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Verifica della coerenza esterna

Il fabbisogno di personale nel triennio 2016/2018, tiene conto dei vincoli disposti per le assunzioni e per la spesa di personale; metropolitane e le province autonome di Trento e Bolzano, devono allegare al bilancio di previsione un prospetto dimostrativo delle previsioni di competenza triennale rilevanti ai fini della verifica del rispetto del saldo di finanza pubblica.

Il saldo quale differenza fra entrate finali e spese finali come eventualmente modificato ai sensi del comma 728 (patto regionale orizzontale), 730 (patto nazionale orizzontale), 731 e 732 deve essere non negativo.

A tal fine le entrate finali sono quelle ascrivibili ai titoli 1,2,3,4 e 5 e le spese finali quelle ascrivibili ai titoli 1,2 e 3 dello schema di bilancio ex D. lgs 118/2011.

Per l’anno 2016 nelle entrate e nelle spese finali in termini di competenza è considerato il FPV di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal ricorso all’indebitamento.

Pertanto la previsione di bilancio 2016/2018 e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo.

In caso di mancato conseguimento del saldo di cui al comma 710, nell'anno successivo a quello dell'inadempienza:

a) l'ente locale è assoggettato ad una riduzione del fondo sperimentale di riequilibrio o del fondo di solidarietà comunale in misura pari all'importo corrispondente allo scostamento registrato.

In caso di mancato versamento delle predette somme residue nell'anno successivo a quello dell'inadempienza, il recupero è operato con le procedure di cui ai commi 128 e 129 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228;

b) l'ente non può impegnare spese correnti, in misura superiore all'importo dei corrispondenti impegni effettuati nell'anno precedente a quello di riferimento;

conseguimento dell'obiettivo di cui al primo periodo relativo all'anno precedente. L'istituto finanziatore o l'intermediario finanziario non può procedere al finanziamento o al collocamento del prestito in assenza della predetta attestazione;

d) l'ente non può procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto. E' fatto altresì divieto agli enti di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi della presente disposizione;

e) l'ente è tenuto a rideterminare le indennità di funzione ed i gettoni di presenza del presidente, del sindaco e dei componenti della giunta in carica nell'esercizio in cui è avvenuta la violazione, con una riduzione del 30 per cento rispetto all'ammontare risultante alla data del 30 giugno 2014.

Gli importi di cui al periodo precedente sono acquisiti al bilancio dell'ente.

Dalla verifica della coerenza delle previsioni con l’obiettivo di saldo risulta:

COMPETENZA

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (solo per

l'esercizio 2016) (+) 770.570,41

B) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale

al netto delle quote finanziate da debito (solo per l'esercizio 2016) (+) 2.391.236,64 C) Titolo 1 – Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e

perequativa (+) 17.445.000,00 17.520.000,00 17.585.000,00

D1) Titolo 2 – Trasferimenti correnti (+) 1.007.848,68 998.493,68 998.493,68 D2) Contributo di cui all'art. 1, comma 20, Legge di stabilità 2016

(solo 2016 per i Comuni) (-) - - -D) Titolo 2 – Trasferimenti correnti validi ai fini dei saldi di finanza

pubblica (D=D1-D2) (+) 1.007.848,68 998.493,68 998.493,68 I4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di

amm.ne) (-) 20.275,00 20.275,00 20.275,00

I5) Altri accantonamenti (destinati confluire nel risultato di

amm.ne) (2) (-) 5.000,00 - -I) Titolo 1 – Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica

(I=I1+I-I3-I4-I5)I (+) 24.109.960,93 22.538.723,01 22.462.546,65

L1) Titolo 2 – Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale

vincolato (+) 9.328.127,51 7.774.276,00 6.532.200,00

L2) Fondo pluriennale vincolato in c/ capitale al netto delle quote

finanziate da debito (solo per il 2016) (+) - - -L3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in c/ capitale (1) (-) - - -L4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di

amministrazione) (2) (-) - - -L5) Spese per edilizia sanitaria (-) - - -L) Titolo 2 – Spese in c/ capitale valide ai fini dei saldi di finanza

pubblica (L=L1+L2-L3-L4-L5) (+) 9.328.127,51 7.774.276,00 6.532.200,00 M) Titolo 3 – Spese per incremento di attività finanziaria (+) - 1.780.000,00 -N) SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA

(N=I+L+M) 33.438.088,44 32.092.999,01 28.994.746,65

O) SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI

FINANZA PUBBLICA (O=A+B+H-N) 1.132.385,27 617.896,14 831.317,14 Spazi finanziari che si prevede di cedere ex art. 1, comma 728 della

Legge di stabilità 2016 (patto regionale) (-) - - -Spazi finanziari che si prevede di cedere ex art. 1, comma 732 della

Legge di stabilità 2016 (patto nazionale orizzontale) (-) - - -Patto regionalizzato orizzontale ex art. 1, comma 141 della Legge n.

220/2010 (Legge di stabilità 2011) (-)/(+) - - -Patto regionalizzato orizzontale ex art. 1, comma 480 e segg. della

Legge n. 190/2014 (Legge di stabilità 2015) (-)/(+)- 822.000,00 - 458.000,00 -Patto naz.le orizz.le ex art. 4, commi 1-7 del d.l. n. 16/2012 anno

2014 (-)/(+) - -

-Patto naz.le oriz.le ex art. 4, commi 1-7 del d.l. n. 16/2012 anno

2015 (-)/(+) - -

EQUILIBRIO FINALE (compresi gli effetti dei patti regionali e

nazionali) (4) 310.385,27 159.896,14 831.317,14

EQUILIBRIO ENTRATE FINALI – SPESE FINALI (Art. 1, commi 710-711, Legge di stabilità 2016)

(1) indicare il fondo crediti di dubbia esigibilità al netto dell'eventuale quota finanziata dell'avanzo (iscritto in variazione a seguito dell'approvazione del rendiconto)

VERIFICA ATTENDIBILITA’ E CONGRUITA’ DELLE PREVISIONI ANNO 2016-2018 A) ENTRATE CORRENTI

Ai fini della verifica dell’attendibilità delle entrate e congruità delle spese previste per gli esercizi 2016-2018, alla luce della manovra disposta dall’ente, sono state analizzate in particolare le voci di bilancio appresso riportate.

Imposta municipale propria Il gettito, determinato sulla base:

− dell’art. 1, comma 380 della Legge 24/12/2012 n. 228;

− delle aliquote per l’anno 2016 in variazione rispetto all’aliquota base ai sensi dei commi da 6 a 10 dell’art. 13 D.L. n. 201 del 6/12/2011 e sulla base del regolamento del tributo

è stato previsto in euro 4.900.000,00 con un aumento di euro 1.477.234,00 rispetto alla somma accertata ad oggi per IMU nel 2015 per effetto della minore prelievo dello Stato per alimentare il Fondo di solidarietà e calcolato l’effetto negativo della riduzione di gettito dovuta alle esenzioni ed agevolazioni ulteriori introdotte dalla Legge di Stabilità 2016.

Il gettito derivante dall’attività di controllo delle dichiarazioni ICI/IMU di anni precedenti è previsto in euro 480.000,00 con una diminuzione di euro 398.875,00 rispetto alla somma finora accertata dell’esercizio 2015.

L’ente dovrà provvedere a norma dell’art. 31, comma 19 della Legge 27/12/2002 n. 289 a comunicare ai proprietari la natura di area fabbricabile del terreno posseduto.

