11. TRASPORTI
11.3 TRASPORTI MARITTIMI
Il porto di Ravenna.
Secondo i dati divulgati dall’Autorità portuale, nel 2014 il movimento merci è ammontato a quasi 24 milioni e mezzo di tonnellate, vale a dire l’8,8 per cento in più rispetto al quantitativo del 2013.
Il 2014 rientra le annate più fruttuose, se si considera che è apparso in crescita del 3,6 per cento rispetto alla media del decennio 2004-2013. Si tratta del migliore risultato post crisi. Il record di movimentazione appartiene al 2006 con circa 26 milioni e 772 mila tonnellate.
A favorire la crescita dei traffici sono state soprattutto le merci varie in colli, il cui movimento è cresciuto del 20,2 per cento rispetto a un anno prima, in virtù dell’ottima intonazione del segmento dei Ro/ro42, le cosiddette autostrade del mare, la cui movimentazione è cresciuta del 54,8 per cento, arrivando a superare un milione 790 mila tonnellate, grazie alla messa a regime della nuova linea Ravenna-Brindisi-Catania, che offre la possibilità di raggiungere i porti greci di Igoumenitsa e Patrasso43.
La voce più consistente del movimento portuale ravennate, rappresentata dalle rinfuse solide (41,4 per cento del totale), è apparsa in crescita del 3,1 per cento. Il calo del 3,3 per cento accusato dalla voce più consistente, minerali grezzi, cementi, calci, è stato più che colmato dagli aumenti degli altri prodotti. L’incremento in valori assoluti più significativo ha riguardato i prodotti metallurgici, in particolare coils, passati da 4,448 a 5,380 milioni, con una crescita del 21,0 per cento. Da
42 Roll-on/roll-off (anche detto Ro-Ro) è il termine inglese per indicare una nave-traghetto vera e propria con modalità di carico del gommato in modo autonomo e senza ausilio di mezzi meccanici esterni. Progettato per trasportare carichi su ruote come automobili, autocarri oppure vagoni ferroviari, i Ro/Ro a differenza delle navi mercantili standard, definibili Lo-Lo (lift on/lift off) che usano una gru per imbarcare o sbarcare un carico, hanno scivoli che consentono alle vetture di salire (roll on) e scendere (roll off) dall'imbarcazione quando è in porto.
43 Nel 2014 sulla linea Ravenna-Catania sono stati movimentati 47.377 trailer rispetto ai 42.542 del 2013. Sulla tratta Ravenna-Brindisi ne sono stati registrati quasi 13.000 contro i 10.678 del 2013. La linea Grimaldi con la Grecia, inaugurata a gennaio, ha registrato 4.528 pezzi da/per Igoumenitsa e 9.856 da/per Patrasso. Il risultato sarebbe stato ancora più eccellente se la linea non fosse stata interrotta a settembre, a causa dell’incidente accaduto in Grecia a un altro traghetto Grimaldi, che è stato sostituto con la nave impiegata a Ravenna.
segnalare il forte aumento dei prodotti imbarcati, passati da 250 a 627 mila, e diretti prevalentemente negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
Un altro aumento rilevante, pari a quasi 200 mila tonnellate, ha interessato le derrate alimentari (+8,3 per cento), riflettendo la vivacità dei traffici con Argentina e Stati Uniti. Da evidenziare inoltre il buon andamento dei prodotti agricoli, che sono passati da 1,533 a 1,727 milioni di tonnellate (+12,6 per cento), grazie ai quantitativi di frumento (940 mila tonnellate) provenienti per lo più da Stati Uniti, Bulgaria e Canada, di granoturco (470 mila tonnellate) importato soprattutto dall’Ucraina, e di sorgo e pellet, il primo in arrivo da Ucraina e Russia, il secondo da Canada e Stati Uniti.
In crescita anche i fertilizzanti passati da 1,463 a 1,544 milioni di tonnellate (+5,5 per cento).
Figura 11.3.1 – Movimento merci del porto di Ravenna. Periodo 2000 – 2014. Tonnellate.
