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44
laico significa credere nella norma che regora ra vita personare,
in
quanto diper se stessa liruitata e regolata dal punto di vista ontàlogico.
Larrvenimento storico della secorarizzazione, inteso
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pro."sso di lai_
cizzazione o liberazione da una precisa religiosità sraruaie,
hà p.odotto ,nu
consislente confusione circa
il
ruolo dellait.uttu.u
pubblica neiconfronti
della società civile:
La
secolarizzazione, com'è noto, produce l'abba,donodi
comportamenti ditipo sacro, l'affievolimento progressivo di schemi radicati nel patrimonio dogmatico
e morale di tipo religioso, la crisi delle religioni istituzionali;
'-,
prouo.u al tempostesso, come altro aspetto, su altro versante, anche un fenomeno
di
rtaggregazionesociale in maniera dilferenre. nuova, arrorno a schemi ideologici
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informatori dell'attività che risultano fortemenre interiorrzzati. La tendenza è
quella
di ricreare delle <<chiese» intorno. a vari gruppi sociali ed alle varie ideologie; di
«sa-cralizzare>>_1e ideologie, che tendono, aiu.,.,ir"
delle «religio,,ri secolarir. Ailo stcs_
so tempo I'a secolarizzazione produce, quasi per reazione, 1a r.ir-rascita,
rla
in formenuove, del fenomeno religioso, sopratturro in una accezione indiyidualistic a,
rna an_
che con nuove forme
di
riaggregazione sociare (tipico ir fenomeno der sorgere e deldiffondersi delle c.d. <<sette religiose») 1.
Quindi assistiamo ad un comune denominaiore che invesre la laicità e
il
laicismo, con un'assoluta mancanza
di
sociev olezzae
relazionalità reale, incui
il
giuridico svolge soloun
'uolo
cli routine.Infatti
seil
procedimentodiscrezionale del libero convincimento della persona
"
r,"uùi!^rorietà del_l'azione morale fossero applicati senza un
*iierio
rl,essere, senr'a r^ccoglier.edal fatto
il
contenuro del senso,ir
soggetto giuddico,ro'
porr"bbe apparirecome persona totale, m-a
-come soggetto pamùe.
Il
soggetio ha innanzituttoi'l compito
di
uscire dal fatto,-"diunt"
1'urro.o-piuà
n
corpo deil,azioneconsiste proprio nell'oggetto semantico dell,atto.
Lrg"nt"
a.olrri
che ponein
essere un arto che prima non era nella possibilrtà "dell,esserci. E l,insiemedelle possibiiità del1'esserci costituiscono l'essere, la manifest azione dell,esse_
re' Questo ritorno ail'essere personale costituisce la più r,a.lida altern
atjva d,
laicismo, poiché reintroduce un discorso reiigioso
in*irrr..o
,tiastessa dina_
rnica iiberaie:
La generalizzazione politica di una concezione de1 mondo di tipo secolare non
è compatibile con la neutralità ideologica de1 potere srarale, che garantisce eguali
libertà etiche per turti
i
cittadini. A citiadini secolarizzati"o" ap"iroso,
neÌl,eser_cizio del ioro ruolo di cittadini dello Stato, né negare cli principio un potenzia_le di
Bioetico e Societò, n.
3
20051 G. Dalla Torre,
Il fattore religir_,so nella costttuztone, Torino, Giappichelii, 1995, p.
)
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