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Sicurezza sul Lavoro e certificazioni

Nel documento RELAZIONE E BILANCIO 2020 (pagine 24-27)

Come noto nel corso dell’anno 2020 l’Italia è stata gravemente colpita dalla pandemia Covid-19 che ha portato le Autorità italiane ad emettere una serie di provvedimenti finalizzati al contenimento e alla gestione dell’emergenza sanitaria. In conseguenza di ciò, a partire dal mese di febbraio 2020, E2i ha rivolto la massima attenzione alla definizione e all’adozione di tutte le misure di prevenzione e protezione necessarie a garantire la salute dei lavoratori, a partire dalla istituzione del comitato di crisi COVID-19 che ha governato la pianificazione, il coordinamento e la gestione delle attività di contrasto contro la diffusione del coronavirus.

In data 24/11/2020 il Collegio Sindacale è stato aggiornato in merito alla gestione dell’emergenza COVID-19 attuata tramite l’invio di apposita presentazione.

Nonostante lo sforzo significativo compiuto per la gestione dell’emergenza sanitaria ancora in corso, E2i ha mantenuto attivi i processi gestionali volti alla tutela della salute, sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente quali le attività di audit, di informazione e formazione del personale e l’applicazione del proprio sistema di gestione.

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Nel mese di novembre 2020 è stato eseguito da parte dell’ente certificatore TUV Rheinland l’audit di terza parte per il rinnovo della certificazione del Sistema di Gestione HSE secondo gli standard UNI EN ISO 14001 e UNI EN ISO 45001. L’esito dell’audit è stato positivo e non sono state riscontrate “non conformità”. L’Ente di certificazione ha formulato alcune azioni di miglioramento, prontamente prese in carico da E2i.

Inoltre, E2i ha dato seguito al proprio programma di audit, che seppur rivisto a causa della pandemia COVID-19, ha permesso di mantenere un presidio complessivo più che adeguato. Gli audit svolti si sono concentrati sui cantieri gestiti da Edison/INGE per l’integrale ricostruzione dei parchi eolici presso Castiglione Messer Marino (IR3), Roccaspinalveti (IR4) e Casone Romano. Altre attività di audit hanno coinvolto Edison Renewables, in qualità di gestore degli asset di E2i, relativamente al grado di presidio del BOP elettrico e civile di alcune sottostazioni elettriche (SSE Avigliano, Vaglio, Celle San Vito, SSE Volturara, SSE Alberona) e di alcuni parchi eolici (Vaglio IR, Vaglio Ampliamento; Celle San Vito-Faeto; Volturara, Volturino e Melissa Strongoli durante l’attività di cambio main components). Oggetto di audit è stata anche la gestione dei temi HSE realizzata presso l’Area Operativa n.4 di Edison Renewables, sita in Campania.

In data 10/12/2020 è stata inoltre eseguita la Safety Review sui cantieri Roccaspinalveti IR3 e Castiglione Messer Marino IR4 adottando una nuova modalità operativa che ha permesso di ridurre le attività in campo integrandole con riunioni da remoto e report fotografici.

Nel corso dell’anno 2020, i dipendenti di E2i sono stati costantemente informati e formati riguardo l’evoluzione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. A tal fine sono state trasmesse al personale numerose comunicazioni dal Comitato di Crisi e dall’HSE Manager di E2i, di concerto con l’Amministratore Delegato e con il Dirigente Delegato, e dal Comitato di Crisi Edison.

Anche l’attività di formazione del personale si è concentrata sull’emergenza sanitaria. Sono state erogate, da remoto, diverse sessioni formative riguardanti sia le misure di prevenzione e protezione da adottare sia temi quali la resilienza in situazioni di emergenza e la gestione del lavoro in smart-working.

Oltre a quanto sopra indicato sono stati erogare corsi di formazioni sui seguenti argomenti:

• Primo corso e aggiornamento Primo Soccorso e gestione dell’emergenza;

• Aggiornamento corso attività in quota schema GWO;

• Corsi specialistici in ambito HSE per il personale direttamente interessato.

Inoltre, nel corso dell’anno 2020 si è provveduto ad aggiornare i documenti di valutazione del rischio di E2i (DVR e DUVRI). In particolare, in data 10/07/2020 è stata emessa la revisione n.

