In massima parte scritte. Copie dei lavori proposti verranno allegate.
46 STRUMENTI DI LAVORO
Mezzi usati: testo in adozione, fotocopie d’esercizi aggiuntivi, sussidi audiovisivi e laboratorio informatico.
ATTIVITÀ DI RECUPERO EFFETTUATE:
Per quanto riguarda le difficoltà che sono emerse e che coinvolgevano buona parte della classe, ho svolto i programmi con minore velocità del consueto, dedicando una porzione importante del tempo a ribadire le caratteristiche peculiari del tema in discussione, ripassando i alcuni argomenti delle discipline degli anni precedenti e correggendo, in classe, un cospicuo numero d’esercizi (rispetto a quanto si effettua solitamente). Agli alunni ho dato anche degli esercizi con “guida alla soluzione”, al fine che di rafforzare in loro un adeguato metodo operativo.
Pur con diversi livelli e attitudini, gli alunni hanno saputo sostanzialmente raggiungere gli obiettivi indicati programmaticamente, sviluppando un metodo di studio corretto, seguendo le lezioni con vivace partecipazione, raccogliendo appunti in modo organico, programmando tempi di studio e rispettando le consegne. Le capacità di comprensione e comunicazione tanto scritta che orale, tanto discorsiva quanto tecnica, appaiono, nella grande maggioranza degli alunni, buone e corrette.
47 FISICA
Modulo Argomento ore
Termologia e termodinamica 7
Termometria e calorimetria
Definizione operativa dello stato termico:
temperatura.
Misura della temperatura mediante il termometro a liquido.
Dilatazione lineare.
Dilatazione superficiale e cubica dei solidi.
Def. di calore e relativa unità di misura.
Capacità termica. Calore specifico Calore latente
esercizi
Comportamento dei gas perfetti. 19
Cambiamenti di stato.
Fusione e solidificazione. Vaporizzazione e condensazione. Sublimazione.
Calore come forma di energia: esperienza di Joule. Lavoro di una trasformazione ottenuto mediante la variazione di volume.
Trasformazioni isoterme, isocore, isobare, adiabatiche, con relative rappresentazioni sul diagramma P, V. Conseguenze 1°
Trasformazioni reversibili ed irreversibili.
Aspetto pratico del secondo principio della termodinamica. Rendimento. Ciclo di Carnot.
esercizi
6
Elettromagnetismo 19
Elettricità Elettrizzazione per strofinio. Elettrizzazione per contatto. Carica elettrica e unità di misura: il Coulomb. Legge di Coulomb.
Confronto tra interazione elettrica e gravitazionale.
Costante dielettrica. Costante dielettrica relativa.
5
48 Campo elettrico e
potenziale elettrico
Il campo elettrico .Calcolo del vettore campo elettrico Rappresentazione grafica del vettore campo elettrico.
Potenziale elettrico V e differenza di potenziale. Calcolo del campo elettrico, noto il potenziale. Flusso del campo elettrico e Applicazione del teorema di Gauss alla lamina infinita conduttrice condensatore piano.
5
Corrente elettrica continua
Corrente elettrica. Intensità della corrente elettrica. Circuiti elettrici.
1a e 2a legge di Ohm. Resistività
5
La conduzione nei solidi.
Conduttori in serie e/o parallelo: resistenza totale Effetto Joule.
4
Magnetismo 12
Il campo
magnetico
Fenomeni magnetici fondamentali.
Direzione e verso del campo magnetico.
Origine del campo magnetico.
Campo magnetico generato da un solenoide. Campo magnetico generato da un filo rettilineo.
Circuitazione del campo magnetico.
Forza esercitata da un campo magnetico su una carica in moto Forza di Lorentz) .
Flusso del vettore induzione magnetica.
3
Campi variabili nel tempo.
F.e.m. indotta.Legge di Faraday-Neumann-Lenz.
3?
49 MATEMATICA
Modulo Argomento Ore
dedicate Ripasso.
Circonferenza
Circonferenza come luogo geometrico
Condizioni per determinare l’equazione di una circonferenza. Circonferenza centrata nell’origine e raggio r
Intersezione tra retta e circonferenza
2
Le funzioni Def. di funzione, Esempi di funzioni tra insiemi, Funzioni reali di variabile reale.
Dominio, codominio, segno, periodicità, limitatezza, funzione inversa
15
TOTALE 17
Goniometria
Misurazione degli archi circolari e degli angoli
Archi circolari orientati.
