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Comune di Treviglio Consiglio Comunale dell’8.10.2008 Apertura di seduta

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale dell’8.10.2008 Apertura di seduta

Presidente

Buona sera. Diamo inizio ai lavori di questo Consiglio Comunale dell’8 ottobre 2008, sono presenti tutti i Consiglieri assegnati ad eccezione del Consigliere Bussini, D’Auria, che si è giustificato, Gatti, Merisi, Pirola, Riganti, Scarpellino; presenti tutti gli altri.

Alle ore 19,26 è raggiunto il prescritto numero legale e la seduta è legalmente valida.

Vi propongo un’inversione dell’ordine del giorno, in modo da affrontare subito il punto n. 5, avente ad oggetto, adeguamento Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale. Come era stato esaminato dalla Conferenza dei Capigruppo, questa modifica al Regolamento consente di formalizzare, senza ombra di dubbio, la costituzione del gruppo misto e credo sia anche propedeutica poi al corretto svolgimento del dibattito a norma di Regolamento. Per cui se non vi sono contrarietà da parte dei Consiglieri…

(interventi in sottofondo)

… non vi sono, lo mettiamo ai voti. Allora pongo in votazione la proposta di anticipare il punto n. 5 all'ordine del giorno, procediamo per alzata di mano. Chi è favorevole ad anticipare? Chi è contrario? Chi si astiene? Procediamo quindi con il punto n. 5 all'ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale dell’8.10.2008

Punto n. 1)

ADEGUAMENTO REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE -

Presidente

La parola al Segretario, prego.

Segretario Generale

Allora, gli aggiornamenti proposti consentono la costituzione di un gruppo consiliare misto, anche con un unico Consigliere, receduto da gruppo consiliare preesistente. La precedente formulazione non ha consentito alla Conferenza dei Capigruppo di interpretare inequivocabilmente in tal senso il Regolamento e si è posta anche l’occasione per rivedere il funzionamento della stessa Conferenza dei Capigruppo; il Regolamento vigente attribuisce la Presidenza della Conferenza al Sindaco, in sede di Conferenza si è valutata maggiormente opportuna la Presidenza della Conferenza stessa al Presidente del Consiglio Comunale, garantendo comunque ai fini di raccordo Esecutivo-Consiglio, la partecipazione del Sindaco alla Conferenza dei Capigruppo. Queste esigenze sono riprodotte nel testo in proposta di assunzione.

Presidente

Grazie signor Segretario. Dichiaro aperta la discussione. Ha chiesto la parola la Consigliera Siliprandi, ha facoltà di intervenire.

Consigliera Siliprandi

Qui noi stiamo rivedendo un attimo il Regolamento in funzione della costituzione del gruppo misto e basta o facciamo la revisione completa del Regolamento, che è errato in vari punti? Cioè, è finalizzato alla costituzione del gruppo misto, o è una revisione del Regolamento che ha degli errori e anche degli errori grossolani, rispetto anche allo Statuto? Faccio un esempio, l’art. 31 dello Statuto non ha la corrispondenza con il Regolamento, tanto per fare un esempio e di questo poi ne parleremo dopo. Quindi secondo me se si deve rivedere o

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correggere un Regolamento, lo dovremmo fare dalla A alla Z. Secondo il mio parere, questo l’avevo già anticipato in Conferenza dei Capigruppo, non c’era problema, perché era ovvio che il Consigliere Riganti non può che essere il Capogruppo del suo gruppo, così come è stato con me e con Manenti precedentemente. Grazie.

Presidente

Grazie. Nessun altro è iscritto a parlare, la parola al Sindaco.

Sindaco

Solo per precisare che per forza non c’è coerenza tra Statuto e Regolamento, Regolamento tra l’altro vecchio di anni, credo, perché lo Statuto è stato in parte rinnovato in questi ultimi mesi, non mi ricordo più il mese preciso, mentre il Regolamento è da rinnovare. Quindi questa votazione, per espressa volontà della Conferenza dei Capigruppo, attiene esclusivamente a questi due punti, gruppo misto, possibile con una sola persona e la Presidenza della Conferenza dei Capigruppo al Presidente del Consiglio e non al Sindaco, come è stato fino ad oggi.

Presidente

Grazie. Nessun altro è iscritto…

(intervento fuori microfono)

… prego.

Consigliera Siliprandi

… Presidenza della Conferenza dei Capigruppo al Presidente del Consiglio e non al Sindaco, qual è la motivazione?

Presidente

Grazie. La parola al Segretario.

Segretario Generale

Allora, la motivazione è questa, che il Sindaco nel contesto Consiglio riveste il ruolo e ha lo status di semplice Consigliere, viceversa il soggetto deputato al coordinamento dei lavori del Consiglio è il Presidente e quindi è sembrato simmetrico consentire di avere il motore dell’organo che organizza, l’accensione del motore dell’organo che

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organizza i lavori del Consiglio in capo al soggetto naturalmente preposto.

Presidente

Grazie. Ha chiesto la parola il Consigliere Mangano, ne ha facoltà.

Consigliere Mangano

Una precisazione. Allora, nell’art. 17 si dice, dove si parla della Commissione permanente dei Capigruppo, a un certo punto dice, è costituita una Commissione permanente dei Capigruppo composta dal Presidente del Consiglio che la presiede, senza diritto di voto. Poi andiamo sotto, dove dice, il Presidente, che ricopre anche il ruolo di Capogruppo, esercita congiuntamente entrambe le prerogative, quindi ha diritto di voto e a questo punto io vedo una contraddizione in questo, perché se il Presidente del Consiglio è super partes e quindi deve avere una funzione di coordinamento, nel momento in cui vota esercita un’altra funzione, che è anche politica, che non so, che quindi o mantiene la funzione di essere un super partes e quindi la precisazione mi sembra un po' contraddittoria. Grazie.

Segretario Generale

Allora, per portare a coerenza tutto il sistema bisognerebbe introdurre una norma che fissa, in sede di Regolamento, l’incompatibilità tra la carica di Capogruppo consiliare e di Presidente del Consiglio, non dobbiamo dimenticare che nel vigente Regolamento il Consigliere eletto da solo in una lista che si è presentata alle elezioni diventa automaticamente Capogruppo, quindi non vi è una contraddizione. Si è voluto stabilire che il Presidente ha un ruolo di garanzia e non si è voluto alterare l’equilibrio dei gruppi, quella precisazione serve a chiarire che qualora, come è successo fino a qualche settimana fa, il Presidente sia anche Capogruppo, nel caso specifico perché unico Consigliere eletto di una lista che ha partecipato alle elezioni, può votare perché assume una doppia veste in quella sede, anche quella di Capogruppo e il voto va ricondotto non al suo ruolo di Presidente, ma a quello di Capogruppo. Quindi per portare a coerenza il sistema, però credo che si creerebbe una problematicità più ampia, bisognerebbe codificare una sorta di incompatibilità nel cumulo delle cariche, Capogruppo consiliare e Presidente del Consiglio.

Presidente Grazie.

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(intervento fuori microfono)

Ha già fatto i due interventi. Nessun altro desidera intervenire nel dibattito? Nessuno è iscritto a parlare, dichiaro chiusa la discussione.

Invito i Capigruppo a iscriversi per le dichiarazioni di voto. Consigliera Siliprandi, per dichiarazione di voto.

Consigliera Siliprandi

Devo dire che il problema del Presidente del Consiglio che presenzia al posto della Sindaca nella Conferenza dei Capigruppo nasce nel momento in cui il Presidente Pignatelli ha lasciato, credo che abbia lasciato Treviglio Libera per entrare in Forza Italia. E allora mi chiedo, ma il Capogruppo di Forza Italia chi è? Prima domanda, retorica forse e quindi Forza Italia avrà sia il Presidente del Consiglio…

(intervento fuori microfono)

… è agli atti? Non so, chiedo, non sono informata…

(intervento fuori microfono)

… è lui. Quindi il Presidente…

(interventi sovrapposti)

… e allora D’Auria dovrà presenziare, giusto?

(intervento fuori microfono)

Lascia perdere se viene o non viene, cioè nella Conferenza dei Capigruppo avremo D’Auria Capogruppo e Pignatelli di Forza Italia Presidente del Consiglio! Cioè è giusto quello che… allora ho capito bene. Lo so che è D’Auria, pensavo che aveste cambiato voi in questo, siccome ci sono stati tanti cambiamenti…

Presidente

Consigliera, è in dichiarazione di voto…

Consigliera Siliprandi

… allora è ancora D’Auria, quindi Forza Italia avrà due Consiglieri Comunali nella Conferenza dei Capigruppo in questa maniera. Ecco, solo giusto per capire…

(intervento fuori microfono)

… sì, sì, va be’, ma comunque la presenza, siccome la Sindaca ha detto che tutto sommato basta essere presenti… no, l’ha detto la Bonfichi, mi ricordo, che basta essere presenti, che poi non occorre, io trovo che non è proprio così, ma siccome sono parole vostre. Allora, non faccio dichiarazione di voto, voterò poi perché devo ancora riflettere. Grazie.

Presidente

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È iscritta a parlare la Consigliera Bonfichi, ne ha facoltà.

Consigliera Bonfichi

Grazie Presidente. Il nostro gruppo voterà favorevolmente questa proposta di modifica, ci rendiamo conto che è una proposta di modifica parziale, ma per coerenza nella Conferenza dei Capigruppo avevamo concordato, senza neanche far pesare i voti che ciascuno rappresenta, mi sembrava di aver capito che avessimo raggiunto una unanimità d’intenti nel regolamentare delle norme, onde evitare di disattenderle, quindi una volta che ci si dota di regole quelle si rispettano. Nell’intento e nella volontà di riconoscere la costituzione di un gruppo consiliare misto, formato da un unico Consigliere Comunale, non eletto in questo caso, che si è disgiunto dal gruppo comunale di appartenenza, si era deciso unanimemente di apportare delle modifiche.

Con questa dichiarazione però a questo punto io chiedo anche, quindi voteremo a favore questa proposta, ma nel contempo chiedo anche al Presidente del Consiglio di convocare una serie di incontri della Conferenza dei Capigruppo, che lui dopo questo punto all'ordine del giorno presidierà, onde mettere mano al Regolamento del Consiglio, coinvolgendo altresì il Presidente e le Commissioni consiliari, perché il Regolamento non è il Regolamento solo del Consiglio Comunale, ma anche dei gruppi consiliari, delle commissioni consiliari permanenti e apportare le necessarie modifiche che ci portino a essere dotati di un Regolamento più aggiornato e moderno. Grazie.

Presidente

Grazie. Nessun altro è iscritto a parlare, pongo in votazione il punto n. 5 dell’ordine del giorno, avente a oggetto, adeguamento Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale. Procediamo con voto in forma palese, con sistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 12 voti a favore, nessun contrario, tre astenuti, il Consiglio approva. Hanno votato a favore i Consiglieri Abbate, Bonfichi, Brambilla, Bussini, Cremonesi, Dozzi, Gusmini, Guzzetti, Mancini, Minuti, Pignatelli, Riganti; nessuno ha votato no, astenuti i Consiglieri Borghi, Mangano, Siliprandi. Pongo in votazione anche l’immediata esecutività della delibera ora assunta…

(intervento fuori microfono)

… vuoi intervenire? La parola al Sindaco, prego.

Sindaco

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Il mio voto di astensione vorrei poterlo motivare, ma mi rendo conto che non si confà al Regolamento una dichiarazione di voto dopo la votazione, che avviene in seguito alla votazione. Per cui chiedo, se il Consiglio è d’accordo lo motivo, se non è d’accordo per me non c’è problema, il fatto che non l’abbia fatto prima era solo per non dare indicazioni alla Maggioranza, che volevo che votasse secondo coscienza. Grazie.

(interventi in sottofondo) Presidente

Prego, signor Sindaco.

(interventi in sottofondo)

No, allora non creiamo precedenti. Pongo in votazione l’immediata eseguibilità della delibera ora assunta. Dichiaro aperta la votazione.

Dichiaro chiusa la votazione. 14 voti a favore e un astenuto, il Consiglio approva. Hanno votato a favore i Consiglieri Abbate, Bonfichi, Borghi, Brambilla, Bussini, Cremonesi, Dozzi, Gusmini, Guzzetti, Mancini, Mangano, Minuti, Pignatelli, Riganti; astenuta la Consigliera Siliprandi.

Procediamo col punto n. 1 all'ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale dell’8.10.2008

Punto n. 2)

COMUNICAZIONE PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA EFFETTUATO DALLA GIUNTA COMUNALE -

Presidente

Per l’esecutivo la parola all'Assessore Stucchi, prego.

Assessore Stucchi

Buona sera. Il Fondo di riserva è stato utilizzato per 46.000 Euro per far fronte alle spese legali legate alla parcella del legale che ha seguito la pratica relativa all’esproprio di vecchia data che abbiamo pagato quest’anno e poi per un importo di 5.000 Euro legato alla fornitura di combustibile per il fabbricati ex Upim, perché diciamo, il capitolo di Bilancio non era capiente.

(interventi fuori microfono) Consigliere Mangano

… per una pratica, per la pratica che riguarda, che era l’espropriazione, l’esproprio Parolari…

Sindaco

… (intervento fuori microfono)… di vent’anni…

Assessore Stucchi

… (intervento fuori microfono)… questa era la carenza…

Consigliere Mangano

… ah, di più…

Assessore Stucchi

Questo qui era quello che mancava sul capitolo…

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Consigliere Mangano

… quanto è costato allora complessivamente? Visto che queste carenze, vediamo quanto è l’importo complessivo…

Assessore Stucchi

… oltre 50.000 Euro…

Sindaco

… (intervento fuori microfono)… oltre vent’anni…

Segretario Generale ?

Sì, è una cosa che è durata vent’anni…

Consigliere Mangano

… siccome, cioè, penso che, vedo 46.000 Euro, al di là, io nei particolari non la conosco, però conoscere qual era il suo complesso, a vent’anni, non penso che… Va bene, prendo atto che è costata 50.000 Euro, basta, ho chiesto solo questo.

Assessore Stucchi

Qualcosina in più di 50.000 Euro…

Consigliere Mangano

… solo questo ho chiesto. Grazie.

Sindaco

… (intervento fuori microfono)… dall’89…

Presidente

Assessore, non ha altro da aggiungere sulla comunicazione? Bene…

Consigliere Mangano

… (intervento fuori microfono)… ma io, cioè effettivamente, siccome qua sono… spese contrattuali, notarili, altre…

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Presidente

Procediamo col punto n. 2 all'ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale dell’8.10.2008

Punto n. 3)

RATIFICA VARIAZIONE DI BILANCIO ASSUNTA DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 144, DEL 25 AGOSTO 2008 - Presidente

Per l’esecutivo la parola all'Assessore Rigon, prego.

Assessore Rigon

Allora, per quanto riguarda i motivi dell’urgenza, sono dovuti al fatto che abbiamo iniziato a parlare di luminarie per non incorrere negli stessi inconvenienti dello scorso anno, chiaramente non avevamo il capitolo sul quale potevamo postare la spesa di acquisto questa volta delle luminarie e quindi il motivo d’urgenza è legato al fatto che fra poco dovremo installarle. La scelta chiaramente è quella di acquistare le luminarie, quindi rendere di proprietà del Comune, in modo da evitare con gli anni successivi di fare ulteriori esborsi, a vuoto, attraverso il noleggio. Si è puntato soprattutto, per quanto riguarda le luminarie, su due cose importanti, la prima è quella del risparmio energetico, utilizzando la nuova tecnologia delle luci a led, anziché le lampadine ad incandescenza, queste permettono un risparmio del 90% del consumo delle sole lampade ad incandescenza. Quindi l’aspetto ecologico, se vogliamo, sotto questo aspetto, un aspetto economico perché andiamo a risparmiare e in più c’è, sotto l’aspetto economico diciamo che ci sta il fatto che diventano di proprietà del Comune e quindi l’anno prossimo non avremo da spendere ulteriori soldi, se non eventualmente l’ampliamento di luminarie in altre aree e zone di Treviglio, ovvero la semplice installazione e disinstallazione delle luminarie stesse.

Il vantaggio oltretutto delle luminarie a led sta nel fatto che non sono lampadine, quindi non si rompono, quindi anche la manutenzione è limitatissima. La posta che avevamo messo in variazione era di 30.000 Euro, però ci siamo accorti poi, perché ci rifacevamo a quello che veniva dato alle Botteghe del centro negli anni precedenti, andando a fare un’analisi delle lampadine, delle luminarie che andremo a installare nel centro di Treviglio, ci siamo resi conto che spendevamo molto molto meno, avremmo speso molto molto meno. Grazie.

