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I tumori al tempo del Covid-19

diagnostico-terapeutici per i pazienti neoplastici in epoca di pandemia

10. I tumori al tempo del Covid-19

a cura di L. Mangone – Azienda USL-IRCCS Reggio Emilia

L’incidenza dei tumori in Italia viene monitorata dalla costante attività dei Registri Tumori [1]. Ogni anno in Italia si registrano circa 376.000 nuove diagnosi di tumore maligno: mammella, colon-retto e polmone sono le neoplasie più frequenti nelle donne; prostata, polmone e colon-retto sono le sedi più frequenti negli uomini (Figura 1). Per la maggior parte dei tumori i tassi di incidenza sono in progressiva diminuzione; risultano in aumento, in entrambi i sessi, melanomi (per un maggiore esposizione a raggi ultravioletti) e tumori del pan-creas. Tra le donne continua ad aumentare l’incidenza del tumore del polmone (in gran parte legata al fumo) e aumenta il tumore della mammella, presumibilmente per la maggiore estensione degli screening oncologici su tutto il territorio nazionale e in alcune regioni per l’ampliamento della popolazione target (non più 50-69 anni ma 45-74 anni).

FIGURA 1. LE 10 NEOPLASIE PIÙ FREQUENTI IN ITALIA (ESCLUSO PELLE, NON MELANOMI). ANNO 2020

Uomini Donne 4 % 4 % 4 % 4 % 5 % 5 % 1 1 % 1 2 % 1 4 % 1 9 % 0 % 5 % 1 0 % 1 5 % 2 0 % 0 % 5 % 1 0 % 1 5 % 2 0 % 2 5 % 3 0 % 3 5 % 3 % 3 % 3 % 3 % 4 % 5 % 5 % 7 % 1 1 % 3 0 % P r o s t a t a P o l m o n e V e s c i c a R e n e F e g a t o S t o m a c o M e l an o m a L N H P an c r e as M am m e l l a P o l m o n e U t e r o c o r p o T i r o i d e P an c r e as V e s c i c a O v ai o S t o m ac o L N H

Ma le cose sono cambiate. Lo scoppio della pandemia a livello mondiale ha drammaticamente cambiato le nostre vite e l’impatto di questo fenomeno sulle nuove diagnosi di tumore non si è fatto attendere. Il primo lavoro, pubblicato da Liang [2] evidenziava l’impatto dell’infezione SARS-CoV-2 sui pazienti con tumore in Cina: in particolare il ricovero presso le Terapie Intensive e i decessi erano più elevati nei pazienti con tumore, soprattutto se questo era stato diagnosticato in anni recenti. In seguito sono stati pubblicati diversi lavori sull’argomento e sull’impatto dell’infezione sulle nuove diagnosi di tumore. Un lavoro italiano [3] ha eviden-ziato che durante il lockdown (marzo-maggio 2020) si è registrata una riduzione del 45% di nuove diagnosi di tumore, confrontate con gli stessi mesi del 2018-19. In particolare il calo riguardava tumori cutanei e melanomi (-57%), colon-retto (-47%), prostata (-45%) e vescica (-44%). Un successivo lavoro ha valutato l’impatto che il lockdown (e la sospensione degli screening) ha avuto sulle nuove diagnosi di tumore [4] evi-denziando un calo delle nuove diagnosi del 35% rispetto all’anno precedente (Figura 2). In particolare si è riscontrata una riduzione del 35% dei tumori della mammella, del 32% dei tumori della prostata e del 53% dei tumori del colon-retto.

FIGURA 2. REGISTRO TUMORI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA. ANNO 2020 VS 2019. NUMERO DI NUOVI CASI PER SEDE TUMORALE E MESE DI DIAGNOSI.

