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SCOREBOARD NOVEMBRE

IL 5 II livello europeo: Introduzione

8 voti: Spagna;

5 voti: Belgio, Grecia, Paesi Bassi e Portogallo; 3 voti: Danimarca, Finlandia e Irlanda;

4 voti: Svezia, Austria 2 voti: Lussemburgo.

A partire dal 01/11/2004 la distribuzione dei voti per Stato membro passa ad essere la seguente:

Germania, Francia, Italia, Regno Unito 29

Spagna, Polonia 27

Paesi Bassi 13

39 Con la ratifica del Trattato di Nizza si hanno ancora circa 40 policy-areas in cui le decisioni richiedono ancora l’unanimità, dalle 75 rimanenti dopo Amsterdam. Restano così airunanimità le disposizioni di carattere costituzionale ed istituzionale oppure le norme relative a materie, come la fiscalità o la sicurezza sociale, di grande sensibilità politica. Tra i casi di passaggio alla maggioranza qualificata vi sono: - la tutela dei diritti fondamentali (art. 7 TCE) con l’introduzione di un primo paragrafo che consente, con una maggioranza dei quattro quinti, di attivare un meccanismo di allerta precoce, che rispetta, come chiesto da parte italiana ed austriaca, i principi fondamentali del contraddittorio e del riesame; - la nomina dei rappresentanti speciali per la politica estera e la conclusione di alcuni accordi dell’Unione con i Paesi terzi (art. 23 e 24 TCE); > la lotta alle discriminazioni (art 13 TCE); la cooperazione giudiziaria in materia civile, con l’eccezione del diritto di famiglia ( a r t 65 TCE); - la solidarietà comunitaria in caso di catastrofi (art. 100 TCE); - la rappresentanza esterna dell’Unione Economica e Monetaria (art. 111.4 TCE); - le modalità di introduzione dell’Euro nei nuovi Paesi aderenti (art. 123 TCE); - il commercio intemazionale dei servizi e degli aspetti commerciali della proprietà intellettuale (art. 133 TCE), con l’eccezione dei servizi culturali ed audiovisivi, dei servizi legati all'istruzione e dei servizi sociali e sanitari; - la politica industriale (art. 151 TCE); - lo Statuto dei partiti politici europei (art 191 TCE), lo Statuto dei Parlamentari Europei (art. 190 TCE), con l’eccezione della parte relativa al trattamento fiscale; la nomina del Presidente della Commissione, del Segretario Generale e del suo V ice ( a rt 207 TCE e art. 214 TCE). Per altre disposizioni di grande sensibilità viene previsto il passaggio a maggioranza qualificata, differito ad una data successiva predeterminata oppure sulla base di una delibera successiva del Consiglio. E ’ il caso dei visti, dell’asilo e dell’immigrazione; della protezione dei lavoratori in caso di risoluzione del contratto di lavoro e delle condizioni di impiego dei cittadini dei Paesi terzi legalmente residenti; delle regole di funzionamento dei fondi strutturali e del fondo di coesione.

40 Si usa per i settori collegati al mercato interno e in quelli economico e commerciale. 41 A rt 205 TCE.

42 Council Decision o /2 9 March 1994 conceming thè takìng o f decisions by qualified majority by thè Council (in OJ No C 105,13.4.1994,P. 1 ) as amended by thè Council Decision o f 1 January J995 (in O J N o C l, 1.1.1995, p.l).

Belgio, Repubblica ceca, Grecia, Ungheria, 12 Portogallo

Austria, Svezia 10

Danimarca, Irlanda, Lituania, Repubblica

Slovacca, Finlandia 7

Cipro, Estonia, Lettonia, Lussemburgo, Slovenia 4

Malta 3

TOTALE 321

La maggioranza qualificata sarà raggiunta se saranno soddisfatte le due seguenti condizioni: • La maggioranza degli Stati membri approva (in alcuni casi una maggioranza di due terzi); • Vengono espressi come minimo 232 voti a favore della proposta, cioè il 72,3 % del totale (approssimativamente la stessa percentuale prevista dal sistema precedente).

Inoltre, ogni Stato membro potrà chiedere la conferma che i voti a favore rappresentino almeno il 62% della popolazione totale dell’Unione. Se così non dovesse essere, la decisione non verrà adottata43.

Si ricorre infine alla maggioranza semplice solo per questioni procedurali.

II. 6.1 - Gli attori nazionali

La prima questione di cui è qui opportuno parlare è la titolarità dei Ministri italiani e portoghesi nelle diverse formazioni del Consiglio. Al Consiglio Affari Generali (CAG), le delegazioni italiana e portoghesi sono eguali: il Ministro degli Esteri, accompagnato dal proprio (Sotto)Segretario con delega agli affari europei. N ella delegazione italiana non è invece, sorprendentemente, compreso il Ministro per le Politiche Comunitarie che è invece titolare nel Consiglio Mercato Interno (delega affidata in Portogallo al Segretario di Stato agli Affari Europei).