(intervento fuori microfono)

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La spesa è stata di 19.800 Euro, IVA esclusa. Con questo investimento illuminiamo tutte le vie del centro, metteremo dei segnali nelle periferie, quindi Zona Nord, Zona Ovest, Geromina e Cerreto, in più daremo dei segnali anche nelle piazze limitrofe al centro, piazza Cavour, piazza Insurrezione, piazza Del Popolo e diciamo anche nell’angolo di fronte al Collegio degli Angeli. Questa è la spesa di quest’anno, volendo l’anno prossimo fare un ulteriore investimento, potremmo ampliare chiaramente le zone da illuminare nella Città di Treviglio. Questo è come abbiamo pensato di risolvere il problema delle luminarie nella Città di Treviglio.

Presidente

Grazie Assessore. La parola al Sindaco.

Sindaco

Solo per una brevissima precisazione. Credo che tutti i Consiglieri e tutto il pubblico abbiano compreso che non daremo più alcun contributo alle Botteghe del centro di Treviglio, o non so come si chiamino, per le luminarie; era 30.000 Euro, avevamo ridotto a 20.000 Euro, avremo l’acquisto quest’anno sul Titolo II, come state vedendo, ma un risparmio negli anni prossimi, avremo spesa fissa tutti gli anni, oggi una cifra quantificata in Euro 6.500 per ovviamente installarle. Faccio presente che è rimasto fermo il contributo di 10.000 Euro alla Caritas e a partire dall’anno prossimo questo contributo può essere ampliato, perché l’acquisto delle luminarie ci consente ovviamente un risparmio che può andare in solidarietà, cooperazione, eccetera.

Presidente

Grazie. Dichiaro aperta la discussione. È iscritta a parlare la Consigliera Siliprandi, ne ha facoltà.

Consigliera Siliprandi

Il timore della Lega Nord è che comunque anche quest’anno avremo un’illuminazione natalizia non dignitosa e ci sono tutte le premesse, non dignitosa per questa Città, per i cittadini di Treviglio, perché sarà assolutamente parziale, non sufficiente. E poi il contributo Caritas è, signora Sindaca, l’ennesimo alibi, l’aveva portato l’anno scorso come alibi e lo riporta quest’anno come alibi. Ma io chiederei alla Caritas, di cui comunque ho una grandissima stima, che se non altro nel periodo di Natale si occupasse dei cittadini di Treviglio e non di immigrati irregolari, come purtroppo è successo e sta succedendo ancora, ma

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questa è un’altra storia. Allora noi chiediamo comunque di avere una sorta di progetto, di capire come saranno messe queste luminarie, è giusto fare questo perché i cittadini di Treviglio ci tengono davvero al Natale e al rispetto del Natale. Grazie.

Presidente

È iscritto a parlare il Consigliere Brambilla, ne ha facoltà.

Consigliere Brambilla

Grazie. Anch’io volevo chiedere una precisazione, intanto sono d’accordo ovviamente sull’impostazione dell’acquisto, diciamo in chiave d’investimento, con la possibilità poi quindi di ridurre la spesa per il futuro, però mi interessava di capire, tenuto conto che l’anno scorso effettivamente c’è stata una illuminazione un po' abbozzata all’ultimo momento e un po' carente da un certo punto di vista diciamo estetico, mi interessava di capire quest’anno come sono questi led e com’è l’impostazione, per avere un’idea di massima, insomma, di come sarà organizzata l’illuminazione. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere Brambilla. La parola al Sindaco che replica brevemente.

Sindaco

Consigliere Brambilla, semplicemente per dirle che le luminarie sono state scelte dalla sottoscritta, insieme all’Assessore Rigon, l’Assessore Quadri e non mi ricordo più, c’era anche il tecnico Assolari con noi…

(intervento fuori microfono)

… c’era Dani, dopo Verona, siamo andati a fare questo acquisto, le abbiamo viste tutte montate, riteniamo che sia una cosa adeguata alla nostra Città. Secondo me molto bella, anche se molto…

(intervento fuori microfono)

… insomma una sorpresa…

Intervento ?

Sarà una sorpresa.

Presidente

È iscritta a parlare la Consigliera Bonfichi, ne ha facoltà.

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Consigliera Bonfichi

Io ritengo che, riteniamo che non ci debbano essere alibi o ricerche di alibi o scuse per contributi che vengono dati a esimie Associazioni che operano nel territorio, non solo locale, ma a livello nazionale. In ogni caso volevo solo commentare, fare un piccolo commento personale, per cui ritengo che, uno, saranno i cittadini a valutare, due, diamo tempo al tempo e in questo caso si tratta di un mese e mezzo, tre, ritengo l'Assessore e il Sindaco e le persone che sono state coinvolte in questa scelta persone degne di assoluta fiducia, nel buon gusto e nella scelta della tecnologia e del tipo di decoro che verrà impiantato. Per il resto a me piacciono le sorprese, ma credo che piacciano a tutti, per cui aspettiamo la sorpresa che ci verrà offerta e che verrà offerta a tutta la cittadinanza fra un mese e mezzo.

Presidente

Grazie. È iscritto a parlare il Consigliere Mancini, ha facoltà di intervenire.

Consigliere Mancini

Grazie Presidente. Io prendo atto di questa dichiarazione del Sindaco, che ci farà una sorpresa a Natale, nel senso che l’adeguatezza dell’illuminazione, a Natale normalmente si fanno le sorprese, …?...

nell’uovo si fanno a Pasqua, lei ce le farà a Natale. Io spero vivamente che le illuminazioni di Treviglio quest’anno siano appunto consone alla Città di Treviglio, perché l’anno scorso sembravano delle… sembrava un paese in… carente sotto tutti gli aspetti, almeno dal punto di vista della festività natalizia. Il riferimento alla spesa che prima si sosteneva e adesso non si sostiene più e quindi l’avanzo verrebbe dato alla Caritas, bene, è un buon pensiero, io però vorrei impegnare il Sindaco, se quest’anno la sorpresa sarà in negativo e non in positivo, ecco, miglioreremo ancora l’anno prossimo le luminarie, perché ritengo che la Caritas adempia a un bel compito, quindi da sostenere, pur tuttavia la festività del Natale è una festività sentita dai trevigliesi e dagli italiani tutti in genere, quindi è giusto che la Città sia vestita a festa, con le luminarie. Per cui se quest’anno, a parere di tutti i cittadini, la sorpresa non sarà in senso positivo, ma sarà ancora in senso negativo, chiedo che il Sindaco l’anno prossimo rimpingui la spesa delle luminarie e ci illumini la Città in modo più adeguato. Grazie.

Presidente

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Nessun altro è iscritto a parlare. Consigliere Mangano, prego.

Consigliere Mangano

… e mi auguro che sia una piacevole sorpresa, quindi io non sono abituato a giudicare prima, lo giudicheremo quando saranno esposte queste luminarie. E per quanto riguarda la Caritas, è una bellissima iniziativa, però non vorrei che si dovesse legare alle luminarie o ad iniziative che si prendono per il Natale; sono due cose distinte, penso che si possa dare anche di più se si ha una finalità e una sensibilità in tal senso, nello stesso tempo bisogna anche tener conto delle sensibilità che hanno i nostri cittadini, che l’hanno reclamato, che ci sia una decorosa illuminazione, io non do nessun giudizio adesso, lo vedremo dopo.

L’unica cosa che chiedo è, con i commercianti che bene o male su questo argomento si sono spesi, nel senso che si sono impegnati, hanno dato la loro collaborazione, non vedo, non avete fatto alcun riferimento; è dovuto al fatto che è stata una scelta vostra di, lo gestiamo solo noi perché l’anno scorso effettivamente non andava bene, oppure c’è stato un rifiuto da parte loro, oppure era possibile fare una sinergia tra le parti? 30.000 Euro li mette il Comune e loro magari messi insieme, potevate fare una iniziativa. Diciamo, chiedo un completamento dell’illustrazione, che riguarda anche i commercianti, visto che il centro storico bene o male un ritorno ce l’hanno pure loro, al di là del fatto che Treviglio debba diventare e debba essere un punto di riferimento più generalizzato anche in quel periodo. Grazie.

Presidente

Grazie. È iscritta a parlare la Consigliera Siliprandi, per replica immagino, prego.

