• Non ci sono risultati.

CAPITOLO 3 COMMENTO TRADUTTOLOGICO

3.1 TIPOLOGIA E FUNZIONE TESTUALE

In questa tesi vengono analizzati degli articoli specialistici riguardo al tema della distribuzione del salario in Cina analizzato da tre prospettive diverse. Il primo articolo, “Jiaban gongji jisuan falv wenti yanjiu” 加班工资计算法律问题研究 (“Studio sulle questioni legislative in merito al calcolo dello straordinario”), scritto da Cao Yan 曹燕, è preso dalla prima uscita del 2013 del mensile China Labor (Zhongguo Laodong 中国 劳动,) e affronta l’argomento dello straordinario e della sua corrispettiva retribuzione da diverse prospettive: da un punto di vista legislativo (citando le leggi e i regolamenti che disciplinano tutti gli aspetti del salario di base e della retribuzione dello straordinario); da un punto di vista giudiziario (citando i casi giudiziari di controversie sul lavoro che si propongono di costituire dei precedenti giudiziari e divenire, di conseguenza, dei possibili modelli per la risoluzione di controversie simili; il verificarsi di queste condizioni potrebbero a poco a poco divenire parte delle norme consuetudinarie ed essere di spunto per le leggi in materia); e da un punto di vista teorico (prendendo spunto dal pensiero di Marx e dalla sua teoria del valore).

Il secondo testo, "Tigao qiye gonghui gongzi jiti xieshang nengji tanjiu” 提高企业 工会工资集体协商能力探究 (“Studio sul consolidamento del potere di contrattazione salariale collettiva dei sindacati aziendali”), scritto da Song Jingyong 宋敬涌, è stato preso dall’uscita di marzo 2012 del periodico Journal of Beijing Federation of Trade Unions Cadre College (Beijing shi gonghui ganbu xueyuan xuebao 北京市工会干部学 院 学 报 ). Questo articolo tratta, invece, il tema della retribuzione in termini di contrattazione salariale collettiva: ne spiega i benefici e ne motiva la sua scarsa diffusione. Fornisce, inoltre, dei suggerimenti ai sindacati, eletti a rappresentanza dei lavoratori, e ai rappresentanti delle aziende, utili a svolgere contrattazioni più efficienti in difesa dei propri diritti e interessi.

Il terzo testo, “Q ian tan gongping lilun yu tuijin gongzi fenpe i jiegou tiaozheng” 浅 谈公平理论与推进工资分配结构调整 (“Teoria dell’equità e revisione del sistema di distribuzione dei salari”), scritto da He Qiongzhi 何琼芝 e Shi Zheng 石峥 è preso dal periodico Yunnan Dianye 云南电业 che lavora in collaborazione con la Yunnan Power Grid Corporation (Yunnan Dianwang Gongsi 云南电网公司,) per fornire un servizio di informazioni che coinvolge, in particolare, l’azienda omonima della provincia dello

65

Yunnan. L’articolo affronta il tema della retribuzione da un punto di vista etico-sociale, utilizzando la retribuzione come metro di calcolo del livello di equità e trasparenza di un’azienda (trattando nello specifico la situazione dell’Azienda Elettrica dello Yunnan). Vengono inoltre analizzati i termini e le condizioni capaci di garantire l’uguaglianza e la giusta ricompensa dei lavoratori sulla base della “teoria dell’equità” dello psicologo John Stacey Adams, il quale sosteneva che i lavoratori svolgono continuamente delle comparazioni tra la loro condizione e quella degli altri, e tra la loro condizione attuale e quella passata. Queste comparazioni “orizzontali” e “verticali” vengono fatte sulla base del fattore “input” (che comprende ciò che i lavoratori offrono per il lavoro, inclusa l’istruzione) e del fattore “output” (che comprende la retribuzione e i riconoscimenti ottenuti in relazione al lavoro svolto): il giusto equilibrio tra questi due fattori contribuisce ad accrescere la soddisfazione e il senso di appartenenza all’azienda del lavoratore, aumentando di conseguenza anche la sua produttività. L’articolo affronta il tema dell’equità dei lavoratori anche a favore dei lavoratori precari assunti attraverso le agenzie interinali.

I testi in questione trattano argomenti specifici e hanno delle caratteristiche ben definite, volte a esprimere i concetti in modo chiaro e preciso. In base alle loro peculiarità possono essere associati ai testi informativi55, in riferimento a quella tipologia di testi che predilige la funzione referenziale. Questa funzione, definita anche connotativa o cognitiva, è esclusivamente orientata verso il referente (anche detto contesto), verso la realtà extralinguistica; il messaggio è quindi incentrato sull’informazione da trasmettere in modo oggettivo.56

L’obiettivo del testo è quindi quello di trasmettere informazioni sul sistema della retribuzione in Cina e le notizie associate agli argomenti paralleli sopracitati. Per la loro natura e l’oggettività dei loro contenuti, i testi informativi presentano una struttura organica e logica e sono considerati, quindi, dei testi molto vincolanti. Generalmente presentano la seguente struttura: un impianto complessivo del testo impostato e scandito in paragrafi collegati tra loro con chiari elementi di coesione a livello sintattico per conferire al testo maggiore logicità e sensatezza; dei riferimenti a princìpi, assiomi o a disposizioni legislative in modo ben mirato, esplicitati o sottintesi nel testo; l’uso di una

55 Per ulteriori approfondimenti sulla definizione di testo informativo e la distinzione con i testi vocativi e i testi espressivi, si rimanda a Peter Newmark, A Textbook of Translation, London, Prentice Hall, 1988, pp. 39-44. 56 In rife rimento alle funzioni linguistiche di Jakobson (referenziale , e motiva, conativa, fàtica, metalinguistica e

poetica) si veda R. Jakobson, “Linguistica e poetica”, in Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1966, pp. 181-218.

66

terminologia settoriale, che dà spesso luogo alla comparsa di ripetizioni lessicali e sintattiche, utili, però, ai fini di rafforzare i concetti esposti e di fornire maggiore chiarezza. Quest’ultima ragione giustifica altresì la presenza nel testo di esempi e, nello specifico dei testi trattati, la citazione di casi giuridici.57

Documenti correlati