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Convegno nazionale di studi sul diritto del lavoro : Salerno, 3-4-5 ottobre 1969

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Testo completo

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Astratto da F A L E R N O E C O N O M I C A N. 10 - O ttobre 1969

IELLA C.C.I.A.A. D I SALERNO

ScUei-nù

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UNIVERSITÀ DI SALERNO FACOLTÀ Di MAGISTERO

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C o n v e g n o N a z io n a l e di Studi sul Dirigo del Lavoro

S A L E R N O , 3 - 4 - 5 O T T O B R E 1 9 6 9

SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO - SALERNO

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Convegno Nazionale di Studi sul Diritto del Lavoro

S A L E R N O . 3 - 4 - 5 O T T O B R E 1 9 6 9

« La tutela del lavoro nella riforma del processo del lavoro e della Previdenza Sociale di fronte alla quinta legislatura » è stato l'interessan­ te argomento che V iniziativa combinata delVUniversità Popolare di Sa­ lerno, degli Ordini forensi e della Magistratura della Sezione Distaccata della Corte di Appello hanno proposto, in un importante Convegno che si è aperto il giorno tre ottobre a Salerno, all'attenzione delVopinione pub­ blica nazionale, dando luogo ad un ampio dibattito tra giuristi, uomini di cultura ed operatori del settore.

Il Convegno, presieduto dal Giudice della Corte Costituzionale, prof, avv. Giuseppe Chiarelli, ha registrato l’intervento dell9on. Avv. Alfredo Amatucci, vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura ed ha ottenuto Valto patronato del Presidente della Repubblica.

Due valorosi specialisti della materia del diritto del lavoro sono sta­ ti i principali relatori: il prof. Aldo Grechi, Presidente del Tribunale di Firenze ed incaricato di dirtto del lavoro in quella Università ed il prof. Domenico Napoletano, Presidente della Sezione distaccata della Corte di Appello di Salerno ed incaricato della stessa disciplina presso l’Universi- tà di Napoli.

In rappresentanza del Governo hanno partecipato il Sottosegretario DelVAngelo, delegato dal Ministro Gava e l'on. Mario Vetrone, Sottose­ gretario al Lavoro..

A seguito delle relazioni svolte e dei molteplici quanto interessanti interventi, si è pervenuti ad una mozione che si ritiene opportuno ripor­ tare qui si seguito, nel suo testo integrale.

(N.d.R.)

Il Convegno Nazionale di Studi promosso dall’ Università Popolare di Salerno, svoltosi nei giorni 3-4-5 ottobre sulla tutela del lavoro nella riforma del progresso del lavoro e della previdenza sociale;

Udite le relazioni dei m agistrati di Cassazione, Proff. Aldo Grechi e Dome­ nico Napoletano, nonché di numerosi e qualificati interventi fra i quali quello dell’On. Avv. Alfredo Amatucci, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’On. Avv. Raffaello Lospinoso Severini, e dell’On. Avv. Fran­

cesco Cacciatore

R I T I E N E

tuttora valide le proposte di riform a formulate nel Convegno di Sorrento del 2-3 ottobre 1966 promosso dall’Associazione Forense del Lavoro ed in particolare quelle relative :

a ) alla ridistribuzione e riorganizzazione dell’organico nelle varie sedi

giudiziarie eliminando l’attuale situazione di scompenso del carico di lavoro tra i vari uffici, alla assegnazione proporzionale di m agistrati alle sezioni per le controversie di lavoro in relazione al numero, alla natura ed all’urgenza dei processi;

b ) alla migliore utilizzazione delle attuali disposizioni processuali senza

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c ) alla migliore organizzazione degli Uffici Provinciali del Lavoro per l’assolvimento dei loro compiti anche in sede conciliativa;

P R E M E S S O

— che il problem a della riform a del processo del lavoro deve essere impostato anche in sede di perfezionamento del diritto sostanziale soprattutto con la semplificazione del complesso normativo e anche attraverso la pubblicità ufficiale di statuti sindacali e di contratti ed accordi collettivi, con l’attri­ buzione di particolari effetti a tale pubblicità e con le opportune conse­ guenze in sede processuale;

— che è altresì opportuno promuovere la valorizzazione della funzione del sindacato con sistemi di conciliazione ed arbitrato fondati sulla collabora­ zione delle categorie professionali;

