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Analisi genetica del gene del recettore del Tsh in pazienti affetti da ipertireotropinemia isolata

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(1)

IN DICE

RIASSU N TO ...2

IN TRO DU ZIO N E...5

SCO PO DELLO STU DIO ...10

PAZIEN TI...11

ESAM I DI LABO RATO RIO ...22

ESAM I IN V IV O ...22

M ATERIALI E M ETO DI...23

RISU LTATI...28

DISCU SSIO N E...36

CO N CLU SIO N I...45

(2)

RIASSU N TO

L’ipotiroid ism o sub clinico è una cond izione in cui si riscontra un inna lza m e nto d e i live lli sierici d i TSH associato a livelli d i FT4 e FT3 ne lla norm a .

La c a usa più freque nte d i ipotiroid ism o sub clinico ne lle a ree a sufficiente

a pporto iod ico è la Tiroid ite Cronica Autoim m une,ne lla qua le

l’ipotiroid ism o può evolvere nel tem po in ipotiroid ism o franco.

La form a Autoim m une d i ipotiroid ism o sub clinico d e ve com unque e ssere d istinta d a lla più rara cond izione clinica cong enita chiam a ta

Resistenza tiroid e a a l TSH,caratterizza ta d a una rid otta o a ssente

sensibilità d ella tiroid e a lla m olecola d e l TSH b iolog icam ente a ttiva . La Resistenza a l TSH può essere pa rziale o com pleta: ne l prim o caso a vrem o un fenotipo caratterizza to d a un m od esto a um e nto d e l TSH sierico con frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid ei ne lla norm a ; ne l second o caso il va lore d e l TSH sierico sarà francam e nte e le va to e le frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid e i saranno b a sse. Q uind i potrem o a vere d a un la to un

qua d ro d i ipe rtireotropine m ia isola ta, d a ll’altro un qua d ro d i

ipotiroid ism o seve ro.

L’ipertireotropine m ia isola ta è una form a d i ipotiroid ism o sub clinico

che viene riscontrata in sog g e tti con tiroid e in sed e ,d i d im e nsioni

norm a li,con caratteristiche ecog rafiche ne lla norm a ,in a ssenza d i seg ni

clinici e b ioum orali d i autoim m unità tiroid e a . Il lieve a um ento d i TSH non d eve e ssere correla to a d a ltre cond izioni qua li l’uso d i fa rm aci

(3)

interfe renti con la funzione tiroid e a ,com e a d esem pio l’am iod a rone o il litio.

Le m utazioni ina ttiva nti de l g ene d el recettore d el TSH (TSHr) sono tra i possib ili m eccanism i pa tog e ne tici responsab ili d ella resistenza tiroid e a a l TSH.

In questo la voro,a b b iam o seleziona to 57 sog g etti con ipertireotropine m ia

isola ta,d e i qua li 17/57 a ve va no un qua d ro clinico d i ipe rtireotropine m ia

isola ta a c a rattere fa m iliare (Fa m iglia A,B,C,D,E,F,G), m e ntre tutti gli

a ltri pa zienti (40/57) veniva no d e finiti sporad ici,ovvero,nessun a ltro

m e m b ro d e lla fa m iglia presentava il fenotipo d escritto.

Tutti i sog g etti ave va no frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid ei ne lla norm a , va lori d i TSH d a lieve m e nte a m od e ratam e nte e le va ti. N on erano

presenti anticorpi anti-tireog lob ulina , a tireope rossid a si e a

nti-recettore d el TSH. E’ stato inoltre eseg uito un d osa g g io d i alcuni d e g li ind ici perife rici d i ipotiroid ism o che sono risultati nella norm a in tutti i pa zienti. L’ecog rafia tiroid e a m ostrava una tiroid e d i norm a li d im e nsioni

pe r sesso e d età,con a spe tto norm oecog eno e senza nod uli. Tutti i

sog g e tti erano clinicam ente e utiroid e i.

In tutti i 57 sog g e tti è stata e seg uita l’ana lisi g enetica d e l g e ne d e l TSHr che ha rivela to in tre m e m b ri d e lla fa m iglia A una m utazione ina ttiva nte d e l TSHr già d e scritta in letteratura (P162A): la proposita è risultata

om ozig ote pe r la m utazione, la m a d re e il figlio sono risultati eterozig oti .

In un m e m b ro d ella fa m iglia con ipe rtireotropine m ia isola ta la m utazione non è stata id e ntificata. La stessa m utazione ina ttiva nte è stata riscontrata

(4)

a nche nella fa m iglia G: il proposito è risultato om ozig ote pe r la

m utazione,il pa d re è risultato e terozig ote.

N e lla fa m iglia B è stata id e ntificata una m utazione ina ttiva nte d e l g ene d e l TSHr m a i d e scritta in letteratura (L253P) e d a noi stud iata a nche d a l punto d i vista funziona le.

N e lla fa m iglia E è stata e vid enziata la presenza d i una nuova inserzione (Q 8fsX62) che provoca la form a zione d i una proteina troncata: il proposito e i suoi fa m iliari sono risultati eterozig oti pe r tale a nom a lia. N e lla fa m iglia F è stata id e ntificata una m utazione ina ttiva nte d el g e ne

d e l TSHr,che rigua rd a il resid uo Asp in posizione 410,che è sostituito d a

un Asn (D410N ): la proposita è risultata om ozig ote pe r questa m utazione, la sorella eterozig ote pe r la stessa a nom a lia.

N e lle fa m iglie C e D e ne i 40 sog g etti con ipe rtireotropine m ia isola ta sporad ica non è stata id entificata a lcuna m utazione d e l g e ne d e l TSHr.

(5)

IN TRO DU ZIO N E

L’ipotiroid ism o è una sind rom e clinica d ovuta a d un’ insufficiente

a zione d e g li orm oni tiroid e i a live llo tissutale causata,ne lla m a g g ior

pa rte d e i casi,d a un d e ficit d i prod uzione orm ona le d a pa rte d ella

tiroid e .

In b a se a i live lli orm ona li si d isting uono d iversi qua d ri clinici che va nno

d a ll’ ipotiroid ism o franco ,caratterizza to d a e le va ti livelli sierici d i TSH e

a ssociato a orm oni tiroid e i ba ssi,a ll’ ipotiroid ism o lieve o sub clinico

caratterizza to d a un a um ento d e i livelli sierici d i TSH associati a norm a li live lli sierici d i frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid e i (1).

La form a più frequente d i ipotiroid ism o,per qua nto rigua rd a i sog g etti

a d ulti che vivono in a ree a d a d e g ua to a pporto iod ico,è la Tiroid ite

Cronica Autoim m une (2). Essa è caratterizza ta d a un d ife tto d ella funzione tiroid ea che si ve rifica a c a usa d i un processo infiam m a torio d i tipo a utoim m une che colpisce la g hiand ola . I suoi caratteri d istintivi sono costituiti d a lla presenza ne l siero d i anticorpi d iretti contro a ntige ni

tiroid e i com e g li anticorpi anti-tireog lob ulina ,a nti-tireope rossid a si,a

nti-recettore d el TSH. Inoltre a ll’ ecog rafia si d isting ue pe r la presenza d i un a spe tto d iffusam e nte ipoecog eno.

L’ ipotiroid ism o d ovuto a lla Tiroid ite Cronica Autoim m une d e ve essere

d istinto d a lla Resistenza a l TSH,una cond izione clinica cong enita

recentem e nte d e scritta in cui si riscontra una va riab ile sensibilità d ella sintesi orm ona le d e lla g hiand ola tiroid e a a ll’azione d e lla m olecola d i TSH b iolog icam e nte attiva (3).

(6)

Ta le cond izione è caratterizza ta,d a l punto d i vista b iochim ico,d a e le va ti live lli sierici d i TSH e orm oni tiroid ei norm a li-ba ssi in presenza d i una

g hiand ola tiroid e a in sed e,d i norm a li d im ensioni o lieve m ente

ipopla sica.

Di recente è stato d im ostrato che questa a nom a lia può d ipe nd ere d a a lterazioni d el recettore d el TSH (5-11) e in b a se a ll’entità d i questa a lterazione possia m o a ve re d ue d ive rsi qua d ri fe notipici: una form a d i

resistenza a l TSH com pleta con ipotiroid ism o seve ro,una form a pa rziale

con la sola presenza d i eleva ti live lli sierici d i TSH d e finibile com e “ ipertireotropine m ia isola ta “.

L’ ipe rtireotropine m ia isola ta è quind i una form a d i ipotiroid ism o

sub clinico o lieve che viene riscontrata in sog g e tti con tiroid e in sed e ,d i

d im e nsioni norm a li,con norm a li caratteristiche ecog rafiche ,in a ssenza

d i seg ni clinici e b ioum orali d i autoim m unità tiroid e a . Il lieve a um e nto d i TSH non d e ve e ssere com unque correla to a d a ltre cond izioni qua li

l’uso d i fa rm aci interferenti con la funzione tiroid e a ,com e a d ese m pio

l’am iod a rone o il litio.

