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lezioni frontali integrate da momenti di dibattito

TOTALE ORE DI FORMAZIONE GENERALE

PER COMPLESSIVI 14 MODULI 50 ore 19 ore 31 ore Legenda M.L.F.: Modalità Lezione Frontale M.D.N.F.: Modalità Dinamica Non Formale

“Dal Ben Essere al Ben Vivere 2017: un laboratorio dell’incontro ”LO STRADELLO Società Cooperativa Sociale”

Il percorso di Formazione Specifica per i Volontari, per incentivare il confronto tra le diverse esperienze ed un relativo e concreto approccio, verrà organizzato prevedendo la rotazione dei momenti formativi all’interno delle seguenti sedi:

 Presso la sala riunioni della sede di Zora Società Cooperativa Sociale sita in via Munari, 7 a Scandiano (RE)

 Presso l’aula didattica del Centro Socio Riabilitativo diurno Odoardina sita in via Salimbene da Parma, n. 143 a Reggio Emilia (RE)

 Presso la sala riunioni del Centro Socio Riabilitativo Residenziale Zorella, sito in via Cesare Pavese, 94 a Quattro Castella (RE)

 Presso la sala riunioni del Centro Socio Riabilitativo Residenziale La Manta, sito in via Forlanini, 1 a Reggio Emilia (RE)

36) Modalità di attuazione:

Le lezioni saranno mirate a fare conoscere ai volontari la loro area di attività e a promuovere l’acquisizione delle capacità di relazionarsi con l’utenza. In particolare, con la formazione specifica, si vuole fare acquisire ai volontari la conoscenza dell’organizzazione complessiva del servizio, dei laboratori nei quali svolgeranno attività con gli ospiti e la complessità della relazione educativa.

Particolare attenzione sarà dedicata alla dimensione dell’approccio con persone con ritardo mentale e disabilità e all’apprendimento delle tecniche di “lavoro in gruppo”.

37) Nominativi e dati anagrafici dei formatori:

Dott.ssa Maria Calvari, nata a Reggio Calabria il 30 novembre 1969, residente a Reggio Emilia in via Martiri della Bettola, 51/25. Dipendente a tempo indeterminato della Cooperativa;

Igor Ghisio, nato a Borgosesia (VC) il 27 giugno 1969, residente a Reggio Emilia in via W.

Asseverati, 10/5. Dipendente della Cooperativa con contratto a tempo indeterminato;

Daniela Ugolotti, nata a Reggio Emilia il 5 gennaio 1971, residente a Reggio Emilia in via Campioli, 32. Dipendente con contratto a tempo indeterminato della Cooperativa;

Matteo Nasciuti, nato a Scandiano (RE) il 23 gennaio 1974, residente a Scandiano in via Leonardo da Vinci, 21. Dipendente della Cooperativa con contratto a tempo indeterminato.

Gianluca Giaroli, nato a Reggio Emilia (RE) il 25 gennaio 1971, residente a Reggio Emilia in via Gramsci, 71. Dipendente della Cooperativa con contratto a tempo indeterminato

Barbara Silingardi, nata a Sassuolo (RE) il 10 maggio 1966, residente a Casalgrande (RE) in via Terracini, 25. Dipendente della Cooperativa contratto a tempo indeterminato

Di Carlo Angelo, nato a Vasto (CH) il 9 gennaio 1965, residente a Traversetolo (PR) in via Stradella 21. Dipendente della cooperativa con contratto a tempo indeterminato.

38) Competenze specifiche dei formatori:

Dott.ssa Maria Calvari: laureata in Psicologia; specializzazione quadriennale in Psicoterapia della Gestalt; Responsabile Marketing sociale e commerciale della cooperativa; formatore interno per i neo-assunti e gli apprendisti.

Igor Ghisio: educatore professionale; Responsabile formazione e area ricerca sviluppo della cooperativa con esperienza di educatore e coordinatore di struttura; formatore interno per i neo-assunti e gli apprendisti.

Daniela Ugolotti: perito aziendale corrispondente in lingue estere; Responsabile tecnico della cooperativa con esperienza di operatore e coordinatore di struttura; formatore interno per i neo-assunti e gli apprendisti.

Matteo Nasciuti: analista contabile; Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione interno della cooperativa con competenze in materia di normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (dlgs 81/08);

“Dal Ben Essere al Ben Vivere 2017: un laboratorio dell’incontro ”LO STRADELLO Società Cooperativa Sociale”

Gianluca Giaroli: diplomato come assistenze di comunità infantili; coordinatore di una struttura residenziale con esperienza di educatore;

Barbara Silingardi: educatrice professionale, docente interna in materia di “Ascolto attivo e strategie relazionali”

Di Carlo Angelo: educatore professionale, Coordinatore di Servizio, docente interno.

39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

Lezioni frontali, lavori di gruppo, simulazione di casi, sedute di revisione periodica di progetto, in gruppo e individuali, per curare la crescita delle competenze personali di ogni volontario.

