3.3 Rappresentazione sintetica dei dati
3.3.2 Variazione Gennaio –Giugno 2018/2019
Cluster A
Il confronto tra le regioni di questo cluster rivela, nelle variazioni 2018/2019, picchi di disomogeneità per alcuni indicatori: Efficacia Rivalse, con un valore minimo (negativo) del Lazio e un valore massimo positivo del Piemonte; Efficacia Contenzioso, con un valore minimo del Piemonte (negativo) (immediatamente seguito dal Veneto) e massimo per l’Emilia Romagna; Efficienza Premi - con valori distanti tra la Lombardia (risultato massimo positivo) e il Veneto (valore minimo; Economicità Premi che rivela delle variazioni notevoli tra Lombardia (valore massimo) e Veneto (valore minimo) e per l’economicità Infortuni e Malattie Professionali, Rendite, Rivalse e Contenzioso si distinguono la Lombardia (valore massimo) e il Veneto (valore minimo).
28 Versione 1.0
Indicatori Regionali Efficacia - Efficienza – Economicità CLUSTER A Variazione Gennaio -Giugno 2018/2019
-32, 00%
-22, 00%
-12, 00%
-2,00%
8,00%
18, 00%
Efficacia Infortuni e Malattie Professionali Efficacia Rendite Efficacia Rivalse Efficacia Contenzioso Efficienza Premi Efficienza Infortuni/ MP/Rendite/Riv/Cont Economicità Premi Economicità Infortuni/ MP/Rendite/Rivalse/Contenzioso
EMILIA ROMAGNA LAZIO LO MBAR DIA PIEMONTE TOSCANA VEN ETO
29 Versione 1.0
Cluster B
Il confronto tra le regioni di questo cluster presenta delle variazioni meno rilevanti tra le regioni, con dei picchi evidenti riguardanti gli indicatori: Efficacia Rivalse (valore massimo Campania e minimo Sardegna); Efficacia Contenzioso (valore massimo Campania e minimo Sicilia). Si segnalano anche gli indicatori Efficienza Premi (valore massimo Calabria e minimo Sardegna) ed Economicità Premi (valore massimo Calabria e minimo Sardegna). L’economicità Infortuni e Malattie Professionali, Rendite, Rivalse e Contenzioso distingue la Puglia con un valore massimo e la Sardegna con il valore minimo.
30 Versione 1.0
Indicatori Regionali Efficacia - Efficienza – Economicità CLUSTER B Variazione Gennaio -Giugno 2018/2019
-50,00%
-30,00%
-10,00%
10,00%
30,00%
50,00%
70,00%
Efficacia Infortuni e Malattie Professionali Efficacia Rendite Efficacia Rivalse Efficacia Contenzioso Efficienza Premi Efficienza Infortuni/ MP/Rendite/Riv/Cont Economicità Premi Economicità Infortuni/ MP/Rendite/Rivalse/Contenzioso
CALABRIA CAMPAN IA PUGLIA SARDEG NA SICILIA
31 Versione 1.0
Cluster C
Il confronto tra le regioni di questo cluster, diversamente dai cluster A e B, mette in evidenza una maggiore omogeneità con variazioni importanti relative agli indicatori:
Efficacia Contenzioso (valore massimo Friuli Venezia Giulia e minimo Marche);
Economicità premi (valore minimo Molise e massimo Liguria) ed Efficacia Infortuni e Malattie Professionali, Rendite, Rivalse e Contenzioso con un valore minimo per la Valle d’Aosta e massimo per provincia autonoma di Bolzano.
32 Versione 1.0
Indicatori Regionali Efficacia - Efficienza – Economicità CLUSTER C Variazione Gennaio -Giugno 2018/2019
-250,00%
-160,00%
-70, 00%
20, 00%
110, 00%
200, 00%
290, 00%
380, 00%
Efficacia Infortuni e Malattie Professionali Efficacia Rendite Efficacia Rivalse Efficacia Contenzioso Efficienza Premi Efficienza Infortuni/ MP/Rendite/Riv/Cont Economicità Premi Economicità Infortuni/ MP/Rendite/Rivalse/Contenzioso
ABRUZZO BASILICATA FRIULI VENEZIA GIULIA
LIGU RIA MAR CHE MOLISE
PRO VIN CIA AUTONO MA DI BOLZANO PRO VIN CIA AUTONO MA DI TRENTO UMBRIA VALLE D'AOSTA
33 Versione 1.0
3.4 – Analisi dei dati regionali: volume Tabella n. 6
Fonte: Report direzionale, Fte
Legenda: Colore giallo: valore minimo / cluster Colore azzurro: valore massimo / cluster
EMILIA ROMAGNA 12.706 11.837 -6,84% 39.609 39.481 -0,32% 62.768 61.280 -2,37% 215 241 12,09% 3.526 3.539 0,37%
LAZIO 18.309 17.480 -4,53% 23.056 23.428 1,61% 41.800 41.036 -1,83% 924 966 4,55% 2.159 2.105 -2,50%
LOMBARDIA 26.711 26.598 -0,42% 59.169 57.770 -2,36% 88.891 86.833 -2,32% 249 248 -0,40% 7.187 6.888 -4,16%
PIEMONTE 11.878 11.402 -4,01% 24.380 23.050 -5,46% 43.649 42.329 -3,02% 134 124 -7,46% 2.573 2.839 10,34%
TOSCANA 12.911 12.400 -3,96% 27.617 27.048 -2,06% 68.337 66.531 -2,64% 605 928 53,39% 2.977 3.419 14,85%
VENETO 13.046 12.104 -7,22% 33.307 34.221 2,74% 54.257 53.133 -2,07% 246 241 -2,03% 4.025 3.983 -1,04%
CLUSTER A 95.561 91.821 -3,91% 207.138 204.998 -1,03% 359.702 351.142 -2,38% 2.373 2.748 15,80% 22.447 22.773 1,45%
TIPO B
CALABRIA 4.346 4.870 12,06% 6.650 6.962 4,69% 23.216 22.945 -1,17% 562 576 2,49% 467 466 -0,21%
CAMPANIA 14.727 13.765 -6,53% 12.596 13.481 7,03% 45.727 44.782 -2,07% 1.013 1.143 12,83% 737 2.005 17,21%
PUGLIA 10.538 10.126 -3,91% 17.500 18.437 5,35% 47.119 46.445 -1,43% 1.759 2.161 22,85% 1.144 1.618 41,43%
SARDEGNA 5.713 4.581 -19,81% 8.723 8.830 1,23% 25.842 25.637 -0,79% 1.103 1.011 -8,34% 1.213 881 -27,37%
SICILIA 11.449 11.740 2,54% 15.579 15.567 -0,08% 53.025 51.307 -3,24% 1.133 952 -15,98% 1.549 1.363 -12,01%
CLUSTER B 46.773 45.082 -3,62% 61.048 63.277 3,65% 194.929 191.116 -1,96% 5.570 5.843 4,90% 5.110 6.333 23,93%
TIPO C
ABRUZZO 4.156 3.766 -9,38% 9.582 9.096 -5,07% 22.549 21.952 -2,65% 799 742 -7,13% 544 675 24,08%
BASILICATA 1.314 1.169 -11,04% 2.592 2.561 -1,20% 7.804 7.751 -0,68% 107 114 6,54% 148 162 9,46%
FRIULI VENEZIA GIULIA 2.806 2.493 -11,15% 8.499 8.026 -5,57% 18.303 17.981 -1,76% 7 20 18,57% 827 662 -19,95%
LIGURIA 4.603 4.635 0,70% 9.972 9.541 -4,32% 27.897 26.786 -3,98% 235 209 -11,06% 1.114 1.005 -9,78%
MARCHE 4.734 4.297 -9,23% 11.696 12.008 2,67% 31.122 30.427 -2,23% 646 443 -31,42% 1.159 1.185 2,24%
MOLISE 1.320 984 -25,45% 1.263 1.117 -11,56% 4.505 4.372 -2,95% 57 33 -42,11% 29 59 10,35%
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO 1.387 1.384 -0,22% 4.923 4.915 -0,16% 6.994 6.835 -2,27% 4 26 550,00% 263 292 11,03%
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO 1.434 1.276 -11,02% 4.042 3.676 -9,05% 6.802 6.637 -2,43% 0 0 NaN 238 310 30,25%
UMBRIA 2.248 2.187 -2,71% 6.256 6.415 2,54% 21.541 20.788 -3,50% 135 225 66,67% 746 754 1,07%
VALLE D'AOSTA 393 354 -9,92% 740 691 -6,62% 2.781 2.601 -6,47% 0 0 NaN 50 41 -18,00%
CLUSTER C 24.395 22.545 -7,58% 59.565 58.046 -2,55% 150.298 146.130 -2,77% 1.990 1.812 -8,94% 5.118 5.145 0,53%
TOTALE
ITALIA 166.729 159.448 -4,37% 327.751 326.321 -0,44% 704.929 688.388 -2,35% 9.933 10.403 4,73% 32.675 34.251 4,82%
Indicatori Regionali - Volume - Gennaio/Giugno
34 Versione 1.0
Analisi dei risultati di Volume 2019
All’interno del proprio cluster presenta il massimo aumento dei volumi:
per l’indicatore Volume Premi nelle regioni Lombardia (26.598), Campania (13.765) e Liguria (4.635).
La Lombardia presenta il valore massimo a livello nazionale
per l’indicatore Volume infortuni e malattie professionali le regioni Lombardia (57.770), Puglia (18.437) e Marche (12.008).
