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Test di fecondità e schiusa per ciclo gonotrofico

Oocita 0.5 ± 1x10 2 4.9 Cellule follicolari 3

4.6 Test di fecondità e schiusa per ciclo gonotrofico

Per quanto riguarda la fecondità, le indagini morfologiche hanno evidenziato alterazioni ed anomalie, in particolare nei follicoli secondari e terziari. Questi risultati generali hanno richiesto ulteriori test di fecondità per verificare nelle singole femmine a quale ciclo gonotrofico fosse legata la significativa diminuzione nella ovideposizione riscontrata durante i test di fecondità preliminari.

Confrontando tutte le femmine di controllo, ciascuna femmina ha deposto un numero simile di uova nei tre cicli gonotrofici, ad eccezione della femmina 10C, in cui il numero di uova deposte nel secondo e nel terzo ciclo diminuisce di 4-5 volte rispetto al primo ciclo (Tabella 4.20). Per quanto riguarda il numero di uova deposte dalle femmine trattate, i risultati sono i seguenti.

- Nel primo ciclo gonotrofico tutte le femmine hanno deposto uova, anche se in tre casi è stata riscontrata una riduzione numerica che ha abbassato il numero di uova deposte rispettivamente a 7, 9 e 15.

- Nel secondo ciclo gonotrofico quattro femmine su 10 non hanno deposto alcun uovo: tre erano femmine che nel primo ciclo gonotrofico avevano rispettivamente deposto 98, 100 e 106 uova; la quarta aveva deposto solamente 9 uova. Tre femmine hanno tuttavia deposto un numero di uova molto simile rispetto a quello riscontrato nel primo ciclo.

- Nel terzo ciclo gonotrofico il numero di femmine caratterizzato da assenza totale di ovideposizione sale a 7 su 10. Le femmine che hanno portato a termine il terzo ciclo gonotrofico corrispondono a quelle che avevano deposto regolarmente sia nel primo sia nel secondo ciclo. Una di queste tre femmine, tuttavia, pur avendo effettuato l’ovideposizione, ha deposto un numero di uova pari a circa la metà di quelle deposte nel primo e nel secondo ciclo (Tabella 4.20). I risultati di questi esperimenti dimostrano che tutte le femmine trattate sono in grado di portare a termine il primo ciclo gonotrofico, anche se con una certa variabilità nel numero di uova deposte: tra queste, il 60% è in grado di portare a termine il secondo ciclo gonotrofico, ma solo il 30% è in grado di portare a termine il terzo ciclo. Per quanto riguarda la fecondità, intesa come numero medio di uova deposte dalle femmine di controllo e trattate nei tre cicli gonotrofici, sono emerse le seguenti differenze significative (p < 0.05):

- tra controllo e trattato, riguardo al secondo ed al terzo ciclo gonotrofico; - tra il primo e il secondo ciclo gonotrofico, per i trattati;

- tra il primo e il terzo ciclo gonotrofico, sempre per i trattati.

Si può quindi notare come nel gruppo del controllo la fecondità nei tre cicli gonotrofici non vari significativamente (p > 0.05), mentre nei trattati si evidenzia un calo significativo (p < 0.05) dopo il primo ciclo, e una inibizione progressiva della fecondità fino al terzo ciclo (Fig.

4.37). L’inibizione della fecondità, calcolata secondo Ghoneim e collaboratori (2007a) nelle femmine trattate è pari al 22% nel primo ciclo e sale al 67% nel secondo ciclo e al 75% nel terzo ciclo. L’analisi allo stereomicroscopio di ovari di femmine trattate che non avevano più deposto dopo il primo ciclo ha rivelato una mancanza di sincronia nello sviluppo dei follicoli primari e secondari, in particolare con una sovrapposizione disordinata di follicoli ad avanzato grado di maturazione (Fig. 4.38A, B). Per quanto riguarda la schiusa, nelle femmine di controllo la percentuale di uova schiuse rispetto a quelle deposte per ciclo gonotrofico è pari a 96% per il primo ciclo, 98% per il secondo ciclo e 97% per il terzo ciclo (Tabella 4.21). L’analisi sulle femmine trattate con diofenolan ha invece prodotto i seguenti risultati:

- nel primo ciclo gonotrofico, in generale le uova deposte presentano una schiusa pari al 73%, e inoltre due femmine su 10 hanno deposto un numero molto basso di uova a bassissima schiusa (rispettivamente 9 e 7 uova, con schiusa 1 e 0) (Tabella 4.20 e 4.21);

- nel secondo ciclo si osserva una drastica diminuzione della percentuale di schiusa, che scende al 49%, con la sola eccezione di una femmina che ha deposto un numero elevato di uova ad elevata schiusa (107 uova schiuse su 124 deposte);

- nel terzo ciclo la schiusa delle uova delle sole 3 femmine in grado di ovideporre si abbassa ulteriormente fino al 24% (Tabella 4.20 e 4.21);

L’indice di sterilità, che mette in relazione la fecondità e la schiusa (Ghoneim et al., 2007a), presenta valori pari al 49% nel primo ciclo, 83% nel secondo e 94% nel terzo, indicando che all’aumentare dei cicli gonotrofici le femmine trattate diventano sempre meno in grado di generare una progenie. E’ interessante notare che le uova non schiuse, analizzate allo stereomicroscopio attraverso il corion trasparente, mostravano la presenza di un embrione ad elevato grado di sviluppo, nel quale era possibile individuare la metameria del corpo e la parte cefalica (Fig. 4.38C, D).

Codice Femmine Controllo

Ciclo 1° Ciclo 2° Ciclo 3° Codice Femmine

Trattate

Ciclo 1° Ciclo 2° Ciclo 3°

Uova

deposte schiuse Uova deposte Uova schiuse Uova deposte Uova schiuse Uova deposte Uova schiuse Uova deposte Uova schiuse Uova deposte Uova schiuse Uova

1 C 62 60 59 57 60 58 1 T 80 72 11 3 0 --- 2 C 58 53 56 55 62 61 2 T 106 103 0 --- 0 --- 3 C 89 81 95 94 86 84 3 T 100 70 0 --- 0 --- 4 C 117 116 121 121 123 123 4 T 9 1 0 --- 0 --- 5 C 97 94 109 106 95 91 5 T 106 84 88 20 92 20 6 C 83 82 90 86 56 54 6 T 15 10 3 1 0 --- 7 C 110 107 121 120 116 111 7 T 126 76 124 107 94 28 8 C 99 94 109 106 110 105 8 T 7 0 10 9 0 --- 9 C 101 97 98 95 109 106 9 T 98 58 0 --- 0 --- 10 C 86 85 16 16 21 21 10 T 61 42 56 3 23 2 Ciclo

gonotrofico Fecondità ± DS Inibizione della fecondità (%) Schiusa (%) Indice di sterilità (%) Controllo (numero femmine = 10) 90.2 ± 19.0 --- 96 --- 87.4 ± 33.8 --- 98 --- 83.8 ± 33.0 --- 97 --- Trattate (numero femmine = 10) 70.8 ± 45.1 22 73 41 29.2 ± 44.8 67 49 83 20.9 ± 38.8 75 24 94

Tabella 4.20. Numero di uova deposte e schiuse per singola femmina nei primi tre cicli gonotrofici.

Tabella 4.21. Riepilogo della capacità riproduttiva di femmine di M. domestica in seguito al trattamento con diofenolan. Fecondità ± DS = media delle uova deposte per ciclo gonotrofico da femmine di controllo e trattate; Inibizione della fecondità = (media uova deposte dai controlli per ciclo – media uova deposte dai trattati per ciclo/ media uova deposte dal controllo per ciclo) x100; Schiusa = (totale uova deposte dai trattati per ciclo x100)/ totale uova deposte dai controlli per ciclo; Indice di sterilità = 100-(fecondità trattati x schiusa trattati/ fecondità controlli x schiusa controlli) x100.

Fig. 4.37. Medie ± DS del numero totale di uova deposte nei primi tre cicli gonotrofici dalle femmine di controllo e dalle femmine trattate.