Per quanto riguarda i Consigli settoriali, la titolarità (e la frequenza media di riunione) è riassunta nella tavola che alla pagina che segue. La tavola mostra come vi sia una sostanziale omogeneità nel tipo di Ministeri che si occupano delle diverse politiche comunitarie in Italia e Portogallo. Tuttavia, mentre in Italia la titolarità viene formalmente mantenuta dal M inistro, che poi però spesso delega uno dei suoi Sottosegretari a partecipare alle riunioni; in Portogallo al contrario la titolarità è invece formalmente assegnata ai Sottosegretari44.

43 http://wwwxonsilium.eu.int/cms3_fo/showPage.asp?id=426&langHt&modc=g.

44 I Trattati prevedono solo che il Consiglio sia “ formato da un rappresentante di ciascuno Stato membro a livello ministeriale, abilitato ad impegnare il governo di detto Stato membro” (Art. 206 TCE).

TITOLARITÀ E FREQUENZA DI RIU N IO N E DELLE FO R M A ZIO N I SETTORIALI DEL CONSIGLIO45 CONSIGLIO Frequenza CHI P A R T EC IP A AL CONSIGLIO

ITALIA PORTOG A LLO

CAG 1 al mese Ministro Affari Esteri &

Sottosegretario Affari Esteri con delega per gli Affari Europei

Ministro Affari Esteri &

Segretario di Stato per gli Affari Europei ECOFIN 1 al mese Ministro Finanze &

Ministro Tesoro

Ministro Finanze & Ministro Tesoro Agricoltura 1 al mese Ministro Agricoltura Ministro Agricoltura &

Segretario di Stato per l’Agricoltura Giustizia e Affari

Interni

4 / 6 per anno Ministro Interno & Sottosegretario Giustizia

Ministro Interno & Ministro Giustizia Lavoro e Affari

Sociali

5 per anno Ministro Lavoro Ministro Lavoro &

Segretario di Stato Affari Sociali Ambiente 4/5 per anno Ministro Ambiente Ministro Ambiente &

Segretario di Stato alla Pianificazione Regionale

Pesca 4/5 per anno Ministro Agricoltura Ministro Agricoltura & Segretario di Stato per la Pesca Mercato Interno 4 per anno Ministro per le Politiche Comunitarie

(dal 1998 al 2000) oppure

Sottosegretario Affari Esteri con delega per gli Affari Europei (prima del 1998)

Segretario di Stato per gli Affari Europei

Trasporti 4 per anno Ministro Trasporti Ministro Infrastrutture & Segretario di Stato Trasporti Industria 2/3 per anno Ministro Industria Ministro Industria &

Segretario di Stato Industria Ricerca 3 per anno Ministro Università Ministro Scienza e Tecnologia Telecomunicazioni 3 per anno Sottosegretario telecomunicazioni

(Spesso Vice Rappresentante Permanente)

Segretario di Stato per l’Abitazione e le T elecomunicazioni

Energia 2/3 per anno Ministro Industria Ministro Industria &

Segretario di Stato per l’Energia Bilancio 2 per anno Ministro Finanze &

Ministro Tesoro

Ministro Finanze & Ministro Tesoro Sviluppo 2 per anno Sottosegretario Affari Esteri con delega

alla Cooperazione

Segretario di Stato con delega alla Cooperazione

Consumatori 2 per anno Ministro Industria

(solo nella riunione del 13.4.2000. Dal 1996 al 1999: Vice Rappresentante Permanente)

Ministro alla Presidenza del Consiglio & Segretario di Stato per i Consumatori (solo nella riunione del 13.4.2000. Dal 1996 al

1999: Vice Rappresentante Permanente) Istruzione 2 per anno Ministro Educazione oppure

Sottosegretario Università

Ministro Educazione

Sanità 2 per anno Ministro Sanità Ministro Sanità

Segretario di Stato Sanità Cultura e

audiovisivi

2 per anno Ministro Cultura

Sottosegretario Comunicazione

Ministro Cultura

Segretario di Stato per i media Turismo 1 per anno

(solo 1996 e 1997)

n.a. n.a.

Gioventù 1 per anno Vice Rappresentante Permanente Segretario di Stato Gioventù Protezione Civile Solo 1 riunione

(23/5/1996)

n.a. n.a.

A livello generale va detto che il fatto che vi siano aH’intem o di una riunioni Ministri, Segretari di Stato o addirittura (Vice) Rappresentanti Permanenti ha a volte creato problemi al momento della presa delle decisioni, a causa del diverso livello di anzianità tra i

45 Dati elaborati dall’autrice sulla base della banca dati del Consiglio in http://ue.eu.int/Newsroom/tree-brose.

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