Consigliera Siliprandi

Be’, in democrazia i cittadini e chi li rappresenta, cioè i Consiglieri Comunali in questo caso, dovrebbero essere coinvolti prima, cioè le sorprese brutte o belle che siano non fanno parte del concetto di democrazia, questa è un po' una chiosa all’intervento sia della Bonfichi che del Sindaco. E quindi io mantengo la mia grande perplessità su una illuminazione dignitosa per questa Città; dopo in dichiarazione di voto la Lega Nord esprimerà la sua… si pronuncerà sul voto ovviamente.

Grazie.

Presidente

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È iscritto a parlare il Consigliere Gusmini, ha facoltà.

Consigliere Gusmini

Grazie Presidente. Intanto una curiosità, volevo sapere cosa vuol dire i segnali nelle zone periferiche e poi chiaramente mi rallegro per questa cosa, perché l’anno scorso non ero in questo Consiglio, però avevo seguito la vicenda e mi aveva fatto anche un po' arrabbiare, non perché erano diminuite le illuminazioni, ma perché trovo curioso che il significato del Natale, festa religiosa, si riconduca a delle luminarie e a una facciata che deve avere la nostra città, piuttosto che a un senso religioso, morale e spirituale. Va be’, non sto qui a farvi la predica, dico solo questo. Quindi mi è piaciuto…

(interventi in sottofondo)

… mi piace questa impostazione che è stata data, soprattutto l’acquisto di questo tipo di materiale, che è anche questo un segnale di educazione di cittadinanza rispetto dell’ambiente e diminuzione dei consumi. Grazie.

Presidente

Grazie. Nessun altro è iscritto a parlare. La parola al Sindaco.

Sindaco

È proprio per le ragioni dette da Mangano che questa Giunta ha fatto questa scelta, per rispettare la sensibilità spero dei cittadini, non dei commercianti, lo auspico, ma è proprio per questa ragione che abbiamo fatto questa scelta, perché in coscienza avrei fatto un’altra scelta, ma rispetto appunto il desiderio di vestire a festa, come diceva Mangano, la Città in questa occasione. La stessa ragione di coscienza per cui prima non ho votato, mi sono astenuta, quindi consentendo a tutti la massima libertà per la modificazione del Regolamento, proprio per ragioni di coscienza, perché la Consigliera Siliprandi adesso diceva, siamo noi Consiglieri che rappresentiamo i cittadini, ma li rappresentiamo dentro regole e allora chi di noi ha avuto 50 voti, 60, 80, 100, dietro una lista, ha avuto solo quei 100 voti, quindi rappresenta 100 cittadini e quando si chiama fuori da questa lista non ha più riferimento a un programma e quindi i cittadini non sanno quale programma questo Consigliere va a svolgere. Con la modifica del Regolamento addirittura gli diamo competenze in più a questo Consigliere, che non ha più né programma né voti della lista, ma solo i suoi 40, 100, 150 voti. Questione di coscienza.

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Per riprendere il discorso delle luminarie, formeremo un pullman l’anno prossimo e sarà il gusto della Consigliera Siliprandi e non quello del Sindaco e dell'Assessore Quadri e dell’Assessore Rigon. Mi spiace riprendere questo argomento, Mangano, perché è stato dibattuto all’infinito l’anno scorso, però mi chiedi e ti dico, dopo la vicenda luminarie, che è stata tale e noi ci siamo assunti le nostre responsabilità fino in fondo, perché abbiamo detto, le volevamo sobrie ma dignitose, ce le siamo assunte fino in fondo, quindi è stata una clamorosa, un clamoroso scivolone, quindi l’abbiamo detto, io ho scritto ai commercianti dicendo che si poteva verificare l’opportunità di fare fifty- fifty, cosa che mi augurerei quest’anno, cioè noi spendiamo 26.000 Euro, se loro facessero 10.000 Euro di iniziative, sarebbe una bella cosa, non mi hanno risposto. Poi mi hanno chiesto di fare un Consiglio Comunale aperto sui problemi dei commercianti del centro, ho risposto dicendo, ben venga, per fare un Consiglio Comunale però va un po' istruita la cosa, quindi fate una domanda, la Conferenza dei Capigruppo la valuta, ci dite gli argomenti precisi e ancora non hanno assolutamente, non ho mai avuto risposta. Credo che non abbiano neanche accolto, però sarà più preciso Quadri o Rigon, non abbiano neanche accolto la nostra proposta di pagare i 6.500 Euro dell’installazione, però io comunque avrei preferito che facessero iniziative per far vivere il centro e la Città.

Quindi cioè, non ti rifaccio tutta la storia dell’anno scorso, perché tra l’altro è stata più volte ripresa anche dai giornali. Invece per rispondere al Consigliere Gusmini, ecco, per le periferie e quindi per il Cerreto, la Geromina, la zona ovest, il conventino, quest’anno abbiamo preso un segnale, pensavamo a delle tende illuminate, ma abbiamo preferito mettere un segnale religioso, che è la stessa cometa, perché pensavamo di far cosa più gradita alle parrocchie, una bella stella cometa, probabilmente l’anno prossimo queste luminarie saranno implementate. Mentre abbiamo fatto l’acquisto di una illuminazione diciamo sempre sobria ma comunque esteticamente importante, per la nuova piazza della zona nord, però negli anni, piano piano, implementeremo anche le luminarie delle periferie e delle frazioni e magari poi, per non avere sempre la stessa illuminazione, magari sposteremo…

(interventi fuori microfono) Presidente

Assessore Rigon, aveva chiesto la parola? Prego.

Assessore Rigon

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Solo volevo ritornare un attimo sul discorso dei rapporti con le Botteghe del centro, le Botteghe del centro non sono state escluse da questa nostra iniziativa, tanto è vero che sono stati informati, nelle varie riunioni che abbiamo avuto, chiaramente le disponibilità economiche delle Botteghe del centro non permettevano una loro collaborazione diretta a questa iniziativa, tanto è vero che loro, anche loro faranno un qualcosa per Natale, sarà quello di addobbare un albero di Natale, che non hanno ancora individuato dove collocare, se piazza Manara piuttosto che piazza Garibaldi e così via. Quindi diciamo che il problema delle Botteghe del centro sta nella parte economica, quindi quest’anno l'Amministrazione Comunale si è fatta carico totalmente dell’illuminazione della città.

Presidente

Grazie Assessore. Nessun altro è iscritto, Consigliere Gatti, siamo in sede di replica, comunque prego.

(intervento fuori microfono) No, no, prego.

(intervento fuori microfono)

Dichiaro chiusa la discussione. Procediamo con le dichiarazioni di voto, invito i Consiglieri a iscriversi. Ha chiesto la parola la Consigliera Siliprandi, può intervenire.

Consigliera Siliprandi

Grazie Presidente. Intanto una piccola replica alla signora Sindaca, be’, parlando di Riganti, visto che lei si è presa il suo spazio ancora sul problema Riganti, lei signor Sindaco ha uno stranissimo concetto di democrazia, perché io ritengo che anche un solo cittadino avrebbe diritto ad essere rappresentato, così come 50 o 60 cittadini hanno sicuramente diritto ad essere rappresentati in Consiglio Comunale, quindi il suo concetto di democrazia veramente non mi appartiene. E Gusmini, quando tu dici, è una festa, è soprattutto un aspetto religioso il Natale, sono assolutamente d’accordo, il Natale ha soprattutto un aspetto religioso e dovrebbe essere una giornata di riflessione, ma noi ci riferiamo a un periodo di 15 giorni, se non di più, ed è anche un periodo che ha una componente simbolica molto forte, ed è anche un periodo di festa per i bambini, per i ragazzi, che stanno a casa da scuola.

Quindi è vero che dovrebbe essere un momento di riflessione e religiosità, ma nessuno glielo toglie, ci mancherebbe altro, chi ha la fortuna di essere cristiano e cattolico. Ma comunque non possiamo nemmeno togliere la simbologia della festa, che dura, come ripeto, 15

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giorni e ci mettiamo dentro anche il Capodanno. Quindi non possiamo fare del qualunquismo su una cosa che i cittadini sentono in maniera profonda, io per prima. La Lega Nord, nonostante la perplessità sulla, come dire, sulla bontà delle luminarie, speriamo che lo siamo, Rigon, spero in te, l’anno prossimo volentieri farò un giro in pullman, ma l’ho già fatto, l’ho già fatto e ho visto delle cose splendide, le ho anche fotografate e quindi le posso proporre, se me lo concedete, l’anno prossimo. Comunque la Lega Nord voterà, nonostante le perplessità, sì.