TASI

L’ente ha previsto nel bilancio 2016, tra le entrate tributarie la somma di euro 2.190.000,00 per il tributo sui servizi indivisibili (TASI) istituito con i commi da 669 a 681 dell’art.1 della legge 147/2013, con una diminuzione di euro 1.343.260,00 rispetto alle somme finora accertate per l’esercizio 2015 per effetto principalmente dell’abolizione della Tasi sulla abitazione principale escluse le categorie catastati A1,A/8 e A/9.

L’aliquota massima complessiva dell’IMU e della TASI non supera i limiti prefissati dalla sola IMU per ciascuna tipologia di immobile come disposto dal comma 677 dell’art.1 della legge 147/2013.

L’aliquota proposta per l’anno 2016 è del 2,0 per mille con le seguenti detrazioni per l’abitazione principale (dall’anno 2016 si applicano solo alle abitazioni di cat A01-A08-A09 e relative pertinenze, ai sensi del comma 14 della legge n. 208/2015):

a) detrazione ordinaria di € 50,00 annui

b) la detrazione è elevata a € 100,00 annui, qualora il contribuente ovvero altra persona convivente sia soggetto diversamente abile, individuato come tale ai sensi della L. 104/1992, o soggetto dichiarato invalido al 100%;

c) la detrazione è elevata a € 100,00 annui, per i contribuenti disabili o anziani che acquisiscono la residenza in istituto di ricovero o sanitario, a condizione che l’abitazione non risulti locata;

Si richiede all’ente di inviare ai fini della loro pubblicazione le deliberazioni di approvazione delle

Addizionale comunale Irpef

L’ente ha disposto la conferma dell’addizionale comunale Irpef da applicare per l’anno 2016, con applicazione nella misura dello 0,65 per cento.

Il gettito è previsto in euro 3.100.000,00, con un diminuzione di euro 83.495,00 rispetto alle somme finora accertate per l’esercizio 2015, stimando sulla base delle entrate accertate nell’esercizio finanziario 2014 come da indicazioni ARCONET.

TARI

L’ente ha previsto nel bilancio 2016, la somma di euro 4.300.000,00 con un diminuzione di euro 41.350,00 rispetto alle somme finora accertate per l’esercizio 2015, per la tassa sui rifiuti istituita con i commi da 641 a 668 dell’art.1 della legge 147/2013.

La tariffa è determinata sulla base della copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio del servizio rifiuti compresi quelli relativi alla realizzazione ed esercizio della discarica ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone il trattamento.

Le modalità di commisurazione della tariffa è stata fatta sulla base del criterio medio- ordinari (ovvero in base alla quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti e unità di superficie in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte) e non sull’effettiva quantità di rifiuti prodotti.

La disciplina dell´applicazione del tributo è stata approvata con regolamento dal Consiglio comunale con deliberazione nr. 33 del 29 aprile 2014.

T.O.S.A.P. (Tassa sull’occupazione di spazi ed aree pubbliche)

Il gettito della tassa sull’occupazione di spazi e aree pubbliche è stato stimato in euro 285.000,00, con un aumento di euro 3.851,00 rispetto alle somme finora accertate per l’esercizio 2015.

Risorse relative al recupero dell’evasione tributaria

Le entrate relative all’attività di controllo delle dichiarazioni subiscono le seguenti variazioni:

Tributo

Proventi da partecipazione all’attività di accertamento tributario e contributivo

La previsione di euro 10.000,00 è fondata sulla base del numero di segnalazioni che si prevede di inviare all’Agenzia delle Entrate tenuto conto di quanto previsto dal comma 702 dell’art.1 della legge

Trasferimenti correnti dallo Stato

Il gettito dei trasferimenti erariali è stato previsto, in attesa della comunicazione del Ministero dell’Interno, sulla base di stime effettuate su modelli di calcolo predisposti dall’ufficio bilancio.

