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VALUTAZIONE, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO Criteri e modalità per la valutazione

Recupero e potenziamento

VALUTAZIONE, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO Criteri e modalità per la valutazione

I criteri e le modalità per la valutazione delle competenze acquisite dagli alunni per cui è stato predisposto un P.E.I. o un Piano di studio personalizzato sono esplicitate nell'allegato protocollo di accoglienza degli alunni con DSA e degli alunni non italofoni.

Continuità e strategie di orientamento formativo e lavorativo:

Accoglienza L’accoglienza, principio ispiratore e finalità del nostro Istituto, costituisce un’azione fondamentale del processo educativo e formativo. Per rendere sereno l’ingresso in una nuova realtà scolastica, all’inizio dell’anno scolastico, i docenti

assumono l’impegno di: favorire un sereno inserimento degli alunni nelle classi iniziali di ogni ordine di Scuola: • primo anno della Scuola dell’Infanzia; • classi prime della Scuola Primaria; • classi prime della Scuola Secondaria di I grado; instaurare un clima positivo; riservare particolare attenzione all'integrazione di: • alunni diversamente abili;

portino allo “Star bene a scuola”: • esplorazione delle varie sezioni e classi da parte dei nuovi iscritti per conoscere l’ambiente (S. Infanzia, S. Primaria e S. Secondaria); • organizzazione di attività specifiche di tipo ludico e socializzante (S. Infanzia, S.

Primaria), di tipo didattico e socializzante (S. Secondaria); • allestimento aule e corridoi al fine di creare un clima di serenità e favorire l’orientamento nell’edificio; • assemblea di classe con i genitori nei primi giorni di scuola (S. Primaria e S. Secondaria); • incontri individuali tra il coordinatore di classe e i genitori, durante il primo mese di scuola (S.

Secondaria di I grado). Per quanto riguarda la conoscenza degli alunni da parte dei Docenti, inizialmente si utilizzano le informazioni che vengono trasmesse dagli

insegnanti del settore precedente (S. Infanzia-S. Primaria e S. Primaria-S. Secondaria).

La continuità educativa è la condizione che garantisce all’alunno il diritto ad un

percorso formativo il più possibile organico e completo, in tutti gli ambienti: la scuola, la famiglia e l’ambiente sociale in genere. La continuità educativa può essere declinata in orizzontale o in verticale: in orizzontale consiste nei rapporti con le famiglie e con le varie agenzie educative del territorio (amministrazioni comunali, ASL, associazioni sportive, biblioteche, …). Ha il compito di: • promuovere l’integrazione con la famiglia e il territorio; • pervenire ad un confronto e alla condivisione delle strategie educative, sulla base dei bisogni formativi dell’alunno per favorire una sua crescita armonica. In verticale consiste nel rapporto tra i vari settori di scuola. Ha come obiettivi: • prevenire le difficoltà di passaggio tra Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado;

• favorire un inserimento sereno degli alunni; • prevenire i fenomeni di disagio, quali l’abbandono scolastico, attraverso la condivisione, tra i tre settori, di progetti, iniziative e strategie metodologiche e didattiche; • Favorire la conoscenza del sé per

intraprendere efficaci percorsi di orientamento. Le strategie già utilizzate in passato e che andranno consolidandosi e arricchendosi negli anni futuri, prevedono attività didattiche di raccordo tra la Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado.

Percorso rivolto alle Scuole dell’Infanzia del territorio a) Identificazione delle competenze di base che la scuola primaria attende dalla Scuola dell’Infanzia al momento dell’ingresso degli alunni iscritti alla classe prima. Pertanto si richiede un contatto significativo con le Scuole dell’Infanzia, Statali, comunali e/o private del territorio per favorire l’iter scolastico degli alunni in ingresso alla scuola primaria. b) Presentazione della scheda personale dell’alunno, formulata dalla Scuola dell’Infanzia dell’ I.C. “Garibaldi” e fornita alle Scuole dell’infanzia del territorio per la formulazione del profilo degli alunni in ingresso alla scuola primaria. c) Collaborazione con le Scuole dell’Infanzia statali e/o private per stabilire attività che si concludano in una

“manifestazione di accoglienza” con l’intervento delle classi ponte sia della scuola