Presidente

È iscritto a parlare il Consigliere Brambilla, ne ha facoltà.

Consigliere Brambilla

Grazie Presidente. Nel dichiarare ovviamente il voto favorevole, volevo invitare l'Assessore Rigon a chiedere magari ai commercianti del centro, inclusa ovviamente la Siliprandi, di illuminare a festa il campanile almeno negli ultimi giorni del suo anno di Millennio…

(intervento fuori microfono)

… perché sul campanile, sì, si sono fatte un po' di cose, eccetera, io mi aspettavo molto di più, tanto per essere chiaro, però forse, ecco, i commercianti facendo un piccolo sforzo potrebbero illuminare il campanile almeno nel mese di dicembre, che è l’ultimo anno del Millennio, visto che ormai siamo quasi tutti d’accordo sul Millennio.

Grazie.

(interventi in sottofondo) Presidente

Grazie. Ha chiesto la parola il Consigliere Mancini, per dichiarazione di voto, ha la parola.

Consigliere Mancini

Grazie Presidente. Chiaramente Forza Italia su questo argomento voterà a favore, però mi sono, così, ricordato, l’anno scorso non ero in questo Consiglio, però avevo percepito delle lamentele di alcuni commercianti, magari non so se corrispondono al vero, il Sindaco mi dirà se è vero o meno, che gli era stato impedito da questa Amministrazione di mettere il pino-alberello simboleggiante il Natale davanti ai propri negozi; ecco, se questo corrisponde al vero, lo dico qui, mi piacerebbe che questi divieti un po', così, che non avrebbero nessuna giustificazione, non ci siano quest’anno, ecco…

(intervento fuori microfono)

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… me l’ha detto qualche commerciante, non faccio nome e cognome, due commercianti, si lamentavano in questo senso. Io spero che l’alberello di Natale, il pino che il commerciante voleva mettere davanti al proprio negozio, illuminato, trovi accoglienza da parte di questa Amministrazione, perché ripeto, è un alberello che simboleggia vivamente il Natale. Grazie.

Presidente

Per dichiarazione di voto il Consigliere Guzzetti. Prego.

Consigliere Guzzetti

Grazie. Anche noi siamo favorevoli a questa scelta, anzi, con favore per il risparmio energetico e quindi la scelta di lampadine, di led e vorrei dire che sul discorso del Natale, l’anno scorso effettivamente è stata una cosa spiacevole, la reazione anche dei commercianti non era di buon gusto, comunque. Io auspico che ci sia una collaborazione con i commercianti sotto questo aspetto, che comunque ci si impegni a rendere così in modo anche un po' sobrio, dignitoso e anche un po' piacevole questo momento particolare, che è sentito da tanti cittadini, senza però sconfinare nel fatto consumistico, che non avrebbe senso in un contesto di una festa religiosa, che deve essere sentita come tale, con la giusta predisposizione spirituale.

Noi abbiamo visto anche come lista altre proposte, in altri posti, in altre cittadine, tipo la nostra, ma anche più piccole o più grandi, effettivamente ci sono delle collaborazioni e ci sono delle cose anche riuscite bene, che puntano al risparmio, al contenimento dei costi, chiaramente però con l’impegno e la partecipazione dei cittadini, dei commercianti, si possono fare tante cose. Per cui io ritengo che la collaborazione e le proposte siano bene accette, anche se la Consigliera Siliprandi ne ha qualcuna che va in questa direzione io penso che sia una cosa da considerare, così come quella di tutti gli altri cittadini, con queste considerazioni di fondo insomma, evitiamo di trasformare il Natale in un momento di conflitto e in una cosa consumistica. Grazie.

Presidente

Grazie. Nessun altro ha chiesto la parola per dichiarazione di voto, si è iscritta la Consigliera Bonfichi, può intervenire.

Consigliera Bonfichi

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Grazie. Velocissima, nell’annunciare il voto favorevole del Partito Democratico a questo provvedimento, vorrei motivarlo con l’aggiunta di due aggettivi, efficacia e efficienza, con questo provvedimento dell’azione amministrativa, che porta a un risparmio energetico, a un risparmio nel nolo dei materiali…

(cambio cassetta)

… da quest’anno ci saranno dei simboli, anche piccoli però importanti, nelle periferie e nella piazza della Zona Nord, che sarà pronta fra breve.

Grazie.

Presidente

Nessun altro è prenotato per dichiarazione di voto? Il Sindaco per dichiarazione di voto, prego.

Sindaco

Dichiarazione di voto, premettendo che gli alberelli non sono stati autorizzati, io non lo sapevo, infatti in Giunta il problema non è arrivato, non sono stati autorizzati per gli handicappati, per le carrozzelle degli handicappati, quindi il problema non si è proprio posto, cioè per consentire alle carrozzelle di stare sui marciapiedi non si potevano…

(intervento fuori microfono)

… credo che lì non siano stati vietati…

Presidente

… (intervento fuori microfono)… non fate dibattito però, fra voi…

Sindaco

… perché noi non abbiamo vietato nulla, quindi lì non è stato vietato, in via Roma e in queste vie non si sono messi…

(intervento fuori microfono)

… via Verga sì, perché sui marciapiedi passano le carrozzelle, i passeggini e tutto il resto. Per quanto invece riguarda il campanile, ci abbiamo pensato, però era difficile farlo in termini di spesa, ma forse ci avremmo pensato, ma anche per l’illuminazione di cui il campanile è già dotato, per cui andava un po' in conflitto questa illuminazione con quella esistente.

Presidente

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Grazie signor Sindaco. Procediamo quindi con la votazione. Pongo in votazione il punto n. 3 all'ordine del giorno, avente ad oggetto, variazione al Bilancio di previsione dell’esercizio 2008. procediamo con la votazione…

(interventi in sottofondo)

… sì, scusatemi, avete ragione. Pongo in votazione il punto n. 2 all'ordine del giorno, avente ad oggetto, ratifica variazione di Bilancio assunta dalla Giunta Comunale con deliberazione 144 del 25 agosto 2008. Procediamo con voto palese, con sistema elettrico. Dichiaro aperta la votazione. Dichiara chiusa la votazione. 17 voti a favore, nessun contrario e nessun astenuto, il Consiglio approva. Pongo in votazione anche l’immediata eseguibilità della delibera ora assunta.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 17 voti a favore, nessun contrario e nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità. Procediamo questa volta col punto n. 3 all'ordine del giorno.

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Punto n. 4)

VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE DELL’ESERCIZIO 2008 - Presidente

Per l’esecutivo la parola all'Assessore Stucchi. Prego, Assessore.

Assessore Stucchi

La variazione è una variazione direi vera e propria di assestamento, nel senso che si vanno a togliere entrate previste per 100.000 Euro nelle multe, quindi sanzioni amministrative per violazione Codice della strada, e queste entrate vengono coperte con entrate effettive già accertate, quindi con maggiori entrate. Abbiamo avuto maggiori entrate di 1.531 Euro per la compartecipazione Irpef, proventi da accertamento tassa rifiuti 63.000 Euro, questi si vanno ad aggiungere agli altri circa 100.000 Euro che avevamo già assestato mi sembra nel mese di luglio, dovuti appunto a un’attività capillare dell’ufficio, contributo statale altri servizi generali per 3.000 Euro, Polizia municipale per 8.000 Euro, teatro ed attività culturali per 4.500 Euro e gestione beni diciamo per la convenzione degli scarichi industriali 23.800 Euro, questi sono andati ad assestare la previsione, quindi 100.000 Euro di minori entrate e 100.000 Euro e rotti di maggiori entrate realmente accertate o addirittura già incassate. Poi in questa variazione c’è una variazione relativa al contributo statale ICI prima casa, che diciamo, quando noi abbiamo predisposto il Bilancio di previsione avevamo messo l’ICI prima casa come gettito da parte del contribuente, con l’abolizione dell’ICI prima casa lo Stato si era impegnato a darci tutta la differenza, per cui l’importo stimato di 1.500.000 Euro dovrebbe venire dallo Stato e non più dal contribuente. Nei mesi precedenti avevamo inserito l’importo di 500.000 Euro, adesso ne aggiungiamo altri 1.067.000.

