CARLO NUOVO IMPERATORE
1. UN SOVRANO ENERGICO E DETERMINATO
Nel 768 MORÌ PIPINO IL BREVE
Il regno passò nelle mani dei DUE FIGLI:
CARLO
CARLOMANNOCon i DUE EREDI si rischiò…
DI DISTRUGGERE ANCORA IL REGNO
A CAUSA DELLE LOTTE DI SUCCESSIONE
MA
Nel
771
CARLOMANNO morì
di malattia E CARLO divenne
L’UNICO SOVRANO
CARLO
Sistemò i PROBLEMI INTERNI del regno
POI
i PROBLEMI ESTERNI che aveva il
REGNO DEI FRANCHI erano causati:
Da POPOLAZIONI OSTILI che
circondavano il regno e che
continuamente LI ATTACCAVANO.
MA
CARLO iniziò una SERIE
DI GUERRE che guidò
sempre personalmente
La BATTAGLIA Più FAMOSA
che verrà cantata nei
POEMI FRANCESI le
“Chanson de geste” (cioè le gesta di Carlo e dei suoi paladini) è quella di
RONCISVALLE tra la retrovia
dell’esercito di Carlo guidata dal paladino ORLANDO e gli ARABI che avevano teso loro un’imboscata.
Carlo conquistò tutti i popoli
che si trovavano intorno ai
confini del suo regno
In
46 anni
di regno (di cui solo 3 o 4 senza guerre), Carlo riuscì ad avere il CONTROLLOdell’INTERA EUROPA OCCIDENTALE e CENTRALE.
Per l’ITALIA
• Carlo strinse un’alleanza con DESIDERIO, re dei LONGOBARDI.• Nel 774 però DESIDERIO decise di ATTACCARE la CHIESA, pertanto Carlo scese in Italia con il suo esercito, sconfisse i Longobardi e divenne così “RE DEI FRANCHI e DEI LONGOBARDI”.
2. NASCE UN NUOVO IMPERO CRISTIANO
I DOMINI dell’Impero di CARLO erano ormai VASTISSIMI e RIUNIVANO POPOLI DIVERSI
Ricordava l’antico Impero Romano
CARLO iniziò ad essere
chiamato MAGNO ovvero
“GRANDE”
E
Nella
NOTTE DI NATALE
dell’800
sulla tomba di San Pietro venneINCORONATO
da Papa
LEONE III
IMPERATORE delSACRO
ROMANO IMPERO.
SACRO ROMANO IMPERO
quindi:
1. SACRO: in quanto era
fondato sulla religione Cattolica come base di unità fra i popoli (la religione li univa
seppur diversi tra loro).
2. ROMANO IMPERO: in
quanto in Europa ritornava un grande Impero ispirato a quello
Romano, riuniva molti popoli diversi e molti territori.
3. UN SOVRANO ENERGICO E DETERMINATO
IL MONDO CLASSICO
cioè la cultura latina
IL CRISTIANESIMO
La religione che riuniva tutti i vari popoli.
LA CIVILTÀ GERMANICA
Che aveva preso il posto dell’Impero Romano con le
loro diverse: leggi, lingue, abitudini, governi e tradizioni.
IN REALTÀ
Il SACRO ROMANO IMPERO
NON ERA COME L’ANTICO
IMPERO ROMANO
VI ERANO GROSSE DIFFERENZE:
-L’Impero di Carlo aveva il suoCENTRO POLITICO e CULTURALE sul RENO;
-Per i Romani il centro era il MAR MEDITERRANEO.
-Il MAR MEDITERRANEO per l’Impero di Carlo era la ZONA di CONFINE con i nemici: gli Arabi; -Per i Romani MAR
MEDITERRANEO era il centro del loro Impero e del commercio.
-La CIVILTÀ e
L’AMMINISTRAZIONE
dell’Impero di Carlo si basava sul MONDO AGRICOLO;
-Per i Romani tutto si basava sulle città ormai decadute.
QUINDI
L’IMPERO DI
CARLO RIUNIVA:
4. UN SOVRANO, TANTI COLLABORATORI
PER CONTROLLARE L’IMPERO
I ROMANI SI BASAVANO:
• Su una fitta rete di strade • Su una solida amministrazione
• Sulla concessione della “cittadinanza” romana
• Sulla partecipazione alla vita dell’Impero
CARLO SI BASAVA:
• Su uomini che lui reputava (pensava fossero) fedeli ai quali dava territori da governare
ESSI ERANO:
DUCHI
CONTI
MARCHESI
• Uomini fidati di ORIGINE LONGOBARDA.
• A loro venivano date le CONTEE (terre in aree interne dell’Impero)
• Amministravano la giustizia • Riscuotevano i tributi (le
tasse).
• A loro venivano date le MARCHE (zone collocate presso i confini
dell’Impero)
• I marchesi avevano poteri simili ai conti MA avevano più poteri militare e libertà di decisioni per proteggere i confini da eventuali
5. LA CORTE ITINERANTE, I MISSI DOMINICI, I CAPITOLARI
QUINDI IL REGNO DI
CARLO:
Era formato da TANTI PICCOLI POTERI AUTONOMI (Marche e Contee)
Tutti UNITI solo grazie all’AUTORITÀ
DELL’IMPERATORE
Questa gestione del regno era il
motivo per cui Carlo scelse di NON
AVERE UNA CAPITALE FISSA, cioè
messa in una città precisa MA preferì
una CORTE ITINERANTE
CORTE ITINERANTE:
che si spostava sempre da una parte all’altra del regno per controllare CONTI e
MAECHESI.
MA
L’IMPERO ERA TROPPO GRANDE PER ESSERE CONTROLLATO SOLO DA CARLO e dalla sua corte, perciò si faceva
AIUTARE
da alcuniFUNZIONARI
I MISSI DOMINICI
ovvero “inviati del signore”
Avevano il compito di sorvegliare i territori dell’Impero
e informare l’imperatore.
Una volta all’anno
, infine le CARICHE Più IMPORTANTI dello stato dovevano partecipare ad unaASSEMBLEA
nella quale si stabilivano:• Le campagne militari da intraprendere
6. L’IMPERO VERSO LA DIVISIONE
CARLO decise che alla sua morte
l’IMPERO sarebbe stato DIVISO fra i
suoi TRE FIGLI
Era un’usanza dei Franchi suddividere tra tutti i figli.
MA
DUE di essi MORIRONO quindi Carlo incoronò il figlio rimasto
LUDOVICO IL PIO
che salì altrono nell’
814
alla morte del padre.PIO perché aveva un carattere docile ed era molto devoto alla Chiesa (era molto credente).
LUDOVICO IL PIO ebbe
anche lui TRE FIGLI
LOTARIO
LUDOVICO IL
GERMANICO
CARLO IL CALVO
Alla morte del padre nell’
840
essi
iniziarono una serie di GUERRE per la
SUCCESSIONE
Si conclusero nell’
843
con il
TRATTATO DI VERDUN
nel quale si stabiliva che l’Impero sarebbe stato
diviso in 3 PARTI:
I territori centrali più il titolo
imperiale sarebbe spettato a LOTARIO
Il Regno dei Franchi
occidentali sarebbe spettato a CARLO IL CALVO
Il Regno dei Franchi orientali sarebbe spettato a LUDOVICO
IL TRATTATO DI
VERDUN
• È considerato l’
ATTO DI NASCITA
dell’EUROPA
dato che portò alla nascita diDUE
delle grandiNAZIONI
dell’EUROPA
MEDIEVALE
: ✓ la FRANCIA ✓ la GERMANIA• Inoltre è importante perché