Il TSH è un orm one ipofisario. H a un ruolo fond a m e ntale

ne ll’accrescim ento ,nella d iffe renziazione e ne l funziona m e nto d e lle

cellule follicola ri d ella tiroid e. Il TSH esplica la sua funzione le g a nd osi in m od o a ltam e nte specifico a l recettore espresso sulla superficie cellula re d e i tireociti.

Il recettore d e l TSH (TSHr) ha una struttura sim ile a que lla d i m olti altri recettori appa rtenenti alla fa m iglia d e i recettori orm ona li g licoproteici. E’ form a to d a una sing ola catena polipeptidica che attrave rsa sette volte la

(7)

m e m b rana ,d a un g rosso d om inio e xtracellula re N -term ina le e d a un d om inio intracellula re carbossiterm ina le . La form a m a tura d e l TSHr è e spressa sulla supe rficie cellula re d ivisa in d ue sub unità.

L’azione d e l TSH sul tireocita a vviene principa lm ente a ttrave rso

l’attiva zione,m e d iata d a l recettore,d i Gsalfa e a l conseg ue nte a um e nto

d i AM Pciclico (AM Pc). Inoltre,a ll’aum e ntare d e lle concentrazioni

sieriche d i TSH,viene a ttiva ta a nche la proteina Gq con conseg ue nte

prod uzione d i inositolo trifosfa to (IP3) e d iacilg licerolo(DAG) m e d iato d a lla cascata d e lla fosfolipa si C.

L’attiva zione d e ll’ AM Pc è responsab ile d e l m a ntenim ento d e l d iffe renzia m e nto d e lle cellule tiroid ee,d e lla crescita e d ella prod uzione d e g li orm oni tiroid e i,reg ola nd o così anche la funzione d e lla g hiand ola . L’attiva zione d e lla fosfolipa si C è responsab ile d e l processo d i iod ina zione e secrezione d e g li orm oni tiroid e i (Fig.1-2).

(8)

Fig. 2 Attivazione d ella cascata d e g li inositoli fosfati

Il g ene d e l TSHr è localizza to sul b raccio lung o d e l crom osom a 14

(14q31) e si estend e pe r più d i 60Kb . E’ costituito d a 10 esoni (30-31). I prim i 9 e soni cod ificano pe r il d om inio extracellula re (398 a m inoacid i) contenente sequenze ricche d i le ucina e responsab ili d ell’interazione con

il TSH,m entre l’esone 10 (346 am inoacid i) cod ifica pe r i sette d om ini

(9)

Fig.3 : struttura d el recettore d el TSH

La reg ione prom oter d el g ene d el TSHr contiene siti di le g a m e sia pe r le proteine im plicate nella via d i reg ola zione d ell’ a d e nosina m onofosfa to

ciclico (AM Pc) sia pe r i fa ttori d i trascrizione tiroid e a (TTF1,PAX8 e

TTF2)(30). NH2

COOH intracellulare

(10)

SCO PO DELLO STU DIO

Q uesto la voro è stato cond otto con lo scopo d i stud iare d a un punto d i vista g e netico il g e ne d e l recettore d e l TSH in pa zienti affe tti d a

ipertireotropine m ia isola ta,id e ntificata in un g ruppo d i 57 sog g e tti

g iunti alla nostra osserva zione per l’occasiona le rilievo d i un a um e nto

d e l va lore d e l TSH,in presenza d i frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid ei

ne lla norm a .

Di questi sog g etti 17 a ppa rtene va no a 7 fa m iglie ne lle qua li l’ipe rtireotropine m ia isola ta e ra trasm essa in m od o a utosom ico

d om ina nte. Gli altri 40 sog g etti erano sporad ici,ossia,solo il proposito

e ra a ffe tto d a tale anom a lia.

(11)

PAZIEN TI

Il nostro g ruppo d i stud io com prend eva 57 sog g e tti: 38 d onne d i età m e d ia d i 37,5 a a ± 24 a a ; 11 uom ini d i età m e d ia d i 35,8 a a ± 8,4 a a ; 8 b a m b ini d i età m e d ia d i 10,7 a a ± 2,3 a a .

In 17/57 casi,d ive rsi m e m b ri d ella stessa fa m iglia e rano a ffetti d a

ipertireotropine m ia isola ta (Fa m iglia A,B,C ,D,E ,F e G). Veniva no

pe rciò d e finiti com e form e fa m iliari.

Tutti gli altri (40/57) veniva no d e finiti sporad ici,ovve ro,nessun a ltro

m e m b ro d e lla fa m iglia presentava il fenotipo d escritto.

In tutti i sog g e tti ,fa m iliari e sporad ici ,i va lori d e lle frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid e i erano ne l rang e d e lla norm a .

Il va lore d e l TSH in 5/57 era com preso tra 10 e 20 µU/L,in 52/57 va riava

d a 4 a 10 µU/L (Fig. 4). In tutti i sog g etti gli anticorpi anti-tireog lob ulina , a nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d e l TSH m isurati nel siero e rano ne g a tivi.

L’ecog rafia tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a li

d im e nsioni per sesso e d età,con a spe tto norm oecog e no.

N onostante l’assenza d i seg ni clinici ricond ucibili ad un qua d ro d i

pseud oipopa ratiroid ism o,in tutti i sog g e tti ve niva e seg uito un d osa g g io

d e l pa ratorm one che risultava nella norm a .

Inoltre,ve niva eseg uito il d osa g g io d i alcuni d e g li ind ici pe rife rici d i

ipotiroid ism o,qua li colesterolo totale ,colesterolo-HDL,triglicerid i,

SGO T,SGPT,g a m m aGT,LDH,CPK,risultato ne lla norm a in tutti i

(12)

40/57 sog g e tti ve niva no sottoposti al test d i stim olo con TRH ( e .v.). Il picco d e l TSH risultava proporziona le a l va lore b a sale d e l TSH ed e ra seg uito d a un a d e g ua to increm e nto d e lle frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid e i. Q uesto risultato sug g e riva che la m olecola d i TSH era b iolog icam e nte attiva .

.Fig.4. Concentrazioni sieriche di FT4, TSH, colesterolo, trigliceridi, enzimi epatici (alanina aminotransferasi and aspartato aminotransferasi),

_-glutammiltranspeptidasi(GGT), fosfatasi alcalina nel proposito della famiglia A, il figlio della proposita della famiglia A, il proposito della famiglia B Soggetti FT4 (9–22 pmol/litro) TSH (0.4–3.4 mU/litro) Colesterolo (<200 mg/dl) Trigliceridi (<160 mg/dl) GOT (5–45 U/litro) GPT (5–45 U/litro) GGT (5-39 U/litro) Fosfatasi Alcalina (90–260 U/litro) Famiglia A(a) Famiglia A(b) Famiglia B 10.7 11.7 12.7 13.4 5.2 8.6 200 210 163 60 87 179 20 16 15 15 18 11 12 10 8 120 100 90

GOT, Transaminasi glutammico ossalacetica; GPT, transaminasi glutammico piruvica.

In tutti i sog g etti ve niva eseg uito un prelievo d i sang ue pe rife rico per l’ana lisi g e ne tica d e l g ene d el recettore d e l TSH.

In 5/8 b a m b ini ve niva iniziata la terapia con L-Tiroxina a d osi sostitutive,

con norm a lizza zione d el va lore d e l TSH. N ei 3 b a m b ini non trattati,il

m onitorag g io sem estrale d ella funzione tiroid e a m ostrava che il va lore d e l TSH e d elle frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid e i rim a neva no costanti. N e i sog g etti ad ulti la terapia sostitutiva con L-Tiroxina veniva instaurata in 14/49. Dopo l’inizio d e lla terapia con L-Tiroxina si ottene va la norm a lizza zione d e l va lore d e l TSH.

(13)

N e i restanti sog g etti ad ulti non veniva instaurata terapia sostitutiva con L-Tiroxina e i va lori d i TSH e d elle frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid e i ve niva no controlla ti pe riod icam e nte.

FAM IGLIA A(Fig.5a)

La proposita d ella fa m iglia A è una d onna d i 47 a nni che era g iunta pe r la prim a volta a lla nostra osserva zione pe r “senso d i costrizione a l collo”. La pa ziente e ra na ta d a g e nitori consang uine i: il pa d re e ra d eced uto pe r

m a rasm a senile; la m a d re e ra una d onna d i 85 a nni,a ppa rentem ente non

a ffe tta d a tireopa tia.

