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L’area vasta in analisi, per quanto riguarda gli aspetti attinenti con la rumorosità, è condizionata in linea generale dai seguenti fattori:

• le principali sorgenti sonore, rilevabili su area vasta, sono collegabili al traffico veicolare stradale relativo alle più importanti infrastrutture viarie presenti nel territorio con particolare riferimento alla Strada Provinciale 246. Questa manifesta un elevato passaggio di veicoli di ogni tipologia e dimensione.

Relativamente all’ambito locale (area di progetto ed immediato intorno), la rumorosità locale è condizionata in linea generale dai seguenti fattori:

• Secondo il Piano di Classificazione Acustica il valore limite assoluto di immissione per il periodo diurno è di 70 dB(A);

• le principali sorgenti sonore rilevabile nei pressi del sito aziendale sono dovute principalmente all’attività della ditta Italcromatura e alle attività delle ditte limitrofe condotte nell’ambito produttivo (Z.T.O. D); secondariamente si registrano valori di rumorosità dovuti al traffico veicolare su via Majorana e sulle vie limitrofe.

Definizione del grado di sensibilità

Al fine di addivenire ad un giudizio di impatto nei confronti della rumorosità ambientale, in prima analisi si è definito il grado di sensibilità della componente ambientale in analisi, riferendosi alla seguente classificazione.

TABELLA 24: VALORI DEL GRADO DI SENSIBILITÀ.

GRADO DI SENSIBILITA’ PUNTEGGIO

BASSA 1 ÷ 8

MEDIA 9 ÷ 16

ALTA 17 ÷ 25

Il grado di sensibilità (attitudine di una componente ambientale ad essere perturbata) è stato determinato in funzione della qualità e della vulnerabilità della componente in analisi secondo le classificazioni nel seguito esposte.

TABELLA 25: CRITERI DI DEFINIZIONE DELLA QUALITÀ.

QUALITA’ PUNTEGGIO DESCRIZIONE

MOLTO BASSA 1 Ambiente con rumore di fondo avvertibile

BASSA 2 Ambiente con rumore di fondo generalmente avvertibile MEDIA 3 Ambiente con rumore di fondo periodicamente avvertibile

ALTA 4 Ambiente con rumore di fondo poco avvertibile MOLTO ALTA 5 Assenza di sorgenti di emissioni significative di rumore

ITALCROMATURA Srl: progetto di modifica impianto galvanico

Elaborato n. 3: Studio Preliminare Ambientale Pagina 107 di 117

TABELLA 26: CRITERI DI DEFINIZIONE DELLA VULNERABILITÀ.

VULNERABILITA’ PUNTEGGIO DESCRIZIONE

MOLTO BASSA 1 La qualità dell'ambiente è modificabile attraverso interventi strutturali particolarmente impegnativi sul territorio

BASSA 2 La qualità dell'ambiente è modificabile attraverso interventi strutturali sul territorio

MEDIA 3 La qualità dell'ambiente è modificabile attraverso interventi puntuali diretti al contenimento delle emissioni di numerose sorgenti.

ALTA 4 La qualità dell'ambiente è modificabile attraverso interventi puntuali diretti al contenimento delle emissioni di diverse sorgenti.

MOLTO ALTA 5 La qualità dell’ambiente è modificabile attraverso interventi puntuali diretti

Sistema locale (ambito di progetto ed immediato intorno): l’area di progetto ricade all’interno di un ambito produttivo ove sono presenti attività artigianali ed industriali.

Qualità Molto Bassa = 1; Vulnerabilità Alta = 4.

Grado di sensibilità a livello locale = Q x V = 4 Sensibilità Bassa

Sistema su area vasta: a livello di area vasta, si evidenzia la presenza dell’ambito produttivo e della viabilità provinciale in grado di influire in modo significativo nei confronti dei livelli di rumorosità.

Qualità Bassa = 2; Vulnerabilità Molto Alta = 4.

Grado di sensibilità a livello di area vasta = Q x V = 8 Sensibilità Bassa

Durante la fase di esercizio le fonti di rumorosità significative verso l’ambiente esterno sono riconducibili a:

• impiantistica e mezzi utilizzati per l’esercizio dell’attività di trattamento galvanico.

Si precisa che l’attività di trattamento galvanico non comporta la generazione di traffico veicolare commerciale pesante in grado di produrre sorgenti potenziali di inquinamento sonoro.

azioni di progetto potenziale effetto negativo alterazioni sul sistema RUMORE

Si prevede l'utilizzo di impianti tecnologici che costituiscono sorgente potenziale di inquinamento sonoro.

Si premette che le modifiche individuate dal progetto in esame non comportano possibili variazioni rispetto al clima acustico aziendale attuale. In particolare le modifiche non introdurranno nuove attrezzature, macchine o soluzioni in grado di introdurre nuove sorgenti di rumorosità.