Stessa attenzione è stata riservata anche in Italia allo studio dell’associazione tra infezione SARS e diagnosi di tumore. Un lavoro in Veneto [5] ha confermato che i pazienti con tumore hanno una maggiore possibilità di essere ospedalizzati e di morire per Covid-19 rispetto alla popolazione generale: in particolare per i tumori del polmone, della mammella e per i tumori ematologici. Risultati simili sono stati osservati in uno studio di popolazione a Reggio Emilia [6] che ha confermato l’eccesso di rischio nei pazienti con tumore rispetto alla popolazione generale [OR 1.45, 95%CI 1.12-1.89]. Il rischio aumenta in presenza di metastasi e se il paziente ha avuto una diagnosi di tumore da meno di 2 anni, ed è più elevato per i tumori ematologici (escluso linfoma), melanomi e tumori degli organi genitali femminili.

Poiché sull’argomento è seguita nei mesi successivi molta letteratura scientifica (quasi 6500 articoli nel 2020 e oltre 2600 nel 2021 indicizzati in PubMed), é importante leggere questi lavori in maniera attenta e con buona impostazione critica, basandosi solo sulle evidenze. Gli ultimi studi pubblicati in Italia hanno confermato che tra i 900.000 morti per Covid-19, circa il 16.5% era rappresentato da pazienti con tumore [7], e che pertanto sono necessari sforzi ulteriori per assicurare accesso alle cure ai pazienti con cancro. Occorre dare priorità agli interventi necessari limitando il più possibile di esporre i pazienti fragili a rischi inutili. Stessi risultati per uno studio pubblicato da Garassino [8] sui tumori della cavità toracica (polmone, pleura, timo) indicando che i fumatori hanno un rischio aggiuntivo di morte e da Bogani [9] sui tumori ginecologici.

Per finire…tre riflessioni.

La prima, riguarda i confini geografici. L’infezione SARS-CoV-2 ci ha insegnato che non esistono confini per la diffusione del virus: allo stesso modo per la lotta contro i tumori solo un approccio globale (oltre i confini regionali e nazionali) può essere efficace, se non per eradicare, almeno per contenere la malattia oncologica. Misure di prevenzione primaria e secondaria e approcci diagnostici e terapeutici devono essere garantiti per tutti i cittadini e non solo per quelli che vivono in paesi sviluppati e privilegiati. Le differenze di incidenza nei paesi del mondo sono ancora troppo alte e alcuni casi di tumori di decessi potrebbero essere facilmente evitabili. (Figura 3-fonte GLOBOCAN).

FIGURA 3 GLOBOCAN.

Tutti i tumori, maschi

Estimated age-standardized incidence rates (World) in 2020, all cancers, females, all ages

< 122.5 122.5–144.9 144.9–180.5 180.5–234.8 ≥ 234.8 No data Not applicable ASR (World) per 100 000

All rights reserved. The designations employed and the presentation of the material in this publication do not imply the expression of any opinion whatsoever on the part of the World Health Organization / International Agency for Research on Cancer concerning the legal status of any country, territory, city or area or of its authorities, or concerning the delimitation of its frontiers or boundaries. Dotted and dashed lines on maps represent approximate borderlines for which there may not yet be full agreement.

Data source: GLOBOCAN 2020 Graph production: IARC (http://gco.iarc.fr/today)

World Health Organization © International Agency for Research on Cancer 2021

Tutti i tumori, femmine

Estimated age-standardized incidence rates (World) in 2020, all cancers, males, all ages

< 108.2 108.2–145.0 145.0–201.8 201.8–298.4 ≥ 298.4 No data Not applicable ASR (World) per 100 000

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Data source: GLOBOCAN 2020 Graph production: IARC (http://gco.iarc.fr/today)

World Health Organization © International Agency for Research on Cancer 2021

Stomaco

Estimated age-standardized incidence rates (World) in 2020, stomach, both sexes, all ages

< 3.8 3.8–5.0 5.0–7.1 7.1–10.8 ≥ 10.8 No data Not applicable ASR (World) per 100 000

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Data source: GLOBOCAN 2020 Graph production: IARC (http://gco.iarc.fr/today)

World Health Organization © International Agency forResearch on Cancer 2021

Cervice

Estimated age-standardized incidence rates (World) in 2020, cervix uteri, all ages

< 7.0 7.0–11.7 11.7–16.7 16.7–25.2 ≥ 25.2 No data Not applicable ASR (World) per 100 000

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Data source: GLOBOCAN 2020 Graph production: IARC (http://gco.iarc.fr/today)