Contributi per funzioni delegate dalla regione

I contributi per funzioni delegati dalla Regione sono previsti in euro 0,00 e sono specificatamente destinati per uguale importo nella spesa, come risulta dalla tabella prevista dal d.gs. 118/2011 riportante il quadro analitico delle spese per funzioni delegate dalla regione predisposta secondo le norme regionali ai sensi dell’articolo 165, comma 9, del TUEL.

Contributi da parte di organismi comunitari e internazionali

I contributi di organismi comunitari ed internazionali sono previsti in euro 0,00 e sono specificatamente destinati per uguale importo nella spesa, come risulta dalla tabella prevista dal d.gs.118/2011 riportante il quadro analitico per funzioni, servizi ed interventi delle spese finanziate con fondi comunitari e internazionali.

Proventi dei servizi pubblici

Il dettaglio delle previsioni di proventi e costi dei servizi dell’ente dei servizi a domanda individuale è il seguente:

2016 2017 2018

DESCRIZIONE DEL

SERVIZIO ENTRATE SPESA %COPERTURA ENTRATE SPESA %COPERTURA ENTRATE SPESA %COPERTURA

ASILI NIDO

L’organo esecutivo con deliberazione n. 18 del 02 marzo 2016, allegata al bilancio, ha determinato la percentuale complessiva di copertura dei servizi a domanda individuale nella misura del 42,88%.

Sulla base dei dati di cui sopra e tenuto conto del dato storico sulla parziale esigibilità delle rette e contribuzione per i servizi pubblici a domanda è previsto nella spesa un fondo svalutazione crediti calcolato secondo quanto previsto dal principio contabile.

L’organo di revisione prende atto che l’ente ha provveduto ad approvare le tariffe per l’esercizio 2016 con deliberazione del Commissario Straordinario nr. 18 del 02 marzo 2016.

La previsione è fondata sulle base delle rette e contribuzioni deliberate (o proposte) per l’anno 2016 e sulla applicazione per i servizi scolastici e sociali del sistema tariffario di cui al DPCM 159/2013 (ISEE).

Sanzioni amministrative da codice della strada

I proventi da sanzioni amministrative sono previsti per il 2016 in:

- euro 1.350.000,00 per le sanzioni ex art.208 comma 1 Cds;

- euro 450.000,00 per le sanzioni ex art.142 comma 12 bis Cds.

Il fondo crediti di dubbia esigibilità è previsto per euro 245.203,62 pari al 13,62 % delle sanzioni previste.

La somma da assoggettare a vincoli è così distinta:

- euro 50% per sanzioni ex art. 208 comma 1 del codice della strada;

- euro 50% per sanzioni ex art.142, comma 12 del codice della strada.

Con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della G.C. n. 20 in data 09.03.2016, le somma di euro 1.554.840,00 (previsione meno fondo) è stata destinata per il 50% negli interventi di spesa alle finalità di cui agli articoli 142 e 208, comma 4, del codice della strada, come modificato dalla Legge n. 120 del 29/7/2010.

Sono stati destinati euro 14.000,00 alla previdenza ed assistenza del personale P.M..

La quota vincolata è destinata al titolo I della spesa.

L’entrata presenta il seguente andamento:

importo Accertamento 2014 1.523.139,29 Accertamento 2015 1.280.851,28

Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società

Sono previsti euro 352.000,00 per prelievo utili e dividendi dai seguenti organismi partecipati:

- Ygea srl per € 162.000,00;

- Anita srl per € 110.000,00;

- Cogeide spa per € 80.000,00.

Contributi per permesso di costruire

La previsione del contributo per permesso di costruire e la sua percentuale di destinazione alla spesa corrente, confrontata con gli accertamenti degli ultimi anni è la seguente:

Anno entrata

importo destinato

alla spesa corrente % x spesa corr.

