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VERIFICA EQUILIBRI GENERALI DI BILANCIO 2008, CON ACCERTAMENTO STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMI-PROGETTI

Presidente

Per l’esecutivo la parola all'Assessore Stucchi. Prego Assessore, per l’illustrazione.

Assessore Stucchi

Innanzitutto io avrei voluto discutere degli equilibri entro il termine previsto dalla legge, cioè il 30 settembre, la Conferenza dei Capigruppo giustamente ha deciso invece di rinviare la discussione ad oggi, per consentire ad alcuni Consiglieri assenti di poter essere presenti, per cui diciamo, se ne discute oggi, che è l’8 ottobre. Per quanto riguarda gli equilibri di Bilancio, sono stati predisposti sulla base, alla data del 31 agosto 2008, al 31 agosto 2008 le entrate correnti previste in Bilancio per 26.875.000 Euro, sono state accertate per 16.925.000 Euro, pari al 62,98% e riscosse per 11.003.000 Euro, circa per il 40%. Per quanto riguarda un’analisi dettagliata, si rileva che per quanto riguarda le imposte, diciamo, le imposte hanno avuto questo andamento, la compartecipazione Irpef, erano previsti, sono stati accertati 346.000 Euro e previsti 345, quindi abbiamo accertato circa 1.500 in più;

l’addizionale Irpef era prevista per 1.330.000, quando abbiamo predisposto gli equilibri non era ancora stata accertata, ad oggi, proprio in questi giorni abbiamo riscosso di questa 900.000 e rotti Euro, già incassati. Si precisa, diciamo, per onor del vero, che per quanto riguarda l’addizionale comunale relativa al 2007, abbiamo incassato invece un importo di circa 243.000 Euro e ad oggi non è ancora dato sapersi con precisione quant’è l’importo dell’addizionale comunale Irpef con soglia di 12.000 Euro, che per il consuntivo era stata stimata con tutti i dati disponibili, però diciamo questa è la situazione.

Per quanto riguarda l’ICI, l’ICI prevista in 5.346.000 è stata accertata per un importo provvisorio di quattro milioni di Euro, l’acconto riscosso a giugno è stato di 2.480.000 Euro, ed è molto probabile che i contribuenti abbiano versato l’importo pari al 50% dell’imposta dell’anno precedente, così come è previsto dalla normativa, per cui il saldo di dicembre dovrebbe essere di poco superiore o pari all’acconto versato.

L’importo riscosso è al netto del contributo statale per il minor gettito derivante dall’abolizione ICI prima casa, che è stato versato dallo Stato per 783.000 Euro, a fine esercizio si prevede prudenzialmente di accertare un importo di 5.250.000; qui è necessario fare una

precisazione, perché diciamo, ci sono notizie discordanti sull’importo del contributo ICI prima casa da parte dello Stato, sembra che ieri sia stato firmato un accordo tra il governo e l’Anci, per cui dovremmo forse percepire il 100%, però adesso aspettiamo il Decreto del governo, che dia copertura finanziaria a questo accordo.

La cosa importante per poter incassare questo contributo statale è che è necessario fare una certificazione degli importi realmente non percepiti sull’ICI prima casa e a questo riguardo risulta molto importante il lavoro che stanno facendo gli uffici, di aggiornamento della banca dati catastale ICI; quando ci siamo insediati era aggiornata al 2001, adesso è aggiornata al 2006 ed entro fine anno sarà aggiornata al 2007, cosicché le somme che verranno rendicontate allo Stato, diciamo, per essere poi riversate nelle casse comunali, saranno precise. Si parla di intervento anche dell’Agenzia delle entrate sul controllo di questo gettito, che è stato richiesto, cioè che è stato richiesto dai Comuni appunto, cioè il controllo del flusso che i Comuni mandano sull’importo del contributo che lo Stato dovrebbe erogare e quindi il fatto di avere la banca dati a posto ci consente di non avere problemi in fase di erogazione del contributo. Poi addizionale Enel, è stato accertato un importo di 324.000 Euro e ci è stato comunicato l’importo esatto che si andrà a riscuotere entro questo esercizio, che è leggermente inferiore a quanto previsto in Bilancio.