OPEN DAY per permettere alle famiglie degli alunni delle scuole dell’infanzia la conoscenza degli ambienti e di momenti di quotidiana attività scolastica dell’Istituto Comprensivo. Percorso rivolto alla Scuola Primaria Per favorire il passaggio degli alunni delle classi quinte alla scuola Secondaria di I grado si propongono degli interventi didattici presentati dagli alunni della scuola Secondaria alle classi quinte, da svolgersi nelle aule della scuola Primaria o presso la sede della scuola Secondaria. Tali interventi sono finalizzati ad una prima conoscenza degli ambienti della scuola secondaria di primo grado. Si organizzano anche concerti musicali con la partecipazione

dell’orchestra della scuola Secondaria di 1° grado e del coro delle classi quinte della scuola Primaria. L’orientamento costituisce un’azione fondamentale del processo educativo e formativo. Le attività di orientamento mirano a formare e a potenziare nei ragazzi la capacità di conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici e le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita in modo attivo e responsabile. La formazione orientativa: - coinvolge tutti i campi di esperienza e le aree disciplinari; - tende a valorizzare in ognuno attitudini, capacità e interessi personali; - promuove la conoscenza di sé per attuare scelte consapevoli riguardo al proprio futuro dal punto di vista umano, sociale, professionale; - incoraggia l’autovalutazione; - coinvolge le famiglie. Dal punto di vista pratico, presuppone: - un’articolazione flessibile del gruppo classe/sezione; -

l’organizzazione di attività di recupero e di potenziamento; - iniziative di continuità; - attività in rete con altre scuole e/o soggetti esterni per l’integrazione scuola-territorio.

Orientamento per gli alunni della Scuola Secondaria di I grado Durante l’ultimo anno della Scuola Secondaria di I grado, l’azione orientativa si sviluppa in modo più organico e specifico. Sul piano operativo l’Istituto predispone e organizza attività per gli studenti e incontri per le famiglie. Iniziative per gli studenti: • dialoghi e discussioni mirate in classe; • analisi di opuscoli informativi; • incontri con esperti presso centri di

orientamento scolastico e professionale; • incontri con docenti della Scuola Secondaria di II grado. Iniziative per le famiglie: • fornitura di materiale informativo • colloquio individuale con i docenti per il giudizio orientativo • incontri con esperti presso centri di orientamento scolastico e professionale. Le azioni e le iniziative intraprese sono

coordinate dal docente referente per l’Orientamento, individuato dal Collegio dei Docenti. a) Visita a Scuole Secondarie di 2° grado nelle giornate segnalate come “Open Day” Nei mesi di dicembre e gennaio gli alunni delle classi terze sono invitati a visitare alcune Scuole Superiori per conoscere gli ambienti delle varie scuole, per partecipare ad attività e/o lezioni, per essere informati sui vari indirizzi delle diverse istituzioni scolastiche. b) Incontri dei docenti delle scuole superiori con gli alunni delle classi terze

alunni di terza media per far conoscere e presentare le novità e le caratteristiche della loro scuola, i nuovi modelli organizzativi, i vari indirizzi, i piani di studio, gli orari e i futuri rapporti con il mondo del lavoro. c) Consiglio orientativo La scuola, prima della scadenza del termine di iscrizione, fornisce ai genitori degli alunni delle classi terze un

“consiglio orientativo” da cui emergono le attitudini, le competenze e gli interessi degli alunni. 1. Distribuzione materiale informativo nelle classi quinte Nel mese di dicembre, la docente funzione strumentale addetta alla continuità contatta le docenti delle classi quinte della Scuola Primaria, distribuisce la brochure che illustra le caratteristiche principali della scuola secondaria di I grado “G.Pascoli” e invita i genitori all’assemblea, presieduta dal Dirigente Scolastico, che si tiene presso la nostra scuola. 2. Assemblea con i genitori degli alunni delle classi quinte Nel mese di dicembre, il Dirigente e i docenti presentano la scuola, le aule, i laboratori e le attività a genitori e alunni delle classi quinte, rispondendo ad eventuali domande per consentire una prima

conoscenza della scuola nelle sue componenti sia logistiche, sia relative a contenuti ed obiettivi. 3. Visita di scolaresche delle classi quinte alla scuola secondaria Nei mesi di novembre e dicembre, gli alunni delle classi quinte, accompagnati dai propri docenti visitano il plesso della Scuola Secondaria e partecipano ad attività laboratoriali appositamente predisposte (musica, informatica, lingua straniera, arte e immagine, ecc.), affiancati dai compagni più grandi, per familiarizzare con il nuovo ambiente scolastico. 4. Concerti tenuti dai docenti di strumento e dagli alunni dei corsi musicali della scuola per le classi quinte dell’Istituto Comprensivo e le scuole primarie viciniori del territorio, al fine di realizzare la continuità educativa e lo scambio culturale. 5.

Giornate di scuola aperta “Open Day” Nei mesi di dicembre e gennaio, genitori e alunni delle classi quinte possono visitare i vari ambienti della scuola, con la possibilità di chiarire eventuali dubbi e curiosità, e venire a contatto concretamente con la nuova realtà scolastica, mediante un incontro diretto con i docenti. Scambio di informazioni Nei mesi di maggio e giugno, i docenti delle classi quinte e la docente funzione strumentale per la continuità si incontrano per scambi di informazioni sui percorsi attuati, sulle finalità educative e sui risultati raggiunti, per condividere strategie ed obiettivi e raccogliere informazioni utili per la formazione delle future classi prime, secondo i criteri stabiliti dal Collegio Docenti.

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