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S u d S i s t e m i S .r.l.
Via Adolfo Omodeo, 5 70125 Bari (Italia) tel. +39 080 5024512 fax +39 080 5027195 P r o g e t t o E u r o p e o E q u a l Tr a t t a N o!
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Progetto Europeo Equal Tratta NO!
Un altro punto di
Numero Verde Antitratta
Ministero per le Pari Opportunità
Numero Verde
800 290 290
Realta istituzionali
Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità, Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero Attività Produttive
Iniziativa comunitaria Equal e progetti speciali - Direzione Lavoro, Regione Veneto Settore Formazione Professionale, Direzione Equal, Regione Puglia
CORECOM, Comitato Regionale per le Comunicazioni, Regione Puglia Provincia di La Spezia
Comune di Bari
Comune di Reggio Calabria, Ass. Politiche Sociali Comune di Cagliari
Comune di Bologna Comune di Sarzana (SP)
ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani AICCRE, Federazione Lombardia
AICCRE, Associazione Italiana Consiglio dei Comuni e Regioni d'Europa Università degli Studi di Cagliari
Commisioni per le Pari Opportunità
Commissione Regionale per le Pari Opportunità, Regione Puglia Commissione Regionale per le Pari Opportunità, Regione Veneto Commissione Regionale per le Pari Opportunità, Regione Marche Commissione Regionale per le Pari Opportunità, Regione Toscana Commissione Regionale per le Pari Opportunità, Regione Basilicata Commissione Regionale per le Pari Opportunità, Regione Abruzzo Commissione per le Pari Opportunità, Comune di Treviso Rete Nazionale delle Consigliere di Parità Consigliera di Parità Nazionale
Consigliera di Parità Regione Calabria Consigliera di Parità Regione Molise Consigliera di Parità Regione Sicilia Consigliera di Parità Regione Lazio Consigliera di Parità Regione Basilicata Consigliera di Parità Regione Valle d’Aosta Consigliera di Parità Provincia di Chieti Consigliera di Parità Provincia di Reggio Calabria Consigliera di Parità Provincia di Trapani Consigliera di Parità Provincia di Firenze Consigliera di Parità Provincia di Siracusa Consigliera di Parità Provincia di Taranto Consigliera di Parità Provincia di Torino Consigliera di Parità Provincia dell’Aquila Consigliera di Parità Provincia di Nuoro Consigliera di Parità Provincia di Caltanisetta Consigliera di Parità Provincia di Lucca Organismi di rappresentanza
UNIONCAMERE, Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura CIA, Confederazione Italiana Agricoltori
ACLI di Cagliari Altre realtà
Ordine degli Avvocati di Verona Fondazione I Sud del Mondo
A.I.DO.S., Associazione Italiana DOnne per lo Sviluppo A.I.DO.S. Sardegna
Penelope Onlus, Associazione familiari e amici delle persone scomparse O.I.M., Organizzazione Internazionale per la Migrazione, Missione Roma L’Ora del Salento, Settimanale cattolico
VIDES, Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo CIF, Centro Italiano Femminile di Trento
Partner della rete di supporto
Partner della rete di supporto Ente Gestore
Ricerca, studio ed analisi preliminare dei modelli informativi dei progetti di intervento in atto a livello nazionale ed europeo.
1. Mappatura
Ideazione di nuovi modelli di informazione e di educazione alla legalità nell’ambito della tratta di esseri umani.
Costituzione di uno staff di esperti per l’elaborazione di contenuti informativi sul fenomeno, sulla normativa e sulla prevenzione sanitaria.
Creazione di uno specifico portale interattivo sul tema della tratta, multilingue (italiano, francese, inglese e russo) per erogare servizi informativi sul tema e sul progetto ad un largo pubblico.
Valorizzazione del Numero Verde Antitratta 800-290290, istituito dal Ministe- ro per i Diritti e le Pari Opportunità, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
2. Sperimentazione
Addestramento degli staff dei partner di progetto alla metodologia parte- cipativa “Open Space Tecnology”.
Integrazione dei sistemi territoriali per la diffusione e replicazione del modello informativo Tratta NO! con la realizzazione di due cicli di seminari, per informare e sensibilizzare gli attori territoriali, rendendoli agenti di cambiamento sociale nei contesti di riferimento in varie città d’Italia.
Attivazione di una comunità virtuale per l’animazione e fidelizzazione dei sistemi territoriali sensibilizzati.
Lancio di un concorso nazionale per adudiovisivi sul tema della tratta, dedicato ad adolescenti e giovani.
Implementazione nel portale web di un modulo di autoapprendimento interattivo sul fenomeno, rivolto ad attori sociali.
3. Animazione territoriale
Realizzazione di una campagna informativa multimediale integrata rivolta a target diversificati con spot radio,
schede video scaricabili dal sito di progetto, materiale a stampa.
Redazione - in collaborazione con le organizzazioni
professionale e sindacali dei giornalisti - di una “Carta Media Tratta NO!” quale codice deontologico per la promozione di buone pratiche informative sul tema della tratta delle persone.