0 5.000.000 10.000.000 15.000.000 20.000.000 25.000.000 30.000.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Fonte: elaborazione Centro studi e monitoraggio dell’economia e statistica Unioncamere Emilia-Romagna su dati dell’Autorità portuale di Ravenna.
Le rinfusa liquide, che hanno un ruolo sostanzialmente marginale nell’economia portuale, sono rimaste sostanzialmente stabili (+0,2 per cento). Alla crescita del 7,7 per cento delle derrate alimentari, grazie al consistente aumento dell’import di oli e grassi vegetali, si è aggiunto l’aumento del 4,9 per cento dei prodotti petroliferi, mentre vi è un calo di quelli chimici (-15,7 per cento) Note moderatamente negative per una voce a elevato valore aggiunto quale i container, la cui movimentazione, misurata in teu44, è diminuita nel 2014 dell’1,7 per cento, a causa in particolare della flessione dei “vuoti”.
I bastimenti arrivati e partiti sono ammontati a 6.246, tre in meno rispetto al 2013.
Nel 2014 il movimento passeggeri è sceso da 101.819 a 62.028 unità. Il solo traffico crocieristico, tra Home Port e “Transiti” ha movimentato 43.887 passeggeri contro i 97.025 del 2013 (-54,8 per cento).
Per quanto concerne il movimento dei veicoli c’è stata una forte crescita della movimentazione (+29,0 per cento).
44 Il TEU (acronimo di Twenty-Foot Equivalent Unit) è la misura standard di volume nel trasporto dei container ISO. La maggior parte dei container hanno lunghezze standard rispettivamente di 20 e di 40 piedi: un container da 20 piedi (6.1 m) corrisponde ad 1 TEU, un container da 40 piedi (12.2 m) corrisponde a 2 TEU. Per definire quest'ultima tipologia di container si usa anche l'acronimo FEU (Forty-Foot Equivalent Unit). Anche se l'altezza dei container può variare, questa non influenza la misura del TEU. Questa misura è usata per determinare la capienza di una nave in termini di numero di container, il numero di container movimentati in un porto in un certo periodo di tempo, e può essere l'unità di misura in base al quale si determina il costo di un trasporto.
Tavola 11.3.1 – Movimento marittimo e merci del porto di Ravenna. Periodo 1983-2014.
Merci varie in colli
Di cui: Container
Rinfusa solide Teu
Di cui:
Numero Rinfusa Di cui: Di cui: Totale Ro/ro
Anno Movimento navi liquide Totale Cereali Fertilizzanti merci Merci Totale Vuoti Pieni merci
1983 11.348.239 5.591 5.513.218 …. …. 573.733 …. 1.228.747 177.234 78.740 98.494 57.254
1984 11.647.843 5.926 5.269.293 …. …. 567.274 …. 1.423.995 206.506 93.043 113.463 32.784
1985 10.667.786 5.943 4.963.246 …. 653.936 593.219 …. 1.360.169 189.662 82.845 106.817 30.855
1986 12.226.102 5.889 5.539.525 …. 864.553 942.966 …. 1.363.079 175.302 72.370 102.932 71.602
1987 13.818.399 7.129 6.633.226 …. 767.546 1.170.970 …. 1.228.739 156.800 54.270 102.530 37.892
1988 14.157.974 7.871 6.957.590 …. 712.312 1.152.040 …. 1.011.821 165.922 63.823 102.099 32.727
1989 15.010.772 7.668 8.206.580 …. 388.078 1.108.552 …. 820.232 145.475 53.887 91.588 13.639
1990 14.889.048 7.467 7.770.329 …. 304.577 910.257 …. 1.053.066 150.900 53.797 97.103 16.836
