5. Verifica e Valutazione
5.1 Verifiche e valutazioni per alunni con PEI
Non sono presenti alunni con PEI.
6. La Didattica Digitale Integrata all’Istituto Munari
Il Decreto del Ministro dell’Istruzione del 26 giugno 2020, n. 39 “Documento per la pianifica-zione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021” ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con particolare riferimento alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata (DDI).
Le Linee Guida per la Didattica Digitale Integrata (All. A al Decreto del Ministro dell’Istruzione del 7 agosto 2020, n.89 recante “Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39”) forniscono indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) da adottare in modalità complementare alla didattica in presenza, nonché qualora emergessero necessità di contenimento del contagio tanto da rendere necessario sospendere le attività didattiche in presenza.
Per l’organizzazione della DDI (obiettivi, metodologie, strumenti, verifica, valutazione, inclusione, aspetti riguardanti privacy e sicurezza, organi collegiali e assemblee, rapporti scuola-famiglia), il Liceo Munari ha elaborato il Regolamento per la didattica digitale integrata (Consultabile sul sito del Liceo nella sezione “Regolamento d’Istituto”).
Stando alle suddette Linee Guida, nei periodi di sospensione delle attività didattiche è stata offerta agli alunni e alle alunne, in DDI Esclusiva, una combinazione adeguata di attività in modalità sin-crona e asinsin-crona per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento,
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avendo cura di prevedere sufficienti momenti di pausa. A tal proposito è stato predisposto un qua-dro orario che rispettasse lo svolgimento regolare del monte orario, scandendo ogni singola ora con 40 minuti di lezione sincrona e 20 minuti di lezione asincrona. Nel caso della DDI in modalità mi-sta, invece, l’Istituto Munari ha optato per la divisione delle classi lasciando in presenza un numero di alunni adeguato agli spazi disponibili, al fine di rispettare in maniera meticolosa le normative anti covid. Parte della classe, a rotazione, ha seguito le lezioni in modalità on line.
7. Credito scolastico
Per questo anno il punteggio massimo che lo studente può conseguire come credito scolastico al termine del corso di studi equivale a 60 punti, con la ripartizione indicata nella tabella sottostante (allegato A – Crediti, OM Esami di Stato n. 53 del 3/3/21).
Tabella A Conversione del credito assegnato al termine della classe terza Media dei voti Fasce di credito ai sensi Al
legato A al D. Lgs 62/2010
Nuovo credito assegnato per la classe terza
M = 6 7-8 11-12
6< M ≤ 7 8-9 13-14
7< M ≤ 8 9-10 15-16
8< M ≤ 9 10-11 16-17
9< M ≤ 10 11-12 17-18
La conversione deve essere effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credit conseguito (livello basso o alto della fascia di credito).
Tabella B Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta Media dei voti Fasce di credito ai sensi
dell’Allegato A al D. Lgs.
62/2010 e dell’OM 11/2020
Nuovo credito assegnato per la classe quarta
M < 6 * 6-7 10-11
M = 6 8-9 12-13
6< M ≤ 7 9-10 14-15
7< M ≤ 8 10-11 16-17
8< M ≤ 9 11-12 18-19
9< M ≤ 10 12-13 19-20
La conversione deve essere effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito conse-guito (livello basso o alto della fascia di credito), una volta effettuata, per i crediti conseguiti nell’a.s. 2019/20, l’eventuale integrazione di cui all’articolo 4 comma 4 dell’OM 11/2020.
*ai sensi del combinato disposto dell’OM 11/2020 e della nota 8464/2020, per il solo a.s. 2019/20 l’ammissione alla classe successiva è prevista anche in presenza di valutazioni insufficienti; nel
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caso di media inferiore a sei decimi è attribuito un credito pari a 6, fatta salva la possibilità di integrarlo nello scrutinio finale relativo all’anno scolastico 2020/21; l’integrazione non può essere superiore ad un punto.
Tabella C Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito classe quinta
M < 6 11-12
M = 6 13-14
6< M ≤ 7 15-16 7< M ≤ 8 17-18 8< M ≤ 9 19-20 9< M ≤ 10 21-22
Tabella D Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito classe terza
Fasce di credito classe quarta
M = 6 11-12 12-13
6< M ≤ 7 13-14 14-15
7< M ≤ 8 15-16 16-17
8< M ≤ 9 16-17 18-19
9< M ≤ 10 17-18 19-20
Per l'attribuzione del punteggio minimo e massimo all'interno della banda di oscillazione (vd. O.M.