Questa parte è quantificata in 52 ore. Ad integrazione si prevedono eventuali situazioni di apprendimento in occasione di attività formative offerte alle figure professionali operanti nei centri, non rientranti nel conteggio delle ore relative alla formazione specifica.

40) Contenuti della formazione:

MODULO 1: 22 ore

 Accoglienza e Presentazione di Zora Società Cooperativa Sociale - 4 ore

 La struttura e le funzioni di una cooperativa sociale in riferimento alla normativa vigente - 4 ore

 La presa in carico della persona (come arrivano gli utenti ai nostri servizi, chi sono i nostri cliente) - Organizzazione della rete dei servizi nel territorio di Reggio Emilia – Emilia Romagna (Servizio handicap Adulto – Neuropsichiatria infantile e servizio sociale – fondo regionale per la non autosufficienza) – 4 ore

 L’accreditamento delle strutture socio sanitarie in Emilia Romagna (DGR 514/09) - 2 ore

 Formazione e informazione sui rischi connessi all’impego dei volontari nei progetti di Servizio Civile (Dlg 81/09) – 8 ore

MODULO 2: 10 ore

 Sistema di inserimento degli utenti all’interno delle strutture (UVH) – la scheda utente e le tipologie degli utenti – 4 ore

 Il sistema cliente (ruolo dell’ospite, della famiglia e della committenza) e presentazione di casi specifici (in collaborazione con gli OLP di struttura) - 4 ore

 Il sistema procedurale organizzativo interno, sistema qualità della Cooperativa - La progettazione individuale sull’utente – La progettazione delle attività educative – 2 ore

MODULO 3: 20 ore

 La comunicazione efficace: la relazione di aiuto – 4 ore

 Il ritardo mentale: aspetti cognitivi, emotivi e comportamentali nel soggetto con ritardo mentale - i quadri clinici correlati al ritardo mentale – i bisogni fondamentali del grave – 6 ore

 La gestione dell’autismo in età adulta – 4 ore

 Il comportamento problema: strategie di intervento per la disabilità – 6 ore Totale delle ore di formazione specifica: 52 ore

41) Durata:

52 ore entro i primi 90 giorni dall’inizio del servizio Altri elementi della formazione

42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:

E’ previsto un piano di monitoraggio della Formazione Generale.

Per l’attuazione dei progetti inseriti nel Piano provinciale del servizio civile volontario, è prevista la somministrazione ai giovani, a cadenza periodica, di due Questionari per il monitoraggio della formazione generale, e precisamente:

- il 1° a conclusione del 6° modulo formativo (fase di META’ PERCORSO);

“Dal Ben Essere al Ben Vivere 2017: un laboratorio dell’incontro ”LO STRADELLO Società Cooperativa Sociale”

- il 2° a conclusione del 13° modulo formativo comprendente anche la valutazione complessiva del percorso (fase di FINE PERCORSO).

I Questionari provvedono a valutare l’apprendimento di nuove conoscenze e competenze e verificano l’andamento del corso di formazione valutandone gli strumenti, le metodologie e i contenuti.

I risultati di questo monitoraggio intendono essere usati all’interno del gruppo di lavoro composto da formatori accreditati e referenti degli enti per la formazione al fine di:

1) migliorare il percorso formativo che il Co.Pr.E.S.C. offrirà a partire dalla successiva annualità di servizio civile volontario;

2) valutare in itinere il percorso formativo e di crescita individuale dei volontari;

3) restituire criticità e risorse agli enti aderenti rispetto alla relazione tra servizio civile, formazione generale e formazione specifica.

E’ lasciata la facoltà al gruppo di lavoro composto dai formatori accreditati e dai referenti degli enti per la formazione di prevedere una differente periodicità nella somministrazione dei Questionari, se ritenuta più funzionale al perseguimento delle finalità sopra citate.

Con l’impostazione dei Questionari si cerca di ottenere delle risposte semplici e univoche, per poter confrontare i risultati ed elaborare i dati in maniera completa.

A questo proposito si utilizza, come legenda, una scala numerica da 1 a 4 dove: (1=per niente) (2=poco) (3=abbastanza) (4=molto), oppure la risposta chiusa (SI/NO).

Le domande si suddividono in blocchi, ed ogni blocco corrisponde a una giornata di formazione generale (oltre a un blocco che riguarda la domanda finale sul corso nel suo complesso).

Di seguito riportiamo gli strumenti scelti per effettuare il monitoraggio sui giovani, ovvero i due Questionari da somministrare ai giovani partecipanti al percorso di formazione generale.

QUESTIONARIO DI MONITORAGGIO DELLA FORMAZIONE GENERALE - META' PERCORSO SCALA DI VALORI DA 1 A 4 DOVE : (1= per niente) , (2= poco), (3= abbastanza), (4=molto) NOME E COGNOME (OBBLIGATORIO):

Modulo 1: L’Identità del Gruppo in formazione e il patto formativo + La mediazione interculturale

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