N e l corso d e lla prim a visita l’esam e ob iettivo non m ostrava seg ni clinici d i ipotiroid ism o. Il d osa g g io d e g li orm oni tiroid e i m ostrava frazioni

lib e re nel rang e d e lla norm a ; il va lore d e l TSH era d i 18,9 µU/l. Gli

a nticorpi anti-tireog lob ulina ,a nti-tireoperossid a si e a nti-recettore d e l

TSH erano ne g a tivi. L’ecog rafia tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,

d i norm a le volum e (10 m l),norm oecog e na e senza nod uli d istinti. La

pa ziente ve niva sottoposta a l test d i stim olo con TRH ( e .v.) prolung a to

pe r 4 ore. Il picco d el TSH,rag g iunto a 30 m inuti,risultava proporziona le

a l va lore b a sale (82 µU /l),e d e ra seg uito tra 120 e 180 m inuti da un

a d e g ua to increm e nto d elle frazioni libe re d e g li orm oni tiroid e i,supe riore a l 20% d e l loro va lore b a sale .

Inizialm ente,nel sospe tto d i una prob a b ile resistenza tiroid e a a l TSH,il

figlio d e lla pa ziente,un uom o d i 23 a nni,clinicam ente e utiroid e o,ve niva

sottoposto a lla m e d e sim a va lutazione m orfolog ica e funziona le tiroid e a . Il d osa g g io d e g li orm oni tiroid ei m ostrava frazioni lib ere ne l rang e d ella

(14)

norm a ; il va lore d e l TSH era d i 6,3 µU/l. Gli anticorpi anti-tireog lob ulina , a nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d el TSH erano ne g a tivi. L’ecog rafia

tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a le volum e (13m l),

norm oecog e na e senza nod uli d istinti. Il pa ziente ve niva sottoposto a l test d i stim olo con TRH ( e.v.) prolung a to per 4 ore. Il picco d el TSH,

rag g iunto a 30 m inuti,risultava proporziona le a l va lore b a sale (34,6

µU/l),e d e ra seg uito tra 120 e 180 m inuti da un a d e g ua to increm ento

d e lle frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid ei,superiore a l 20% d e l loro va lore b a sale .

La sud d etta va lutazione veniva successiva m e nte a lla rga ta a d a ltri m e m b ri d ella fa m iglia. La m a d re d e lla proposita presentava norm a li

va lori d e g li orm oni tiroid ei; il TSH era pa ri a 5,0 µU/l; gli anticorpi

anti-tireog lob ulina ,a nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d e l TSH erano

ne g a tivi.

U na nipote d e lla prob a nd a a veva norm a li va lori d e g li orm oni tiroid e i; il

TSH era pa ri a 5,0 µU/l; gli anticorpi anti-tireog lob ulina ,a

nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d e l TSH erano ne g a tivi. Il pa d re e la m a d re a ve va no un profilo tiroid eo ne lla norm a .

U n fratello d ella prob a nd a presentava un profilo tiroid eo norm a le . La figlia d i una cug ina d e lla prob a nd a a ve va una tiroid ite cronica

a utoim m une con ipotiroid ism o sub clinico (TSH = 5,0 µU/l).

In nessuno d e i m e m b ri d ella fa m iglia con ipe rtireotropine m ia isola ta ve niva instaurata la terapia con L-tiroxina . O g nuno d i loro ve niva sottoposto a follow-up sem estrale .

(15)

A d istanza d i 2 a nni d a lla prim a osserva zione,ne l corso d i un controllo d i

routine,la prob a nd a presentava un qua d ro d i ipotiroid ism o franco: le

frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid e i erano a i lim iti ba ssi d ella norm a ,il

TSH risultava pa ri a 61,0 µU/l. Gli anticorpi atireog lob ulina e a

nti-tireope rossid a si risultava no e leva ti (il titolo era pe r entram b i d i 1:6400 U /m l). L’ecog rafia tiroid e a m ostrava una g hiand ola d i norm a li d im e nsioni con a spe tto ipoecog e no tipico d e lla tiroid ite cronica a utoim m une. Veniva pe rtanto instaurata la terapia con L-Tiroxina a d osi sostitutive con norm a lizza zione d el va lore d e l TSH.

Fig.5

FAM IGLIA B(Fig.5b )

La proposita d ella fa m iglia B è una d onna d i 34 a nni,g iunta a lla nostra osserva zione per l’occasiona le rilievo d i ipe rtireotropine m ia isola ta. L’esam e ob iettivo non m ostrava seg ni clinici d i ipotiroid ism o. Il d osa g g io d e g li orm oni tiroid ei m ostrava frazioni lib e re nel rang e d e lla norm a ; il

va lore d el TSH era d i 8,5 µU/l. Gli anticorpi anti-tireog lob ulina ,a

(16)

tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a le volum e (9 m l), norm oecog e na e senza nod uli d istinti. La pa ziente ve niva sottoposta a l test d i stim olo con TRH ( e.v.) prolung a to per 4 ore. Il picco d el TSH,

rag g iunto a 30 m inuti,risultava proporziona le a l va lore b a sale (42 µU /l),

e d e ra seg uito tra 120 e 180 m inuti da un a d e g ua to increm e nto d elle

frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid ei,supe riore a l 20% d e l loro va lore

b a sale .

La m a d re d e lla proposita,una d onna d i 60 a nni,clinicam e nte eutiroid e a ,

a veva frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid e i nel rang e d e lla norm a ; il va lore

d e l TSH era d i 6,0 µU/l. Gli anticorpi anti-tireog lob ulina ,a

nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d e l TSH erano ne g a tivi. L’ecog rafia

tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a le volum e (7 m l),

norm oecog e na e senza nod uli d istinti.

Il pa d re e il fratello d e lla proposita presentava no un profilo tiroid eo norm a le .

Fig.5b

(17)

FAMIGLIA C

La proposita d ella fa m iglia C è una d onna d i 34 a nni,g iunta a lla nostra osserva zione per l’occasiona le rilievo d i ipe rtireotropine m ia isola ta. Il d osa g g io d e g li orm oni tiroid ei m ostrava frazioni lib e re ne l rang e d e lla

norm a ; il va lore d e l TSH era d i 8,2 µU /l. Gli a nticorpi anti-tireog lob ulina ,

a nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d el TSH erano ne g a tivi. L’ecog rafia

tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a le volum e (11 m l),

norm oecog e na e senza nod uli d istinti.

La m a d re d e lla proposita,una d onna d i 63 a nni,clinicam e nte eutiroid e a ,

a veva frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid e i nel rang e d e lla norm a ; il va lore

d e l TSH era d i 6,8 µU/l. Gli anticorpi anti-tireog lob ulina ,a

nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d e l TSH erano ne g a tivi. L’ecog rafia

tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a le volum e (7 m l),

norm oecog e na e senza nod uli d istinti.

FAM IGLIA D

La proposita d e lla fa m iglia D è una d onna d i 23 a nni,g iunta a lla nostra osserva zione per l’occasiona le rilievo d i ipe rtireotropine m ia isola ta. Il d osa g g io d e g li orm oni tiroid ei m ostrava frazioni lib e re ne l rang e d e lla

norm a ; il va lore d e l TSH era d i 4,5 µU/l. Gli anticorpi anti-tireog lob ulina ,

a nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d el TSH erano ne g a tivi. L’ecog rafia

tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a le volum e (11 m l),

norm oecog e na e senza nod uli d istinti. La pa ziente ve niva sottoposta a l test d i stim olo con TRH ( e.v.) prolung a to per 4 ore. Il picco d el TSH,

(18)

µU/l),e d e ra seg uito tra 120 e 180 m inuti da un a d e g ua to increm ento d e lle frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid ei,superiore a l 20% d e l loro va lore b a sale.

La m a d re d e lla proposita,una d onna d i 55 a nni,clinicam e nte eutiroid e a ,

a veva frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid e i nel rang e d e lla norm a ; il va lore

d e l TSH era d i 6,0 µU/l. Gli anticorpi anti-tireog lob ulina ,a

nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d e l TSH erano ne g a tivi. L’ecog rafia

tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a le volum e (7 m l),

norm oecog e na e senza nod uli d istinti.

FAMIGLIA E (Fig. 5c)

Il proposito d e lla fa m iglia E è un b a m b ino d i 13 a nni ,na to a term ine d a g e nitori non consang uinei. Alla na scita non presentava a lcun seg no o sintom o d i ipotiroid ism o e lo screening neona tale non m ostrava a lterazione d e i live lli d i TSH.

Il peso a lla na scita e ra d i 3.4 kg e l’altezza d i 50 cm . Il suo accrescim ento e il suo sviluppo psicofisico erano ne lla norm a .

All’età d i 13 a nni giung e va a lla nostra osserva zione senza una specifica m otiva zione. Veniva sottoposto a g li esa m i sierolog ici d a i qua li risultava

un qua d ro d i ipe rtireotropine m ia isola ta con TSH 6.6 m U /l (0.3-3.6) ,FT4

7.5 pm ol/l (7-16),FT3 3.4 pm ol/l (2.5-5-5), in a ssenza d i seg ni o sintom i d i

ipotiroid ism o.