44/2010, art. 8, c.2 e DPR 323/98, art. 11 c. 8) vengono considerati:
la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale;
altri elementi valutativi:
l'assiduità della frequenza scolastica;
l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
i risultati ottenuti nell’IRC, nelle attività alternative e in quelle complementari.
Nell'ambito della banda di oscillazione prevista si attribuisce il punteggio, tenendo conto sia della media dei voti che degli altri elementi valutativi sopra riportati; si attribuisce il minimo della banda nel caso in cui la media dei voti abbia un valore decimale inferiore o uguale a 0,5; però in presenza di almeno due degli altri elementi valutativi (a,b,c), si può attribuire il massimo della banda in pre-senza dello stesso valore numerico della media dei voti.
Per il colloquio orale si fa riferimento alla GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLO-QUIO ORALE, All. D a questo documento
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8. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO)
8.1 Finalità del PCTO
(Nuove linee guida PCTO, D.M. 4/9/2019, n. 774)
All’interno del sistema educativo del nostro paese l’Alternanza Scuola Lavoro (ora PCTO) è stata proposta come metodologia didattica per:
a) attuare modalità̀ di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed edu-cativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, offrendo agli studenti la possibilità di sperimentare attività di inserimento in contesti extra-scolastici e professionali;
b) integrare i nuclei fondanti degli insegnamenti caratterizzanti l’iter formativo dello studen-te attraverso lo sviluppo di compestuden-tenze trasversali o personali (soft skills) in constuden-testi forma-li, informali e non formaforma-li, attraverso metodologie attive;
c) favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; sviluppare competenze-chiave per l’apprendimento permanente e competenze auto-orientative;
d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società̀ civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi;
e) correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
f) potenziare internazionalizzazione e interculturalità.
8.2 PCTO al Liceo Munari
Per l’anno 2020-2021 le classi dell’I.S. “B. Munari” sono state coinvolte in un numero cospicuo di ore di PCTO per recupere quanto non svolto nell’anno scolastico precedente a causa dell’emergenza sanitaria.
Il monte ore del PCTO previsto per i percorsi Liceali è di 90 ore.
Tutte le quinte del nostro Istituto avevano svolto, durante il secondo biennio, 30 ore di attività in presenza e 10 ore di formazione on line sulla sicurezza.
Durante questo quinto anno, invece, le classi dell’indirizzo del Liceo Artistico e di quello Musicale hanno svolto 30 ore di PCTO on line con il progetto proposto dalla Pulcinella A.P.S. dal 14/12/2020 al 31/01/2021. Gli alunni hanno seguito corsi sul mondo delle comunicazioni e dell’audiovisivo, in seguito sono stati distinti in gruppi di lavoro a seconda degli indirizzi. Tale percorso formativo si è posto l’obiettivo di avvicinare i discenti all’ambito della comunicazione e dell’audiovisivo per la formazione di figure professionali quali grafici, costumisti, arredatori, scenografi e tecnici del suo-no. Si è mostrato loro anche come aprire una partita IVA e come impostare un curriculum vitae.
L’indirizzo del Liceo delle Scienze Umane e di quello Economico-sociale, invece, hanno coinvolto i ragazzi in 35 ore di PCTO, in modalità on line, su un progetto del Consorzio Medina che aveva come oggetto i Social work e la figura dell’imprenditore nell’ambito del sociale.
Attraverso l’esperienza diretta il progetto ha inteso trasferire agli alunni la conoscenza dell’impianto normativo che regola le politiche sociali in Italia a livello nazionale, regionale e locale, e il metodo cooperativo inteso come modello d’impresa capace di favorire lo sviluppo delle politiche sociali e l’integrazione sociale dei cittadini. Sono stati spiegati inoltre i processi di lavoro in un’azienda, la funzione delle diverse figure professionali e dei molteplici reparti, e il ruolo di tale tipologia di azienda nel sistema dei rapporti complessi (rapporti con fornitori, clienti, concorrenti).
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Gli obiettivi specifici del progetto sono stati sviluppare e favorire la socializzazione in un ambiente nuovo, favorire lo sviluppo dell’identità individuale e sociale, comprendere le dinamiche aziendali, promuovere il senso di responsabilità e rafforzare il rispetto delle regole.
Le restanti ore -15 per il Liceo delle Scienze Umane e il Liceo Economico-sociale e 20 per il Liceo Artistico e per il Liceo Musicale- sono state completate con l’orientamento e la curvatura del curri-culo.
