Con Allplan FT, giunto alla versione 16.2, il Gruppo Nemetschek pro-pone un programma per la gestione del progetto architettonico che ha grandi potenzialità e che si colloca sicuramente tra i più interessanti del settore CAD per l'architettura.
A chi si rivolge.
L'utente tipo per questo software è l'architetto che voglia controllare il processo progettuale in tutte le sue fasi, dall'ideazione di massima ai dettagli esecutivi e ai computi metrici. Questa possibilità di gestire in modo semplice, chiaro e coerente un progetto di architettura, anche di notevole complessità, rappresenta sicuramente la peculiarità più inter-essante di questo programma.
La "filosofia" di Allplan.
Le procedure operative di Allplan seguono la logica di lavoro dell'ar-chitetto. Chi progetta con questo strumento non è costretto, per dis-egnare, ad utilizzare elaborazioni astratte di tipo geometrico; le fun-zioni di architettura, come Parete, Finestra, Porta, Scala, Tetto, con-sentono, infatti, una vera e propria "costruzione" dell'oggetto architet-tonico in scala al vero.
Struttura modulare.
Allplan FT è offerto in cinque versioni: 100, 200, 300, 500, 700. Il modello base si rivolge al solo disegno bidimensionale, ma consente l'utilizzo dell'interessante modulo opzionale per la Paesaggistica. Le altre quattro versioni svolgono invece funzioni di modellazione 3D e si differenziano tra loro per la completezza delle funzioni proposte, con diverse possibilità di utilizzare i numerosi moduli opzionali. La versione
Alessandro Marata
Laureato nel 1986, ha svolto attività didattica nei corsi di laurea in architet-tura a Firenze, di design a Milano e di architettura-ingegneria a Bologna. Svolge la sua attività di ricerca nel campo delle tecniche e dei linguaggi della rappresentazione e della percezio-ne visiva.
Attualmente è ricercatore presso la facoltà di Architettura di Cesena e docente del corso di Disegno.
700 comprende tutti i moduli opzionali "di serie"; Manager di Rete, Scan, Strade, Modello Digitale del Terreno, Urbanistica e Paesaggistica. Quest'ultimo modulo, dedicata all'architettura del paesaggio, è suppor-tata da funzionalità quali la piantumazione con singole piante, filari e aree con l'ausilio del catalogo Bruns, la creazione automatica della leg-enda delle essenze e degli interventi e la generazione automatica delle liste di computo. Analogamente il modulo Urbanistica consente la ges-tione di piani urbanistici, lottizzazioni e aree di recupero tramite la creazione di un modello 3D con edifici, impostandone forma, copertura, numero di piani e unità abitative, produttive e commerciali.
Modulo Architettura-Pareti: impostazione dei parametri di una parete costituita da diversi elementi (muratura in mattoni fac-cia a vista, coibentazione, muro interno in laterizi forati, intonaco).
Pacchetti opzionali.
Per completare la gestione totale del progetto architettonico sono disponibili due pacchetti: Ingegneria 1 (bidimensionale, per tutte e cinque le versioni) e Ingegneria 2 (tridimensionale, per tutte le ver-sioni, a parte quella base). Questi moduli consentono, analogamente a quello architettonico, di gestire il progetto strutturale, dalla rappre-sentazione al computo metrico, avendo a disposizione elementi come Armature universali e Reti 2D e 3D, Liste ferri e Cataloghi.
Computi.
Si ha la possibilità di creare e controllare liste di computo metrico per la quantificazione dei materiali previsti dal progetto, e inseriti nel modello tridimensionale creato, dal prospetto generico delle quantità al dettaglio delle singole voci (es.: muratura, coibentazione, intonaco, cassaforma, infisso ecc.) con eventuale visualizzazione tridimension-ale dei singoli elementi computati e con controllo dimensiontridimension-ale degli stessi. La visualizzazione delle liste avviene in modo automatico dalla selezione dei gruppi interessati dal calcolo, con possibilità di definire le caratteristiche dei materiali costituenti l'elemento creato (es.: parete divisoria in laterizi forati, spessore cm. 8, intonacato su un lato).
Modulo architettura.
Questo modulo, che rappresenta il cuore del programma, consente di "costruire l'edificio" tramite componenti tridimensionali. Questi com-ponenti contengono tutte le informazioni dimensionali e qualitative dell'oggetto che verrà realmente costruito.
Rappresentazione del progetto.
Attraverso il modulo Presentazione l'edificio viene poi indagato nei suoi aspetti più formali e volumetrici, con la possibilità di ottenere rendering, animazioni e ombreggiature calcolate in base a parametri quali latitudine, longitudine, ora, giorno e mese; è inoltre possibile prevedere se la luce deve essere calcolata considerando l'ora legale oppure quella solare. Si può inoltre calcolare automaticamente l'om-breggiatura di prospetti, piante, assonometrie e prospettive, ottenen-do inoltre un rapiottenen-do riscontro cromatico delle superfici. Di grande interesse è poi la possibilità di effettuare, attraverso animazioni, lo studio delle ombre proprie e portate del complesso architettonico
progettato inserito nel contesto; è possibile visualizzare e, quindi, studiare in modo estremamente realistico il modificarsi dell'ombreg-giatura nelle diverse ore della giornata, con l'alternarsi delle stagioni, in ogni luogo della terra.
Versione 16.2.
Per chi è già utente di Allplan è opportuno segnalare, molto sintetica-mente, le novità introdotte dall'ultima versione: la possibilità di copi-are gli elementi negli appunti di Windows e poi incollarli in un quadro qualsiasi oppure in altre applicazioni; le nuove possibilità di impostazione nell'immissione generica dei poligoni; un miglior
con-Modulo Architettura-Aperture: impostazio-ne dei parametri per una porta-fiimpostazio-nestra inserita nella parete precedentemente descritta.
trollo e gestione dei layer; nel menu finestra, che divide lo schermo in tre finestre, ne viene introdotta una per l'animazione; il file di plot-taggio può essere costituito da settanta caratteri; nell'editor di testi possono essere visualizzati anche i caratteri True Type; i file raster inseriti come immagine all'interno di Allplan possono essere trasferiti come file .bmp verso AutoCAD, mentre prima il trasferimento avveni-va in modo dissociato (come vettori) generando grandi quantità di dati; è stato introdotto un menu specificodi esportazione per i formati AutoCAD, Microstation e Klima 2000; durante l'importazione di file referenziati è possibile dissociare il documento referenziato,
permet-Modulo Avanzato-Macro (oggetti parame-trici): impostazione dei parametri di un infisso per porta-finestra.
tendo così l'importazione completa del solo documento principale; il DXF Tool richiama automaticamente il convertitore DWG2DXF e trasforma i file DWG in file DXF; è possibile testare i file AutoCAD 2000; è ora possibile spostare i blocchi di testo dei testi variabili in modo differenziato per le singole scale; è stato notevolmente miglio-rato il collegamento con i programmi di computo AVA; nel Modulo Scale è stato inserito una segnalazione di errore se il numero dei gra-dini supera lo sviluppo della scala; è stata aggiunta la palette di ori "Brillux Scala" in cui sono disponibili oltre 1000 gradazioni di col-ori; la funzione Adatta modello 3D alla foto consente di trovare la
Visualizzazione dell'infisso per la porta-finestra tramite schermo suddiviso in tre finestre, di cui una con immagine di ren-dering.
prospettiva di un modello 3D (viene rilevata la prospettiva esatta del-l'edificio ed effettuato il rendering; il montaggio della foto e dell'im-magine renderiz z a t a v i e n e e f f e t t u a t a c o n u n p r o g r a m m a d i f o t o r i t o c c o e s t e r n o ) ; è s t a t o a u m e n t a t o i l m e n u c o n t e s t u a l e d e l l a f i n e s t ra d i a n i m a z i o n e ; è s t a t a i n t r o d o t t a u n a i m p l e m e n t a z i o n e p e r l ' e s p o r t a z i o n e i n C i n e m a 4 D ( l e m a c r o p o r t a e f i n e s t ra s o n o s t r u t t u ra t e i n m o d o d a c o n s e n t i r e u n a p i ù f a c i l e a p e r t u ra d e l l e a n t e ; l e t e x t u r e e i v a l o r i n u m e r i c i v e n g o n o ra p p r e -s e n t a t i c o r r e t t a m e n t e a n c h e i n C i n e m a 4 D ; l a l u c e d e l -s o l e d i A l l p l a n F T v i e n e t ra s f e r i t a c o m e l u c e p a r a l l e l e c o n o m b r e r i p o r
-Modulo Architettura-Scale: impostazione di parametri per una scala.
t a t e ; l e s u p e r f i c i t ra s p a r e n t i v e n g o n o t ra s f e r i t e c o m e t a l i i n C i n e m a 4 D a l f i n e d i o t t e n e r e l u c i e o m b r e r e a l i s t i c h e ) ; s o n o s t a t e i n o l t r e a p p o r t a t e n o t e v o l i m i g l i o r i e a d a l c u n e f u n z i o n a l i t à d e i m o d u l i I n g e g n e r i a . Pe r c o n c l u d e r e p o s s i a m o q u i n d i r i l e v a r e c h e A l l p l a n è u n o s t r u -m e n t o c h e s i v u o l e f a r e a p p r e z z a r e d a l l ' u t e n t e c h e r i c e r c a u n a d i n a m i c a p r o g e t t u a l e p e r s o n a l i z z a t a , e f f i c i e n t e e r a p i d a e c h e r i c h i e d e , t ra i r e q u i s i t i p r i n c i p a l i d i u n p r o g r a m m a C A D, p r o d u t -t i v i -t à e p r o f e s s i o n a l i -t à c h e d e r i v a n o d a l s e m p l i c e , m a c o m p l e -t o , c o n t r o l l o g e s t i o n a l e d e l p r o g e t t o .
Modulo Architettura-Tetti: impostazione dei parametri per una copertura.