2013 807.804,36 0,00 0,00%

2014 903.467,20 0,00 0,00%

2015 1.622.373,36 0,00 0,00%

2016 2.044.882,50 705.000,00 34,00%

2017 1.054.709,00 0,00 0,00%

B) SPESE PER TITOLI E MACROAGGREGATI

Le previsioni degli esercizi 2016-2018 per macroaggregati di spesa corrente confrontate con la spesa risultante dagli interventi dal rendiconto 2015 e la seguente tenendo conto che la

corrispondenza fra interventi e macroaggregati è la seguente:

interventi ex dpr 194/96 macroaggregati d.gs.118/2011 1) Personale

1) Redditi da lavoro dipendente 7) Imposte e tasse

2) Imposte e tasse a carico dell'Ente 2) Acquisto di beni di consumo

3) Prestazioni di servizi 4) Utilizzo di beni di terzi

3) Acquisto di beni e servizi 5) Trasferimenti correnti

4) Trasferimenti correnti 5) Trasferimenti di tributi 6) Fondi perequativi 6) Interessi passivi ed oneri finanziari diversi

7) Interessi passivi

8) Altre spese per redditi di capitale 8) Oneri straordinari della gestione corrente

9) Ammortamenti di esercizio 10) Fondo Svalutazione Crediti 11) Fondo di Riserva

9) Altre spese correnti

Sviluppo previsione per aggregati di spesa.

macroaggregati

Assestato 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 Previsione 2018 101 Redditi da lavoro dipendente 6.679.910,07 6.753.845,00 6.772.245,00 6.772.245,00 102 Imposte e tasse a carico dell'Ente 546.942,08 479.757,00 486.257,00 486.257,00 103 Acquisto di beni e servizi 12.676.490,77 12.607.261,85 12.038.509,01 12.056.732,65 104 Trasferimenti correnti 1.792.454,83 1.445.977,50 1.238.150,00 1.238.150,00 105 Trasferimenti di tributi - - - -106 Fondi perequativi - - - -107 Interessi passivi 1.630.486,10 1.547.700,00 1.523.822,00 1.429.222,00 108 Altre spese per redditi di capitale - - -

-109

Rimborsi e poste correttive delle

entrate 61.412,63 54.000,00 54.000,00 54.000,00 110 Altre spese correnti 2.245.487,48 1.591.694,58 1.603.829,00 1.688.829,00 Totale Titolo 1 25.633.183,96 24.480.235,93 23.716.812,01 23.725.435,65

Spese di personale

La spesa per redditi di lavoro dipendente prevista per gli esercizi 2016-2018, tiene conto della programmazione del fabbisogno, del piano delle assunzioni e:

dei vincoli disposti dall’art. 3, comma 5 e 5 quater del D.L. 90/2014 sulle assunzioni di personale a tempo indeterminato;

dei vincoli disposti dall’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa; che obbligano a non superare la spesa dell’anno 2009 di euro 124.373,68;

dell’obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall’art. 1 comma 557 della Legge 296/2006 rispetto a valore medio del triennio 2011/2013 che risulta di euro 6.915.429,17;

L’organo di revisione ha provveduto con prot. n. 39236 in data 28/07/2015, ai sensi dell’articolo 19, punto 8, della Legge 448/2001, ad accertare che i documenti di programmazione del fabbisogno di personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa, previsto dall’articolo 39 della Legge n. 449/1997.

Tali spese sono così distinte ed hanno la seguente incidenza:

Media 2011/2013 previ sione previsione previsione (ex art. 1, comma 557, legge n. 296/ 2006 o comma 562

la previsione per gli anni 2016, 2017 e 2018 è inferiore alla spesa media del triennio 2011/2013 che era pari a euro 6.915.429,17.

Spese per incarichi di collaborazione autonoma (art. 46 D.L. 25 giugno 2008, n. 112 – conv.

nella Legge 133/2008)

Il limite massimo previsto in bilancio per incarichi di collaborazione autonoma è previsto per gli anni 2016-2018 in euro 300.000,00. I contratti di collaborazione potranno essere stipulati con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla Legge e con riferimento al programma sottoposto all’approvazione del Consiglio.

L’ente ha provveduto all’aggiornamento del regolamento per gli incarichi di collaborazione autonoma sulla base delle disposizioni introdotte dall’art. 46 della Legge 133/2008 ed a trasmetterlo entro 30 giorni alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti.

L’ente pubblica regolarmente nel sito istituzionale i provvedimenti di incarico con l’indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell’incarico e del compenso.

Spese per acquisto beni e servizi

La previsione di spesa tiene conto dei vincoli posti dal saldo di finanza pubblica, dal piano triennale di contenimento delle spese di cui all’art. 2, commi da 594 a 599 della Legge 244/2007, delle riduzioni di spesa disposte dall’art. 6 del D.L. 78/2010 e di quelle dell’art. 1, commi 146 e 147 della Legge 24/12/2012 n. 228.

In particolare le previsioni per gli anni 2016-2018 rispettano i seguenti limiti:

Tipologia spesa Rendiconto

Studi e consulenze 51.640,00 84,00% 8.262,40 0,00 0,00 0,00

Relazioni

Fondo crediti di dubbia esigibilità

La dimostrazione della quota accantonata a FCDE nel bilancio 2016-2018 è evidenziata nei prospetti che seguono per singola tipologia di entrata. Il FCDE è determinato applicando all’importo complessivo degli stanziamenti di ciascuna delle entrate una percentuale pari al complemento a 100 delle medie calcolate come di seguito specificato.

I calcoli sono stati effettuati applicando al rapporto tra gli incassi in c/competenza e gli accertamenti degli ultimi 5 esercizi, il metodo della media semplice;

L’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità non è oggetto di impegno e genera un’economia di bilancio che confluisce nel risultato di amministrazione come quota accantonata.

L’Organo di revisione ha accertato la regolarità del calcolo del fondo ed il rispetto della percentuale minima di accantonamento.

Il fondo crediti di dubbia esigibilità per gli anni 2016-2018 risulta come dai seguenti prospetti:

ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E

1030100 Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali 1.720.000,00 1030200

Tipologia 302: Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma

1000000 TOTALE TITOLO 1 17.445.000,00 127.404,00 128.000,00

TRASFERIMENTI CORRENTI

2010100 Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 1.004.849,00 2010200 Tipologia 102: Trasferimenti correnti da Famiglie

2010300 Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese 3.000,00 2010400 Tipologia 104: Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private

2010500 Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'U.E. e dal Resto del Mondo

2000000 TOTALE TITOLO 2 1.007.849,00 - - - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

3010000

Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla

gestione dei beni 4.071.864,00 52.569,00 53.000,00 1,30 3020000

Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo e

repressione delle irregolarità e degli illeciti 1.898.000,00 148.891,00 149.000,00 7,85

4020000 Tipologia 200: Contributi agli investimenti 1.011.119,00 Tipologia 200: Contributi agli investimenti al netto dei contributi da

PA e da UE 175.375,00

4030000 Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale 10.000,00 Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale al netto dei

trasferimenti da PA e da UE -

4040000 Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali 2.261.000,00 4050000 Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale 2.657.882,00

4000000 TOTALE TITOLO 4 5.940.001,00 - -

ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 5010000 Tipologia 100: Alienazione di attività finanziarie 5020000 Tipologia 200: Riscossione crediti di breve termine 5030000 Tipologia 300: Riscossione crediti di medio-lungo termine 5040000 Tipologia 400: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie

5000000 TOTALE TITOLO 5 - - -

ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA

1010100 Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 15.790.000,00 162.150,00 163.000,00 di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile 3.7 10.200.000,00

tipologia 101 : imposte, tasse e proventi ass.ti non accertati per cassa 5.590.000,00 162.150,00 163.000,00 2,92 1010400 Tipologia 104: Compartecipazioni di tributi 10.000,00

