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- titoli e partecipazioni - lavori in corso

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti positivi

RIMANENZE

Codice Civile: il magazzino deve essere valutato in base al valore di costo o in base al valore di realizzo, (minore fra i due)

Norme fiscali: problema di determinare il valor normale ai fini di una svalutazione - No per le rimanenze valutate a costi specifici come per le imprese di costruzione

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

- spese per prestazioni di lavoro - interessi passivi

- oneri fiscali, contributivi e di utilità sociale - minusvalenze

- sopravvenienze passive

- ammortamenti/canoni leasing (nuova disciplina) - costi di pubblicità e rappresentanza

- accantomenti

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

spese per prestazioni di lavoro

integralmente deducibili Fattispecie:

- per le ditte individuali non sono ammessi in deduzione i compensi relativi al lavoro prestato dall’imprenditore o dai suoi familiari

- i compensi agli amministratori sono deducibili nell’esercizio in cui sono corrisposti (principio di

"cassa allargato")

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

interessi passivi

Società di persone e ditte individuali

Deducibili per la parte corrispondente al rapporto tra ammontare dei ricavi e altri proventi che concorrono a formare il reddito di impresa e ammontare di tutti i ricavi e proventi

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

interessi passivi

Soggetti IRES

Deducibili fino alla concorrenza degli interessi attivi e proventi assimilati realizzati nel medesimo periodo di imposta. (eccedenza negativa deducibile nel limite del 30% del R.O.L.)

R.O.L. = valore della produzione (costo della produzione – ammortamenti – canoni leasing)

Eventuale surplus di interessi indeducibile in corso d’anno può essere riportato negli esercizi successivi, sempre nei limiti del R.O.L. (possibile riporto anche del ROL eccedente)

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

oneri fiscali, contributivi e di utilità sociale Sono indeducibili

- imposte sul reddito e quelle per cui è prevista la rivalsa

- altre imposte la cui indeducibilità è espressamente prevista per legge (es.: IMU). Per il 2013 ai fini IRES è deducibile il 30% (dal 2014 il 20%) dell'IMU su immobili strumentali.

Sono deducibili

- nell’esercizio in cui sono corrisposti i contributi ad associazioni sindacali e di categoria se dovuti in base a formale deliberazione dell’associazione

- gli oneri di utilità sociale e le erogazioni liberali (limiti determinati)

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

minusvalenze

concorrono a formare il reddito nell’esercizio in cui sono realizzate fattispecie:

- indeducibili se derivano da partecipazioni che beneficiano del regime pex

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

sopravvenienze passive

Rientrano in questa fattispecie:

- mancato conseguimento di ricavi o altri proventi che hanno concorso a formare il reddito in esercizi precedenti

- sostenimento di spese, oneri o perdite a fronte di ricavi che hanno concorso a formare il reddito in esercizi precedenti

- sopravvenuta insussistenza di attività iscritte in bilancio in precedenti esercizi

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

ammortamenti

Definizione: quota di costo di beni la cui utilità si estende a più esercizi

Codice civile: le quote di ammortamento devono essere determinate in base ad una stima del periodo di durata del cespite

Norme fiscali: le quote di ammortamento devono essere determinate in base a coefficienti determinati da appositi decreti ministeriali

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

ammortamenti dei beni materiali

Solo per i beni strumentali: le quote sono deducibili a partire dall’esercizio in cui i beni sono entrati in funzione secondo le aliquote fiscali del DM ormai datato

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

ammortamenti dei beni immateriali

Diritti di utilizzazione opere ingegno, brevetti industriali, processi, formule e informazioni : deducibili in misura non superiore al 50% del costo per ogni anno

Diritti di concessione: deducibili in misura corrispondente alla durata di utilizzazione prevista dal contratto

Avviamento e marchi: deducibile in misura non superiore ad 1/18 del valore iscritto in bilancio per ogni anno

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

ammortamenti dei beni immateriali

Spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione:

- possono essere imputate ad aumento del costo dei beni cui si riferiscono

- se non imputate sono deducibili nel limite del 5% del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili quale risulta dal registro dei beni ammortizzabili all’ inizio dell’esercizio

- la differenza non dedotta è ammortizzabile per quote costanti nei 5 esercizi successivi

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

leasing

Per l’impresa utilizzatrice, a prescindere dalla durata contrattuale prevista, la deduzione è ammessa:

- Per i beni mobili: periodo non inferiore alla metà del periodo di ammortamento (tranne

“autovetture” il cui periodo rimane obbligatoriamente di 48 mesi). Risposta Telefisco 2014:

autovetture in uso promiscuo ai dipendenti con fringe benefit, leasing deducibile in 24 mesi)

-- Per i beni immobili: periodo non inferiore a 12 anni

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

costi di pubblicità e propaganda

Scelta opzionale:

- Deducibili integralmente nell’esercizio in cui sono sostenuti - deducibili in 5 esercizi (quote costanti)

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

spese di rappresentanza e pubblicità

- Rappresentanza: spese per le quali si promuove l'immagine dell'impresa - Pubblicità: spese per le quali si pubblicizza il prodotto dell’impresa

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

spese di rappresentanza

Sono interamente deducibili in misura pari a:

- 1,3% dei ricavi ed altri proventi fino a € 10 milioni

- 0,5% dei ricavi ed altri proventi per la parte eccedente €10 milioni e fino a 50 milioni - 0,1% dei ricavi ed altri proventi per la parte eccedente € 50 milioni

Costo <=50 euro comprensivo di iva indetraibile è integralmente deducibile senza plafond

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

spese di rappresentanza

Non rientrano nelle spese di rappresentanza (non soggette a limiti di deducibilità) le spese per ospitare i clienti anche potenziali, in occasione di fiere e mostre o di visite allo stabilimento a condizione che si conservi apposita documentazione che attesti l’inerenza di detti costi.

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Componenti negativi

accantonamenti fiscalmente ammessi

- accantonamenti ai fondi per le indennità di fine rapporto e ai fondi di previdenza del personale dipendente, nei limiti delle quote maturate nell’esercizio

- accantonamenti al fondo di copertura per rischi su crediti (0,50% del valore nominale o di acquisizione dei crediti annuo fino ad un massimo del 5% ed i "micro-crediti)

- accantonamenti al fondo spese per lavori ciclici di manutezione

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA COSTI E RICAVI DI ESERCIZIO

+/- componenti positivi e negativi individuati dalle norme fiscali

punto di partenza: il conto economico.

Civilisticamente la redazione del bilancio è obbligatoria solo per le società di capitali (ed altri casi particolari)

Fiscalmente tutte le imprese, per poter determinare il reddito, devono redigere una situazione.

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Al risultato del conto economico si apportano delle variazioni:

IN AUMENTO:

- costi imputati a conto economico ma non deducibili - ricavi non imputati a conto economico ma imponibili IN DIMINUZIONE:

- costi non imputati a conto economico, ma deducibili - ricavi imputati a conto economico, ma non imponibili

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Casi di deducibilità fiscale dei componenti negativi

Spese auto (art. 164 TUIR)

- spese e altri costi relativi alle autovetture deducibili in misura pari al 20%

- spese per veicoli dati in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo di imposta: limite del 70%

I suddetti limiti non si applicano agli agenti di commercio (per i quali la percentuale di deducibilità rimane ferma all’80%.

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Casi di deducibilità fiscale dei componenti negativi

Spese telefoniche (art. 102 TUIR)

- le quote di ammortamento, i canoni di locazione e le altre spese legate alla telefonia sono deducibili nella misura dell’80%

La deducibilità limitata prescinde dall’effettiva destinazione del bene per finalità strettamente connesse con l’esercizio di impresa

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Casi di deducibilità fiscale dei componenti negativi

Spese telefoniche (art. 102 TUIR) sono deducibili nel limite dell’80%:

- spese per la connessione ad internet

- acquisto ricariche telefoniche o schede prepagate (possesso di documentazione comprovante il sostenimento del costo)

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Casi di deducibilità fiscale dei componenti negativi

Spese telefoniche (art. 102 TUIR) per le società di autotrasporto

sono deducibili al 100% le spese di acquisto, importazione, gestione e prestazione di servizi relativamente ad apparecchiature telefoniche di veicoli utilizzati per il trasporto merci dalle imprese di autotrasporto, in riferimento ad un solo impianto di telefonia per autoveicolo

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI IMPRESA Casi di deducibilità fiscale dei componenti negativi

Spese di rappresentanza (art. 108 TUIR) Eccezioni alla soglia di deducibilità:

- spese di vitto e alloggio: limitazione del 75% (importo così ridotto concorre alla formazione del limite massimo deducibile)

- deducibilità per intero ammontare delle spese relative a beni distribuiti gratuitamente di valore unitario non superiore a € 50,00

- imprese di nuova costituzione: possibilità di deduzione delle spese di rappresentanza sostenute nei periodi precedenti a quelli di conseguimento dei primi ricavi, nel 1° anno di

REGOLE PER LA CONTABILITA' SEMPLIFICATA APPLICAZIONE

Imprese individuali e società di persone i cui ricavi non superano:

- € 400.000,00 per le prestazioni di servizi - € 700.000,00 per le altre attività

REGOLE PER LA CONTABILITA' SEMPLIFICATA

La contabilità semplificata, se non vengono superati i suddetti limiti, si protrae di anno in anno, salvo opzione per il regime ordinario.

La verifica del mancato superamento dei limiti deve essere effettuata all’inizio di ogni anno con riferimento ai ricavi dell’anno precedente.

Alcuni suggerimenti pratici ………..

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