Per quanto riguarda l’imposta comunale sulla pubblicità, prevista in 215.000 Euro, è stata accertata per 182.000 Euro e l’accertamento è uguale alle riscossioni, entro la fine dell’anno si prevede di riscuotere circa 30.000 Euro e quindi di poter arrivare all’intero importo; la gestione di queste entrate è appaltata all’Aipa, che ha un contratto che prevede la compartecipazione sugli introiti, 25% alla società e il 75% al Comune. Proventi da evasione di imposte, al 30 settembre sono stati accertati 153.000 Euro, riscossi 33.000, dei 680.000 previsti, negli equilibri di Bilancio si prevede un accertamento entro fine anno di 600.000 Euro, l’obiettivo dato agli uffici era quello di accertare quattro annualità, cioè 2003, 2004, 2005 e 2006, adesso gli uffici hanno emesso il 2003 e il 2004, è pronto anche il 2005 e entro fine mese sarà pronto anche il 2006; quindi le annualità vengono sicuramente accertate, dopo di che l’importo degli accertamenti non è possibile quantificarlo con precisione a priori.

Per quanto riguarda le tasse, la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche, il gettito previsto di 380.000 Euro è stato accertato per 324.000 Euro e riscosso per 176.000, la Tosap permanente è stata quasi interamente riscossa e a fine esercizio si prevede di accertare circa 10.000 Euro in meno rispetto al previsto. Per quanto riguarda

l’importo della tassa rifiuti, l’importo previsto era di 3.480.000 Euro, ed è pari al totale del ruolo emesso appunto per la riscossione, al 30-9 erano stati riscossi 2.258.000 Euro. Diciamo, per onor del vero bisogna dire che Equitalia non ha distribuito tramite le Poste in tutte le famiglie il ruolo, le cartelle, e gli uffici si sono mossi appunto per sollecitare Equitalia; il disguido sembra sia stato delle Poste, però diverse famiglie non hanno ricevuto la cartella della tassa rifiuti. In questi ultimi anni è stato fatto un lavoro capillare su tutte le utenze, come dicevo prima, che ha portato a rilevare incrementi di metrature sulle quali applicare la tassa rifiuti e quindi c’è stato un aumento del gettito, senza aumentare le tariffe e l’entrata copre interamente il costo della raccolta.

Per quanto riguarda i proventi dell’accertamento delle tasse, come si è già detto per le imposte, anche per le tasse l’attività di accertamento procede come previsto, sono stati emessi avvisi di accertamento per 217.000 Euro, superiore a quelli previsti di 154.000 Euro, riscossi 77.000 Euro. Per quanto riguarda i diritti sulle pubbliche affissioni, il gettito previsto è di 105.000 Euro, ne sono stati accertati al 31 agosto 51.000 Euro, riscossi lo stesso importo; i diritti sulle pubbliche affissioni registrano un andamento inferiore a quanto previsto e a fine esercizio l’accertamento pensiamo si possa attestare intorno ai 90.000 Euro.

Come per la tassa sulla pubblicità la gestione di questa entrata è appaltata all’Aipa, con un contratto anche qui che prevede il 75% al Comune e il 25% alla società.

Per quanto riguarda i trasferimenti correnti, il trasferimento dello Stato, gettito previsto 5.451.000 Euro, accertati 4.107.000, riscossi 3.108.000, l’importo è comprensivo dei contributi ordinari previsti dalla Finanziaria 2008, nonché del contributo per il minor gettito ICI prima casa, stimato in circa 1.600.000 Euro. I trasferimenti della Regione, i contributi regionali sono quasi tutti finalizzati e i saldi vengono erogati a presentazione a consuntivo delle spese rispetto ai servizi finanziati.

Sono previsti per il 2008 685.000 Euro, che è in media con gli esercizi precedenti, di questi ne sono stati accertati 78.000 Euro e riscossi 70.000 Euro, a fine esercizio anche qui si prevede di accertare circa 650.000 Euro. Per quanto riguarda i trasferimenti da altri Enti, sono previsti contributi modesti, per un totale di 18.000 Euro.

Per quanto riguarda le entrate extratributarie, che fanno riferimento principalmente ai proventi da servizi pubblici, i principali proventi da servizi pubblici hanno avuto il seguente andamento, Segreteria generale, anagrafe e stato civile, hanno avuto un andamento in linea con quello degli esercizi precedenti, previsti 195.700 Euro, accertati 66.000 e riscossi 61.000, l’andamento a fine anno è stimato in circa 150.000 Euro. Gli altri servizi generali previsti in Bilancio, 236.800,

accertati 32.000, riscossi 29.000, questa entrata raggruppa l’insieme delle singole entrate minori dei proventi dei servizi, tranne il rimborso dello Stato, dell’IVA indetraibile, relativa ai servizi gestiti direttamente dal Comune, per 170.000 Euro, l’accertamento a fine anno è stimato in 200.000 Euro. Per quanto riguarda la Polizia amministrativa e municipale, un’entrata che ha presentato delle criticità, tanto che abbiamo assestato l’entrata da una partenza di circa 900.000 Euro a 600.000 Euro, al 30 agosto erano stati accertati 358.000 Euro e riscossi 55.000 Euro, quindi abbiamo assestato ancora di 100.000 Euro l’entrata. L’assistenza scolastica, per i trasporti scolastici, l’entrata prevista è di 194.000 Euro, si prevede a fine esercizio di assestare a 170.000 Euro.

