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UNO DEI TERRITORI PIÙ BELLI D’ITALIA CHE IN AUTUNNO DÀ IL MEGLIO DI SÉ

INTORNO ALLO STIVALE

Langhe piemontesi

Il territorio

Le Langhe sono un esteso sistema collinare situato tra Cuneo e Asti, confinante con Roero e Monferrato, e definito dai fiumi Tanaro, Belbo, Bormida di Millesimo e Bormida di Spigno e diviso in tre aree:

- Bassa Langa, zona di vini e tartufi - Alta Langa, zona di nocciole e formaggi

- Langa Astigiana, a sud di Asti, nota soprattutto per i vini

e per i suoi castelli medievali

La Bassa Langa, è l’area più battuta dagli amanti del buon vino. Situata a un’altitudine che non supera i 600 metri sul livello del mare, si caratterizza per essere un territorio dolcemente collinare, dove vengono

coltivate le vigne che danno origine a vini ben noti, Barbera, Dolcetto, Nebbiolo, Barbaresco e Barolo su tutti. L’area è ricca di borghi, castelli, cantine, ristoranti tipici e musei.

La Morra

Arroccato in cima a una collina, La Morra è un borgo da non perdere anche perché, grazie alla sua posizione, offre un’ampia vista sulle Langhe. Nonostante sia piccolo, La Morra ha un centro storico ricco di locali, tra cui trattorie, ristoranti, enoteche e pub. Tra i luoghi di interesse citiamo la Chiesa della Confraternita di San Sebastiano, piazza Castello e la Torre Campanaria, dalla quale è possibile ammirare un panorama a 360 gradi. Infine, vi segnaliamo uno dei simboli più importanti del borgo, ossia il monumento bronzeo al

Vignaiolo d’Italia. Gli amanti del vino possono visitare la storica Cantina Comunale, aperta dal 1973 e ubicata nel palazzo dei Marchesi di Barolo.

La Cantina è il luogo ideale per chi desidera degustare o acquistare i vini dei tantissimi produttori locali.

Verduno

A pochi minuti da La Morra si erge un altro borgo medievale che vale proprio la pena di visitare, stiamo parlando di Verduno terra del delizioso Basadone o Verduno Pelaverga. Questo vino viene prodotto soltanto nei comuni di Verduno, La Morra e Roddi d’Alba.

A Verduno è possibile visitare Il Parco del Belvedere nel quale si può ammirare il paesaggio offerto dalle Langhe nel periodo autunnale. Di fianco al parco è ubicato il Castello di Verduno, dove è possibile degustare i vini tipici del luogo in compagnia di salumi e formaggi.

Barolo

Da Verduno in pochi minuti si raggiunge uno dei borghi simbolo delle Langhe, ossia Barolo. Da qui prende il nome uno dei vini più pregiati d’Italia, con bottiglie che possono raggiungere un valore altissimo in base all’annata e alla cantina di provenienza.

A Barolo si trova il WiMu, il museo del vino realizzato all’interno del castello Falletti di Barolo. Nelle cantine dell’edificio ha sede anche l’Enoteca Regionale del Barolo, dove si possono acquistare le bottiglie di oltre 100 produttori associati, le cui aziende sorgono negli 11 comuni langaroli in cui il Barolo è prodotto.

Barbaresco

Il borgo che dà il nome a un altro vino simbolo di questo territorio, il Barbaresco, ospita nel suo centro storico le cantine Gaja, che vendono

alcuni dei vini più pregiati al mondo.

Il simbolo della città è la Torre di Barbaresco, dalla cui sommità è possibile ammirare il borgo dall’alto.

Grinzane Cavour

Il nome del borgo in questione è un omaggio a Camillo Benso Conte di Cavour, che fu sindaco di Grinzane per ben diciassette anni. Il borgo rappresenta una tappa fondamentale, principalmente per il Castello di Grinzane Cavour, patrimonio Unesco.

Grazie alla sua posizione sopraelevata e ai filari di viti che lo circondano il Castello di Grinzane Cavour è molto scenografico e oggi ospita il Museo delle Langhe, un’enoteca e un ristorante pregiato. Il museo offre uno spaccato delle tradizioni delle Langhe e dà risalto alla figura di Cavour che giocò un ruolo fondamentale nell’ innovare le tecniche di coltivazione della vite.

Santo Stefano Belbo

Le Langhe ospitano anche il Borgo di Santo Stefano Belbo dove nacque Cesare Pavese. Qui ha sede la Fondazione Cesare Pavese, che oltre a promuovere la figura dello scrittore organizza dei tour guidati nei luoghi del romanzo La luna e i falò. Sia la Fondazione che la casa natale dello scrittore sono visitabili durante il giorno.

Il borgo medievale di Neive

Finiamo il nostro minitour nel piccolo borgo medievale di Neive caratterizzato da stradine acciottolate che salgono verso la Torre dell’Orologio. Palazzi in cotto, chiese e balconi panoramici costituiscono l’ossatura di questo piccolo borgo. A Neive è possibile visitare il Palazzo del Municipio, la chiesa dei SS. Pietro e Paolo e la Chiesa dell’Arciconfraternita di San Michele, dal cui piazzale si ha una

Grinzane Cavour

Visitate la Chiesa della Confraternita di San Sebastiano prima di dirigervi in piazza Castello e salire sulla Torre Campanaria, per ammirare il panorama sulle Langhe.

Rifocillatevi presso la storica Cantina Comunale, tra calici di vino e prodotti locali.

www.comune.lamorra.cn.it

LA MORRA

Rilassatevi tra i colori caldi dell’autunno nel parco del belvedere prima di un aperitivo nel lussuoso Castello di Verduno, dove è possibile degustare i vini tipici del luogo in compagnia di salumi e formaggio bio.

www.comune.verduno.cn.it

VERDUNO

Se siete dei veri appassionati di vino non fatevi scappare una visita alle cantine Gaja, dove sono ospitati alcuni dei vini più pregiati al mondo. Arrampicatevi sulla Torre di Barbaresco, il simbolo della città cui sommità è possibile ammirare il borgo dall’alto.

www.comune.barbaresco.cn.it

BARBARESCO

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