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Si trova nel comune di Aprigliano in provincia di Cosenza (Foto 3.1); è la stazione situata più a monte, ad un’altitudine di 609 metri s.l.m. ed ad una distanza dalla foce di circa 79 km, con coordinate geografiche N 39° 14’ 11,2” E 16° 19’ 54,8”. L'accesso é possibile attraverso una stradina di campagna che dalla strada principale conduce al fiume. La sezione dell’alveo bagnato oscilla mediamente tra i 3 metri, nei tratti più ristretti, ed i 5 metri in quelli più ampi.

Dalla sorgente, e sino a questo punto, il fiume mostra le caratteristiche tipiche di un torrente montano (Rhithron), con una discreta turbolenza che ne permette una buona ossigenazione, e con una sostenuta velocità di corrente, soprattutto nel periodo invernale.

La componente minerale si presenta granulometricamente ben diversificata, caratterizzata da ghiaia, ciottoli (in prevalenza) e massi in posto, distribuiti in differente misura tra raschi e pozze che garantiscono, nel complesso, una varietà di microhabitat in grado di ospitare una ricca fauna invertebrata.

L’alveo si presenta ben conservato con una ricca vegetazione riparia. La copertura vegetale è continua, folta e compatta, al punto da mantenere il corso d’acqua quasi sempre in ombra.

Foto 3.1 – Stazione C1

Stazione B1: fiume Busento

Questa stazione è situata sul fiume Busento, uno dei principali affluenti del Crati, in prossimità della loro confluenza, ad un’altitudine di 268 metri s.l.m. e distante dalla foce circa 70 km (Foto 3.2). Le sue coordinate geografiche sono N 39° 17’ 25,7” E 16° 15’ 12,4”. Qui l’impatto antropico è consistente, concretizzandosi nella completa rimozione della vegetazione arborea ripariale, nella costruzione di una serie di briglie e nella totale arginatura del fiume che ne hanno completamente stravolto la natura e la fisionomia. L’alveo bagnato misura circa 6 metri che arrivano anche a 12 m. nei periodi di piena. Il substrato é ricco di ghiaia e sassi, mentre elevata é la copertura algale che costituisce circa il 90% della superficie del fondo, mentre il 10% é costituito da macrofite.

Foto 3.2 – Stazione B1

Stazione C2: Cosenza, Arenella

Le stazioni C2 (Foto 3.3) e C3 sono state posizionate una all'inizio del centro abitato di Cosenza e l'altra a valle degli scarichi fognari per valutare l'apporto antropico al fiume e l'interferenza del primo immissario di una certa entità (Fiume Busento).

Questa stazione, situata nei pressi della zona mercato dell’Arenella, si trova a circa 271 m. s.l.m. a 69 km di distanza dalla foce con coordinate geografiche N 39° 17’ 24,4” E 16° 15’ 40,9”.

L’alveo misura un minimo di 5 metri ed un massimo di 12 metri, con una profondità media di 25 cm.

Il substrato é costituito da ciottoli e pietre in prevalenza, con una discreta quota di sabbia. Poca é la vegetazione acquatica. L’antropizzazione è forte e risulta fisionomicamente simile alla vicina stazione posta sul Busento (Foto 3.3).

Stazione C3: Contrada Malavicina

Questa stazione si trova a valle di Cosenza, in corrispondenza del centro commerciale Carrefour, in contrada Malavicina, e rappresenta il luogo in cui confluiscono tutti gli scarichi provenienti dal centro urbano di Cosenza.

La sua altitudine è di 237 m. s.l.m. con coordinate geografiche N 39° 18’ 39,8” EO 16° 15’ 44,2” ed è posta a circa 67 km dalla foce (Foto 3.4).

Il substrato é costituito da ciottoli in prevalenza, poi da ghiaia e sabbia; la vegetazione riparia, è scarsa, quella acquatica é costituita per il 5-10% da alghe. Il letto del fiume é arginato e presenta in questa zona una serie di piccole briglie. L'accesso é facilitato dal fatto che una strada carrozzabile corre parallela all'argine.

Stazione C4: Bivio Rose

La stazione C4 è stata posta a valle degli insediamenti industriali situati a nord di Cosenza. Ricade nel comune di Rose, provincia di Cosenza, a circa 57 km dalla foce, posizionata ad un’altitudine di 161 m. s.l.m. con coordinate geografiche N 39° 24’ 25,7” EO 16° 15’ 26,0” (Foto 3.5). Si trova in prossimità del bivio di Rose, a valle di una ditta che tratta il legname e di una ditta di ceramica. La vegetazione riparia è quasi del tutto assente, il substrato é costituito da una piccola quota di ciottoli ed una grossa percentuale di sabbia e limo, per cui manca quasi del tutto la vegetazione acquatica. Si accede tramite una diramazione della strada provinciale.

Foto 3.5 – Stazione C4

Stazione C5: Mongrassano

Questa stazione ha permesso di valutare gli effetti dell'unico affluente, il Mucone, che deriva direttamente da un lago della Sila (lago Cecita). È posta a monte della diga di Tarsia in prossimità della stazione ferroviaria di Mongrassano Scalo, provincia di Cosenza, ad un’altitudine di 81 m. s.l.m. ed a una distanza dalla foce di 40 km (Foto 3.6). Le sue coordinate geografiche sono N 39° 32’ 23,7” EO 16° 14’ 09,8”. Il substrato é costituito prevalentemente da sabbia e ghiaia, è presente una discreta vegetazione riparia, mentre quella acquatica e pressoché assente. Poco a monte è presente una

robusta briglia che ne smorza fortemente la velocità facendo assumere al fiume caratteristiche potamali.

Foto 3.6 – Stazione C5

Le stazioni C6 e C7 poste, rispettivamente, a valle della diga di Tarsia e subito prima della confluenza con il F. Coscile, hanno permesso di chiudere il quadro delle condizioni di salute del fiume nel tratto terminale.

Stazione C6: Terranova da Sibari

La stazione C6, sita a valle della diga di Tarsia, si trova nel comune di Terranova da Sibari, provincia di Cosenza (Foto 3.7).

L’accesso alla stazione è agevole, vi si arriva tramite una stradina sterrata posta in prossimità del ponte della strada provinciale di Terranova. Qui la quota inizia a scendere notevolmente (47 m. s.l.m.) e ci stiamo avvicinando alla foce che dista circa 20 Km. Le coordinate geografiche sono N 39° 38’ 33,1” EO 16° 20’ 51,1”.

Il fiume in questo tratto è un Potamon con substrato costituito da piccoli sassi e ghiaia; la vegetazione spondale é formata prevalentemente da salici, poca é la vegetazione acquatica.

Foto 3.7 – Stazione C6

Stazione C7: Thurio

Si trova nella frazione di Thurio, comune di Corigliano, in provincia di Cosenza. La foce dista circa 20 km e l’altitudine è di appena 7 m. s.l.m.. Le coordinate sono N 39° 42’ 04,1” EO 16° 27’ 37,6”. Il substrato é costituito da sabbia e ghiaia, ricca é la vegetazione riparia ed acquatica. Si accede tramite l’argine che decorre parallelamente al fiume. Questa stazione è stata ubicata distante dalla foce al fine di evitare la penetrazione del cono salino e quindi la contaminazione dell’acqua dolce con l’acqua salata, poiché l’indice diatomico è tarato per le acque dolci e considera l’NaCl un fattore inquinante.

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