• Non ci sono risultati.

Strategie di una Family Business Calzaturiera: il "progetto Ripicca"

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Strategie di una Family Business Calzaturiera: il "progetto Ripicca""

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

U

NIVERSITÀ DEGLI

S

TUDI DI

P

ISA

F

ACOLTÀ DI

E

CONOMIA

“E. Giannessi”

Corso di Laurea Specialistica in

Strategie e Governo dell’Azienda

T

ESI DI

L

AUREA

S

PECIALISTICA

S

TRATEGIE

DI

UNA

F

AMILY

B

USINESS

C

ALZATURIERA

:

I

L

PROGETTO

R

IPICCA

Relatore:

Chiar.mo prof. Silvio Bianchi Martini

Candidato:

Marco Barachini

(2)

I

NDICE

:

I

NTRODUZIONE

1.

I

L SETTORE

C

ALZATURIERO

1.1 Dagli anni ’50 ad oggi

1.2 La competitività nel contesto locale e in quello europeo

2.

L

E

PMI

C

ALZATURIERE EIL

F

AMILY

B

USINESS IN

I

TALIA

.

2.1

F

AMIGLIA E IMPRESA IN

I

TALIA

2.2 Comunicazione tra familiari e tecnostruttura 2.3 Successo e PMI a gestione familiare

3.

A

NALISI COMPETITIVA

,

O

RGANIZZATIVA E

E

CONOMICO

-F

INANZIARIA DI UN

AZIENDA

F

AMILIARE

C

ALZATURIERA

3.1 Lineamenti generali

3.2 Business Model dell’azienda 3.3 Strumenti di Analisi Strategica 3.4 Risorse Umane

3.5 Dati Economico-Finanziari

4.

I

L

PROGETTO

R

IPICCA

NELLA RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA

:

IL

P

IANO

I

NDUSTRIALE

4.1 Riorganizzazione societaria 4.2 Nuova Formula Imprenditoriale 4.3 Risultati Economico-Finanziari attesi

C

ONSIDERAZIONI

F

INALI

(3)

I

NTRODUZIONE

(4)

4

Il presente lavoro ha come obiettivo lo studio dei problemi alla base della difficoltà delle piccole e medie imprese italiane (in particolare del settore calzaturiero) di perseguire strategie di crescita e di sviluppo.

L’analisi inizia con una presentazione del settore calzaturiero, analizzando i trend di cambiamento che hanno caratterizzato gli ultimi lustri. Sono evidenziate le crisi dei primi anni del nuovo secolo che hanno costretto le aziende a modificare radicalmente la propria formula imprenditoriale. Molti imprenditori non sono riusciti a riproporsi sul mercato, altri lo hanno fatto riuscendo a trasformare un principio di crisi in un’azienda di successo. Tra queste due visioni ci sono la maggior parte delle realtà italiane: imprese lungimiranti, ma con limitate capacità manageriali.

Il secondo capitolo affronta il problema della chiusura dell’imprenditore-medio-italiano nei confronti di soci terzi finanziatori. Negli ultimi anni molti studiosi hanno proposto strumenti più disparati per favorire la crescita di PMI disponibili ad aprire il proprio capitale. Il vero ostacolo pare convincere il tipico “self-made-man” ad accettare collaborazioni e cedere così buona parte del controllo della “sua” azienda. Il terzo e il quarto capitolo hanno come obiettivo proprio quello di trovare una “soluzione” a questo problema, comune a buona parte del tessuto imprenditoriale italiano.

E’ stata presa in considerazione un’azienda calzaturiera analizzandone i tratti caratterizzanti e i punti di forza e di debolezza, cercando di individuare le strade per convincere la “proprietà” della bontà di un’azione che porti nuovo capitale. L’azienda che è stata analizzata rappresenta solo un “punto d’appoggio” per rendere più realistica la presentazione del progetto.

Nell’ultima parte viene infatti presentato il Piano Industriale del “progetto Ripicca” dove sono evidenziate alcune possibili soluzioni per le problematiche or ora descritte. I dati economico-finanziari prospettici sono affiancati da un’analisi del mercato di riferimento, in particolar modo orientata alla comprensione dei fattori che permettono ad alcune aziende di far registrare performance superiori alla media del settore.

Riferimenti

Documenti correlati

La seconda si concentra sull’emersione del diritto penale nel tardo medioevo, proposta come terreno di ricerca comune e di confronto tra storici del diritto e storici della società

Il progetto FOODING intende rafforzare la competitività delle Piccole e Medie Imprese favorendo il trasferimento delle innovazioni per valorizzare i prodotti.

spettro di analisi, ovvero la capacità del sistema di controllo di fornire misurazione delle dimensioni di analisi rilevanti, nonché l’rientamento temporale del sistema al

Gli studi che invece sembrano problematizzare questa mancanza, i Personali Reattivi, potrebbe- ro riservare in futuro sorprese positive in quanto avendo riconosciuto la necessità

Le imprese uscite per diminuzione delle vendite e che nel 2013 hanno avuto un giro d’affari compreso tra 15 (precedente limite) e 16 milioni di euro sono state poco meno di 90 (37%

L'attribuzione dell'atrio alla Stefania, come ho giaÁ evidenziato, va senz'altro esclusa (Ebanista 2005a, p. 56-57, 81), anche perche la presenza di due distinti edifici di

Entro questa prospettiva, se si guarda alle caratteristiche dei modelli competitivi del- le piccole e medie imprese di diversi settori chiave dell’economia italiana, il rapporto con

Il saldo del finanziamento complessivo concesso, è erogato al Soggetto attuatore ov- vero al capofila in caso di aggregazione, a seguito della presentazione ad INAIL, Di- rezione