Le attività culturali, anche queste, la voce di entrata prevista era di 187.000 Euro, che comprende per oltre il 50% il capitolo relativo ai proventi per l’iscrizione alle visite guidate organizzate dall'Assessorato, quest’ultima entrata si compensa con il medesimo importo, per cui qualora ci fosse una minore entrata ci sarebbe una minore uscita di pari importo. Impianti sportivi, anche questa entrata è in linea con gli esercizi precedenti, la previsione è di 147.000 Euro, è stata accertata per 51.000 Euro e riscossa per 29.000 e si prevede a fine anno un accertamento di circa 120.000 Euro. Per quanto riguarda anche i parchimetri, la previsione era di 445.000 Euro, riscossi 268.000 Euro e si prevede entro fine anno di accertare l’intero importo. Asili nido, le entrate delle rette degli asili nido sono previste in funzione dell’utenza del servizio, l’andamento di queste entrate è regolare e in linea con le previsione, previsti 226.000 Euro, accertati 144.000 e incassati 109.000, il probabile accertamento di fine esercizio sarà di 210.000 Euro. Lo stesso anche per le rette per ricovero anziani, che sono in funzione delle degenze e si prevede di accertare l’intero importo entro fine anno.

Per quanto riguarda l’assistenza e la beneficenza e i servizi alla persona, anche queste entrate sono riferite principalmente al servizio di assistenza domiciliare agli anziani, pasti, assistenza, telesoccorso, previsti in Bilancio 134.000 Euro e si prevede, come si dice, si prevede un accertamento previsto in Bilancio di 297.000, si prevede di accertare lo stesso importo. E lo stesso per il servizio necroscopico cimiteriale, entrate previste 311.000, si prevede entro fine esercizio di accertarne 300.000. Non sto a dilungarmi molto sulle altre entrate, da segnalare

Bilancio, per 243.000 Euro, sono stati… cioè probabilmente si arriverà a fine anno ad un accertamento di circa 200.000 Euro.

Utili delle aziende, allora, come abbiamo previsto gli utili delle aziende stanziati in Bilancio si prevede di accertarli interamente, sia quello dell’Unigas, anzi sono già stati accertati quelli dell’Unigas, quelli della Cogeide e entro fine anno anche, diciamo, verrà accertato anche quello dell’Igea. Per quanto riguarda invece le entrate in conto capitale, come potete vedere dai prospetti che vi sono stati consegnati, c’è una consistente flessione soprattutto degli oneri di urbanizzazione, erano previsti 4,3 milioni e ad oggi, diciamo, per quando sono stati predisposti gli equilibri avevamo accertato e incassato 1,8 milioni, adesso siamo a due milioni di Euro e rispetto alla stessa data dell’anno scorso siamo più o meno alla metà, per fine anno si prevede di incassare ancora tra i 600 e gli 800, forse si arriverà a tre milioni di Euro. Per quanto riguarda le alienazioni dei beni patrimoniali, rispetto alle entrate previste ad oggi sono state accertate le alienazioni di aree e box per 67.000 Euro, monetizzazioni di aree a standard per 873.000 Euro, quindi con una maggiore entrata e dei contributi statali, si prevede entro fine anno di realizzare una buona parte di queste entrate, la previsione che avete per gli equilibri devo dire che è stata molto prudenziale, abbiamo verificato proprio in questi giorni, ci sono ulteriori maggiori entrate derivanti da monetizzazioni di standard relativi al Bollone, che negli equilibri non erano stati inseriti, mentre si prevede di firmare la convenzione a breve e quindi entreranno anche questi importi.

Per quanto riguarda un’alienazione importante, quella dell’intero capitale della Blu Meta, così come previsto nel Bilancio di previsione, in questi mesi abbiamo seguito da vicino l’attività del Consiglio d’Amministrazione della Blu Meta, che poche settimane fa ci ha presentato un Piano industriale congiunto insieme all’Unigas e che stiamo valutando attualmente e siamo in attesa di fare appunto queste valutazioni. Per quanto riguarda l’assunzione di mutui invece abbiamo assunto l’unico mutuo per la transazione Parolari, per 1.350.000 Euro, sono invece state fatte devoluzioni di mutui per circa 500.000 Euro. Si prevede quindi entro fine anno di essere, di restare in equilibrio e di arrivare ad avere l’avanzo di amministrazione vincolato di legge, che è 214.000 Euro, utilizzando circa 600.000 Euro di oneri a copertura della spesa corrente. Questo per quanto riguarda gli equilibri.