Questo è quanto insomma.

Presidente

Grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione sul punto n. 3 all'ordine del giorno. È iscritta a parlare la Consigliera Bonfichi, ne ha facoltà.

Consigliera Bonfichi

Solo per chiedere, nel testo della delibera manca la data in cui è stata esaminata dalla Commissione consiliare permanente, forse andrebbe

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integrato con questo, per il resto non ho altro da aggiungere. Credo una precisazione, solo un refuso.

Presidente

Grazie. Nessun altro chiede la parola? Integriamo direttamente il verbale, il testo della delibera nella parte mancante. Dichiaro chiusa la discussione, invito i Consiglieri a iscriversi per dichiarazione di voto.

Nessuno per dichiarazione di voto. Pongo in votazione il punto n. 3 all'ordine del giorno, avente a oggetto, variazione al Bilancio di previsione dell’esercizio 2008. Procediamo con la votazione in forma palese, con sistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione.

(interventi in sottofondo)

Quindi abbiamo votato tutti adesso, 16, manca un voto. Dichiaro chiusa la votazione.

(intervento fuori microfono) Stampiamo a 16…

(interventi in sottofondo)

… 14 voti a favore, nessun contrario, tre astenuti, il Consiglio approva.

Hanno votato a favore i Consiglieri Abbate, Bonfichi, Borghi, Brambilla, Bussini, Cremonesi, Dozzi, Gatti, Gusmini, Guzzetti, Mangano, Minuti, Pirola, Riganti; astenuti i Consiglieri Mancini e Pignatelli e Siliprandi.

Pongo in votazione anche l’immediata eseguibilità della delibera ora assunta. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 14 voti a favore, nessun contrario, tre astenuti, il Consiglio approva. Hanno votato a favore i Consiglieri Abbate, Bonfichi, Borghi, Brambilla, Bussini, Cremonesi, Dozzi, Gatti, Gusmini, Guzzetti, Mangano, Minuti, Pirola, Riganti; astenuti i Consiglieri Mancini, Pignatelli e Siliprandi.

Passiamo al punto n. 4 all'ordine del giorno.

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Punto n. 5)

VERIFICA EQUILIBRI GENERALI DI BILANCIO 2008, CON ACCERTAMENTO STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMI-PROGETTI Presidente

Per l’esecutivo la parola all'Assessore Stucchi. Prego Assessore, per l’illustrazione.

Assessore Stucchi

Innanzitutto io avrei voluto discutere degli equilibri entro il termine previsto dalla legge, cioè il 30 settembre, la Conferenza dei Capigruppo giustamente ha deciso invece di rinviare la discussione ad oggi, per consentire ad alcuni Consiglieri assenti di poter essere presenti, per cui diciamo, se ne discute oggi, che è l’8 ottobre. Per quanto riguarda gli equilibri di Bilancio, sono stati predisposti sulla base, alla data del 31 agosto 2008, al 31 agosto 2008 le entrate correnti previste in Bilancio per 26.875.000 Euro, sono state accertate per 16.925.000 Euro, pari al 62,98% e riscosse per 11.003.000 Euro, circa per il 40%. Per quanto riguarda un’analisi dettagliata, si rileva che per quanto riguarda le imposte, diciamo, le imposte hanno avuto questo andamento, la compartecipazione Irpef, erano previsti, sono stati accertati 346.000 Euro e previsti 345, quindi abbiamo accertato circa 1.500 in più;

l’addizionale Irpef era prevista per 1.330.000, quando abbiamo predisposto gli equilibri non era ancora stata accertata, ad oggi, proprio in questi giorni abbiamo riscosso di questa 900.000 e rotti Euro, già incassati. Si precisa, diciamo, per onor del vero, che per quanto riguarda l’addizionale comunale relativa al 2007, abbiamo incassato invece un importo di circa 243.000 Euro e ad oggi non è ancora dato sapersi con precisione quant’è l’importo dell’addizionale comunale Irpef con soglia di 12.000 Euro, che per il consuntivo era stata stimata con tutti i dati disponibili, però diciamo questa è la situazione.

Per quanto riguarda l’ICI, l’ICI prevista in 5.346.000 è stata accertata per un importo provvisorio di quattro milioni di Euro, l’acconto riscosso a giugno è stato di 2.480.000 Euro, ed è molto probabile che i contribuenti abbiano versato l’importo pari al 50% dell’imposta dell’anno precedente, così come è previsto dalla normativa, per cui il saldo di dicembre dovrebbe essere di poco superiore o pari all’acconto versato.

L’importo riscosso è al netto del contributo statale per il minor gettito derivante dall’abolizione ICI prima casa, che è stato versato dallo Stato per 783.000 Euro, a fine esercizio si prevede prudenzialmente di accertare un importo di 5.250.000; qui è necessario fare una

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precisazione, perché diciamo, ci sono notizie discordanti sull’importo del contributo ICI prima casa da parte dello Stato, sembra che ieri sia stato firmato un accordo tra il governo e l’Anci, per cui dovremmo forse percepire il 100%, però adesso aspettiamo il Decreto del governo, che dia copertura finanziaria a questo accordo.

La cosa importante per poter incassare questo contributo statale è che è necessario fare una certificazione degli importi realmente non percepiti sull’ICI prima casa e a questo riguardo risulta molto importante il lavoro che stanno facendo gli uffici, di aggiornamento della banca dati catastale ICI; quando ci siamo insediati era aggiornata al 2001, adesso è aggiornata al 2006 ed entro fine anno sarà aggiornata al 2007, cosicché le somme che verranno rendicontate allo Stato, diciamo, per essere poi riversate nelle casse comunali, saranno precise. Si parla di intervento anche dell’Agenzia delle entrate sul controllo di questo gettito, che è stato richiesto, cioè che è stato richiesto dai Comuni appunto, cioè il controllo del flusso che i Comuni mandano sull’importo del contributo che lo Stato dovrebbe erogare e quindi il fatto di avere la banca dati a posto ci consente di non avere problemi in fase di erogazione del contributo. Poi addizionale Enel, è stato accertato un importo di 324.000 Euro e ci è stato comunicato l’importo esatto che si andrà a riscuotere entro questo esercizio, che è leggermente inferiore a quanto previsto in Bilancio.

Per quanto riguarda l’imposta comunale sulla pubblicità, prevista in 215.000 Euro, è stata accertata per 182.000 Euro e l’accertamento è uguale alle riscossioni, entro la fine dell’anno si prevede di riscuotere circa 30.000 Euro e quindi di poter arrivare all’intero importo; la gestione di queste entrate è appaltata all’Aipa, che ha un contratto che prevede la compartecipazione sugli introiti, 25% alla società e il 75% al Comune. Proventi da evasione di imposte, al 30 settembre sono stati accertati 153.000 Euro, riscossi 33.000, dei 680.000 previsti, negli equilibri di Bilancio si prevede un accertamento entro fine anno di 600.000 Euro, l’obiettivo dato agli uffici era quello di accertare quattro annualità, cioè 2003, 2004, 2005 e 2006, adesso gli uffici hanno emesso il 2003 e il 2004, è pronto anche il 2005 e entro fine mese sarà pronto anche il 2006; quindi le annualità vengono sicuramente accertate, dopo di che l’importo degli accertamenti non è possibile quantificarlo con precisione a priori.

Per quanto riguarda le tasse, la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche, il gettito previsto di 380.000 Euro è stato accertato per 324.000 Euro e riscosso per 176.000, la Tosap permanente è stata quasi interamente riscossa e a fine esercizio si prevede di accertare circa 10.000 Euro in meno rispetto al previsto. Per quanto riguarda

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l’importo della tassa rifiuti, l’importo previsto era di 3.480.000 Euro, ed è pari al totale del ruolo emesso appunto per la riscossione, al 30-9 erano stati riscossi 2.258.000 Euro. Diciamo, per onor del vero bisogna dire che Equitalia non ha distribuito tramite le Poste in tutte le famiglie il ruolo, le cartelle, e gli uffici si sono mossi appunto per sollecitare Equitalia; il disguido sembra sia stato delle Poste, però diverse famiglie non hanno ricevuto la cartella della tassa rifiuti. In questi ultimi anni è stato fatto un lavoro capillare su tutte le utenze, come dicevo prima, che ha portato a rilevare incrementi di metrature sulle quali applicare la tassa rifiuti e quindi c’è stato un aumento del gettito, senza aumentare le tariffe e l’entrata copre interamente il costo della raccolta.

