• Non ci sono risultati.

L’indebitamento dell’Ente registra la seguente evoluzione:

anno 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

residuo debito 6.872.449,63 4.521.737,57 10.980,85 7.552,02 3.896,69 0,00 0,00

nuovi prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

prestiti

rimborsati 471.207,00 187.865,33 3.428,83 3.655,33 3.896,69 0,00 0,00

estinz. anticipate 1.856.018,66 4.299.404,98 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

decennale finanz. Reg.le

pluriennale 23.486,40 23.486,40 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

arrotondamento -0,01

totale fine anno 4.521.737,57 10.980,85 7.552,02 3.896,69 0,00 0,00 0,00

(trattasi di dati consuntivi per gli anni 2011/2015).

Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registrano la seguente evoluzione:

anno 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

oneri finanziari 258.109,59 101.083,66 658,91 432,41 191,05 0,00 0,00

quota capitale 2.350.712,06 4.510.756,71 3.428,83 3.655,33 3.896,69 0,00 0,00

totale fine

anno 2.608.821,65 4.611.840,37 4.087,74 4.087,74 4.087,74 0,00 0,00

(trattasi di dati consuntivi per gli anni 2011/2015).

Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2017 pag. 32

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO

Con riferimento alle disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di cui al D.Lgs. n.118/2011, si è reso necessario rendere le previsioni di bilancio coerenti con il nuovo principio della competenza finanziaria potenziata con riferimento alla previsione del fondo pluriennale vincolato secondo i criteri indicati nel principio contabile applicato della contabilità finanziaria.

Il principio della competenza potenziata prevede che il “fondo pluriennale vincolato” sia uno strumento di rappresentazione della programmazione e previsione delle spese, sia correnti sia di investimento, che evidenzi con trasparenza e attendibilità il procedimento di impiego delle risorse acquisite dall’ente che richiedono un periodo di tempo ultrannuale per il loro effettivo impiego e utilizzo per le finalità programmate e previste.

Nelle previsioni di bilancio è stato previsto l’utilizzo del fondo pluriennale vincolato per i seguenti importi:

 spese correnti che dovranno essere impegnate ed imputate all’esercizio 2017 e precisamente:

 previsione d’incassi relativi ai biglietti ed agli abbonamenti della stagione teatrale 2016/2017, con riferimento alla quota di competenza dell’esercizio 2016 destinata al finanziamento di spese da imputarsi all’esercizio 2017 per €.115.000,00;

 spese per il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, finanziato nell’esercizio 2016 ma di competenza dell’esercizio 2017 per €.255.234,43;

 spese correnti che dovranno essere impegnate ed imputate all’esercizio 2018 e precisamente:

 previsione d’incassi relativi ai biglietti ed agli abbonamenti della stagione teatrale 2017/2018, con riferimento alla quota di competenza dell’esercizio 2017 destinata al finanziamento di spese da imputarsi all’esercizio 2018 per €.115.000,00;

 spese per il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, finanziato nell’esercizio 2017 ma di competenza dell’esercizio 2018 per €.255.234,43;

 spese correnti che dovranno essere impegnate ed imputate all’esercizio 2019 e precisamente:

 previsione d’incassi relativi ai biglietti ed agli abbonamenti della stagione teatrale 2018/2019, con riferimento alla quota di competenza dell’esercizio 2018 destinato al finanziamento di spese da imputarsi all’esercizio 2019 per €.115.000,00;

 spese per il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, finanziato nell’esercizio 2018 ma di competenza dell’esercizio 2019 per €.255.234,43.

Il Fondo pluriennale risulta immediatamente utilizzabile, a seguito dell’accertamento delle entrate che lo finanziano, ed è possibile procedere all’impegno delle spese esigibili nell’esercizio in corso (la cui copertura è costituita dalle entrate accertate nel medesimo esercizio finanziario), e all’impegno delle spese esigibili negli esercizi successivi (la cui copertura è effettuata dal fondo) .

VERIFICA DELLE PREVISIONI TRIENNIO 2017-2019

Il documento è redatto sulla base dei nuovi modelli approvati dal D.Lgs. n.118/2011 con riferimento al triennio 2017-2019, sostituendo quindi il bilancio pluriennale.