La situazione invece relativa al patto di stabilità è un po' più… deve essere guardata con un po' più di attenzione, perché quest’anno per restare nel patto di stabilità diciamo ci sono una serie di vincoli, nel senso che il patto di stabilità è ibrido e vale sia il Titolo I, cioè il titolo della parte della spesa corrente, delle uscite correnti e il Titolo II; per

l’attività corrente rileva la differenza tra gli impegni e la spesa, mentre per il Titolo II rilevano gli incassi e i pagamenti. Tra le entrate e le uscite del Titolo II, allora, le uscite rilevano tutte, le entrate non rilevano quelle per mutui, quindi supponendo di essere a zero, se noi adesso spendiamo, facciamo opere per dieci milioni di Euro, però queste le finanziamo quattro milioni di Euro con mutui, parliamo di cassa, al momento del pagamento noi avremmo uscite per dieci e entrate per sei, perché le entrate da mutui non rilevano, quindi saremmo fuori patto di quattro milioni di Euro.

Quest’anno cosa è successo? È successo che noi abbiamo assunto il mutuo per l’esproprio e che è stato di 1.350.000-1.400.000 Euro, quindi è stato assunto ed è stato pagato, rilevata l’uscita e non l’entrata, sono stati fatti lavori al Palazzetto Sangalli per circa un milione di Euro, il Palazzetto Sangalli era stato finanziato dalla precedente Amministrazione con quel monte mutui che era stato stipulato per circa sette milioni di Euro e quindi 1,4 milioni di Parolari, un milione di Euro per il Palazzetto Sangalli e altre opere minori, sempre finanziate con mutui, quindi nel monte entrate sono venuti a mancare…

(intervento fuori microfono)

… per circa, arriviamo a circa tre milioni di Euro di finanziamento con mutui che non hanno rilevato come entrata. Ad oggi, come succede un po' tutti gli anni, nel mese di settembre, di agosto-settembre, diciamo, non rientriamo nei parametri del patto, però il dato che rileva è al 31-12 e al 31-12 abbiamo fatto un piano dettagliato delle entrate che è abbastanza anche prudenziale, si prevede di essere nel patto nella data in cui rileva, cioè il 31-12, però è una situazione che teniamo costantemente sotto controllo e per la quale anche la Giunta ha assunto una delibera per vincolare proprio, per dare le priorità alle attività che portano non solo ad accertare, ma ad incamerare fondi. Questo è quanto. Grazie.

Presidente

Grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione, invito i Consiglieri a iscriversi per il dibattito. Nessuno ha chiesto di intervenire? La parola al Sindaco, prego.

Sindaco

Volevo fare la premessa, cioè lei ha fatto la parte tecnica, volevo fare la parte politica, la relazione sullo stato; siccome sono stata duramente ripresa l’altra volta, questa volta la faccio in apertura. Intanto nel fare queste relazioni mi rendo sempre più conto della difficoltà, perché nel giro di pochi mesi ho fatto quella preventiva, quella al consuntivo e

questa agli equilibri di Bilancio e sono sincera, mi pare che, va be’, c’è da verificare ovviamente l’attuazione del programma, però mi pare che i concetti e comunque l’ambito di elaborazione e di realizzazione di idee, obiettivi, sia, cioè si finisca sempre per ripetersi un po' insomma in questa cosa, comunque. Mi auguro, auspico che la nuova confezione, tra virgolette, delle informazioni inerenti allo sviluppo degli obiettivi e quindi allo stato di avanzamento dei programmi, abbia potuto agevolare la comprensione dell’azione che l’Amministrazione Comunale ha realizzato e realizzerà per fine anno. Tali informazioni sono state predisposte dai responsabili dei servizi, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto e questo è a mio avviso sintomo che il lavorare per attività, per obiettivi, risultati, sta diventando una prassi comune, sta migliorando il livello di relazione tra organo di indirizzo politico e i responsabili della struttura, si sta perseguendo, come più volte detto e scritto, l’obiettivo di conferire responsabilità effettiva e gestionale alle strutture. Solo con la gestione autonoma delle competenze il sistema organizzativo infatti acquisisce uno stabile e crescente know-how, spendibile sempre per i cittadini e indipendentemente dall’Amministrazione in carica.

