• Non ci sono risultati.

Nell’era della knowledge economy, il fattore chiave in grado di trainare e modificare il valore di mercato di un’impresa è il capitale intangibile. La conseguenza direttamente collegabile ad un’affermazione di tal tipo, è che possa effettivamente esistere un legame tra valore degli intangibles aziendali e performance.

Dal punto di vista finanziario, alcune prove empiriche dimostrano come il capitale intellettuale sia in grado di influenzare la performance aziendale. Boone e Raman (2000)40, mostrano come le imprese che non comunicano verso l’esterno informazioni legate agli intangibles, sostengano maggiori costi per l’accesso al mercato dei capitali. Risulta in tal senso esemplificativo ricordare, come già accennato nel capitolo introduttivo, quale sia il nesso causale che collega le asimmetrie informative ad un maggior costo del capitale di equity. La mancata comunicazione verso l’esterno di investimenti legati all’intangibile, si traduce in situazioni di ineguaglianza tra investitori maggiormente informati (insider) e stakeholder esterni. Un dealer in possesso di informazioni private (insider trader) modificherà il prezzo delle proprie azioni in base a notizie non pubblicamente

40 Boone, J.P., Raman, K.K., “Unrecognized R&D Assets and the Market Microstructure”, working paper,

conosciute. Ciò si traduce in un incremento del bid-ask spread, ovvero in un incremento del costo di transazione che un investitore esterno sarà costretto a sostenere per l’acquisto di una determinata quantità di azioni. A livello aziendale, la diretta conseguenza rintracciabile in tale problematicità legata a una scarsa uniformità del pacchetto informativo a disposizione degli investitori, conseguenza di una mancata disclosure verso l’esterno di tematiche legate all’intangibile, è l’incremento del valore dei dividendi attesi da parte degli investitori scarsamente informati. L’elevato prezzo delle azioni si traduce in maggiori aspettative in termini di ritorni economici, ovvero in un maggior costo del capitale di equity per le imprese. È qui chiaramente ravvisabile come l’investimento in capitale intangibile e la sua comunicazione verso l’esterno sia in grado di influenzare la performance aziendale. Inoltre, per quanto riguarda tematiche inerenti il nesso tra valore di mercato ed intangibles aziendali, facendo particolare riferimento al prezzo delle azioni, sono stati presentati nel capitolo introduttivo alcuni risultati in grado di dimostrare come il market value sia influenzato in modo consistente da assets di natura intangibile. Il gap esistente tra valore contabile e valore di mercato delle quotazioni è infatti molto elevato, rendendo esplicito un nesso causale tra il valore delle azioni e gli intangibles aziendali.

A livello operativo, molti ricercatori ritengono vi sia un correlazione positiva tra spese in ricerca e sviluppo, performance aziendale ed incremento del market value41 42 43. Sougannis (1994)44, mostra come l’incremento di 1$ nelle spese di

ricerca e sviluppo, porti ad un aumento dei guadagni di 2$ ed un innalzamento del

41Cockburn, I., Griliches, Z., “Industry effects and appropriability measures in the stock market’s valuation

of R&D and patents”, American Economic Review vol. 78 No 2, pp 419 - 423, 1988

42 Hall, B.H., “The stock market’s valuation of R&D investment during the 1980s”, The American

Economic Review, Vol. 83 No. 2, pp 259 - 264, 1993

43 Chauvin, K.W. and Hirschey, M., “Advertising, R&D expenditures and the market value of the firm”,

Financial Management, December 22, pp 128 – 140, 1993

44 Sougiannis, T., “The accounting-based valuation of corporate R&D”, The Accounting Review, Vol. 69,

market value di 5$ nell’arco di sette anni. Secondo Lev e Sougannis (1996)45, l’incremento di 1$ nelle spese di R&D, porterà in futuro un incremento dei ricavi operativi di $2,328. Dedds (2001)46, dimostra che l’intensità dell’attività di ricerca e sviluppo, le tempistiche necessarie per lo sviluppo di nuove capacità tecnologiche, e l’abilità nell’assorbire nuove competenze tecniche sia positivamente correlata con il valore di mercato aziendale.

Figura 12 - Influenza degli elementi del capitale intangibile sulla performance

Fonte: Wang, W.Y., Chang, C., "Intellectual capital and performance in causal models: Evidence from the information technology industry in Taiwan", Journal of Intellectual Capital, Vol. 6, 2005

Altri studi mostrano come le spese di ricerca e sviluppo siano un driver non solo in grado di incrementare la performance attuale ed il market value, ma di portare prestazioni positive anche nel medio-lungo termine.

45 Lev, B. and Sougiannis, T., “The capitalization, amortization and value relevance of R&D”, Journal of

Accounting and Economics, Vol. 21, February, pp. 107-138, 1996

46 Deeds, D.L., “The role of R&D intensity, technical development and absorptive capacity in creating

entrepreneurial wealth in high technology start-ups”, Journal of Engineering and Technology Management, Vol. 18 No. 1, pp. 29-47, 2001

Cañibano et al (2000)47, ha svolto una review di diversi progetti di ricerca in merito alla rilevanza nella creazione di valore, di alcuni elementi appartenenti alle definizioni di capitale umano precedentemente esposte come spese in R&D, investimenti in pubblicità, brevetti, brand name, soddisfazione del cliente, e risorse umane. Molti ricercatori sostengono che il capitale umano e relazionale, giochino un ruolo davvero importante in termini di performance e sopravvivenza all’interno del mercato. Inoltre viene dimostrato come le imprese più longeve, in grado di accumulare molta esperienza, di avere dipendenti con livelli di istruzione più elevati, ed una maggiore intensità nelle relazioni con i potenziali clienti, rischiano il fallimento molto più raramente.

A livello operativo, sono presenti molti progetti di ricerca che tentano di evidenziare un legame diretto tra alcune componenti di capitale intangibile e performance. L’obiettivo dell’applicazione metodologica esposta nel corso del capitolo, è invece di verificare un nesso di causalità tra il totale valore degli asset intangibili, come desumibile dalla metodologia Civ, e la performance aziendale. Il Civ fornisce un valore sintetico degli intangibles, considerando al suo interno tutte gli elementi che compongono il capitale intangibile aziendale. Il tentativo di rintracciare un nesso di causalità tra intangibles e performance, si traduce nel tentativo di verificare la seguente ipotesi:

- H0:esiste una correlazione positiva e significativa tra Civ ed Ebitda Margin

- H1: non esiste una correlazione positiva e significativa tra Civ ed Ebitda

Margin

47 Cañibano, L., Garcìa-Ayuso, M., Sánchez, M.P., “Accounting for intangibles: a literature review”,