Capitolo 4: Esempi di Partecipazione pubblica applicata a progetti di urbanistica
4.2 Caso 1: Yangzhou, Jiangsu
La città di Yangzhou si trova nella provincia cinese del Jiangsu, lungo le rive del fiume Yangtze.88 Ricopre un area di 6638 km2 con una popolazione di circa 4,49 milioni. Yangzhou fa parte di quel gruppo di città cinesi che hanno visto una crescita economica senza paragoni a partire dalle politiche di apertura degli anni ’80. L’antica città di Yangzhou, con la sua espansione di 5.1 km2 e la sua popolazione di 111.000 abitanti, ha più di duemila cinquecento anni di storia databile all’epoca delle dinastie Ming e Qing. La parte più vecchia è andata deteriorandosi nel tempo a causa del inarrestabile sviluppo urbano ed economico e le nuove generazioni hanno iniziato a spostarsi in massa verso le nuove aree della città. Per questo motivo nel 1999 il governo municipale di Yangzhou ha deciso di avviare i lavori per la progettazione di un Eco City Plan atto alla salvaguardia e alla rinascita della old town.89
Il progetto è stato attuato in collaborazione con la China Academy of Science90 e
un gruppo di esperti iYET(international Yangzhou Experts Team),91 sotto lo stretto controllo della tedesca German Technical Cooperation Agency, da ora GTZ.92 Parte del piano riguardava la gestione delle risorse idriche, la conservazione urbana della zona in
88 Il fiume Yangtze conosciuto nel mondo come Fiume Azzurro, in cinese è detto changjiang 长江. Il
fiume nasce nella regione del Qinghai e sfocia nel Mar Cinese Orientale. Secondo le stime, è il fiume più lungo della Cina e il terzo al mondo, alle spalle del Rio delle Amazzoni in America e del Nilo in Egitto. Insieme al Fiume Giallo sono i due fiumi più importanti per la storia, la cultura e l’economia cinese. Fonte: Aloian Molly, “The Yangtze. China’s Majestic River” in Rivers Around The World Series, New York: Crabtree Publishing Company, 2010, pp. 15-17.
89 Hak Tomas, Moldan Bedrich, Dahl Lyon Arthur, “Sustainability Indicators: A Scientific Assestment”,
Island Press, 2012, p. 335.
90 La CAS (China Academy of Sciences) è stata fondata a Pechino nel 1949. Oggigiorno è ancora
un’importante istituzione cinese che si occupa delle nuove tecnologie e delle scienze naturali apportando migliorie alla Cina e al mondo. Fonte sito ufficiale CAS: http://english.cas.cn/
91 Zhu Longbing, “Community Action Plan in Urban Conservation of the Old City Yangzhou” in
Proceedings of the 6th Conference of the Pacific Rim Community Design Network, Quanzhou, 2007, p 3. 92 La German Technical Cooperation Agency (GTZ, Gesellschaft für Technische Zusammenarbeit) è
un’azienda governativa che si occupa principalmente di cooperazioni e consulenze tecniche a livello mondiale. Fonte: Romano Giulia, “Organisational Learning Analysis and Transfer of “Eco-City”
Concept to China. The Example of Yangzhou” in Urban Planning in China, China Perspectives, 2017, p.
74
questione e la creazione di un parco industriale ecologico. Per informare al meglio i residenti sono stati effettuati dei workshop presso l’Eco Centre di Yangzhou, aperto proprio per l’occasione. Il piano è stato costruito sulla base della nozione di partecipazione pubblica, data la difficoltà di inclusione dei residenti in Cina, per stilare l’interno progetto sono stati necessari quattro anni e l’intervento di numerosi esperti e consulenti.93
Reinhard Goethert94 e Nabeel Hamdi95 si sono occupati della preparazione del Community Action Planning (CAP). Il progetto prevedeva il coinvolgimento dei residenti, ai quali è stato, appunto, chiesto di suggerire come disegnare, implementare e gestire la zona interessata. I punti forti del CAP sono stati una serie di workshop svolti nell’arco di quattro giorni, atti a chiarire e gestire la divisione delle responsabilità al progetto tra cittadini e professionisti. Il processo di svolgimento del CAP può essere suddiviso in quattro step:
1. Identificazione dei problemi;
2. Strategie applicabili per risolvere i problemi; 3. Pianificazione della divisione dei ruoli; 4. Monitoraggio dello svolgimento dei lavori.96
Il Community Action Planning di Yangzhou è partito con la selezione di un campione di centoquarantasette residenti, sotto la guida e l’organizzazione di un team selezionato
93 Kamaci Ebru, “A Novel Discussion on Urban Planning Practice: Citizen Participation” in ICORNAP,
International Journal of Architecture and Planning, Vol. 2, Issue 1, 2016, pp. 1-19.