Il bilancio di previsione finanziario 2017-2019 assume valore a tutti gli effetti giuridici per il triennio, in particolare con riguardo alla funzione autorizzatoria, le cui risultanze sono di seguito sintetizzate:

60000 TITOLO 6 Accensione prestiti 0,00 0,00 0,00

70000 TITOLO 7

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE 31.264.552,50 36.525.772,50 30.711.772,50

RIEPILOGO GENERALE DELLE ENTRATE PER TITOLI

Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2017 pag. 34

TITOLO 1

SPESE

CORRENTI previsione di competenza 25.408.402,50 25.275.272,50 25.261.272,50

di cui già impegnato* 1.796.482,68 1.432.493,14 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 370.234,43 370.234,43 370.234,43

TITOLO 2

SPESE IN CONTO

CAPITALE previsione di competenza 1.836.150,00 7.230.500,00 1.430.500,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato (0,00) (0,00) (0,00)

TITOLO 3

SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA'

FINANZIARIE previsione di competenza 0,00 0,00 0,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00)

TITOLO 4

RIMBORSO DI

PRESTITI previsione di competenza 0,00 0,00 0,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00)

TITOLO 5

CHIUSURA ANTICIPAZIONI DA ISTITUTO TESORIERE/CA

SSIERE previsione di competenza 0,00 0,00 0,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00)

TITOLO 7

SPESE PER CONTO TERZI E PARTITE DI

GIRO previsione di competenza 4.020.000,00 4.020.000,00 4.020.000,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00)

TOTALE GENERALE DELLE SPESE

previsione di competenza 31.264.552,50 36.525.772,50 30.711.772,50 di cui già impegnato* 1.796.482,68 1.432.493,14 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 370.234,43 370.234,43 370.234,43

RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI

Negli schemi della parte spesa del bilancio di previsione finanziario 2017-2019 sono evidenziati gli importi già impegnati negli esercizi precedenti e imputati negli esercizi di competenza in applicazione del principio della competenza finanziaria potenziata.

OBIETTIVO DI FINANZA PUBBLICA

Il combinato disposto dell’articolo 1, comma 707, commi da 709 a 713, comma 716 e commi da 719 a 734 legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016), e della legge 24 dicembre 2012, n. 243, in materia di “Disposizioni per l’attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell’articolo 81, sesto comma, della Costituzione” in coerenza con gli impegni europei, ha previsto nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali che sostituiscono la disciplina del patto di stabilità interno degli enti locali e i previgenti vincoli delle regioni a statuto ordinario.

L’Ente ha proceduto alla verifica del rispetto dei vincoli di finanza pubblica come risulta dal seguente prospetto di cui alla circolare 5 del 10/02/2016:

EQUILIBRIO

ENTRATE FINALI - SPESE FINALI (ART. 1, c. 711, Legge di stabilità 2016)

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (solo per l'esercizio

2016) (+)

B) Fondo pluriennale di entrata in conto capitale al netto delle quote finanziate da

debito (solo per l'esercizio 2016) (+)

C) Titolo 1 - Entrate correnti di natura

tributaria, contributiva e perequativa (+) 18.538.156,50 18.538.156,50 18.538.156,50

D1) Titolo 2 - Trasferimenti correnti (+) 1.177.872,57 1.046.872,57 1.032.872,57 D) Titolo 2 - Trasferimenti correnti validi

ai fini dei saldi finanza pubblica

(D=D1-D2-D3) (+) 1.177.872,57 1.046.872,57 1.032.872,57

E) Titolo 3 - Entrate extratributarie (+) 5.477.639,00 5.475.509,00 5.475.509,00

F) Titolo 4 - Entrate in c/capitale (+) 1.679.650,00 7.074.000,00 1.274.000,00

G) Titolo 5 - Entrate da riduzione di

attività finanziarie (+) 1.000,00 1.000,00 1.000,00

H) ENTRATE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA

(H=C+D+E+F+G) (+) 26.874.318,07 32.135.538,07 26.321.538,07

I1) Titolo 1 - Spese correnti al netto del fondo

pluriennale vincolato (+) 25.038.168,07 24.905.038,07 24.891.038,07

I2) Fondo pluriennale vincolato di parte

corrente (solo per il 2016) (+)

Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2017 pag. 36

I4) Fondo contenzioso (destinato a confluire

nel risultato di amministrazione) (-) 0,00 0,00 0,00

I5) Altri accantonamenti (destinati a confluire

nel risultato di amministrazione) (-) 0,00 0,00 0,00

I) Titolo 1 - Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica

(I=I1+I2-I3-I4-I5-I6-I7) (+) 23.808.758,98 23.676.043,05 23.662.043,05

L1) Titolo 2 - Spese in c/ capitale al netto del

fondo pluriennale vincolato (+) 1.836.150,00 7.230.500,00 1.430.500,00 L2) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale

al netto delle quote finanziate da debito (solo per il 2016)