1030100 Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali 1.720.000,00

1030200 Tipologia 302: Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma

1000000 TOTALE TITOLO 1 17.520.000,00 162.150,00 163.000,00

TRASFERIMENTI CORRENTI

2010100 Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 995.494,00 2010200 Tipologia 102: Trasferimenti correnti da Famiglie

2010300 Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese 3.000,00 2010400 Tipologia 104: Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private

2010500 Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'U.E. e dal Resto del Mondo

2000000 TOTALE TITOLO 2 998.494,00 - - - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

3010000

Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla

gestione dei beni 4.218.526,72 66.907,00 67.000,00 1,59

3020000

Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione

delle irregolarità e degli illeciti 1.903.276,36 189.498,00 190.000,00 9,98

4020000 Tipologia 200: Contributi agli investimenti 655.743,00 Tipologia 200: Contributi agli investimenti al netto dei contributi da PA

e da UE -

4030000 Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale 10.000,00 Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale al netto dei

trasferimenti da PA e da UE

4040000 Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali 3.512.046,00 4050000 Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale 1.054.709,00

4000000 TOTALE TITOLO 4 5.232.498,00 - - ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

5010000 Tipologia 100: Alienazione di attività finanziarie 5020000 Tipologia 200: Riscossione crediti di breve termine 5030000 Tipologia 300: Riscossione crediti di medio-lungo termine

5040000 Tipologia 400: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie 1.780.000,00

5000000 TOTALE TITOLO 5 1.780.000,00 - -

ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA

1010100 Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 15.855.000,00 196.897,00 197.000,00

di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile 3.7 10.300.000,00

tipologia 101 : imposte, tasse e proventi ass.ti non accertati per cassa 5.555.000,00 196.897,00 197.000,00 3,55 1010400 Tipologia 104: Compartecipazioni di tributi 10.000,00

1030100 Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali 1.720.000,00

1030200 Tipologia 302: Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma

1000000 TOTALE TITOLO 1 17.585.000,00 196.897,00 197.000,00

TRASFERIMENTI CORRENTI

2010100 Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 995.494,00 2010200 Tipologia 102: Trasferimenti correnti da Famiglie

2010300 Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese 3.000,00 2010400 Tipologia 104: Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private

2010500 Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'U.E. e dal Resto del Mondo

2000000 TOTALE TITOLO 2 998.494,00 - - - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

3010000

Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla

gestione dei beni 4.218.527,00 81.243,00 81.500,00 1,93 3020000

Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo e

repressione delle irregolarità e degli illeciti 1.898.000,00 230.104,00 231.500,00 12,20

4020000 Tipologia 200: Contributi agli investimenti 285.743,00 Tipologia 200: Contributi agli investimenti al netto dei contributi da

PA e da UE -

4030000 Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale 10.000,00 Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale al netto dei

trasferimenti da PA e da UE

4040000 Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali 3.091.200,00 4050000 Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale 681.000,00

4000000 TOTALE TITOLO 4 4.067.943,00 - -

ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 5010000 Tipologia 100: Alienazione di attività finanziarie 5020000 Tipologia 200: Riscossione crediti di breve termine 5030000 Tipologia 300: Riscossione crediti di medio-lungo termine 5040000 Tipologia 400: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie

5000000 TOTALE TITOLO 5 - - -

Fondo di riserva di competenza

La consistenza del fondo di riserva ordinario previsto in:

per l’anno 2016 in euro 80.000 pari allo 0,33 % delle spese correnti;

per l’anno 2017 in euro 72.000 pari allo 0,30 % delle spese correnti;

per l’anno 2018 in euro 72.000 pari allo 0,30 % delle spese correnti;

rientra nei limiti previsti dall’articolo 166 del TUEL ed in quelli previsti dal regolamento di contabilità . Fondi per spese potenziali

Sono previsti accantonamenti per le seguenti passività potenziali:

Sono previsti accantonamenti per le seguenti passività potenziali:

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