Per quanto riguarda i proventi dell’accertamento delle tasse, come si è già detto per le imposte, anche per le tasse l’attività di accertamento procede come previsto, sono stati emessi avvisi di accertamento per 217.000 Euro, superiore a quelli previsti di 154.000 Euro, riscossi 77.000 Euro. Per quanto riguarda i diritti sulle pubbliche affissioni, il gettito previsto è di 105.000 Euro, ne sono stati accertati al 31 agosto 51.000 Euro, riscossi lo stesso importo; i diritti sulle pubbliche affissioni registrano un andamento inferiore a quanto previsto e a fine esercizio l’accertamento pensiamo si possa attestare intorno ai 90.000 Euro.

Come per la tassa sulla pubblicità la gestione di questa entrata è appaltata all’Aipa, con un contratto anche qui che prevede il 75% al Comune e il 25% alla società.

Per quanto riguarda i trasferimenti correnti, il trasferimento dello Stato, gettito previsto 5.451.000 Euro, accertati 4.107.000, riscossi 3.108.000, l’importo è comprensivo dei contributi ordinari previsti dalla Finanziaria 2008, nonché del contributo per il minor gettito ICI prima casa, stimato in circa 1.600.000 Euro. I trasferimenti della Regione, i contributi regionali sono quasi tutti finalizzati e i saldi vengono erogati a presentazione a consuntivo delle spese rispetto ai servizi finanziati.

Sono previsti per il 2008 685.000 Euro, che è in media con gli esercizi precedenti, di questi ne sono stati accertati 78.000 Euro e riscossi 70.000 Euro, a fine esercizio anche qui si prevede di accertare circa 650.000 Euro. Per quanto riguarda i trasferimenti da altri Enti, sono previsti contributi modesti, per un totale di 18.000 Euro.

Per quanto riguarda le entrate extratributarie, che fanno riferimento principalmente ai proventi da servizi pubblici, i principali proventi da servizi pubblici hanno avuto il seguente andamento, Segreteria generale, anagrafe e stato civile, hanno avuto un andamento in linea con quello degli esercizi precedenti, previsti 195.700 Euro, accertati 66.000 e riscossi 61.000, l’andamento a fine anno è stimato in circa 150.000 Euro. Gli altri servizi generali previsti in Bilancio, 236.800,

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accertati 32.000, riscossi 29.000, questa entrata raggruppa l’insieme delle singole entrate minori dei proventi dei servizi, tranne il rimborso dello Stato, dell’IVA indetraibile, relativa ai servizi gestiti direttamente dal Comune, per 170.000 Euro, l’accertamento a fine anno è stimato in 200.000 Euro. Per quanto riguarda la Polizia amministrativa e municipale, un’entrata che ha presentato delle criticità, tanto che abbiamo assestato l’entrata da una partenza di circa 900.000 Euro a 600.000 Euro, al 30 agosto erano stati accertati 358.000 Euro e riscossi 55.000 Euro, quindi abbiamo assestato ancora di 100.000 Euro l’entrata. L’assistenza scolastica, per i trasporti scolastici, l’entrata prevista è di 194.000 Euro, si prevede a fine esercizio di assestare a 170.000 Euro.

Le attività culturali, anche queste, la voce di entrata prevista era di 187.000 Euro, che comprende per oltre il 50% il capitolo relativo ai proventi per l’iscrizione alle visite guidate organizzate dall'Assessorato, quest’ultima entrata si compensa con il medesimo importo, per cui qualora ci fosse una minore entrata ci sarebbe una minore uscita di pari importo. Impianti sportivi, anche questa entrata è in linea con gli esercizi precedenti, la previsione è di 147.000 Euro, è stata accertata per 51.000 Euro e riscossa per 29.000 e si prevede a fine anno un accertamento di circa 120.000 Euro. Per quanto riguarda anche i parchimetri, la previsione era di 445.000 Euro, riscossi 268.000 Euro e si prevede entro fine anno di accertare l’intero importo. Asili nido, le entrate delle rette degli asili nido sono previste in funzione dell’utenza del servizio, l’andamento di queste entrate è regolare e in linea con le previsione, previsti 226.000 Euro, accertati 144.000 e incassati 109.000, il probabile accertamento di fine esercizio sarà di 210.000 Euro. Lo stesso anche per le rette per ricovero anziani, che sono in funzione delle degenze e si prevede di accertare l’intero importo entro fine anno.

Per quanto riguarda l’assistenza e la beneficenza e i servizi alla persona, anche queste entrate sono riferite principalmente al servizio di assistenza domiciliare agli anziani, pasti, assistenza, telesoccorso, previsti in Bilancio 134.000 Euro e si prevede, come si dice, si prevede un accertamento previsto in Bilancio di 297.000, si prevede di accertare lo stesso importo. E lo stesso per il servizio necroscopico cimiteriale, entrate previste 311.000, si prevede entro fine esercizio di accertarne 300.000. Non sto a dilungarmi molto sulle altre entrate, da segnalare che il canone Cogeide per rimborso delle rate dei mutui, la Cogeide rimborserà un canone di 353.000 Euro, rispetto a quello previsto di 390.000, generando una minore entrata di 37.000 Euro e invece per quanto riguarda gli interessi attivi sui mutui della Cassa Depositi e Prestiti, sulla giacenze di cassa dei conti correnti postali previsti in

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Bilancio, per 243.000 Euro, sono stati… cioè probabilmente si arriverà a fine anno ad un accertamento di circa 200.000 Euro.

Utili delle aziende, allora, come abbiamo previsto gli utili delle aziende stanziati in Bilancio si prevede di accertarli interamente, sia quello dell’Unigas, anzi sono già stati accertati quelli dell’Unigas, quelli della Cogeide e entro fine anno anche, diciamo, verrà accertato anche quello dell’Igea. Per quanto riguarda invece le entrate in conto capitale, come potete vedere dai prospetti che vi sono stati consegnati, c’è una consistente flessione soprattutto degli oneri di urbanizzazione, erano previsti 4,3 milioni e ad oggi, diciamo, per quando sono stati predisposti gli equilibri avevamo accertato e incassato 1,8 milioni, adesso siamo a due milioni di Euro e rispetto alla stessa data dell’anno scorso siamo più o meno alla metà, per fine anno si prevede di incassare ancora tra i 600 e gli 800, forse si arriverà a tre milioni di Euro. Per quanto riguarda le alienazioni dei beni patrimoniali, rispetto alle entrate previste ad oggi sono state accertate le alienazioni di aree e box per 67.000 Euro, monetizzazioni di aree a standard per 873.000 Euro, quindi con una maggiore entrata e dei contributi statali, si prevede entro fine anno di realizzare una buona parte di queste entrate, la previsione che avete per gli equilibri devo dire che è stata molto prudenziale, abbiamo verificato proprio in questi giorni, ci sono ulteriori maggiori entrate derivanti da monetizzazioni di standard relativi al Bollone, che negli equilibri non erano stati inseriti, mentre si prevede di firmare la convenzione a breve e quindi entreranno anche questi importi.

Per quanto riguarda un’alienazione importante, quella dell’intero capitale della Blu Meta, così come previsto nel Bilancio di previsione, in questi mesi abbiamo seguito da vicino l’attività del Consiglio d’Amministrazione della Blu Meta, che poche settimane fa ci ha presentato un Piano industriale congiunto insieme all’Unigas e che stiamo valutando attualmente e siamo in attesa di fare appunto queste valutazioni. Per quanto riguarda l’assunzione di mutui invece abbiamo assunto l’unico mutuo per la transazione Parolari, per 1.350.000 Euro, sono invece state fatte devoluzioni di mutui per circa 500.000 Euro. Si prevede quindi entro fine anno di essere, di restare in equilibrio e di arrivare ad avere l’avanzo di amministrazione vincolato di legge, che è 214.000 Euro, utilizzando circa 600.000 Euro di oneri a copertura della spesa corrente. Questo per quanto riguarda gli equilibri.

