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UN CASO CLINICO MOLTO DOCUMENTATO − UN SISTEMA IMMUNITARIO IPERATTIVO:

Nel documento la Medicina Biologica (pagine 46-53)

TENDENZE PATOLOGICHE ASSOCIATE

F, 49 anni, in cura dal 2013.

Si reca al primo consulto per una astenia cronica impor-tante insorta di recente (aveva 38 aa.) con calo ponderale rilevante, disfagia e dolore in regione epigastrica. Gli esami endoscopici eseguiti sono negativi.

Nella storia clinica remota sono presenti eventi patologici sempre acuti ed improvvisi: 3 broncopolmoniti, infezione da Stafilococco aureo durante la degenza ospedaliera per frattura rotulea, episodio di ulcera necrotica faringea,

shock anafilattico da morsicatura di ragno.

Fig. 1 Alta cellularità. Iperreattività Spostamento bilancia Th2. Disbiosi

Il pannello evidenzia ancora iperreattività; i Treg bassi an-ticipano una crescita delle linee linfocitarie (Fig. 5). La serologia rileva la diminuzione delle IgG per Citomega-lovirus (Tab. 5).

−Nel novembre 2020 la paziente viene ricoverata per pol-monite bilaterale da Covid-19 con lieve insufficienza re-spiratoria trattata con cortisonici ed antivirali; dimessa dopo 10 giorni.

Riferisce astenia e difficoltà di concentrazione; lamenta dispnea al minimo sforzo.

Il pannello eseguito a fine gennaio 2021 (Fig. 6)evidenzia ancora una situazione di iperreattività immunitaria con un livello sicuramente inferiore nel valore numerico dei lin-fociti considerati. La risposta citotossica si mantiene pre-sente in risposta alle riattivazioni virali.

La serologia rileva nuovamente una ripresa della spinta del EBV (Tab. 6).

Nel caso clinico considerato, come dimostrato, l’iper-reattività del Sistema Immunitario della paziente, quando sottoposta a stress, ha sempre dato origine a patologie acute.

− Non esiste uno stato “buono” o “cattivo” a prescindere; alcune malattie si esprimono maggiormente secondo lo stato immunitario di fondo del paziente.

In generale, possiamo esprimere alcune considerazioni sullo stato immunitario dei pazienti: questo può mante-nersi sempre orientato verso l’ipo- o l’iperreattività senza determinare eventi patologici; ogni individuo esprime la propria individualità e la propria capacità di risposta. Pertanto, “misurare” lo stato del Sistema Immunitario permette di svolgere un lavoro preventivo e predittivo

ri-spetto alle possibilità di ammalare. 쐽

bilanciare le carenze nutrizionali, dopo valutazione dei micronutrienti a livello tissutale.

La paziente si riequilibra e gode di pieno benessere fino al 2018, quando in primavera viene a consulto per un’im-portante allergia.

Il pannello (Fig. 2)mostra una forte reattività; come av-viene nelle problematiche allergiche acute, tutte le 7 li-nee linfocitarie sono estremamente elevate; la linfocitosi B, considerata la familiarità per linfoma (fratello decedu-to a 37 aa.), suggerisce ulteriori controlli per escludere una patologia oncoematologica.

Si noti anche la risposta citotossica espressa dai T8c ele-vati e i T4v aumentati.

La serologia (Tab. 2)evidenzia riattivazione per EBV e Ci-tomegalovirus; la paziente viene trattata con 2LXFS. Al controllo eseguito in luglio (Fig. 3)si osserva come il pannello si sia modificato nell’ampiezza cellulare, pur re-stando nell’ambito di iperreattività.

La serologia resta pressoché invariata (Tab. 3).

Si prosegue con la terapia 2LXFS fino a dicembre, valutan-do un successivo pannello (Fig. 4).

Ancora terapia con 2LXFS x 3 mesi e correzione della dis-biosi intestinale con cicli di terapia sec. la Regola delle 3R (Rimuovere - Riparare - Ripopolare, NdR).

La serologia mostra sempre riattivazione per EBV e Cito-megalovirus (Tab. 4).

− La paziente presenta un Sistema Immunitario in iper-reattività che, se bilanciato da un corretto apporto ali-mentare e nutrizionale e da cicli di Terapia bioregolatoria (BrSM) di drenaggio e di controllo della disbiosi intestina-le, le permette di avere pieno benessere.

Ogni interferenza emozionale o fisica provoca alla pazien-te reazioni importanti.

Alla fine dell’estate 2020 stress per separazione dal coniuge.

Tab. 1

Analisi Risultato Valori di riferimento

CITOMEGALOVIRUS

CHEMILUMINESCENZA Positivo

IgG 117,0 U/mL Negativo < 12

Dubbio 12 - 14 Positivo > 14

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VIRUS

CHEMILUMINESCENZA

VCA IgG > 750 U/mL Negativo < 20 Positivo >=20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VIRUS

CHEMILUMINESCENZA

EBNA IgG 372,0 U/mL Negativo < 5 Dubbio 5 - 20 Positivo > 20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VIRUS

CHEMILUMINESCENZA

EA IgG < 5,00 U/mL Negativo < 10 Dubbio 10 - 40 Positivo > 40

HERPES SIMPLEX 1 e 2 IgG > 30.0 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