L’ecog rafia tiroid e a m ostrava una g hiand ola in sed e,d i norm a le volum e

(7 m l),norm oecog ena e senza nod uli d istinti.

(19)

Veniva iniziata terapia con L-Tiroxina (50µg /d ie) che veniva e seg uita pe r un a nno. Sotto terapia con L-Tiroxina il TSH era 2.5 m U /l. Q ua nd o è torna to ne l nostro Dipa rtim e nto pe r eseg uire d ei controlli la terapia e ra

stata interrotta. Dopo tre m esi il TSH era 4.0 m U /l,FT-4 8.4 pm ol/l,FT3

4.8 pm ol/l.

IL suo pe so era d i 60 Kg e l’altezza 162cm (90°percentile ).

Dopo stim ola zione con TRH l’inna lza m e nto d ei livelli d i TSH risultava no e sag e rati rispetto a i suoi livelli ba sali e la prod uzione d i FT-3 era rid otta. La funzione d e lle pa ratiroid i era norm a le .

N on c’era storia d i fa m iliarità pe r ipotiroid ism o ne l pa d re e ne lla m a d re d e l proposito; il pa d re a veva norm a li live lli sierici d e lle frazioni lib e re d e g li orm oni tiroid e i (FT-4 10.1 pm ol/l;FT-3 4.8 pm ol/l). I livelli ba sali d i TSH erano 3.6 m U /l e non erano stati trova ti a nticorpi a nti-tiroid e ne l siero. La m a d re d el proposito a veva risultati d e lla funzione tiroid e a ne lla norm a .

L’unica sorella d el proposito a ve va nove a nni ed era clinicam e nte e utiroid e a .

Ave va frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid e i nella norm a (FT4 9pm

ol/l(7-16); FT3 4.3 pm ol/l(2.5-5.5)),m a i live lli d i TSH erano lieve m e nte sopra

d e i livelli norm a li (TSH 6.6m U /l). Gli anticorpi anti-tireog lob ulina ,a

nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d e l TSH erano ne g a tivi. N on presentava seg ni o sintom i d i ipotiroid ism o. La sua a ltezza e ra d i 129 cm (50°pe rcentile ) e il suo pe so era d i 34.4 Kg .

(20)

Fig. 5c

FAM IGLIA F

La proposita è una d onna d i 31 a nni giunta a lla nostra a ttenzione per ipertireotropine m ia. I live lli d e lle frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid ei e rano nella norm a e il TSH b a sale le g g e rm ente sopra i lim iti supe riori

norm a li [TSH 8,7 m U /l (0.3-3.6); FT4 12 pm ol/l ( 7-16)]. Gli anticorpi

anti-tireog lob ulina ,a nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d e l TSH erano

ne g a tivi. L’ecog rafia m ostrava una g hiand ola tiroid e a d i norm a li

d im e nsioni e norm oecog e na . Era stata trattata con LT4 per 10 a nni,d opo i

qua li era g iunta nel nostro Dipa rtim e nto. Dopo la sospe nsione d e lla

terapia pe r circa tre m esi,i livelli sierici d e g li orm oni tiroid e i risultava no i

seg ue nti: FT4 8.3 pm ol/l,FT3 4.2 pm ol/l e TSH 10.1 m U /l. Dopo test d i

stim olo con TRH la risposta d el TSH era stata e sag e rata rispe tto a i live lli b a sali d i TSH e la prod uzione d i FT3 e ra rid otta. La sua a ltezza e ra d i 162 cm e il peso e ra d i 59 kg .

La sorella d ella proposita a ve va ipertireotropine m ia isola ta (TSH 9.3 m U /l; FT4 8.8 pm ol/l; FT3 4.8 pm ol/l ). I g e nitori d e lla proposita e rano d eced uti e non erano d isponibili inform a zioni a rigua rd o.

(21)

FAM IGLIA G

Il proposito è un uom o d i 38 a nni giunto a lla nostra a ttenzione pe r ipertireotropine m ia.

I live lli d elle frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid ei erano norm a li,m e ntre il

va lore d el TSH era lieve m e nte a um e ntato: TSH 8.6 m U /l; FT4 8.8 pm ol/l(7-16); FT3 4.8 pm ol/l (2.5-5.5). Gli anticorpi anti-tireog lob ulina , a nti-tireope rossid a si e a nti-recettore d el TSH erano ne g a tivi. L’ecog rafia m ostrava una g hiand ola tiroid e a d i norm a li d im e nsioni e norm oecog e na . Dopo test d i stim olo con TRH la risposta d e l TSH era e sag e rata rispe tto a i live lli ba sali d i TSH e la prod uzione d i FT3 risultava rid otta. La sua a ltezza e ra d i 173 cm e il suo peso d i 78 kg .

Il pa d re a veva ipertireotropine m ia isola ta con livelli sierici d i TSH d i 7.8 m U /l e norm a li live lli d i FT4 e FT3. I d ue figli d el proposito a veva no test d e lla funzione tiroid e a ne lla norm a .

(22)

ESAM I DI LABO RATO RIO

Test d i la b ora torio d i funzione tiroid ea

I va lori d e lle frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid ei sono stati dosati tram ite

m e tod o RIA (FT4 RIA e FT3 RIA,Liso-pha se,La b oratori Bouty,M ilano,

Italia). Il TSH è stato d osato con m e tod o sensibile (sensitive -TSH ICM A,

Im m ulite 2000,Diag nostic Prod ucts Corp. Los Ang eles,CA). Il va lore d e l

TSH è stato m isurato a nche d opo d iluizioni prog ressive d el siero. Gli a nticorpi anti-tireog lob ulina e a nti-tireoperossid a si sono stati dosati tram ite d osa g g io im m unofluorim e trico (AIA-PACK Tg Ab /TPO Ab ,

Tosoh Corp,Tokyo Japa n). Gli anticorpi anti-recettore d e l TSH sono stati

d osati utilizza nd o un d osa g g io rad iorecettoriale com m e rciale (TRAk

hum a n,B.R.A.H.M .S. ,Berlino,Ge rm a nia).

ESAM I IN V IV O

Test d i stim olo con TRH

Il Te st d i stim olo con TRH è stato eseg uito utilizza nd o 100µg d i TRH

U CB. I sog g e tti sono stati sottoposti a prelievo b a sale pe r FT4,FT3 e TSH;

d opo l’iniezione end ove na d i 100µg d i TRH,il va lore d el TSH e d elle

frazioni lib ere d e g li orm oni tiroid e i è stato testato a 20’, 30’,

60’,120’,150’,180’ e 210 m inuti utilizza nd o il m etod o d i d osag g io g ià

(23)

Ecogra fia tiroid ea

L’esam e e c og rafico è stato eseg uito in tutti i 57 sog g etti,utilizza nd o un

a ppa recchio ecog rafico (Technos Esaote Biom e d ical) colle g a to a d un

trasd uttore line a re (7,5 M H z). I sog g e tti sono stati esa m ina ti in posizione

supina e con il collo ipe resteso. Il volum e tiroid eo è stato calcola to in b a se a lla form ula d e ll’ellissoid e d i rotazione: la rghezza (m m ) x lung hezza

(m m ) x profond ità (m m ) x 0,52 pe r og ni lob o = volum e (m l).

M ATERIALI E M ETO DI

Determ ina zione d ella sequenza d el gene d el recettore d el TSH

Il DN A g nom ico è stato estratto d a i linfociti pe rife rici utilizza nd o proced ure stand a rd (9). Pe r potere a m plificare l’intero esone 10 che cod ifica pe r la porzione carbossiterm ina le (che com prend e i sette seg m e nti transm e m b rana e le a nse intra e d extracellula ri) tram ite

Re a zione Polim erasica a Ca tena (PCR),questa porzione d el g ene d e l

TSHr è stata scom posta in d ue fram m enti(18). Gli altri esoni,d a ll’ 1 a l 9,

sono stati am plificati utilizza nd o prim e rs intronici. I prod otti d i PCR

sono stati purificati (Concert rapid PCR Purification System ,Life

Technolog ies,Inc., Grand Isla nd ,N Y). Il seque nzia m e nto d iretto è stato

e seg uito utilizza nd o Am pliTa q DN A polim e rasi,tram ite ABI Prism Big

d ye 310. I prod otti d i seque nza sono stati ana lizza ti con un sequenziatore

(m od e llo 310 A,PE Applied Biosystem ). Per conferm a re la presenza d elle

m utazioni d e l g e ne d e l TSHr,i seg m enti genici contene nti le m utazioni

sono stati sub clona ti in un ve trino d i espressione e la seque nza g e nica è stata ripetuta.

(24)

Costruzione ed espressione d el gene m uta to

Il g e ne d el TSHr m utato (L252P) è stato inserito ne l pla sm id e pSVL

tram ite m utag e ne si (Invitrog e n Life Technolog ies Ca rlsb a d ,CA).