(+)

L3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in

c/capitale (1) (-) 0,00 0,00 0,00

L4) Altri accantonamenti (destinati a

confluire nel risultato di amministrazione) (-) 0,00 0,00 0,00

L) Titolo 2 - Spese in c/capitale valide ai fini dei saldi di finanza pubblica

(L=L1+L2-L3-L4-L5-L6-L7-L8) (+) 1.836.150,00 7.230.500,00 1.430.500,00

M) Titolo 3 - Spese per incremento di

attività finanziaria (+) 0,00 0,00 0,00

N) SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA

(N=I+L+M) 25.644.908,98 30.906.543,05 25.092.543,05

O) SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA (O=A+B+H-N) EQUILIBRIO FINALE

1.229.409,09 1.228.995,02 1.228.995,02

Ai fini della verifica del rispetto dell’equilibrio finale, il prospetto evidenzia un saldo positivo in termini di competenza, che per l’anno 2017 ammonta ad €.1.229.409,09.

Ai fini del raggiungimento dell’obiettivo di finanza pubblica, l’Ente provvederà nel corso dell’esercizio al monitoraggio, alla verifica del mantenimento ovvero al suo adeguamento, anche in occasione dell’adozione di ogni variazione di bilancio.

In caso di mancato conseguimento del saldo di finanza pubblica sono comminate agli enti, nell’anno successivo a quello dell’inadempienza, le seguenti sanzioni:

• riduzione del fondo di solidarietà comunale in misura pari all’importo corrispondente allo scostamento registrato;

• limite degli impegni di spese correnti;

• divieto di ricorrere all’indebitamento per gli investimenti;

• divieto di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo;

• rideterminazione delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza del presidente, del sindaco e dei componenti della giunta in carica nell’esercizio in cui è avvenuta la violazione con un riduzione del 30%.

VINCOLI IMPOSTI ALLA SPESA DI PERSONALE

Il D.L. 90/2014 all’articolo 3, comma 5 bis ha introdotto dal 2014 un nuovo conteggio per il limite della spesa di personale, imponendo il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore della suddetta disposizione.

La Ragioneria Generale dello Stato con nota del 16 settembre 2014 ha precisato che per gli enti in sperimentazione nel 2012, l'importo complessivo degli impegni del 2012 potrebbe non costituire una base corretta per calcolare il valore medio del triennio ai fini della verifica del rispetto dei limiti imposti dalla normativa sulle spese di personale, ritenendo, pertanto, che tali enti, possano fare riferimento al triennio costituito dagli esercizi 2011, 2011 e 2013.

L’Ente ha riproposto le spese del triennio da considerare, ha proceduto alla determinazione del valore medio del triennio ed alla verifica del rispetto del limite della spesa di personale, come riportato nei seguenti prospetti:

COMPONENTI CONSIDERATE PER

DETERMINAZIONE SPESA 2011 2013 2017

- Retribuzioni lorde al personale dipendente con

- Spese sostenute per il personale previsto dall’art.

90 del d.l.vo n. 267/2000. delle forze di polizia municipale ed ai progetti di miglioramento alla circolazione stradale finanziate con proventi da sanzioni del codice

- IRAP 441.567,79 405.882,43 406.651,87

- Oneri per il nucleo familiare, buoni pasto e spese per equo indennizzo

78.313,72 74.826,51 72.446,91 - Spese per la formazione e rimborsi per le

missioni

0,00 5.012,49 6.221,00

TOTALE 8.129.175,71 7.801.006,29 7.325.175,64

COMPONENTI ESCLUSE DALLA

DETERMINAZIONE SPESA 2011 2013 2017

- Spese di personale totalmente a carico di 0,00 0,00 0,00

Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2017 pag. 38

elettorale con rimborso dal Ministero dell’Interno.

- Spese per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all’attività referendaria con rimborso dalla Regione Piemonte

0,00 0,00 0,00

-personale stagionale finanziato con quote proventi violazione codice stradale

0,00 -24.592,20 0,00

- Spese per la formazione e rimborsi per le missioni.