94 Reinard Goethert è capo del gruppo di ricerca della scuola di Planning e Architettura del MIT. È un
famoso architetto specializzato in urban planning. Fonte: https://architecture.mit.edu/faculty/reinhard- goethert
95 Nabeel Hamdi è uno dei pionieri del concetto di pianificazione partecipatoria (partecipatory planning).
Fonte: http://www.spatialagency.net/database/nabeel.hamdi
96 Goethert Rainhard, Hamdi Nabeel, “Action Planning for Cities: Guide for Community Practice”, John
75
dell’agenzia tedesca GTZ in collaborazione con il comitato di quartiere dell’area scelta per il progetto. In totale si possono contare tre diverse fasi. Parte del processo di svolgimento del programma si è svolto durante un evento chiamato “The Old City in
My Eyes” nel quale i residenti sono stati incoraggiati a riportare agli altri abitanti l’idea
del progetto e di catturare fotografie raffiguranti sia siti storici che non della vecchia città di Yangzhou.97 Queste fotografie sono state poi successivamente utilizzate durante il primo giorno di workshop per discutere del valore dei siti storici della zona, quindi la prima parte del CAP, da come si evince, è stata incentrata sulla creazione di un’opinione comune sull’importanza dei siti storici di Yangzhou. Il secondo giorno di workshop è stato dedicato alla discussione relativa alle problematiche sorte nei giorni precedenti con gli stakeholders. I partecipanti hanno avuto l’occasione di visitare di persona le case e le strade dell’aerea così da stilare un action plan più che dettagliato, che è stato presentato ai cittadini e agli altri esperti durante il terzo giorno di workshop.
La fase che possiamo chiamare post – CAP ha dato spazio alla creazione di linee guida per il miglioramento della zona semplici ma dettagliate, così da poter essere comprese anche dai residenti non solo dai professionisti che hanno partecipato al progetto, anche i documenti circa la stima dei costi è stata resa pubblica e disponibile, ciò ha dato molto più valore e credibilità alle autorità che hanno svolto il progetto e ai quali i residenti si sono completamente affidati.98 Dei centoquarantasette cittadini selezionati, trenta hanno partecipato sicuramente ai tre giorni di workshop, avanzando anche la richiesta di poter riferire le loro idee al sindaco di Yangzhou.
97 Zhu Longbing, “Community Action Plan in Urban Conservation of the Old City Yangzhou” in
Proceedings of the 6th Conference of the Pacific Rim Community Design Network, Quanzhou, 2007, p.13. 98 Ibidem.
76
Secondo gli studi condotti sul caso da Gerard Sippel e dal team di lavoro, i partecipanti hanno contribuito entusiasticamente e sono stati contenti dei risultati ottenuti. Questo senso di soddisfazione ha accresciuto in loro la consapevolezza di ciò che li circonda e sicuramente hanno compreso come questo progetto potrà portare vantaggi anche alle generazione future, dimostrato dal fatto che alcuni dei residenti hanno deciso di modificare con installazioni a breve e lungo termine le loro abitazioni, rendendole più funzionali e utilizzando materiali sostenibili, così da poter dare una casa migliore ai loro figli.99
99 Romano Giulia, “Organisational Learning Analysis and Transfer of “Eco-City” Concept to China. The
77
Fig. 11: Volantino delle attività di partecipazione pubblica nella città di Yangzhou. Fonte: Zhu Longbing, “Community Action Plan in Urban Conservation of the Old City Yangzhou” in Proceedings of the 6th Conference of the Pacific Rim Community Design Network, Quanzhou, 2007.
78