L’accuratezza d el costrutto ricom b ina nte è stata ve rificata tram ite seque nzia m e nto d iretto.

Pe r l’espressione transitoria d el recettore selva g g io (wtTSHr) e d e l

recettore m utato,le cellule CO S-7 (cellule e m b riona li d i rene d i scim m ia)

sono state sem ina te a lla concentrazione d i 150.000 cellule pe r piastra d a 3 cm d i d iam e tro e fa tte crescere nel loro m e zzo d i coltura DM EM

a d d iziona to con siero b ovino fe tale a l 10% ,penicillina 100IU /m l,

streptom icina 100U I/m l,fung inzone 2,5 µg r/m l e sod io piruva to 1 m M .

Dopo 24 ore d i incub a zione a 37 °C in presenza d i CO2 a l 5% ,og ni piastra

è stata trasfettata con 250ng r d i DN A pla sm id ico utilizza nd o la tecnica d e l DEAE-Dexstrano e sottoposta a shock pe r 2 m inuti con DM SO a l 10% . Dopo 48 ore d a lla trasfe zione le cellule sono state utilizza te pe r m isurare la prod uzione d i AM Pc,per stud i d i leg a m e e d i ana lisi citofluorim e trica (FACS).

Tutti gli espe rim e nti sono stati eseg uiti in triplicato e i risultati sono e spressi com e la m e d ia ± d eviazione stand a rd d i un esperim e nto usato com e rife rim e nto.

(25)

Ana lisi citofluorim etrica (FACS)

Pe r la citofluorim etria,le cellule CO S-7,48 ore d opo la trasfezione sono

state rim osse d a lla piastra con EDTA 5m M e EGTA 5m M in N a Cl/Pi e

trasferite in tub i tipo fa lcon (2025,Fa lcon La b we re,Cocke ysville,M D,

U SA). In seg uito le cellule sono state la va te con N a Cl/Pi contene nte lo

0,1% d i BSA e centrifug a te 500 x g a 4°C pe r 3 m inuti e sottoposte a

protocollo d i pe rm e a b ilizza zione e non perm e a b ilizza zione. Le cellule non pe rm e a b ilizza te sono state incub a te a tem pe rature a m b iente pe r 30 m inuti con 200µl d i anticorpo m onoclona le d iretto contro il recettore d el TSH (BA8 d ona to d a lla d r.ssa Sa b ine Costag liola ) d iluito in N a Cl/Pi

contenente 0,1% d i BSA. Le cellule sottoposte a l trattam e nto d i

pe rm e a b ilizza zione sono state fissate con pa raform a ld e id e a l 2% in

N a Cl/Pi e in seg uito trattate per 30 m inuti con N a Cl/Pi contene nte lo 0,1%

d i BSA e 0,2% d i saponina (Sig m a Che m ical Co., St Louis,M O ,U SA);

ne lle successive fa si l’anticorpo è stato trattato con saponina con 0,2% . In

seg uito le cellule la va te con N a Cl/Pi e 0,1% d i BSA e incub a te a 4°C per 30 m inuti al b uio con un a nticorpo second a rio coniug a to con la fluoresceina

(g oa t antim ouse IGg ) (Becton Dickison a nd Co., Sa n Josè,CA,U SA)

d iluito 1:20 in N a Cl/Pi più BSA 0,1% contene nte 10 µg r/m l d i iod uro d i

propizio (PI) (Sig m a ). Lo iod uro d i propizio (PI) è stato usato pe r e vid e nziare ed esclud e re d a ll’ana lisi le cellule d a nne g g iate.

L’ana lisi citofluorim etrica è stata ottenuta utilizza nd o lo strum e nto FacSort (N e c ton Dickinson a nd Co) e quipa g g iato con un la ser ad a rgon pe r un’eccitazione d i 488 nm pe r riconoscere a nticorpi m onoclona li coniug a ti con fluoresceina 5-isotiociana to e con PI. La fluorescenza

(26)

e m essa d a lla fluoresceina e d a l PI d i og ni sing ola cellula sono state sepa rate e m isurate utilizza nd o l’ottico stand a rd d e l FacSort. E’ stato utilizza to il softwa re CELLQ U EST pe r acquisire e a na lizza re i d a ti. Sono state ana lizza te a lm e no 10.000 cellule.

Stud i d i lega m e

Lo stud io d i leg a m e 125I-bTSH al suo recettore è stato eseg uito sia pe r

d e term ina re il num e ro d i recettori espressi sulla supe rficie cellula re (Bm a x) sia per d e term ina re la costante d i affinità d el le g a m e (Kd ).

Le cellule CO S-7,48 h d opo la trasfe zione,sono state la va te con la

soluzione d i Hank’s in cui il cloruro d i sod io e ra stato sostituito con 280m M d i sucrosio pe r il m a ntenim ento d e ll’osm ola rità e contenente

0,2% d i alb um ina b ovina (BSA). In seg uito le cellule sono state incub a te

pe r 4 h a tem peratura a m b iente ne lla stessa soluzione tam pone

contenente il 2,5% d i la tte in polve re a b a sso contenuto d i grassi,80.000

cpm per piastra d i 125I-bTSH (BRAH M S,Be rlino,Germ a nia) a d ive rse

concentrazioni d i bTSH fred d o. Alla fine d e ll’incub a zione le cellule sono state la va te pe r 2 volte con lo stesso tam pone fred d o e solub ilizza te con N a O H 1M e la rad ioa ttività è stata contata con un contatore ?. L’ag g iunta d e l la tte a l tam pone è stata utile pe r rid urre il le g a m e a specifico d el TSH

m a rcato a lle cellule d i controllo,che non esprim ono il recettore,e d a lla

pla stica d elle piastre.

In queste cond izioni spe rim e ntali,il le g a m e non specifico d el rad ioa ttivo

(d e finito com e la rad ioa ttività le g a ta a lla pla stica d e lle piastre in presenza d i 100 m U /m l d i bTSH fred d o) a lle piastre contenenti le cellule d i

(27)

controllo trasfettate solo con pSVL,e ra pa rag ona b ile. Poiché non esiste

un criterio d i stand a rd izza zione d e lla b ioa ttività d e l b TSH, tutte le

concentrazioni d el TSH o d e l TSHr sono state e spresse in m U /m l, a ssum end o un rapporto stechiom e trico d i 1:1 pe r il le g a m e d el TSH al suo recettore.

Determ ina zione d ell’AM Pc

Pe r il d osa g g io d e ll’AM Pc extracellula re le cellule CO S-7,utilizza te pe r lo

stud io funziona le d e lla m utazione L252P,e le cellule JP09,utilizza te per il

sa g g io d e lla b ioa ttività d e lla m olecola d e l TSH,sono state la va te con un tam pone ipotonico Kreb s/Ring er Hepes b uffr (KRH) e pre-incub a te nello stesso tam pone pe r 30’ a 37°C; le cellule sono state successiva m e nte

incub a te pe r 1 h 37°C in presenza d i isob utilm e tilxa ntina (IBM X) 0,5 m M

(inibitore d e lla fosfod iesterasi) e d in a ssenza (b a sale ) o in presenza d i

TSH b ovino (b TSH) (Sig m a Che m ical Co),o d i TSH um a no ricom b ina nte

utilizza to com e stand a rd d i rife rim ento (Ge nzym e ) e TSH um a no purificato com e d escritto in preced enza . L’AM Pc extracellula re è stato

m isurato ne l soprana tante con un m e tod o RIA,utilizza nd o un a nticorpo

policlona le a nti-AM Pc com m e rciale e i risultati sono stati espressi in pm ol/pozze tto.

(28)

RISU LTATI

L’ana lisi g ene tica d e l g ene d e l recettore d e l TSH eseg uita ne i 40 pa zienti sporad ici affe tti d a ipertireotropine m ia isola ta non ha e vid e nziato la presenza d i alcuna a nom a lia.

L’ana lisi g ene tica,e seg uita ne i 17 sog g etti con ipertireotropine m ia isola ta

a c a rattere fa m iliare,ha e vid e nziato la presenza d i m utazioni ina ttiva nti

d e l TSHr in 12/17 sog g etti. Le m utazioni sono state id e ntificate nelle

fa m iglie A,B,E,F e G. N ella fa m iglia C e D non è stata id e ntificata

a lcuna m utazione d el TSHr.

Il sequenziam e nto d iretto d i tutti gli esoni d e l g ene d e l TSHr ha in m olti pa zienti evid e nziato la presenza d i qua ttro va rianti polim orfiche.

In 5/57 è stata id entificata una va riante a lle lica a carico d e ll’esone 1 (Pro 52Thr in cond izioni d i eterozig osi).