0,00 -5.012,49 -6.221,00 - Oneri derivanti dai rinnovi contrattuali -1.003.279,12 -964.145,84 -1.053.323,17 - Spese per il personale appartenente alle categorie

protette

-307.348,19 -241.045,64 -198.085,75 -Spese per convenzioni di segreteria e altri enti non

a carico del Comune

-24.201,06 -24.201,06 -32.516,01 - Spese non incluse ai sensi deliberazione n.16 sez.

delle Autonomie - Corte dei Conti (Incentivi L.109 - Condono - Incentivo ICI - Diritti di segreteria – Condono Edilizio)

-104.481,83 -178.259,93 -80.300,00

- Censimento e indagini Istat -27.408,25 -26.815,20 -1.000,00 - Oneri per adesione al fondo di previdenza

Determinazione media spesa personale e verifica rispetto

VERIFICA RISPETTO

Ai fini di una corretta quantificazione delle spese il limite è stato verificato sia considerando i dati di bilancio, sia rideterminando l’importo dell’anno 2013 in ragione della piena applicazione della sperimentazione contabile adottata dall’ente (riduzione dell’importo relativo al salario accessorio liquidato al personale dipendente nel corso del successivo anno 2013, ma relativo al 2012, per totali €.335.525,21 e inclusione della cifra di €.310.133,18 relativa al salario accessorio 2013 che mediante fondo pluriennale vincolato è transitata sull’annualità 2014). Per l’anno 2017 tale correzione è ininfluente in quanto gli importi da ridurre e da includere sono entrambi pari ad €.255.234,43.

In riferimento, invece alle assunzioni di natura flessibile, nella deliberazione di approvazione del programma triennale del fabbisogno di personale, in ottemperanza a quanto disposto dall’art.9 comma 28 del D.L. 78/2010 convertito con modificazioni dalla L. 30 luglio 2010, n.

122, viene stabilita in complessivi €.145.311,22, per ciascuna annualità oggetto della presente programmazione, la cifra massima utilizzabile per le assunzioni di tale natura, a secondo delle esigenze che si andranno a prospettare.

Tale somma, infatti, corrisponde al 100% della cifra impegnata nell’anno 2009 per tali tipologie assunzionali, e precisamente:

€.116.843,90 Assistente minori handicappati a tempo determinato (servizi infungibili ed essenziali)

€. 14.268,55 Assunzione a tempo determinato negli uffici comunali

€. 14.198,77 Co.Co.Co Capo Gabinetto del Sindaco

Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2017 pag. 40

CONCLUSIONI

L’attività dell’organo di revisione ha accompagnato le fasi successive che hanno portato alla predisposizione dello schema di bilancio da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale.

La Giunta Comunale, con l'ausilio del Segretario Generale, dopo aver valutato le richieste dei responsabili, in funzione degli obiettivi assegnati agli stessi, ha predisposto la bozza definitiva di bilancio di previsione finanziario 2017-2019 , pervenendo alla seguente situazione di equilibrio economico relativamente all’esercizio 2017:

Entrate correnti Titoli I - II - III + F.P.V. €. 25.563.902,50

Spese correnti Titoli I - IV €. 25.408.402,50

___________________

Entrate di parte corrente destinate a spese di

Investimento €. 155.500,00

==============

E’ stata verificata la programmazione di bilancio con particolare riferimento a:

° nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione (DUP) 2015-2019 relativo al periodo 2017-2019;

° bilancio di previsione finanziario 2017-2019;

° elenco dei beni immobili ricadenti nel territorio comunale suscettibile di valorizzazione ovvero di dismissione per gli anni 2017-2019;

° programma triennale dei lavori pubblici 2017-2019 ed elenco annuale 2017;

° programma di forniture e di servizi per il biennio 2017/2018;

° programma del fabbisogno triennale del personale 2017-2019.

I sottoscritti Revisori, esaminati i documenti di programmazione di cui sopra con professionalità ed in situazione di assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni del Comune, attestano che il bilancio di previsione finanziario 2017-2019, predisposti sulla base dei modelli approvati dal D.Lgs. 23 giugno 2011 n.118 come modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2014 n.126, che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, sono stati redatti in conformità alle vigenti disposizioni di legge in materia e pertanto esprimono ai sensi dell’art.

239 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267

PARERE FAVOREVOLE

di congruità, coerenza ed attendibilità contabile relativamente alla nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2015-2019 relativo al periodo 2017-2019, al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2017-2019 e relativi allegati.

Alba, 11 novembre 2016.

L’Organo di revisione

(F.to) Dott. Carlo ROGANO

_______________________________

(F.to) Dott.ssa Albina Caterina ARBEZZANO _______________________________

(F.to) Rag. Andrea PORTA ________________________

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