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INTRODUZIONE
Sono sempre rimasto affascinato dai mercati finanziari ed è questo il motivo principale che, dopo la Laurea Triennale in “Economia e Commercio”, mi ha spinto a scegliere il corso di Laurea Specialistica in
“Banca, Borsa e Assicurazioni” per completare i miei studi universitari.
In particolare il mio obiettivo è quello di diventare un trader ed è per questo che, una volta terminati gli esami, ho deciso di contattare il Professore Luca Lazzeretti e seguire i mercati presso la sua SIM di Viareggio la TRADEPOINTSIM, la prima SIM Toscana. Insieme abbiamo deciso che una tesi relativa al trading sarebbe stata la cosa migliore in modo da conciliare l’operatività in sala e il tempo necessario alla stesura della tesi.
Il lavoro svolto ha come obiettivo quello di mostrare l’operatività dello Scalper. L’Analisi Tecnica non è una scienza esatta e molto spesso ci si lascia attrarre dai suoi successi piuttosto che dai suoi fallimenti.
Lo Scalping è una tecnica di speculazione fulminea che a differenza dell’Analisi Tecnica non si basa su studi o previsioni, ma analizza il mercato nel momento in cui si vuole operare. L’operatività dello Scalper è contraddistinta da un numero elevato di operazioni, che prese singolarmente non costituiscono un guadagno di nota, ma che sommate generano un profitto considerevole.
Quindi a fronte di un numero elevato di operazioni, si ha il vantaggio di prescindere dai macromovimenti del mercato, sfruttando solo le oscillazioni del titolo azionario scelto.
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Nella Prima Parte verranno mostrati i vari tipi di Investitori: Istituzionali e
Privati.
Tra gli Investitori Istituzionali vedremo l’Arbitraggista, lo Speculatore, il Market Maker e i vari Fondi, mentre tra i Privati vedremo il Cassettista, il Trader e lo Scalper.
L’Istituzionale è il soggetto finanziario che opera investimenti importanti sul
mercato mobiliare. Sono questi gli operatori che, con i loro volumi, fanno muovere il mercato.
Tra i Privati, il Cassettista è colui che, dopo aver acquistato un titolo, lo conserva in un “cassetto” e se lo dimentica per un certo periodo: si può trattare di mesi o anche di anni. Il cassettista in genere dedica meno tempo alla Borsa, guarda con più attenzione ai dividendi e cerca generalmente di stare lontano dalla speculazione.
Il Trader è colui che svolge un’attività che può andare dall’intraday al multiday e
nella sua operatività tiene conto dell’analisi tecnica e notizie che riguardano il titolo su cui operare.
Lo Scalper è colui che svolge un'attività intraday, aprendo e chiudendo le
operazioni in giornata. Lo Scalper è il vero speculatore di Borsa che entra ed esce in continuazione con obiettivo un veloce ma contenuto guadagno unitario che, riferito alle tante operazioni giornaliere, danno un’importante percentuale di guadagno.
Verranno quindi identificate le caratteristiche dei vari tipi di Investitori ponendo l’accento sull’operatività dello Scalper che è l’oggetto della tesi.
Nella Seconda Parte entreremo nello specifico dell’operatività intraday e
identificheremo i vari tipi di mercato che potremo incontrare (Laterale, Direzionale, ad Estrema Volatilità) e vedremo alcune tecniche da usare quali lo Swing Trading (tecnica da usare in apertura), Congestioni e Breakout (tecnica da usare in una fase laterale), 1-2-3 High/Low (Pattern di Inversione) insieme all’Uncino di Ross e l’utilizzo di un indicatore di tendenza il Parabolic SaR (da
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usare in fase Direzionale), nonché un’analisi dello stesso indicatore nell’arco di un mese.
Vedremo quindi le varie tecniche da usare a seconda del tipo mercato che avremo di fronte.
Nella Terza Parte vedremo l’importanza degli Aspetti Psicologici e gli Errori
più comuni cui il Trader incorre.
Nella Quarta Parte vedremo le Piattaforme di Trading più utilizzate a livello
commerciale, tra cui: POWERDESK2, T3, DIRECTA, QUICKTRADE, SPHERA.
Dopo aver mostrato le varie Piattaforme messe a disposizione dai vari Broker, vedremo cosa ricerca un Trader nella scelta della piattaforma.
