incidenza invece meno pronunciata nelle Fondazioni Piccole (61,3%).
A livello territoriale, la quota dei beneficiari privati è particolar-mente elevata nel Centro (69,8%).
La distribuzione degli importi assegnati alle singole categorie di soggetti beneficiari da parte dei vari raggruppamenti di Fondazioni, in confronto a quella del complessiva, presenta le seguenti caratteri-stiche.
La categoria Fondazioni assorbe una percentuale molto superio-re24nel Nord Ovest (35% contro 27,7% della media generale) men-tre registra i dati più bassi nelle Fondazioni Piccole (10,2%) e nelle Fondazioni del Sud e Isole (9,5%).
Gli Enti locali sono in posizione di prevalenza assoluta nei grup-pi delle Fondazioni Piccole (32,2%) e in quelle del Nord Est (22%).
Gli Enti pubblici non territoriali hanno il peso più significativo rispetto al dato generale del 16,9% nel Nord Est (24%) e nel Sud ed Isole (21,2%), mentre registrano la minore incidenza nelle Fonda-zioni Piccole (5,8%).
Per quanto riguarda gli Altri soggetti privati registrano percen-tuali significativamente più alte del dato generale (17,6%): le Fon-dazioni Medio- grandi (24,9%), le Medio-piccole (21,5%) e le Pic-cole (23,7%). Ancora maggiori sono gli scostamenti registrati nelle ripartizioni geografiche: al Sud e Isole le percentuali sono
larga-24) Si osservi, al riguardo, che in questa ripartizione si concentra la maggior parte delle Fon-dazioni di comunità operanti nel Paese e sono altresì attive alcune importanti Fondazio-ni strumentali costituite da FondazioFondazio-ni di origine bancaria di grande dimensione.
mente superiori alla media complessiva (32,7%) mentre le Fonda-zioni del Nord Ovest registrano percentuali inferiori (12%).
Tra le altre categorie di soggetti considerate, aventi peso minore:
- le Altre Associazioni pesano di più tra le Fondazioni Grandi (12,2%), in quelle Piccole (12,9%) e nel Nord Ovest (18,7%);
- le Organizzazioni di volontariato presentano in tutti i raggruppa-menti dimensionali, tranne che nelle Fondazioni Grandi (3%) un’incidenza superiore al dato complessivo, con valori oscillanti tra il 4,7% e il 6,4%. Tra le ripartizioni geografiche i valori sono più prossimi a quello medio generale; il più basso (2,9%) si regi-stra nel Nord Ovest.
4.1.11 Tipo di intervento
Anche per questa variabile si evidenziano i profili dei singoli raggruppamenti di Fondazioni rispetto al totale (Tab. 4.24). Limi-tando l’analisi alle finalità più rilevanti si può osservare quanto segue:
- la realizzazione di Progetti specifici mostra un rilievo più mar-cato tra le Fondazioni Piccole (28,2% contro 25,9% complessi-vo), mentre a livello territoriale è presente in misura maggiore nel Nord Ovest (35,4%);
- la Costruzione e ristrutturazione di immobili pesa maggiormente tra le Fondazioni Grandi (18% contro 17,2% complessivo). A livello territoriale la maggiore incidenza è nel Nord Est (28%), mentre al Nord Ovest si riduce al 9,8%;
- i Contributi generali per l’amministrazione assumono un valore maggiore tra le Fondazioni del Nord Ovest (21,8%) e in quelle Medie (13,9%); le più basse incidenze si osservano invece nelle Fondazioni Piccole e nel Centro (rispettivamente 5,4% e 6%);
- le erogazioni per le Attrezzature mostrano una maggiore consisten-za nei gruppi di Fondazioni Medie e nel Nord Est (con incidenze rispettivamente di 10,3% e 7,1%, contro una media di 5,5%).