4. Campagna informativa
Diffusione del progetto a livello nazionale ed europeo, attraverso
conferenze stampa, comunicati, rassegna stampa di progetto e tematica, newsletter settimanali e news pubblicate sul portale web.
Realizzazione di azioni di mainstreaming con il coinvolgimento di nuovi partner pubblici e privati nella rete di supporto del progetto, per
promuovere: la conoscenza e l’applicazione della normativa vigente altamente innovativa a livello europeo (art. 18, Dlgsl 286/98; L 228/03);
l’approfondimento di tematiche specifiche; la diffusione e disseminazione dei risultati di progetto.
5. Diffusione e mainstreaming
Si attua con l’accordo transnazionale AHTNET attraverso scambio di esperienze e realizzazione di attività congiunte con i partner di Svezia, Grecia e Lettonia.
6. Transnazionalità
Coordinamento e supervisione del progetto, attraverso un modello orga- nizzativo partecipato e la strutturazione di una sezione di e-management sul portale attivato.
Sistema di qualità, monitoraggio e valutazione per il miglioramento continuo dell’intervento.
7. Gestione
Un altro
punto di vista.
Progetto Europeo Equal Tratta NO!La tratta di esseri umani non è la prostituzione.
La tratta è lo spostamento di persone - soprattutto donne e minori - contro la loro volontà dal luogo di origine
ad un altro, al fine di sfruttarne il lavoro o il corpo.
La tratta si nasconde in fabbrica e nei campi, sotto forma di lavoro forzoso
e senza diritti.
La tratta si nasconde nelle case, dove donne addette al lavoro domestico
e di cura sono sottoposte a vessazioni, ricatti, matrimoni forzati.
La tratta si nasconde nelle strade, dove si è costretti a vendere il proprio corpo.
E’ per questi motivi che la tratta di persone è una profonda violazione dei diritti umani.
AHTNET
N E T W O R K I N G A G A I N S T
H U M A N
T R A F F I C K I N G partecipa al progetto di
cooperazione transnazionale Networking Against Human Trafficking (Id code 4458 - sito internet www.ahtnet.org)
coinvolge - insieme all’Italia - altre esperienze sul tema della tratta di esseri umani sviluppate in:
GRECIA, progetto Equal “ASPIDDA” (Id cod. 232211);
LETTONIA, progetto Equal “Atvertudarba tirgu sievietem” (Id cod. LV-10);
SVEZIA, progetto Equal “Samverkan mot trafficking” (Id cod. SE-87).
è attuato mediante le seguenti azioni:
allestimento di una mostra multimediale itinerante sulla tratta degli esseri umani, da trasferire nei paesi partner;
raccolta sul portale web di storie vere di persone coinvolte nel fenomeno nei paesi partner. Le storie più significative saranno raccolte in una pubblicazione;
incontri di studio per la condivisione delle esperienze di intervento sulla tratta in Italia, Svezia, Lettonia e Grecia;
scambio di modelli, strumenti e linee guida in materia di quadri legislativi nazionali, di azioni di intervento, di formazione delle risorse umane coinvolte, etc., da pubblicarsi in un apposito catalogo;
seminario conclusivo a Bruxelles il 14, 15, 16 maggio 2007.
AHTNET Tratta NO!
AHTNET
Tratta NO!
Tratta NO!
Tratta NO!
Tratta NO!
Tratta NO!
è un progetto informativo che propone un punto di vista diverso sul tema della tratta di esseri umani. L’alone di pregiudizio che avvolge le vittime della tratta a scopo sessuale è di forte ostacolo ad un efficace inclusione lavorativa e sociale. Una sorta di marchio sociale che va dissipato.
combatte soprattutto questo fenomeno, promuovendo una visione matura del problema, fondata su una corretta conoscenza del fenomeno, liberata da approcci pietistici o segreganti.
a questo scopo propone un nuovo modello integrato di educazione alla legalità ed informazione sulla tratta di esseri umani, articolato in:
un portale web dedicato, affiancato dall’animazione di una comunità virtuale;
animazione e creazione di una rete di interlocutori territoriali;
una campagna informativa multimediale, su internet, stampa, radio e televisioni;
concertazione e divulgazione di una Carta Media Tratta NO!;
attività di mainstreaming e cooperazione transnazionale.
utilizza una strategia di approccio multipla:
orizzontale, con il coinvolgimento di attori sociali e realtà operative di intervento;
verticale, verso enti e istituzioni;
circolare, nell’informazione e sensibilizzazione del contesto territoriale.
è rivolto a:
istituzioni locali, nazionali, europee ed internazionali;
operatori dei “sistemi” lavoro, formazione, welfare, con il coinvolgimento di organizzazioni datoriali e sindacali, scuola, volontariato, privato sociale, sanità, media, etc.;
realtà di intervento;
cittadini e cittadine, giovani ed adulti;
vittime e clienti.
Direzione Generale per le Politiche per líOrientamento e la Formazione Direzione Generale per le Politiche per líOrientamento e la Formazione E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