Direi che questo lavoro che i tecnici hanno fatto e che se volete i politici possono integrare, però la relazione dei politici l’avete con la relazione degli Assessori al Bilancio di previsione, direi che a questo lavoro di schematizzazione degli obiettivi andrebbe forse solo aggiunto per ogni programma il quadro finanziario, quindi concludere ogni settore con le spese correnti, a livello di previsione iniziale, spese approvate, stanziamento al 31-8-2008, quanto impegnato e quanto è rimasto da impegnare e lo stesso per le spese in conto capitale; in questo modo forse, non è un’idea mia, lo fa la Provincia e mi pare che sia una cosa buona e che si possa copiare e quindi per il futuro avere anche questo quadro finanziario.

La direzione per obiettivi sta dando i suoi frutti e la semplificazione, come accennato nella relazione al consuntivo della batteria degli obiettivi, il PDO, il Piano dettagliato degli obiettivi, rispetto al primo anno di insediamento ha consentito una maggiore considerazione delle risorse finanziarie in campo e delle professionalità presenti nell’Ente.

Quindi interventi meno dispersivi, più realistici, più efficienti ed efficaci.

Tale ridimensionamento degli obiettivi ha portato alla definizione di nuovi e semplificati indicatori di efficienza e di efficacia, con i quali misurare le performance che daranno poi diritto all’erogazione degli incentivi economici. Approfitto per informare che è stato costituito un nuovo Nucleo di valutazione, composto da tre persone, il Segretario Generale, Presidente, il dott. Gianluca Bertagna membro, responsabile di servizio in Ente locale, esperto in materia di personale, controllo di gestione, autore di pubblicazioni e docente e il dott. Bruno Susio,

membro, esperto in tecniche di valutazione delle prestazioni dirigenziali, autore di pubblicazioni. La sottoscritta e il Segretario hanno coordinato e presidiato tutte le attività del Comune, supportando i settori nell’attuazione del programma previsto, si sono preoccupati della gestione il più possibile unitaria, lo può distribuire, Piano? Mi sono dimenticata… si sono preoccupati della gestione il più possibile unitaria di tutte le iniziative di maggiore importanza, ma non nascondo che ancora esistono difficoltà a lavorare con una effettiva collegialità e interdisciplinarietà, sia da parte politica che da parte tecnica e questo è un obiettivo molto ambizioso, che si continuerà a perseguire insieme a quello di dotarsi di capacità sempre più qualificate e di concertazione di realizzazione di percorsi di sussidiarietà, di accesso a fondi regionali e soprattutto europei.

La Pubblica Amministrazione si trova oggi in un particolare momento di difficoltà finanziaria, ma deve rispondere all’evolversi della realtà sociale e produttiva con la massima attenzione ai bisogni concreti del proprio territorio. Per farlo deve saper diventare da un lato agente catalizzatore e facilitatore dell’incontro tra domanda e offerta dei servizi per i cittadini, che non sempre possono stare nei confini dell’Ente, dall’altro lato diventare soggetto in grado di muoversi attraverso protocolli d’intesa, accordi di programma, convenzioni con enti, istituzioni, realtà produttive e associazioni. Non solo, occorre anche che la Pubblica Amministrazione, il nostro Ente, impari a verificare se le sue proposte progettuali di maggiore interesse possono essere finanziate non solo con finanziamenti regionali, interventi che già si effettuano, ma che sono sempre migliorabili, ma anche con finanziamenti europei.

Tali necessità di cambiamento che stanno investendo il settore pubblico…

(interventi in sottofondo)

… implicano sia modificazioni nelle strutture organizzative e nei processi di lavoro, sia costante riqualificazione del personale, per renderlo sempre più in grado di inserirsi nei percorsi di innovazione in atto. Anche in tal senso questa Amministrazione si sta muovendo, alcuni passi importanti li ha fatti per quanto attiene alla concertazione, ed è nelle sue intenzioni sia istituire un gruppo di lavoro per l’accesso ai finanziamenti europei e sia dare impulso alla formazione. Alcuni tra i più

… implicano sia modificazioni nelle strutture organizzative e nei processi di lavoro, sia costante riqualificazione del personale, per renderlo sempre più in grado di inserirsi nei percorsi di innovazione in atto. Anche in tal senso questa Amministrazione si sta muovendo, alcuni passi importanti li ha fatti per quanto attiene alla concertazione, ed è nelle sue intenzioni sia istituire un gruppo di lavoro per l’accesso ai finanziamenti europei e sia dare impulso alla formazione. Alcuni tra i più

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