CURVATURA DEL CURRICULO:
Il nostro Istituto con il Progetto Orchestra giovanile territoriale “La terra dei suoni” è stato ammesso alla finale provinciale del PREMIO SCUOLA DIGITALE 2020/2021.
E’ stato proposto il video musicale "Also sprach Zarathustra …per un futuro che si fondi sulla soli-darietà e la coesione sociale attraverso la valorizzazione delle nuove generazioni" realizzato con il coinvolgimento di alunni del Liceo Musicale Munari e delle Orchestre delle scuole secondarie di primo grado del territorio.
L’iniziativa, con l’impegno di 120 alunni, 13 Scuole e 45 docenti, è nata in questo particolare momento in cui le attività didattiche in presenza sono sospese. Ha permesso agli alunni di impe-gnarsi in un’attività altamente educativa e di conoscere altri ragazzi con i quali condividere la gioia di suonare insieme, di riuscire a superare le difficoltà e di essere coinvolti in una esperienza creati-va e culturale che ha fatto emergere potenzialità e competenze.
Attività realizzate:
Fase di avvio - E’ stato costituito un gruppo di lavoro formato dai docenti di Musica di Insieme e dal docente di Tecnologie musicali che hanno selezionato la proposta musicale e hanno predisposto un vademecum distribuito ai colleghi di strumento per la realizzazione delle singole tracce musicali.
I docenti di musica di insieme hanno preparato all’interno dei loro gruppi di lavoro :
l’arrangiamento e la stampa delle parti strumentali da consegnare ai docenti delle SMIM;
calendario delle prove per gruppo strumentale
Orchestrazione e Prove (per sezione e d’insieme) Sono state realizzate in presenza o da remoto delle prove per piccoli gruppi strumentali;
Registrazione Digitale delle tracce - L’ultima fase ha previsto la registrazione e il montaggio in modalità digitale;
MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Durante le prove sono state realizzate verifiche individuali, per sezione e collettive con lo scopo di far crescere nell’allievo la consapevolezza di sé e dei propri mezzi e capacità esecutive, sia per sti-molare il suo senso critico nell’ascolto dell’esecuzione anche di strumenti a lui non del tutto fami-liari. Mentre le verifiche collettive, relative alle esperienze di musica d’insieme , sono state finaliz-zate alla valutazione del contributo offerto dagli alunni all’elaborazione del brano registrato digi-talmente.
I risultati registrati sono stati ampiamente positivi, tanto da indurre all’avvio di una seconda fase che spingerebbe questa esperienza a confluire nella costituzione di un’orchestra giovanile terri-toriale che potrebbe essere denominata “La terra dei suoni”, in contrasto con la ben più triste-mente nota definizione con cui è conosciuto il territorio delle nostre scuole.
ORE SVOLTE DISCIPLINA ATTIVITA’ SVOLTA
14 Laboratorio di musica d’insieme Tecnologia musicale
Premio SCUOLA DIGITALE 2020/2021
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9. Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento
Gli studenti e le studentesse, nel corso del triennio, hanno svolto le attività relative ai Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (Legge 145 del 2018) riassunte nella seguente tabella (sia per l’intera classe che per gruppi):
Titolo del percorso Ente esterno Anno Scolastico
REALIZZARE UN BRANO IN UNO STUDIO DI
REGISTRAZIO-NE
ASSOCIAZIONE “SMILE” 2018/2019
SIAMO IN ONDA SUL WEB POLO REGIONALE DEI LICEI MUSICALI E COREUTICI DELLA SENTIMENTI AI TEMPI DI
CO-RONAVIRUS
NESSUNO 2019/2020
RETE DEI LICEI DELLA PRO-VINCIA DI I NAPOLI "FESTA
DELLA MUSICA"
CITTÀ METROPOLITANA DI
NAPOLI 2019/2020
RETE DEI LICEI DELLA PRO-VINCIA DI I NAPOLI
"ORCHE-STRA DELLE ORCHESTRE" CITTÀ METROPOLITANA DI NA 2020/2021 RETE DEI LICEI DELLA
PRO-VINCIA DI I NAPOLI
"GIORNA-TA DELLA LEGALITÀ" CITTÀ METROPOLITANA DI NA 2020/2021
“LA TERRA DEI SUONI” PROGETTO ORCHESTRA
GIO-VANILE TERRITORIALE 2020/2021
SELEZIONE PROVINCIAL- 3^
CLASSIFICATO SCUOLA DIGITALE 2021 2020/2021
"SIAMO IN ONDA SUL WEB" POLO REGIONALE DEI LICEI MUSICALI E COREUTICI DELLA
CAMPANIA
2020/2021
"FESTA DELLA MUSICA" CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI - RETE DEI LICEI
DEL-LA PROVINCIA DI I NAPOLI
2020/2021
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XXXII RASSEGNA MUSICALE NAZIONALE
“La musica unisce la scuola”
Ministero dell'Istruzione e
dall'IN-DIRE 2020/2021
10. Educazione Civica
La Legge 92/2019 ha introdotto l’Educazione Civica come disciplina curricolare, prevedendo un monte ore annuale minimo di 33 ore per ciascuna classe.