La situazione invece relativa al patto di stabilità è un po' più… deve essere guardata con un po' più di attenzione, perché quest’anno per restare nel patto di stabilità diciamo ci sono una serie di vincoli, nel senso che il patto di stabilità è ibrido e vale sia il Titolo I, cioè il titolo della parte della spesa corrente, delle uscite correnti e il Titolo II; per

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l’attività corrente rileva la differenza tra gli impegni e la spesa, mentre per il Titolo II rilevano gli incassi e i pagamenti. Tra le entrate e le uscite del Titolo II, allora, le uscite rilevano tutte, le entrate non rilevano quelle per mutui, quindi supponendo di essere a zero, se noi adesso spendiamo, facciamo opere per dieci milioni di Euro, però queste le finanziamo quattro milioni di Euro con mutui, parliamo di cassa, al momento del pagamento noi avremmo uscite per dieci e entrate per sei, perché le entrate da mutui non rilevano, quindi saremmo fuori patto di quattro milioni di Euro.

Quest’anno cosa è successo? È successo che noi abbiamo assunto il mutuo per l’esproprio e che è stato di 1.350.000-1.400.000 Euro, quindi è stato assunto ed è stato pagato, rilevata l’uscita e non l’entrata, sono stati fatti lavori al Palazzetto Sangalli per circa un milione di Euro, il Palazzetto Sangalli era stato finanziato dalla precedente Amministrazione con quel monte mutui che era stato stipulato per circa sette milioni di Euro e quindi 1,4 milioni di Parolari, un milione di Euro per il Palazzetto Sangalli e altre opere minori, sempre finanziate con mutui, quindi nel monte entrate sono venuti a mancare…

(intervento fuori microfono)

… per circa, arriviamo a circa tre milioni di Euro di finanziamento con mutui che non hanno rilevato come entrata. Ad oggi, come succede un po' tutti gli anni, nel mese di settembre, di agosto-settembre, diciamo, non rientriamo nei parametri del patto, però il dato che rileva è al 31-12 e al 31-12 abbiamo fatto un piano dettagliato delle entrate che è abbastanza anche prudenziale, si prevede di essere nel patto nella data in cui rileva, cioè il 31-12, però è una situazione che teniamo costantemente sotto controllo e per la quale anche la Giunta ha assunto una delibera per vincolare proprio, per dare le priorità alle attività che portano non solo ad accertare, ma ad incamerare fondi. Questo è quanto. Grazie.

Presidente

Grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione, invito i Consiglieri a iscriversi per il dibattito. Nessuno ha chiesto di intervenire? La parola al Sindaco, prego.

Sindaco

Volevo fare la premessa, cioè lei ha fatto la parte tecnica, volevo fare la parte politica, la relazione sullo stato; siccome sono stata duramente ripresa l’altra volta, questa volta la faccio in apertura. Intanto nel fare queste relazioni mi rendo sempre più conto della difficoltà, perché nel giro di pochi mesi ho fatto quella preventiva, quella al consuntivo e

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questa agli equilibri di Bilancio e sono sincera, mi pare che, va be’, c’è da verificare ovviamente l’attuazione del programma, però mi pare che i concetti e comunque l’ambito di elaborazione e di realizzazione di idee, obiettivi, sia, cioè si finisca sempre per ripetersi un po' insomma in questa cosa, comunque. Mi auguro, auspico che la nuova confezione, tra virgolette, delle informazioni inerenti allo sviluppo degli obiettivi e quindi allo stato di avanzamento dei programmi, abbia potuto agevolare la comprensione dell’azione che l’Amministrazione Comunale ha realizzato e realizzerà per fine anno. Tali informazioni sono state predisposte dai responsabili dei servizi, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto e questo è a mio avviso sintomo che il lavorare per attività, per obiettivi, risultati, sta diventando una prassi comune, sta migliorando il livello di relazione tra organo di indirizzo politico e i responsabili della struttura, si sta perseguendo, come più volte detto e scritto, l’obiettivo di conferire responsabilità effettiva e gestionale alle strutture. Solo con la gestione autonoma delle competenze il sistema organizzativo infatti acquisisce uno stabile e crescente know-how, spendibile sempre per i cittadini e indipendentemente dall’Amministrazione in carica.

Direi che questo lavoro che i tecnici hanno fatto e che se volete i politici possono integrare, però la relazione dei politici l’avete con la relazione degli Assessori al Bilancio di previsione, direi che a questo lavoro di schematizzazione degli obiettivi andrebbe forse solo aggiunto per ogni programma il quadro finanziario, quindi concludere ogni settore con le spese correnti, a livello di previsione iniziale, spese approvate, stanziamento al 31-8-2008, quanto impegnato e quanto è rimasto da impegnare e lo stesso per le spese in conto capitale; in questo modo forse, non è un’idea mia, lo fa la Provincia e mi pare che sia una cosa buona e che si possa copiare e quindi per il futuro avere anche questo quadro finanziario.

La direzione per obiettivi sta dando i suoi frutti e la semplificazione, come accennato nella relazione al consuntivo della batteria degli obiettivi, il PDO, il Piano dettagliato degli obiettivi, rispetto al primo anno di insediamento ha consentito una maggiore considerazione delle risorse finanziarie in campo e delle professionalità presenti nell’Ente.

Quindi interventi meno dispersivi, più realistici, più efficienti ed efficaci.

Tale ridimensionamento degli obiettivi ha portato alla definizione di nuovi e semplificati indicatori di efficienza e di efficacia, con i quali misurare le performance che daranno poi diritto all’erogazione degli incentivi economici. Approfitto per informare che è stato costituito un nuovo Nucleo di valutazione, composto da tre persone, il Segretario Generale, Presidente, il dott. Gianluca Bertagna membro, responsabile di servizio in Ente locale, esperto in materia di personale, controllo di gestione, autore di pubblicazioni e docente e il dott. Bruno Susio,

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membro, esperto in tecniche di valutazione delle prestazioni dirigenziali, autore di pubblicazioni. La sottoscritta e il Segretario hanno coordinato e presidiato tutte le attività del Comune, supportando i settori nell’attuazione del programma previsto, si sono preoccupati della gestione il più possibile unitaria, lo può distribuire, Piano? Mi sono dimenticata… si sono preoccupati della gestione il più possibile unitaria di tutte le iniziative di maggiore importanza, ma non nascondo che ancora esistono difficoltà a lavorare con una effettiva collegialità e interdisciplinarietà, sia da parte politica che da parte tecnica e questo è un obiettivo molto ambizioso, che si continuerà a perseguire insieme a quello di dotarsi di capacità sempre più qualificate e di concertazione di realizzazione di percorsi di sussidiarietà, di accesso a fondi regionali e soprattutto europei.

La Pubblica Amministrazione si trova oggi in un particolare momento di difficoltà finanziaria, ma deve rispondere all’evolversi della realtà sociale e produttiva con la massima attenzione ai bisogni concreti del proprio territorio. Per farlo deve saper diventare da un lato agente catalizzatore e facilitatore dell’incontro tra domanda e offerta dei servizi per i cittadini, che non sempre possono stare nei confini dell’Ente, dall’altro lato diventare soggetto in grado di muoversi attraverso protocolli d’intesa, accordi di programma, convenzioni con enti, istituzioni, realtà produttive e associazioni. Non solo, occorre anche che la Pubblica Amministrazione, il nostro Ente, impari a verificare se le sue proposte progettuali di maggiore interesse possono essere finanziate non solo con finanziamenti regionali, interventi che già si effettuano, ma che sono sempre migliorabili, ma anche con finanziamenti europei.

Tali necessità di cambiamento che stanno investendo il settore pubblico…

(interventi in sottofondo)

… implicano sia modificazioni nelle strutture organizzative e nei processi di lavoro, sia costante riqualificazione del personale, per renderlo sempre più in grado di inserirsi nei percorsi di innovazione in atto. Anche in tal senso questa Amministrazione si sta muovendo, alcuni passi importanti li ha fatti per quanto attiene alla concertazione, ed è nelle sue intenzioni sia istituire un gruppo di lavoro per l’accesso ai finanziamenti europei e sia dare impulso alla formazione. Alcuni tra i più significativi risultati raggiunti grazie a rapporti virtuosi con realtà del territorio sono i seguenti, qui ovviamente cito solo i più importanti, perché poi nel malloppo degli obiettivi, dove ci sono tempi, stato di, cioè c’è l’illustrazione dell’obiettivo, tempi, stato di avanzamento della realizzazione e degli obiettivi, trovate tutto e se c’è qualche spiegazione, ripeto, politica da chiedere, avete gli Assessori presenti.

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