A mia madre e ai suoi insegnamenti sul valore del lavoro e dell'onestà
Ringraziamenti:
Colgo l'occasione per ringraziare Luisa Montevecchi (responsabile Archivi personali Archivio Centrale dello Stato - Roma), Stefania Navarra (Archivio Bioiconografico della Galleria di Arte Moderna - Roma), Claudia Lamberti (Museo della Grafica – Pisa) e al personale della Sala Periodici della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Un doveroso ringraziamento al dott. Marco Giori, direttore del Museo di Arte Contemporanea e del Novecento (Monsummano Terme, Pistoia).
E un caloroso grazie a Patrizia Ghilardi, Marianna Racano, Elena Mauro, Stefano Innocenti, Giusy Randazzo e Lucia Projetto, che mi hanno sostenuta nei momenti difficili. Infine a mio padre e mio fratello.
Introduzione 3
Capitolo primo: Vicende storico-artistiche nella Toscana del dopoguerra 9
1. 1. L'eredità dei maestri 9 1. 2. L'eredità della tradizione 12
1. 3. La risposta della cultura ufficiale: l'Unione fiorentina 19
1. 4. Il confronto con la situazione italiana 22
1. 5. Correnti astratte in Toscana 30
1. 5. 1. L'astrattismo a Firenze 31
1. 5. 2. Fiamma Vigo e Numero 45
1. 5. 3. La Scuola del Tirreno 47
Capitolo secondo: Vinicio Berti. Il percorso espositivo e critico 50
2. 1. La formazione e gli esordi 50
2. 2. Da Arte d'Oggi ad Astrattismo classico 56
2. 3. Dal Manifesto di Astrattismo classico alla vittoria del Fiorino 60
2. 4. Il percorso diventa più solitario 70
3. 1 Il grado zero 73 3. 2. Le origini del grado zero: la visione storica di Berti 77
3. 3. I limiti della forma chiusa 80
3. 4. Il dramma prende la parola 83
3. 5. L'arte astratta come la scienza 86
3. 6. Astratto o informale? 89
Capitolo quarto: Dibattiti e proposte nel periodo 1947- 1963 93
4. 1. Un possibile confronto con i Jeunes peintres de tradition française 93 4. 2. L'isolamento fiorentino e il miraggio della Biennale 97
4. 3. Le alternative espositive 107
4. 4. “Oltre l'Informale”: il caso della Biennale di San Marino 114
Appendici: Lettere 125 Tavole iconografiche 160 Indice iconografico 170 Mostre 1943-1963 172 Bibliografia 180
ABBREVIAZIONI: