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Sommario degli atti relativi al palazzo Basadonna (BCVe, Ms P D., c 2282/11, cc 19-23)

“Titoli del Palazzo a S: Trovaso

Acquisto deq Zuanne, e Frat[el]li Basadonna q.[uonda]m Piero dall’Offizio di Sopragastaldo, come Beni, e per debito delle N. N. D. D. Marietta, et Elena Contarini q.[uonda]m Zorzi: per prezzo di D[ucati ] m/5 [5000], come instrumento 1626: 14: ott.[obr]e Atti di detto Off.[izi]o di Sopragastaldo. –

Da Scr[ittur]a confessionale 1626: 26 Lug.[li]o di debito di dette N. N. D. D. Contarini, consta il Credito di detti N: N. H: H: Basadonna di d[ucati]m/5 [5000] per cui è nata la Vendita sudetta, e questa Scr[ittur]a comprata il dannaro di raggione di essi N. N. H: H: Basadonna.

Così la Scr[ittur]a al Mobile 1626: 7: Agosto praticata da Zuanne, Ant.[oni]o, e Alvise Frat[el]li Basadonna sudetti con jntromiss:[ion]e del sudetto stabile e la polizza d’jncanto 1626: 12 Sett.[mbr]e stabiliscono li Atti, co quali si è ottenuto il possesso da sudetti N. N. H: H. Basadonna. –

Nel Processo F. [parola incomprensibile]. b o 6 Catastico vi è relazione del Ministerial del Palazzo di aver veduta la Casa di raggione Contarini possessa da N. N. H: H: Basadonna, che descrive lo stato della mede[si]ma per refabricarla, e ridurla in stato migliore, e come in detta relazione 1626: 5: Gen.[nai]o . –

Da Processi E. c:es: sin: 34. G. c.e s. sin 27., c Libro in Foglio Catasticati alli n.[ume]ri 82:84.85 si vedono le spese fatte da detti Frat[el]li Basadonna nella Fabbrica di detto Stabile circa l’anno 1626 –

Il Traslatto 1627: 6. mag:[gi]o, che fa q Zuanne Ant.[oni]o, eq [?] Alvise Frat[el]li Basadonna furono deq [?] Piero, daq [?]Zorzi Contarini fù deq [?] Lorenzo di q – :8:7 dimostra il passaggio di quattro Case a S: Trovaso per aquisto, e Titoli antedetti, e nomina il Cancellier Ducal Nicolò Trevisan, che rogitò l’accennato Aquisto al Sopragastaldo. –

Titoli del Terreno contiguo al Palazzo, ch’è l’Orto del mede[si]mo. –

Siccome pella Fabbrica del Palazzo, che si costruiva circa l’anno 1627 daq Zuanne Basadonna fù deq Piero si rendeva ò utile, ò necessario l’aquisto di certo terreno aere e luoghi di Ca’ Marioni; così fù da detto q Zuanne per nome suo e Frat[el]li trattato un tal aquisto con Benetto Marioni Secretario con Scr[ittur]a di Convenzione 1629 16 mag.[gi]o Atti Fran[ces]co Zambelli N. U., con cui restò stabilito, di Ca’ Basadonna sia l’Orto, l’aere sopra il studietto di Ca’ Marioni, e l’aere sopra la lisciera di Ca’ Basadonna e che Basa:[onn]a abbia ad assegnar a Marioni tanti stabili, che fruttino l’Entrata che verrà stabilita da due Periti per il valor di detto orto, et Aere. –

Seguita detta Perizia, e stima sotto 9: Ap[ri]le 1630., restò con essa deciso che detto q Zuanne Basadonna per nome suo, e Fratelli consegnar à Benetto Marioni in compenso del sudetto Terreno, sive Orto, et Aria tanti stabili, e quanti rendino D[ucati] 40 d’Entrada all’anno –

Relativam:[ent]e a che, seguì anche li 6. Lug.[li]o 1630: instrum:[ent]o trà d.[ett]o q Zuanne Basadonna, e d.[ett]o q Benetto Marioni Atti Fran[ces]co Zambelli N. U., con cui in compensoi come di sopra gli assegna un Stabile, e Bottega in Contrà di S: Barnaba in Calle Longa, paga D[ucati] 40., non compreso in detti D[ucati] 40. Il Livello di D[ucati] 6: – all’anno che riscuote il S:[igno]r Priamo Pialanzer sopra detto Stabile, e Bottega. –

Si vede anco sotto li 12: Agosto 1630. traslatata da detto Marioni la Casa, e Bottega sud:[ett]a relativamente all’jnst.[rument]o 1630. 6. Lug.[li]o, non che fatta affittanza dal Marioni stesso sotto 20. Lug.[li]o 1630. di d.[ett]a Casa e Bottega, che fa prova delle cose sopradette.