ITALCROMATURA Srl: progetto di modifica impianto galvanico

Elaborato n. 3: Studio Preliminare Ambientale Pagina 108 di 117

Utilizzo di impianti tecnologici

Al fine della stima dei livelli di rumorosità, generati dall’attività produttiva della ditta attuali è stata redatto in datat 12.06.2017 il documento di “Valutazione di Impatto Acustico”, ai sensi dell’art. 8 del D.lgs. 447/95.

Misura del rumore ambientale e delle sorgenti

L’indagine acustica è stata eseguita durante le normali attività lavorative al fine di verificare il rispetto dei valori limite imposti dalla normativa. A tale scopo, in data 8 giugno 2017, sono state effettuate delle misure fonometriche in corrispondenza dei ricettori sensibili, degli impianti di aspirazione aziendali e della sede operativa della ditta.

Nella tabella che segue si riporta il prospetto di sintesi dei risultati delle rilevazioni effettuate.

TABELLA 27 VALORI RELATIVI AL CLIMA ACUSTICO ATTUALE.

ITALCROMATURA Srl: progetto di modifica impianto galvanico

Elaborato n. 3: Studio Preliminare Ambientale Pagina 109 di 117

FIGURA 37 INDIVIUAZIONE DEI PUNTI DI RILEVAZIONE FONOMETRICA

Come riportato nel prospetto che segue, è stato verificato il valore limite di immissione assoluto e di emissione (sono state escluse le misure effettuate presso sorgenti specifiche utilizzate per la valutazione della propagazione delle emissioni acustiche).

TABELLA 28 VERIFICA DEL RISPETTO DEI LIMITI DI IMISSIONE ASSOLUTI E DI EMISSIONE.

ITALCROMATURA SRL

ITALCROMATURA Srl: progetto di modifica impianto galvanico

Elaborato n. 3: Studio Preliminare Ambientale Pagina 110 di 117

Per la verifica del valore limite differenziale sono stati considerati i valori di rumore ambientale misurati presso i ricettori sensibili (id. 6, 8 e 9). Successivamente, per la stima dei livelli sonori prodotti dagli impianti tecnologici e dall’ attività aziendale, è stato utilizzato un software di calcolo previsionale denominato “PRELUDE 1.0” che permette valutazioni di sorgenti puntiformi e lineari ed include la possibilità di stimare la rumorosità generata dalle installazioni impiantistiche e dalle infrastrutture stradali i cui livelli si propagano in campo libero oppure schermato da ostacoli quali barriere o edifici. IL software ha consentito di simulare la rumorosità generata Ditta, identificata da più sorgenti puntiformi che si propagano in ambiente esterno, inserendo in input i dati di rumorosità ricavati dalle misurazioni effettuate e considerando l’abbattimento dato dagli ostacoli sui percorsi di propagazione, rappresentati dagli edifici esistenti.

Confrontando i valori di rumore ambientale misurati con i valori di emissione restituiti dal software è stato desunto un valore differenziale massimo pari a 0,2 dB(A) come riportato nella tabella sottostante. Tale valore risulta rispetto del limite stabilito dal criterio differenziale.

TABELLA 29 VERIFICA DEL RISPETTO DEI LIMITI DI DIFFERENZIALE PRESSO I RICETTORI SENSIBILI.

ITALCROMATURA Srl: progetto di modifica impianto galvanico

Elaborato n. 3: Studio Preliminare Ambientale Pagina 111 di 117

Per quanto riguarda il traffico indotto dall’ attività, questo consiste in un numero pari a 5 veicoli commerciali pesanti e 3 veicoli commerciali leggeri al giorno, transitanti su Via Majorana e Via Natta.

Dalle misure effettuate si è stato verificato il rispetto del limite in corrispondenza dei ricettori, imposto dal DPR 142 del 30 marzo 2014. Si può inoltre considerare trascurabile il volume di traffico prodotto dall’ attività rispetto all’ attuale volume di traffico presente su Via Natta (principale arteria stradale della zona industriale di Montecchio Maggiore) e Via Majorana (dove durante le misurazioni sono transitati mediamente 20 veicoli pesanti/ora e 16 veicoli commerciali leggeri/ora).

In conclusione, considerando la tipologia e le modalità delle lavorazioni svolte, i confini di proprietà, natura e dimensioni degli ostacoli sui percorsi di propagazione del rumore verso i ricettori, distanze con gli altri insediamenti ed il tipo di zona in cui è individuata la Ditta, si è valutato che vengono rispettati i limiti di immissione ed emissione previsti nel periodo diurno per tali aree dalla zonizzazione acustica approvata dal Comune di Montecchio Maggiore (70 dB(A) valore di immissione assoluto - 65 dB(A) valore di emissione).

Con riferimento ai livelli di rumore rilevata, valutata la distanza dei recettori più prossimi al sito d’intervento e, soprattutto, in considerazione dell’invarianza acustica a seguito delle modifiche da apportare all’impianto galvanico (che sostanzialmente non comporta alcuna variazione significativa dei livelli di pressione acustica esistenti nell’area di intervento), non si ha alcun impatto significativo prodotto dall’esercizio del nuovo impianto sulla componente clima acustico; tale impatto è pertanto da considerarsi nullo.