World Health Organization © International Agency for Research on Cancer 2021

La seconda riflessione riguarda i professionisti. La lotta contro il virus vede impegnati professionisti a 360 gradi che a vario titolo sono impegnati nella macchina organizzativa per combattere il Covid-19. Allo stesso modo, la lotta al cancro richiede l’intervento dei medici e operatori sanitari ma anche di tutti i professionisti impegnati nella sanità pubblica, tecnici ed ingegneri in grado di sviluppare macchine che ci permettono di individuare lesioni sempre più piccole… senza dimenticare il coinvolgimento delle Associazioni dei pazienti e dei cittadini tutti che possono spingere per un cambiamento culturale nella lotta contro il cancro.

La terza riflessione riguarda i dati. Con questa pandemia i dati sono fondamentali per capire dove stiamo andando: numero di contagi, numero di tamponi eseguiti, accessi nelle terapie intensive e purtroppo numero di decessi. Anche per i tumori l’aggiornamento dell’incidenza ci racconta se le misure di prevenzione primaria sono

efficaci e il monitoraggio della sopravvivenza ci spiega l’efficacia della diagnosi precoce e delle cure disponibili. Il dato di prevalenza ci racconta infine che oggi in Italia oltre 3.600.000 persone sono vive con un pregressa diagnosi di tumore.

Dare voce a questi numeri è il modo migliore per onorare lo sforzo di quanti sono impegnati oggi nella lotta contro il cancro e per ricordare chi invece non ce l’ha fatta.

Bibliografia

[1] I numeri del cancro in Italia 2020, a cura di AIOM, AIRTUM, SIAPEC-IAP. Intermedia editore, Settembre 2020.

[2] Liang W, Guan W, Chen R, Wang W, Li J, Xu K, Li C, Ai O, Lu W, Liang H, Li S, He J. Cancer patients in SARS-CoV-2 infection: a nationwide analysis in China.Lancet Oncol. 2020 Mar;21(3):335-337. doi: 10.1016/S1470-2045(20)30096-6. Epub 2020 Feb 14.PMID:32066541

[3] Ferrara G, De Vincentiis L, Ambrosini-Spaltro A, et al. Cancer diagnostic delay in northern and central Italy during the 2020 lockdown due to the coronavirus disease 2019 pandemic [published online September 30, 2020]. Am J Clin Pathol.

[4] Mangone L, Giorgi Rossi P, Grilli R, Pinto C. Lockdown Measures Negatively Impacted Cancer Care. 2021 Mar 15;155(4):615-616. doi: 10.1093/ajcp/aqaa243.

[5] Rugge M, Zorzi M, Guzzinati S. SARS-CoV-2 infection in the Italian Veneto region: adverse outcomes in patients with cancer. Nat Cancer 2020; 1: 784–788.

[6] Mangone L, Gioia F, Mancuso P, Bisceglia I, Ottone M, Massimo Vicentini, et al. Cumulative COVID-19 in-cidence, mortality, and prognosis in cancer survivors: a population-based study in Reggio Emilia, Northern Italy. (under revision on IJC)

[7] Trapani D, Marra A, Curigliano G. The experience on coronavirus disease 2019 and cancer from an on-cology hub institution in Milan, Lombardy Region. Eur J Cancer 2020 Jun; 132:199-206. doi: 10.1016/j. ejca.2020.04.017. Epub 2020 Apr 29.

[8] Garassino MC, Whisenant JG, Huang LC, Trama A, Torri V, Agustoni F, et al. COVID-19 in patients with thoracic malignancies (TERAVOLT): first results of an international, registry-based, cohort study. Lancet Oncol. 2020 Jul;21(7):914-922. doi: 10.1016/S1470-2045(20)30314-4. Epub 2020 Jun 12.

[9] Bogani G, Ditto A, Bosio S, Brusadelli C, Raspagliesi F. Cancer patients affected by COVID-19: Experience from Milan, Lombardy. Gynecol Oncol. 2020 Aug;158(2):262-265. doi: 10.1016/j.ygyno.2020.06.161. Epub 2020 Jun 10.

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