Le tematiche generali oggetto dell’insegnamento sono (Art. 3 comma 1):
a) Costituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell'Unione europea e degli organismi interna-zionali; storia della bandiera e dell'inno nazionale;
b) Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015;
c) Educazione alla cittadinanza digitale, secondo le disposizioni dell'articolo 5;
d) Elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro;
e) Educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari;
f) Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie;
g) Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici co-muni;
h) Formazione di base in materia di protezione civile.
Inoltre, il comma 2 afferma che “nell'ambito dell'insegnamento trasversale dell'educazione civica sono altresì promosse l'educazione stradale, l'educazione alla salute e al benessere, l'educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva. Tutte le azioni sono finalizzate ad alimentare e rafforzare il rispetto nei confronti delle persone, degli animali e della natura”.
Le Linee Guida (D.M. 35/2020) definiscono i nodi concettuali dell’insegnamento che riguardano tre macro-aree specifiche:
1. Costituzione, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà;
2. Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del terri-torio;
3. Cittadinanza digitale.
Definiscono altresì i seguenti obiettivi formativi come Integrazione al Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione (D.Lgs. 226/2005, art. 1, c. 5), riferite all’insegnamento trasversale dell’educazione ci-vica:
Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale
Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali;
Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con particolare ri-ferimento al diritto del lavoro;
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Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali;
Partecipare al dibattito culturale;
Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scien-tifici e formulare risposte personali argomentate;
Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella socie-tà contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale;
Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsa-bilità;
Adottare i comportamenti più adeguati perla tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione civi-le;
Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla cri-minalità organizzata e alle mafie;
Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al siste-ma integrato di valori che regolano la vita democratica;
Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo svilup-po sostenibile;
Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle eccellenze produttive del Paese;
Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.
Allo scopo di raggiungere gli obiettivi di apprendimento previsti, l’Istituto Munari propone un cur-ricolo in cui partecipano all’insegnamento di Educazione Civica una rosa di discipline. Il monte ore di 33 ore annue è stato ripartito tra molteplici sulla base degli obiettivi di apprendimento, dei conte-nuti e delle scansioni orarie indicate nella programmazione
11. Metodologia CLIL
Per la disciplina non linguistica, il cui insegnamento è stato effettuato con metodologia CLIL, il col-loquio può accertare le competenze acquisite, anche in lingua straniera, solo se il relativo docente fa parte della Commissione di Esame.
E' stata effettuata una U. D. articolata in letture e studio sui seguenti argomenti attinenti alla materia professionalizzante di FISICA.
A tal fine il Consiglio ha a suo tempo acquisito la disponibilità della prof.ssa Gaetana Confuorto docente di Matematica e fisica e della prof.ssa Michela Sannino docente di lingua inglese.
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MODULO 1
Electrostatic phenomena
• Obiettivi didattici della disciplina:
conoscere i fenomeni elettrostatici
conoscere la differenza tra conduttori ed isolanti conoscere i vari metodi di elettrizzazione
• Obiettivi linguistici:
acquisire linguaggio specifico della disciplina
Saper schematizzare gli argomenti in una mind map Saper rielaborare un testo ed esporlo in modo semplice
• Metodologia: lezione frontale;
• Strumenti: libro di testo, siti web, video in lingua MODULO 2
Magnetic field and “The compass”
• Obiettivi didattici della disciplina:
conoscere i fenomeni magnetici
conoscere le caratteristiche di un campo magnetico
• Obiettivi linguistici:
acquisire linguaggio specifico della disciplina
Saper schematizzare gli argomenti in una mind map Saper rielaborare un testo ed esporlo in modo semplice
• Metodologia: lezione frontale;
• Strumenti: libro di testo, siti web, video in lingua
12. Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nell’A.S.