In 26/57 è stato id e ntificato un polim orfism o nell’esone 7 a carico d el

nucleotide 561 (AAC/AAT): in 24/26 il polim orfism o e ra om ozig ote,in

2/26 era e terozig ote. Q uesta sostituzione non m od ificava l’am inoacid o in posizione 187.

26/49 sog g e tti erano om ozig oti per un polim orfism o ne ll’esone 9 a c a rico d e l nucle otid e 855 (GCC/GCT). Q uesta sostituzione non m od ificava l’am inoacid o in posizione 285.

(29)

FAM IGLIA A

Il sequenziam e nto d iretto d e l g ene d e l recettore d e l TSH ha e vid e nziato la presenza d i una m utazione g ià d escritta in le tteratura (5) che consiste ne lla transversione d i una Citosina con una Gua nina a c a rico d e l nucleotide 484 (CCT/GCT) con conseg ue nte sostituzione d i una prolina con una a la nina in posizione 162 (P162A)(Fig.6). Q uesto resid uo è localizza to sulla porzione extracellula re d e l recettore.

L’ana lisi g e ne tica d e lla proposita ha m ostrato una m utazione ina ttiva nte d e l g e ne d e l TSHr in om ozig osi; ne l figlio e nella m a d re d e lla prob a nd a la m e d e sim a m utazione e ra in eterozig osi. N e ll’altro m e m b ro d e lla fa m iglia con ipe rtireotropine m ia isola ta la m utazione è a ssente.

Fig. 6

FAM IGLIA B

Il seque nzia m e nto d iretto d el g ene d e l recettore d e l TSH ha evid enziato la presenza d i una m utazione non a ncora d escritta in le tteratura che consiste ne lla sostituzione d i una le ucina con una prolina in posizione 252 (L252P)(Fig.7). La le ucina in posizione 252 è un resid uo a ltam e nte conserva to tra i recettori glicoproteici.

(30)

L’ana lisi ge ne tica d e lla proposita e d e lla figlia ha m ostrato una m utazione ina ttiva nte d e l g ene d e l TSHr in e terozig osi.

Fig. 7

Caratteristiche funzionali d ella m utazione L252P d el TSHr

Le caratteristiche funziona li d e l recettore m utato L252P sono state stud iate tram ite espressione transitoria in cellule CO S-7. Com e controllo, sono state utilizza te cellule trasfe ttate con il recettore selva g g io (wtTSHr) e cellule trasfettate con il vettore pSVL.

Ana lisi citofluorim etrica (FACS): l’ana lisi citofluorim etrica,e seg uita

utilizza nd o un a nticorpo m onoclona le (BA8) d iretto contro il TSHr,ha

e vid e nziato un b a sso live llo d ’espressione d el recettore m utato L252P sulla supe rficie cellula re. Dopo pe rm e a b ilizza zione d elle cellule con

saponina ,il recettore m utato è stato localizza to a ll’interno d ella

cellula (Fig. 8) sug g e rend o che la proteina è presente a ll’interno d e lla cellula .

(31)

Fig. 8

Stud i d i lega m e 125I-b TSH Pe r m isurare il num e ro totale d i recettori

e spressi sulla superficie d e lle cellule transfe ttate con il recettore m utato L252P (Bm a x) e la costante d i d issociazione (Kd ) sono stati eseg uiti stud i d i le g a m e 125I-bTSH.

Il recettore m utato ha una b a ssa c a pacità d i leg a m e (0,05 ± 0,001 m U /m l) rispetto a quella d e l recettore selva g g io (0,21 ± 0,04 m U /m l),confe rm a nd o così il suo b a sso live llo d ’espressione sulla supe rficie cellula re. La costante d i d issociazione (Kd ) d el recettore m utato è sig nificativa m e nte m inore d i quella d el recettore selva g g io (rispe ttiva m e nte 0,46 ± 0,2 vs 0,9 ± 0,20 m U /m l) (Fig.9).

(32)

Fig. 9

Ca sca ta d ell’AMPc: Per la d e term ina zione d e ll’AM Pc b a sale,le cellule CO S-7 sono state trasfettate utilizza nd o 250ng per piastra d i DN A d el recettore wt e d e l recettore m utato L252P. Le cellule trasfettate con il

recettore wt m ostrano un a um e nto d e ll’AM Pc b a sale ,in a ssenza d i

a g onista,d i 5 volte rispe tto a lle cellule trasfe ttate con il solo pSVL

(rispettiva m e nte 205 ± 13 pm ol/piastra; 30 ± 8 pm ol/piastra). Q ue sto risultato d im ostra che il wtTSHr ha un’attività costitutiva per l’AM Pc. Le cellule trasfe ttate con il recettore m utato L252P m ostrano livelli più

b a ssi d i AM Pc b a sale rispe tto a l recettore selva g g io d e l TSH,m a più a lti

rispetto a quella d elle cellule trasfe ttate con il solo ve ttore pSVL (54 ± 13 pm ol/piastra).

La risposta b iolog ica al b TSH nelle cellule trasfe ttate con il recettore selva g g io d e l TSH e con il recettore m utato L252P è stata va lutata in term ini d i accum ulo d i AM Pc. Q ua nd o testate con concentrazioni

(33)

m ostrano un increm ento d e lla prod uzione d i AM Pc,rag g iung e nd o il 50%

d e lla d ose efficace alla concentrazione d i 0,27 ± 0,02 m U /m l (EC50) e d un

pla tea u a lla concentrazione d i bTSH d i 10 m U /m l (Fig.10). Le cellule trasfettate con il recettore m utato L252P m ostrano una scarsa risposta in term ini d i prod uzione d i AM Pc d opo stim olo con b TSH (Fig.10).

Fig. 10

FAM IGLIA E

Il seque nzia m e nto d iretto d el g e ne d e l recettore d e l TSH ha e vid enziato la presenza d i una nuova inserzione .

Si tratta d i una d uplicazione d i 4b p in posizione 41 (41TGCAins) che d e term ina la crea zione d i uno stop prem a turo a livello d e l cod one 62 Q 8fsX62 che provoca la form a zione d i una proteina troncata.

(34)

Il proposito e ra eterozig ote pe r tale inserzione . Il pa d re d el proposito e la sorella erano e terozig oti pe r la stessa a nom a lia. La m a d re invece m ostrava solo il recettore d e l TSH d i tipo selva g g io(wrTSH)(Fig.11).

Fig.11

FAM IGLIA F

Il seque nzia m e nto d iretto d e l g e ne pe r il recettore d el TSH rive la la

presenza d i una sola a nom a lia,una m utazione ina ttiva nte GAC/AAC che

rigua rd a il resid uo Asp in posizione 410,che è sostituito d a un Asn

(35)

La proposita e ra om ozig ote pe r questa m utazione. La sorella e terozig ote pe r la stessa a nom a lia.

FAM IGLIA G

Il seque nzia m e nto d iretto d el g e ne pe r il recettore d el TSH rive la la presenza d i una m utazione ina ttiva nte d i tipo CCT/GCT che rigua rd a il resid uo d i prolina in posizione 162 che è rim piazza to d a una a la nina . Era inoltre presente un polim orfism o d i CCC/ACC che colpiva la prolina in posizione 52 (P52T). Sia il proposito che il pa d re e rano eterozig ote pe r la m utazione. I 2 figli d el proposito presentava no solo sequenze d el recettore d e l TSH tipo selva g g io (wrTSH).

(36)

DISCU SSIO N E

L’ipotiroid ism o sub clinico è una cond izione in cui si riscontra un inna lza m e nto d e i live lli sierici d i TSH associato a livelli d i FT4 e FT3 ne lla norm a (1).

La Tiroid ite Cronica Autoim m une è la più freque nte causa d i ipotiroid ism o sub clinico nei sog g e tti ad ulti che a b itano in a ree a d a d e g ua to a pporto iod ico e g li ele m enti d iag nostici che caratterizza no que sta pa tolog ia sono la presenza d i anticorpi rivolti verso a ntige ni

tiroid e i com e g li anticorpi anti-tireog lob ulina ,a tireope rossid a si e a

nti-rece ttore d e l TSH. All’ ecog rafia si evid e nzia,inoltre,la presenza d i un

a spe tto d iffusam e nte ipoecog e no,tipico d e lle form e a d e ziolog ia

a utoim m une (2).

Tuttavia sono state d escritte a nche d e lle rare form e d i Tiroid ite Cronica Autoim m une d e finite “Siero-ne g a tive ” pe r l’assenza d i seg ni d i

a utoim m unità um orale (2),che sono sospe ttate sulla b a se d el riscontro d i

un a spetto ipoecog e no a ll’ecog rafia e che possono e ssere d iag nosticate,

e ventua lm e nte,a nche a ttraverso esam e c itolog ico d e ll’ag oa spirato d e lla

g hiand ola tiroid e a , d a l qua le risulti la presenza d i infiltrato

infiam m a torio(20-21).