1991 14.015.630 8.890 7.085.477 …. 756.141 1.337.367 …. 1.094.270 150.382 53.369 97.013 130.313
1992 16.837.760 9.104 7.758.393 …. 449.315 1.332.770 …. 1.384.038 157.075 59.131 97.944 188.673
1993 16.255.612 7.422 7.677.931 …. 303.188 1.280.699 …. 1.466.336 170.609 65.523 105.086 152.293
1994 17.989.919 7.909 8.308.610 …. 370.937 1.667.989 …. 1.599.302 180.966 65.157 115.809 276.496
1995 20.130.417 8.626 8.890.480 …. 392.934 1.582.160 …. 1.609.315 193.374 71.479 121.895 384.051
1996 18.739.542 8.247 8.291.959 …. 380.309 1.377.627 …. 1.670.887 190.784 75.459 115.325 560.712
1997 19.347.324 8.678 7.794.774 …. 420.381 1.784.779 …. 1.869.447 188.223 71.759 116.464 760.870
1998 21.933.981 8.977 8.839.995 …. 430.453 1.780.717 …. 1.745.978 172.524 60.423 112.101 790.115
1999 21.224.871 8.936 7.502.589 …. 667.145 1.623.859 …. 1.714.133 173.405 62.638 110.767 859.240
2000 22.676.795 7.823 7.567.059 …. 441.780 1.601.470 …. 1.773.532 181.387 63.514 117.873 778.163
2001 23.812.397 8.431 6.905.741 …. 525.496 1.637.546 …. 1.658.695 158.353 51.212 107.141 905.680
2002 23.931.873 8.348 6.830.460 …. 1.054.342 1.585.805 …. 1.729.832 160.613 51.059 109.554 888.436
2003 24.910.621 8.342 6.206.196 …. 1.014.117 1.726.692 …. 1.757.855 160.360 46.746 113.614 836.686
2004 25.429.293 8.327 5.459.576 …. 1.058.098 1.616.590 …. 1.896.032 169.467 42.949 126.518 844.901
2005 23.879.197 7.742 4.757.046 …. 617.407 1.456.923 …. 1.996.495 168.590 38.091 130.499 748.630
2006 26.771.988 8.345 5.211.537 …. 630.556 1.493.094 …. 1.988.596 162.215 31.386 130.829 813.950
2007 26.308.477 7.986 4.531.503 12.721.484 843.116 1.768.352 9.055.490 2.515.897 206.786 33.581 173.205 803.336 2008 25.896.313 7.580 4.833.823 11.728.193 877.917 1.755.865 9.334.297 2.611.741 214.324 35.404 178.920 845.931 2009 18.702.876 6.503 4.631.802 8.599.686 861.863 1.453.366 5.471.388 2.098.819 185.022 38.769 146.253 795.756 2010 21.922.041 6.847 4.940.008 9.763.212 977.016 1.447.837 7.218.821 2.215.981 183.577 32.588 150.989 898.783 2011 23.343.617 6.910 4.815.382 9.999.710 1.283.981 1.386.715 8.528.525 2.472.291 215.336 49.434 165.902 671.678 2012 21.460.479 6.313 4.584.455 9.732.867 1.190.297 1.474.749 7.143.157 2.287.161 208.152 54.700 153.452 582.755 2013 22.486.318 6.249 4.418.121 9.814.691 1.434.467 1.433.999 8.253.506 2.475.045 226.692 61.522 165.170 1.158.269 2014 24.463.023 6.246 4.425.573 10.120.015 1.556.370 1.492.760 9.917.435 2.456.170 222.735 57.174 165.561 1.792.466
(….) Dati non disponibili.
(a) Valori espressi in tonnellate salvo diversa indicazione.
Fonte: Autorità portuale di Ravenna.
L’occupazione
Secondo i dati elaborati da Smail, a giugno 2014 il settore dei trasporti marittimi e per vie d’acqua dell’Emilia-Romagna contava su 596 addetti, vale a dire il 5,7 per cento in più rispetto all’analogo periodo del 2013. La crescita, che è equivalsa a 32 addetti, è stata determinata dalla sola occupazione alle dipendenze (+6,5 per cento).
Nel medio periodo, prendendo come riferimento la situazione di giugno 2008, si ha una invece una diminuzione del 3,4 per cento.