TIPOLOGIA DESCRIZIONE
Progetti e manifestazioni culturali
• La festa della Musica
• La musica unisce la scuola
• Siamo in onda sul web
• Giornata della legalità Orientamento
• La scuola in digitale
Per le certificazioni dei singoli alunni si rimanda al curriculum dello studente
13. Contenuti disciplinari delle singole materie e sussidi didattici Per il Piano di Lavoro finale delle singole discipline si rimanda all’All. E
14. PROVA PERFORMATIVA INDIVIDUALE PER GLI STUDENTI DEL LICEO MUSI-CALE
Per gli studenti del Liceo Musicale la discussione d’esame è integrata da una parte performativa individuale, a scelta del candidato, anche con l’accompagnamento di altro strumento musicale, della durata massima di 10 minuti.
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14. 1 Elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio
Ai sensi dell’art. 10 comma 1 lettera a) dell’O.M. del 3 marzo 2021, n. 53, si illustra di seguito l’argomento assegnato a ciascun candidato e a ciascuna candidata per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio di cui all’articolo18, comma 1, lettera a)
Titolo dell’elaborato
N.B. NON inserire i nomi di alunni/e. Riportare il numero pro-gressivo corrispondente all’alunno sull’elenco del Registro
Discipline caratterizzanti individuate all’All. C/1 - Licei
1) Armonizzazione di un basso dato in DO M.
Specificare le discipline caratte-rizzanti l’indirizzo così come
previsto dal documento Liceo Musicale E Coreutico
Sezione Musicale
Teoria, Analisi e Composizione
2) Armonizzazione di un basso dato in RE M.
3) Armonizzazione di un basso dato in SIb M.
4) Armonizzazione di un basso dato in RE M.
5)
Armonizzazione di un basso dato in Do M.
6)
Armonizzazione di un basso dato in RE M.
7)
Armonizzazione di un basso dato in RE M.
8)
Armonizzazione di un basso dato in DO M.
9)
Armonizzazione di un basso dato in RE M.
10)
Armonizzazione di un basso dato in DO M.
11)
Armonizzazione di un basso dato in DO M.
12)
Armonizzazione di un basso dato in SIb M.
13)
Armonizzazione di un basso dato in DO M.
14)
Armonizzazione di un basso dato in SOL M.
15)
Armonizzazione di un basso dato in DO M.
16)
Armonizzazione di un basso dato in SOL M.
17)
Armonizzazione di un basso dato in RE M.
18)
Armonizzazione di un basso dato in FA M.
19)
Armonizzazione di un basso dato in FA M.
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15. Testi studiati nell’ambito dell’insegnamento di Italiano oggetto di colloquio
Ai sensi dell’art. 10 comma 1 lettera b) dell’O.M. del 3 marzo 2021, n. 53, si illustrano di seguito i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all’articolo18 comma 1, lettera b)
GIACOMO LEOPARDI:
1. “L'infinito” da Canti 2. “A Silvia” da Canti
3. “Canto notturno di un pastore errante dell'Asia” da Canti 4. “Il sabato del villaggio” da Canti
5. “Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere” da Operette Morali GIOVANNI VERGA
1. “Padron 'Ntoni e la saggezza popolare” da I Malavoglia cap. I 2. “Gesualdo muore da vinto” da Mastro-Don Gesualdo cap. V GIOSUE’ CARDUCCI
1. “Davanti San Guido” da Rime nuove GIOVANNI PASCOLI
1. “Lavandare” da Myricae 2. “X agosto” da Myricae 3. “Il lampo” da Mirycae
“Il gelsomino notturno” da I canti di Castelvecchio
GABRIELE d’ANNUNZIO
1. “La pioggia nel pineto” da Alcyone LUIGI PIRANDELLO
1. “Mia moglie e il mio naso” da Uno, nessuno e centomila cap. I ITALO SVEVO
“Muoio!” La morte di mio padre. Cap. 4 da La coscienza di Zeno GIUSEPPE UNGARETTI
1. “Fratelli” da L’Allegria 2. “Soldati” da L’Allegria EUGENIO MONTALE
1. “Meriggiare pallido e assorto” da Ossi di seppia
2. “Spesso il male di vivere ho incontrato” da Ossi di seppia UMBERTO SABA
1. “Amai” da Canzoniere sez. Mediterranee SALVATORE QUASIMODO
1. “Alle fronde dei salici” da Giorno dopo giorno
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16. Firme componenti del Consiglio di Classe
DOCENTE MATERIA/E FIRMA
DOCENTE MATERIA/E FIRMA