La form a Autoim m une d i ipotiroid ism o sub clinico va com unque d iffe renziata d a lla rara cond izione clinica cong enita chiam a ta Resistenza tiroid e a a l TSH (3).

(37)

La Resistenza tiroid e a a l TSH è una sind rom e in cui la tiroid e m ostra una rid otta sensibilità a ll’azione d el TSH b iolog icam e nte a ttivo che può essere d i grad o va riab ile e può e ssere d e finita com e “ipertireotropine m ia isola ta”.

Q uesta cond izione può essere d ovuta a d a nom a lie nel recettore d el

TSH(5-11),a d un d ifetto a live llo d ella proteina Gs-alfa (com e ne llo

pseud oipopa ratiroid ism o d i tipo 1)(22),o a d e ve ntua li anom a lie a live llo

d e l fa ttore d i trascrizione PAX-8. Q ue sta cond izione,com e a b b iam o

potuto riscontrare a nche nei nostri stud i clinici,può conseg uire a d una

m od a lità d i trasm issione ered itaria d i tipo a utosom ico d om ina nte.

Lo scopo d el nostro la voro è stato que llo d i stud iare la preva lenza d i m utazioni ina ttiva nti d el g e ne d e l recettore d e l TSH in una popola zione

d i 57 sog g e tti con ipe rtireotropine m ia isola ta,d i cui 17 fa m iliari e 40

sporad ici.

Tutti i 57 sog g e tti,38 d onne,11 uom ini e 8 b a m b ini,sono stati sottoposti

a l sequenziam e nto d iretto d e ll’intero g ene d e l recettore d e l TSH.

L’ana lisi ge ne tica ha id e ntificato qua ttro m utazioni ina ttiva nti del recettore d el TSH in 12/17 d e i sog g etti affe tti d a ipe rtireotropine m ia isola ta a carattere fa m iliare.

N e lla fa m iglia A e G è stata id e ntificata la m utazione ina ttiva nte P162A (Fig. 6).

Le caratteristiche funziona li d e lla m utazione P162A sono state d escritte in preced enza d a d e Roux(6). Da g li stud i funziona li em erge che il recettore

(38)

in vitro in cellule eucariote,pa ri ad 1/10 d i que lla d e l recettore selva g g io.

Inoltre,g li stud i d i le g a m e e vid e nziano che il recettore m utato ha una

rid otta e spressione sulla superficie cellula re.

La m utazione P162A è stata d escritta a nche d a a ltri autori (4-10) e a d

e sem pio nel la voro d i Re fe toff (5),d ue m e m b ri d e lla stessa fa m iglia

presentava no la m e d e sim a m utazione in e terozig osi. La m a d re a ve va un

ipotiroid ism o seve ro (TSH = 99 µU/m l),m e ntre nel figlio il va lore d e l

TSH era sug g estivo d i un ipotiroid ism o lieve (14 µU/m l). Q uind i la stessa m utazione era responsab ile d i un fenotipo d i d ive rsa g ravità.

N e i nostri pa zienti portatori d e lla m utazione i va lori d i TSH erano

rispettiva m e nte 18,9 µU/m l ne lla proposita e 6.3 µU/m l ne l figlio.

E’ quind i ve rosim ile che l’espressione d e l fe notipo,in que sti ed a ltri

sog g e tti,possa e ssere m od ula ta d a a ltri fa ttori,com e a d esem pio la

funzione d i altre proteine im plicate nella trasd uzione d el seg na le,o

l’interferenza d i fa ttori am b ientali,qua li l’apporto iod ico.

U n a spetto peculiare d e lla proposita d e lla fa m iglia A è che ne l corso d i

uno d ei controlli annua li,d opo circa 2 a nni d a lla prim a osserva zione e in

a ssenza d i terapia con L-Tiroxina ,la pa ziente ha presentato un qua d ro d i

franco ipotiroid ism o (TSH = 60 µU/m l) in concom itanza con la com pa rsa d i anticorpi anti-tireog lob ulina e a nti-tireope rossid a si positivi ad a lto

titolo. Inoltre,l’ecog rafia tiroid e a m ostrava una g hiand ola d i norm a li

d im e nsioni,m a con un a spetto ecog rafico ipoecog eno,tipico d ella

tiroid ite a utoim m une,chiaram e nte d ive rso rispetto a que llo d ella prim a

(39)

La pa ziente inoltre rife riva la com pa rsa d i astenia,d ifficoltà ne lla concentrazione e stipsi. All’esam e ob iettivo la cute a ppa riva secca. La

pa ziente è stata pe rtanto trattata con L-Tiroxina a d osi sostitutive,con

norm a lizza zione d e l va lore d e l TSH.

N oi riteniam o che l’associazione tra m utazioni o polim orfism i d e l recettore d e l TSH e lo sviluppo d i tiroid ite a utoim m une sia un evento d e l tutto occasiona le; tuttavia in pa ssato è stato proposto che un recettore m od ificato potreb b e essere im plicato ne ll’inizio d el processo

a utoim m une tiroid e o,m a in rea ltà que sto fe nom eno non è m a i stato

d im ostrato (9). Infa tti,a lcune va rianti alle liche d e l recettore d e l TSH sono

state d escritte,a d e sem pio,in pa zienti affe tti d a M orbo d i Ba sed ow, a ltra m a la ttia a c a rattere a utoim m une . Tuttavia la preva lenza d i que ste va rianti alle liche non è d iffe rente d a que lla riscontrata nella popola zione norm a le d i controllo non a ffe tta d a pa tolog ia a utoim m une (17).

N e lla fa m iglia B a b b iam o id entificato una m utazione ina ttiva nte d e l g e ne d e l recettore d e l TSH m a i d e scritta in letteratura.

La nuova m utazione d a noi id e ntificata,la L252P,è stata stud iata a nche

d a l punto d i vista funziona le.

In pa rticola re la FACS a na lisi ha e vid e nzia to,d opo espressione in cellule

e ucariote,un b a sso livello d ’espressione d e l recettore m utato L252P sulla

supe rficie cellula re. Dopo perm e a b ilizza zione d elle cellule con saponina , il recettore m utato è stato localizza to a ll’interno d e lla cellula . Gli stud i d i

le g a m e con 125-I ha nno confe rm a to che il recettore m utato ha un b a sso

(40)

Pe r tali m otivi le cellule trasfe ttate con il recettore m utato L252P m ostrano una scarsa risposta in term ini d i prod uzione d i AM Pc d opo stim olo con concentrazioni crescenti di bTSH (Fig.10).

Il com portam e nto funziona le d i questa m utazione in vitro non d ifferisce d a que llo g ià d escritto in letteratura pe r altre m utazioni ina ttiva nti del g e ne d e l TSHr ed è responsab ile d el fenotipo osserva to.

In pa rticola re qua nd o la m utazione ina ttiva nte è presente in eterozig osi

sem plice,il fenotipo che ne d e riva è que llo d i una resistenza pa rziale a l

TSH d i tipo d om ina nte; in a ltri term ini,nonostante la coe sistenza d e l

recettore selva g g io d el TSH e d el recettore m utato, tale a nom a lia si

e sprim e in og ni m od o con il qua d ro d e ll’ipe rtireotropine m ia,seppur in

form a lieve o m od erata.

Il m eccanism o m olecola re che può g iustificare que sto com portam e nto d a

pa rte d e lla m utazione, non è a ncora d e l tutto chiaro. L’ipotesi più

accred itata è che il recettore m utato eserciti un e ffe tto “d om ina nte ne g a tivo” sul recettore selva g g io d e l TSH che porta a sua volta a d una rid otta e spressione d e l recettore stesso sulla supe rficie cellula re.

N e lla fa m iglia E è stata trova ta una d uplicazione 4b p in posizione 41 (41TGCAins) che era responsab ile d e llo stop prem a turo ne l cod one 62 Q 8fsX62 (Fig.11). In questo caso l’inserzione d eterm ina va la form a zione d i una proteina troncata con incapacità funziona le .

N e lla fa m iglia F è stata riscontrata una m utazione ina ttiva nte il g ene d e l

recettore d e l TSH g ià d e scritta in le tteratura,D410N (6). Gli stud i

funziona li sulla m utazione D410N m ostrava no che il recettore m utato

(41)

d i trasd uzione d el se g na le. Ciò ind ica che,in questo tipo d i m utazione,il d ife tto è pa rziale.

In pa rticola re la m utazione D410N è stata d e scritta in un neona to con ipotiroid ism o cong enito che presentava una g hiand ola tiroid e a in sed e, lieve m e nte ing rand ita. Q uesta m utazione e ra presente in form a e terozig ote.

Le m utazioni id entificate nel nostro g ruppo d i stud io sono tutte fa m iliari, in a ltre pa role presenti in d ue o più m em b ri d i una stessa fa m iglia.

Q uesto concord a con i d a ti riportati in le tteratura,ne i qua li tutte le

m utazioni ina ttiva nti de l g e ne d e l TSHr ad og g i d escritte sono state id e ntificate in m e m b ri d i una stessa fa m iglia(5-11).