3 del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) aziendale. Il nuovo documento ha consentito una migliore schematizzazione dei luoghi, dei processi e delle mansioni che caratterizzano le attività di E2i facilitando l’identificazione dei pericoli e la successiva valutazione dei rischi per il personale aziendale.

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A seguito della diffusione della pandemia COVID-19, E2i ha inoltre elaborato una apposita appendice allegata sia al DVR che al DUVRI.

Nel corso dell’anno 2020 non si sono verificati infortuni né al personale di E2i né al personale delle Società operanti per conto di E2i (Edison Renewables, Edison/INGE, imprese terze). Inoltre, non si sono verificati incidenti ambientali.

Per quanto attiene alle attività di cantiere degli impianti in fase di realizzazione nei Comuni di Castiglione Messer Marino (CH), Roccaspinalveti (CH) (denominati Abruzzo IR 3 e 4) e Castelnuovo della Daunia – località Casone Romano (FG) non sono occorsi incidenti o infortuni;

si segnala esclusivamente un mancato incidente (c.d. near miss) relativo alla rottura meccanica di un mezzo impiegato per il trasporto dei componenti in uno dei cantieri in Abruzzo che non ha comportato infortuni né conseguenza ambientali.

Infine, in merito al procedimento di bonifica realizzato nel 2018 presso il cantiere Vaglio Ampliamento si evidenzia che in data 15 giugno 2020 la Provincia di Potenza, tramite nota trasmessa alla regione Basilicata e per conoscenza a E2i e ai restanti Enti coinvolti (Prot.

0016706/2020), ha formulato alcune considerazioni in merito alla ricostruzione dell’origine della potenziale contaminazione riscontrata in sito, suggerendo ad ARPAB di valutare se sia possibile considerarla “fondo naturale”. È stato suggerito inoltre dall’Ente che, nel caso in cui l’arricchimento in metalli sia riconducibile ad un evento antropico, vengano eseguiti dei saggi nelle aree esterne al cantiere, ossia, oltre il confine di disponibilità E2i. In data 8 ottobre 2020 E2i ha risposto alla nota della Provincia di Potenza tramite comunicazione trasmessa alla regione Basilicata e ai restanti Enti coinvolti, richiedendo la chiusura del procedimento di bonifica tramite l’approvazione dell’Analisi di Rischio, presentata per le piazzole A07 e A12 in data 12/04/2019, volta a dimostrare che, grazie agli interventi realizzati è possibile la chiusura del procedimento stesso. Si è ad oggi in attesa di sviluppi dell’iter procedurale.

Modello di organizzazione e gestione ex D.Lgs. n. 231/2001

Nel 2015, la Società ha adottato un nuovo modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs.

231/2001 (“MOG”) aggiornando il proprio Codice Etico, i protocolli e le procedure precedentemente in vigore in modo coerente con la modifica dell’assetto societario e del modello di business intervenuta nel 2014.

Nel MOG viene dato atto che la Società opera direttamente attraverso la propria struttura ma, in forza di appositi contratti pluriennali, affida la gestione di importanti attività a Edison S.p.A. ed Edison Renewables S.r.l. (già EDF EN Services Italia S.r.l.) che, nell’erogazione dei servizi a favore di E2i applicano i propri MOG. La Società mantiene comunque un costante controllo sull’attività svolta in outsourcing anche tramite specifici audit per la verifica della qualità dei servizi soprattutto con riguardo alle aree individuate in occasione dei Risk Assessment 231 effettuati negli anni quali l’ambiente e la sicurezza nella gestione e manutenzione degli impianti di proprietà della Società.

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Il MOG è periodicamente aggiornato a fronte delle modifiche normative intervenutein particolare con riferimento alle nuove ipotesi di reato presupposto introdotte nel D.Lgs. 231/2001.

Recentemente, a seguito dell’entrata in vigore della Legge 9 gennaio 2019, n. 3, dal titolo “Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici” (c.d. Legge Spazzacorrotti) con cui è stato ampliato il catalogo dei reati-presupposto con l’introduzione del reato di "traffico di influenze illecite" (art 346 bis c.p.), il MOG è stato aggiornato con l’inserzione di norme comportamentali più stringenti nel Codice Etico e in alcuni Protocolli.

Nel documento RELAZIONE E BILANCIO 2020 (pagine 24-27)

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