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V O T I

1) che venga previsto e disciplinato il tentativo di conciliazione come presupposto processuale in sede am ministrativa (Ufficio del Lavoro) o di preferenza sindacale (se previsto nei contratti collettivi) da concludersi entro un term ine massimo di giorni trenta;

2) che venga mantenuta la competenza del giudice ordinario con esclu­ sione del conciliatore e con la elevazione al doppio dell’ attuale valore massimo per la competenza del pretore, con esenzione fiscale nei limiti di detto nuovo valore;

3 ) che venga escluso l’ intervento del pubblico m inistero nelle contro­ versie di lavoro in grado di appello;

4) che venga istituita una sezione lavoro e previdenza presso la Corte Suprema di Cassazione;

5) che venga esteso il rito speciale a tutti i rapporti di lavoro che si concretino in una prestazione d’opera continuativa e coordinata;

6) che venga riconosciuta la competenza del giudice del lavoro per tutte le controversie con enti pubblici che esercitino prevalentemente attività economica;

7) che si proceda alla immediata istituzione dei tribunali am ministrativi locali in I grado;

8) che vengano tutelati i diritti patrimoniali dei pubblici dipendenti con norme che garantiscano la possibilità del ricorso nel termine di prescri­ zione proprio dei diritti del lavoratore;

9 ) che sia prevista la concessione, con ordinanza del giudice, di una provvisionale, solo per le somme non contestate;

10) che venga attribuito valore presuntivo alla m ancata esibizione dei libri obbligatori dell’imprenditore;

11) che venga riconosciuta al giudice la facoltà di concedere la clausola

di provvisoria esecuzione — concorrendo particolari motivi — anche al di fuori delle condizioni del rito ordinario, sia nelle controversie di lavoro che in quelle previdenziali;

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12) che venga abrogato il divieto di clausola compromissoria e prevista la istituzione di sistem i sindacali di conciliazione e arbitrato;

13) che venga riconosciuto, anche sul piano processuale, in particolare ai fini dell’intervento in giudizio, l’interesse dei sindacati stipulanti i contratti collettivi;

14) che si proceda al decentramento della competenza e alla unifica­ zione delle forme dei procedimenti amministrativi relative alle controversie di previdenza.

L A C O M M I S S I O N E

Prof. Avv. Giuliano Mazzoni, O rdinario di D iritto del L av oro nelVU niversità

di F iren ze e P resid en te d e ll’A ssociazion e Italian a di D iritto d el L av oro e della S icu rezza S o cia le - P resid en te; Avv. Paride Bertozzi, C apo dell'ufficio L eg isla­ tivo d ella U.I.L.; Avv. Vito Chiantera, D elegato d ella C.I.S.N.A.L.; Avv. Nicola

Crisci, P resid en te d ell’U niversità P o p o la re di S alern o; Avv. Domenico De Luca T am ajo, P resid en te d e ll’A ssociazion e F o ren se d el L av oro; Avv. Alfonso Luciani,

C apo d ell’Ufficio D istrettu ale L eg ale d ell’ I. N. P. S. di S alern o; Dott. Martone, G iudice d ella S ezion e C on trov ersie del L av oro d el T ribu n ale di R om a; Avv. Luigi

Pucci, C apo d el Servizio Studi P erson ale e L av oro d ella S ocietà M ontecatini

E d ison - M ilano; Dott. Carlo Maria Pratis, C on sigliere d ella 2° S ezion e Civile d ella C orte S u p rem a di C assazion e; Prof. Avv. Ubaldo Prosperetti, O rdinario di D iritto d el L av oro n ella U niversità di R om a; Prof. Ignazio Scotto, C onsi­ g liere di S tato e D ocen te di D iritto del L av oro; Prof. Giuseppe Tamburrino, C on sig liere d ella C orte S u p rem a di C assazion e e D ocente n ell’ U niversità di R o m a ; Avv. Antonio Zaninini, R ed a tto re C apo d ella R ivista « M assim ario Giuri­ spru den za d el L av oro ».

Mozione approvata per acclamazione, con il voto contrario dell’On. Avvo­ cato Cacciatore.

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Gli atti del Convegno saranno pubblicati dall’Editore Rumma di Salerno. E ’ aperta la prenotazione.

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Riferimenti

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