La Lombardia presenta il valore massimo a livello nazionale
per l’indicatore Volume rendite le regioni Lombardia (86.883), Sicilia (51.307), Molise (30.427).
La Lombardia presenta il valore massimo a livello nazionale
per l’indicatore Volume rivalse le regioni Lazio (966), Puglia (2.161) e Abruzzo (742).
La Puglia presenta il valore massimo a livello nazionale
per l’indicatore Volume contenzioso le regioni Lombardia (6.888), Campania (2.005) e Marche (1.185).
La Lombardia presenta il valore massimo a livello nazionale.
All’interno del proprio cluster presenta la più alta riduzione dei volumi:
per l’indicatore Volume premi le regioni Piemonte (11.402), Sardegna (4.581) e Valle d’Aosta (354).
La Valle d’Aosta presenta il valore meno positivo a livello nazionale
per l’indicatore Volume infortuni e malattie professionali le regioni Piemonte (23.050), Calabria (6.962) e Valle d’Aosta (691).
La Valle d’Aosta presenta il valore meno positivo a livello nazionale
35 Versione 1.0
per l’indicatore Volume rendite le regioni Lazio (41.036), Calabria (22.945) e Valle d’Aosta (2.601).
La Valle d’Aosta presenta il valore meno positivo a livello nazionale
per l’indicatore Volume rivalse le regioni Piemonte (124), Calabria (576) e Valle d’Aosta e Provincia autonoma di Trento (0).
La Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento presentano il valore peggiore a livello nazionale
per l’indicatore Volume contenzioso le regioni Lazio (2.105), Calabria (466) e Valle d’Aosta (41).
La Valle d’Aosta presenta il valore meno positivo a livello nazionale.
Analisi delle variazioni di Efficienza 2018 – 2019
All’interno del proprio cluster presentano il massimo aumento dei volumi:
per l’indicatore Volume premi le regioni Lombardia (-0,42%), Calabria (12,06%) e Liguria (0,70%).
La Calabria presenta il valore massimo a livello nazionale
per l’indicatore Volume infortuni a malattie professionali le regioni Veneto (2,74%), Campania (7,03%) e Marche (2,67%).
La Campania presenta il valore massimo a livello nazionale
per l’indicatore Volume rendite le regioni Lazio (-1,83%), Sardegna (-0,79%) e Basilicata (-0,68%).
La Basilicata presenta il valore massimo a livello nazionale
per l’indicatore Volume rivalse le regioni Toscana (53,39%), Puglia (22,85%) e Provincia autonoma di Bolzano (550,00%).
La Provincia autonoma di Bolzano presenta il valore massimo a livello nazionale
36 Versione 1.0
per l’indicatore Volume contenzioso le regioni Toscana (14,85%), Puglia (41,43%) e Provincia autonoma di Trento (30,25%).
La Puglia presenta il valore massimo a livello nazionale.
All’interno del proprio cluster presenta la più alta riduzione dei volumi:
per l’indicatore Volume premi le regioni Veneto (-7,22%), Sardegna (-19,81%) e Molise (-25,45%).
Il Molise presenta il valore meno positivo a livello nazionale
per l’indicatore Volume infortuni e malattie professionali le regioni Piemonte (-5,46%), Sicilia (-0,08%) e Molise (-11,56%).
Il Molise presenta il valore meno positivo a livello nazionale
per l’indicatore Volume rendite le regioni Piemonte (-3,02%), Sicilia (-3,24%) e Valle d’Aosta (-6,47%).
La Valle d’Aosta presenta il valore meno positivo a livello nazionale
per l’indicatore Volume rivalse le regioni Piemonte (-7,46%), Sicilia (-15,98%) e Molise (-42,11%).
Il Molise presenta il valore meno positivo a livello nazionale
per l’indicatore Volume contenzioso le regioni Lombardia 4,16%), Sardegna (-27,37%) e Friuli Venezia Giulia (-19,95%).
La Sardegna presenta il valore meno positivo a livello nazionale.
Si fa notare che l’aumento o la diminuzione dei volumi non rappresenta punti di forza o di debolezza, ma un cambiamento delle condizioni esterne.
37 Versione 1.0
4. Analisi dei dati dell’area Formazione
I dati dell’area Formazione sono sviluppati a livello nazionale non essendo disponibili le disaggregazioni per regioni e per sedi locali.
Nella tabella si può notare un significativo miglioramento dell’indicatore di Efficacia, mentre la situazione peggiora per l’indicatore di Volume.
L’indicatore Economicità è in costante peggioramento dal 2017 al 2019. Si noti che l’indicatore di economicità in aumento rappresenta un peggioramento della situazione perché consiste nella dimensione di costo unitario dell’attività.
Gennaio - Giugno
Variazione