VARICELLA ZOSTER IgG 644 mUl/mL Negativo < 135

CHEMILUMINESCENZA Dubbio 135 - 165

Fig. 2

TIPIZZAZIONE SOTTOPOPOLAZIONI LINFOCITARIE Cellularità elevata

Linfociti B

alti Risposta citotossica

Risposta Th2 incrementata

Tab. 2

Analisi Risultato Valori di riferimento

CITOMEGALOVIRUS

CHEMILUMINESCENZA Positivo

IgG 119,0 U/mL Negativo < 12

Dubbio 12 - 14

Positivo > 14

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VCA IgG > 750 U/mL Negativo < 20

CHEMILUMINESCENZA Positivo >=20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VIRUS

CHEMILUMINESCENZA

EBNA IgG 366 U/mL Negativo < 5

Dubbio 5 - 20

Positivo > 20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR EA IgG < 5,00 U/mL Negativo < 10

CHEMILUMINESCENZA Dubbio 10 - 40

Positivo > 40

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 1 IgG 23,4 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 2 IgG 0,5 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-VARICELLA IgG 504 mUl/mL Negativo < 135

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 135 - 165

Positivo > 165

Fig. 3

TIPIZZAZIONE SOTTOPOPOLAZIONI LINFOCITARIE

Diminuita cellularità pur restando in iperreattività

Decremento della risposta citotossica Th1 e Th2

Tab. 3

Analisi Risultato Valori di riferimento

CITOMEGALOVIRUS

CHEMILUMINESCENZA Positivo

IgG 119,0 U/mL Negativo < 12

Dubbio 12 - 14

Positivo > 14

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VCA IgG > 750 U/mL Negativo < 20

CHEMILUMINESCENZA Positivo >=20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VIRUS

CHEMILUMINESCENZA

EBNA IgG 345 U/mL Negativo < 5

Dubbio 5 - 20

Positivo > 20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR EA IgG < 5,00 U/mL Negativo < 10

CHEMILUMINESCENZA Dubbio 10 - 40

Positivo > 40

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 1 IgG 25,1 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 2 IgG 0,5 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-VARICELLA IgG 603 mUl/mL Negativo < 135

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 135 - 165

Positivo > 165

Fig. 4

TIPIZZAZIONE SOTTOPOPOLAZIONI LINFOCITARIE

Cellularità ben espressa

Risposta citotossica Th1 e Th2

Tab. 4

Analisi Risultato Valori di riferimento

CITOMEGALOVIRUS

CHEMILUMINESCENZA Positivo

IgG 143,0 U/mL Negativo < 12

Dubbio 12 - 14

Positivo > 14

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VCA IgG > 750 U/mL Negativo < 20

CHEMILUMINESCENZA Positivo >=20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VIRUS

CHEMILUMINESCENZA

EBNA IgG 284 U/mL Negativo < 5

Dubbio 5 - 20

Positivo > 20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR EA IgG < 5,00 U/mL Negativo < 10

CHEMILUMINESCENZA Dubbio 10 - 40

Positivo > 40

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 1 IgG 62,2 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 2 IgG 0,5 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-VARICELLA IgG 908 mUl/mL Negativo < 135

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 135 - 165

Positivo > 165

Fig. 5

TIPIZZAZIONE SOTTOPOPOLAZIONI LINFOCITARIE

Buona cellularità

Decremento Treg spinge la crescita cellulare

Tab. 5

Analisi Risultato Valori di riferimento

CITOMEGALOVIRUS

CHEMILUMINESCENZA Positivo

IgG 115,0 U/mL Negativo < 12

Dubbio 12 - 14

Positivo > 14

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VCA IgG > 750 U/mL Negativo < 20

CHEMILUMINESCENZA Positivo >=20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VIRUS

CHEMILUMINESCENZA

EBNA IgG 345 U/mL Negativo < 5

Dubbio 5 - 20

Positivo > 20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR EA IgG < 5,00 U/mL Negativo < 10

CHEMILUMINESCENZA Dubbio 10 - 40

Positivo > 40

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 1 IgG 26,2 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 2 IgG < 0,5 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-VARICELLA IgG 695 mUl/mL Negativo < 135

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 135 - 165

Positivo > 165

Fig. 6

TIPIZZAZIONE SOTTOPOPOLAZIONI LINFOCITARIE

Buona cellularità

Risposta citotossica

Tab. 6

Analisi Risultato Valori di riferimento

CITOMEGALOVIRUS

CHEMILUMINESCENZA Positivo

IgG 119,0 U/mL Negativo < 12

Dubbio 12 - 14

Positivo > 14

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VCA IgG > 750 U/mL Negativo < 20

CHEMILUMINESCENZA Positivo >=20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR VIRUS

CHEMILUMINESCENZA

EBNA IgG 418 U/mL Negativo < 5

Dubbio 5 - 20

Positivo > 20

ANTICORPI ANTI EPSTEIN-BARR EA IgG < 5,00 U/mL Negativo < 10

CHEMILUMINESCENZA Dubbio 10 - 40

Positivo > 40

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 1 IgG 17,5 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-HERPES TIPO 2 IgG < 0,5 Index Negativo < 0.9

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 0.9 - 1.1

Positivo > 1.1

ANTICORPI ANTI-VARICELLA IgG 582 mUl/mL Negativo < 135

CHEMILUMINESCENZA (eseguito c/o SYNLAB ITALIA) Dubbio 135 - 165

Positivo > 165

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Nel documento la Medicina Biologica (pagine 46-53)

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