Misura angolare di un arco orientato.
Sistema sessagesimale.
Variazioni del seno e del coseno di un arco o di un angolo.
Prima relazione fondamentale della goniometria con dimostrazione.
Tangente e cotangente di un arco o di un angolo.
Seconda e terza relazione fondamentale della goniometria
Secante e cosecante assunte per definizione dalla 4a e 5 a relazione fondamentale.
Sinusoide, cosinusoide, tangentoide, cotangentoide.
Funzioni goniometriche inverse:
arcsen (x), arccos(x), arctg (x), arccotg (x).
Esercitazioni
Funzioni goniometriche degli archi π/6 rad e π /3 rad.
Funzioni goniometriche dell’ arco π /4 rad;
Funzioni goniometriche degli archi π rad; 3/2 π rad; 2 π rad.
3
50 Proprietà di particolari
funzioni goniometriche e grafici relativi
Grafici di funzioni e periodicità, dedotti delle funzioni circolari, con a, k
f(x) = sen (x +a) f(x) = cos (x +a) . l’addizione, la moltiplicazione Duplicazione e triplicazione di un angolo con dimostrazione
Cos (α ± β) = cos α cos β. msen α sen β Sen (α ± β). = cos α sen β. ± sen α cos β Esercitazioni
6
Archi associati. Relazione tra le funzioni goniometriche e archi che differiscono, (o la cui somma), sia un multiplo di angolo retto, ottenute graficamente o attraverso le formule di addizione e sottrazione, utilizzando le trasformazioni grafiche
3
Equazioni goniometriche.
Cenni sulle varie tipologie. 6
TOTALE 39
Trigonometria.
Teoremi dei triangoli rettangoli e alcune applicazioni.
Relazioni tra lati e angoli nei triangoli rettangoli.
Risoluzione dei triangoli rettangoli.
Teorema della corda.
4
Teoremi dei triangoli qualunque
Teorema dei seni.
esercitazioni
4
TOTALE 10
51 Classico5scienzeciottiRELAZIONE
RELAZIONE FINALE PER LA CLASSE V LICEO CLASSICO A.S. 2015-2016
ISTITUTO: Liceo Classico INSEGNANTE: Michela Ciotti
MATERIE DI INSEGNAMENTO: Chimica Organica, Biochimica Scienze dellaTerra
LIBRI DI TESTO: “Dal carbonio agli O.G.M.”
Autori: G. Valitutti, N. Taddei, H. Kreuzer, A. Massey, D. Sadava, D.M. Hillis, H. Craig Heller, M.R. Berenbaum. Ed. Zanichelli
"Osservare e capire la Terra"
Autori: E.L. Palmieri, M. Parotto
Ed. blu Zanichelli
SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA
Il gruppo classe (12 studentesse e 8 studenti), piuttosto omogeneo nelle capacità e nella partecipazione nelle prime settimane dell’anno scolastico, successivamente ha assunto caratteristiche diverse: alcuni alunni si sono distinti per il comportamento rispettoso verso l’insegnante e i compagni, per la motivazione forte e l’impegno nello studio; altri meno diligenti e studiosi, altalenanti nella disponibilità all’ascolto durante le lezioni; altri ancora, pochi e meno capaci, tendenzialmente distratti e non sempre preparati. L’attività didattica è stata, a volte, rallentata per consentire a tutti di giungere ad una preparazione sufficiente; le lezioni ad inizio anno scolastico, ad esempio, sono servite al ripasso di concetti della Chimica generale affrontati nel precedente anno scolastico, ripasso indispensabile per la comprensione degli argomenti inseriti nel programma del quinto anno. Le esperienze programmate e concordate ad inizio d’anno con il tecnico di laboratorio non sono state svolte a causa della sua assenza prolungata; è stato quindi più difficile far comprendere alcuni concetti e metodologie complesse senza riferimenti a situazioni reali osservabili. Non tutti i temi relativi alle Biotecnologie, previsti nel piano di lavoro dell’insegnante dal mese di marzo, sono stati svolti a causa delle difficoltà già descritte e di qualche riduzione delle ore previste per uscite didattiche, viaggio di istruzione e altre attività; solo nelle ultime settimane ci si è soffermati sulla Tettonica. Il numero complessivo delle ore dedicate alle materie Chimica organica, Biochimica e Scienze della Terra ad oggi è 53.