Siccome però detto Terreno, sive Orto, et Aria era Fideicomisso da Ca’ Marioni fù patuito nel sudetto jnst[rument]o 6: Lug.[li]o 1630., che dovesse esser fatto approvare, e confermare; così fù per parte del marioni presentata sotto 3: ottobre 1630. Supplica in pien Coll:[egi]o, implorando poter permutare detto tereno, et Aere di un pocco, ò nulla ricava, con una Casa e Bottega a S: Barnaba della qual caverà D[ucati] 40. d’Entrada all’anno che abbia a soggiacere a vincoli del Fideicomisso in vece del Terreno et Aria. –

Fù anche sopra detta Supplica fatta risposta lavorabile dal Magistrato de Procu:[rato]ri di Comun, che n’erano incaricati; ma come l’anno stesso 1630: 22. x:[mbr]e pagare una parte del S. M. C. [?] che accorda per lo spazio di m:[esi] 6. la vendita di alcuni Stabili, e Fondi rovinosi benché condizionati, purché per altro il tratto sia investito in Cecca [Zecca] a favore delli Fideicomissi; così abbandonando il Marioni La Supplica in pien Coll:[egi]o, presentò nuova Supplica al Mag[istra]to de Prove:[dito]ri di Commun per l’effetto stesso. –

Nacque però sotto 18. Lug.[li]o 1631. Terminaz.[ion]e di esso Mag[istra]to de Proved.[ito]ri di Commun, che in esecuzione della sud:[ett]a parte del S: M. C. [?] 22: x[m]bre 1630., e stante il beneficio, che ne viene al Fideicomisso (non valendo il Terreno, et Aria che D[ucati] 15. d’Entrada, come nella Perizia 14 Nov:[embr]e 1630) accorda, che possi essere venduto detto terreno, et Aere, mà vuole che il prezzo debba essere D[ucati] 120. e non manco, e che questi debbano esser investiti in Cecca, per restar esso Capit[olo] soggetto al Fideicomisso deq Steffano Marioni. –

Successa poi l’anno 1633. la morte del sudetto Benetto Marioni e la ripudia de suoi Figliuoli – 1633. 31. mag.[gi]o, non che S: a L: [?] di Paolo Marioni 1633: 20: Agosto, e 1648: 9. marzo, insorse detto Paolo Marioni con pretesa verso Ca’ Basadonna della fabrica costruita sopra il [parola incomprensibile] fideicomisso, e del Terreno, et Aria come sopra. –

Quali pretese daq Gerolamo, e Frat[el]li Basadonna q.[uonda]m Alvise furono acquistate con la Convenzione 1659: 2: Sett.[mbre]e Atti Claudio Paulini N. U., notificata anco all’Esaminador li 9. D.[ett]o, con cui restò stabilito che a Ca’ Basadonna restino le cose del Palazzo a S: Trovaso come stavano e giacevano, non che la Casa e Bottega a S: Barnaba, e debbano essi Frat[el]li Basadonna esborsar a Marioni D[ucati] 720. fuori di Cecca, quali debbano da Marioni esser investiti in

Fondi Particolari a cauzione di Ca’ Basadonna, dovendo esser espresso, che l’investita è fatta col sotto Basadonna, e ch’è in consonanza della Terminaz:[ion]e delli Proved:[ito]ri di Commun in tal affare et a favor del Fideicomisso Marioni 1730. – Con detta Convenz:[ion]e restò assicurato a Basadonna il possesso del sudetto Terreno, fabrica, et Aria, come pure ritornò la Casa, e Bottega a S: Barnaba, che si vede dell’anno 1661. data in nota al nome deq Piero e Fratelli Basadonna q.[uonda]m Alvise.

E quanto all’esborso delli D[ucati] 720. si vede questo per la Convenzione stessa fatto daq Gerolamo Basadonna a Paolo Marioni, con riportarne anco la quietanza –

Mà per un’annotazione fatta da Ca’ Marioni sotto la Terminaz.[ion]e 1631. 18 Lug.[li]o si dice comprato in Cecca daq Antonio Basadonna Cap[i]t[olo] per D[ucati] 800., e convien credere che ne men si sieno aquietati li Marioni all’esborso delli D[ucati] 720., e che abbia convenuto a Ca’ Basadonna far l’investita in Cecca. –

Stante perciò detta Convenzione 1659, per cui si vede fatto esborso delli D[ucati] 720. daq Gerolamo Basadonna, si stabilisce questo Terreno, sive Orto con Aria di titolo di detto q Gerolamo, e Fratelli Basadonna q.[uonda]m Alvise, che intervennero, e ratificarono la Convenzione stessa, non potendo riportarsi all’Jnvest.[it]a delli D[ucati] 800:, che dipende da una semplice annotazione. –

Jnoltre da jnst.[rument]o di permuta 1670. 28. marzo seguito trà q Gerolamo Basadonna q.[uonda]m Alvise e Paolo Marioni, si vede passata in godimento a detto N. H: Basadonna una Camera della Casa Marioni in contrà di S:n Trovaso al Ponte delle Maravegie già inserita nel Palazzo di detto N. H:, e rinserrata dentro la facciata, e ciò con la cessione fatta da Ca’ Basadonna a Marioni di C[ampi] 4: in Bucchignana sotto Noale – che però attesa detta Permuta, è li campi di Bucchignana fossero di Titolo libero di detto q Gerolamo, cader deve sotto la sua condizione anche la detta Camera, e l’equivalente. – ”.

Doc. 7

Libro di Fabbrica del Palazzo Basadonna a San Trovaso (LF1).