In letteratura sono d escritte 16 fa m iglie con Re sistenza tiroid e a a l TSH d ovuta a m utazioni ina ttiva nti d e l g ene d e l TSHr ed in pa rticola re Alb e rti (11) ha recentem e nte d e scritto un’ele va ta preva lenza d i m utazioni ina ttiva nti de l TSHr in 10 b a m b ini affe tti d a ipotiroid ism o cong e nito a ppa rtenenti a 4 fa m iglie. In 4 b a m b ini erano presenti m utazioni ina ttiva nti il recettore d el TSH e in questi casi anche il pa d re o la m a d re a veva no la stessa a nom a lia. In un caso fa m iliare sono state id e ntificate d ue m utazioni in e terozig osi com posta; ne i restanti 9 casi le m utazioni e rano in eterozig osi sem plice.

N e lla nostra casistica d i pa zienti nessun sog g etto,a d eccezione d e l

proposito d e lla fa m iglia E,è stato id entificato a llo screening ne ona tale

pe r l’ipotiroid ism o cong enito,perché na to prim a d e ll’introd uzione d i

que sta ind a g ine che risale a g li anni ’80. Com unque,un a spe tto

(42)

pa rte d e i casi d i ipe rtireotropine m ia isola ta può non essere d iag nosticata a llo screening neona tale pe r l’ipotiroid ism o cong enito.

N e i la b oratori d ei centri d i scree ning ,infa tti,i ne ona ti affetti da

ipotiroid ism o cong e nito sono id e ntificati qua nd o a lla na scita il va lore d e l

TSH risulta m a g g iore a 15-20 µU/m l. In que sti pa zienti,a c a usa d e l lieve

d ife tto,il sistem a d i d osag g io d e l TSH sierico può non risultare

sufficientem e nte sensibile.

U n’ altra im portante osserva zione è che ne lle fa m iglie C e D d ue m e m b ri

d i og nuna ,rispe ttiva m e nte m a d re e figlia,presentava no un qua d ro d i

ipertireotropine m ia isola ta,m a l’ana lisi g e ne tica d el TSHr non ha

id e ntificato m utazioni ina ttiva nti del TSHr.

In letteratura sono d escritti altri casi fa m iliari nei qua li d iversi m e m b ri d i

una stessa fa m iglia ha nno una ipertireotropine m ia isola ta,in a ssenza d i

m utazioni ina ttiva nti d el g e ne d e l TSHr o d i alterazioni a carico d ella proteina Gsalfa .

In pa rticola re ne l la voro d i Xie e t al.(26) sono state d escritte tre fa m iglie con ipe rtireotropine m ia isola ta nelle qua li l’ana lisi g enetica d el g ene d el TSHr non ha e vid enziato a lcuna m utazione ina ttiva nte d e l TSHr.

N e l nostro la voro a b b iam o a nche d e scritto 40 casi sporad ici d i ipertireotropine m ia isola ta ne i qua li l’ana lisi g enetica d el g ene d e l TSHr non ha id e ntificato a lcuna m utazione.

L’ ipotesi sul possibile m eccanism o responsab ile d i questi qua d ri d i

ipertireotropine m ia isola ta,sia sporad ica che fa m iliare,non è chiara.

Consid e rand o i preced e nti d a ti presenti in le tteratura e quelli presenti nel

(43)

recettore d e l TSH rappresentino,in a ssenza d i autoim m unità,un raro e vento nella pa tog e ne si d e ll’ipotiroid ism o sub clinico in form a sporad ica. E’ pe rciò consiglia b ile che le ind a g ini gene tiche per lo stud io d e l recettore d e l TSH siano lim itate a lle form e d i ipotiroid ism o a carattere fa m iliare. Da l punto d i vista d e lla pratica clinica è necessario tuttavia e sclud e re che l’ipe rtireotropine m ia isola ta sia conseg ue nte a ll’assunzione d i fa rm aci pe rchè a d esem pio a lcuni pa zienti in terapia fa rm acolog ia con litio o a m iod a rone possono a ve re un qua d ro d i ipe rtireotropine m ia isola ta. Tutte le form e d i ipe rtireotropine m ia isola ta d e vono poi essere d istinte d a que lle form e d i ipotiroid ism o lieve d ovute a d un’alterazione d ella b ioa ttività d e lla m olecola d el TSH. Anche in que sti casi il fenotipo sarà

caratterizza to d a un increm ento d e l va lore d e l TSH,la cui entità

d ipend e rà d a l g rad o d i b ioina ttività d e lla m olecola d e l TSH (b ioa ttività rid otta o a ssente)(32-36).

Il test d i stim olo con TRH può e ssere utilizza to com e m etod o d i va lutazione d ella b ioa ttività d e l TSH in vivo.

Altri casi d i ipe rtireotropine m ia isola ta non d ovuti a m utazioni ina ttiva nti de l g e ne d el TSHr possono e ssere in rea ltà form e d i tiroid ite a utoim m une in a ssenza d i seg ni bioum orali ed ecog rafici d i a utoim m unità tiroid e a (2). In questi casi è utile seg uire il pa ziente ne l tem po poiché è prob a b ile che se il m eccanism o è a utoim m une, l’ipotiroid ism o è d e stina to a d e volve re ve rso una form a più g rave ,con la com pa rsa d i anticorpi anti-tireog lob ulina e a nti-tireope rossid a si.

Il pa ziente a ffe tto d a ipotiroid ism o sub clinico è solitam e nte a sintom a tico, m a a ttente ind a g ini ha nno d im ostrato com e queste a lterazioni bioum orali

(44)

correlino con lo sviluppo d i com plicanze che ha nno ripercussioni sulla

qua lità d e lla vita,le capacità cog nitive ,i livelli d i lipid i,il ritm o e la

funziona lità card iaca,la m ine ralizza zione d e ll’osso e il processo d i

a terog e nesi(1).In pa rticola re,l’ipotiroid ism o presente in età ne ona tale o

ne ll’ infa nzia,a nche se lieve , può essere causa d i alterazioni

ne uropsicolog iche o a lterazioni d ella crescita som a tica.

Pe r qua nto rigua rd a la sintom a tolog ia d e i pa zienti stud iati in questo la voro non sono state riscontrate anom a lie cliniche im portanti.

Alcuni autori sug g e riscono che pa zienti affe tti da ipotiroid ism o a nche lieve possano sviluppa re a lterazioni m e tab oliche qua li l’ increm ento d e l

colesterolo totale,d el colesterolo-LDL,d e i triglicerid i,d ell’apoproteina

A1 (ApoA1),d ell’Apoproteina B (ApoB),d e lla liporpoteina (a ),

increm e nto d ei livelli sierici d i m iog lob ina ,un eccesso d i prod uzione d i

acid o la ttico d urante l’esercizio fisico(1-2).

In tutti i nostri 57 sog g etti affe tti d a ipe rtireotropine m ia isola ta a b b iam o e seg uito un d osa g g io d i alcuni d e g li ind ici pe riferici d i ipotiroid ism o:

profilo lipid ico com ple to (cole sterolo totale,LDL,HDL,triglicerid i),

fe rritina ,prove d i funzione epa tica (SGO T,SGPT),LDH (Fig. 4). In tutti i

sog g e tti i va lori erano nella norm a ,sug g e rend o che l’ipotiroid ism o a ve va

scarsi effe tti a live llo m etab olico.

U n netto increm e nto d el va lore d e l cole sterolo totale e d ei triglicerid i è

stato osserva to sola m e nte nella proposita d ella fa m iglia A,in

concom itanza d e ll’ insorgenza d i ipotiroid ism o franco d opo lo sviluppo d e lla tiroid ite a utoim m une.

(45)

CO N CLU SIO N I

In 12/17 pa zienti affetti d a ipertireotropine m ia isola ta a carattere fa m iliare (Fa m iglia A,B,E,F e G) l’ana lisi g e netica d e l g ene d e l recettore d e l TSH ha id e ntificato la presenza d i qua ttro m utazioni ina ttiva nti del recettore d el TSH: due d i queste g ià d e scritte in le tteratura ( P162A, D410N ) e d ue d escritte per la prim a volta e stud iate a nche d a l punto d i

vista funziona le (Q 8fsX62,L252P).

U n sog g e tto con m utazione ina ttiva nte d el TSHr ha sviluppa to, in

seg uito,una tiroid ite cronica autoim m une con ipotiroid ism o franco.

N e lle fa m iglie C e D e nei rim a ne nti 40/57 sog g e tti con

ipertireotropine m ia sporad ica,l’ana lisi g enetica d e l g e ne d e l TSHr è

risultata ne g a tiva pe r m utazioni ina ttiva nti.

Rim a ne a ncora d a chiarire se i casi d i ipe rtireotropine m ia isola ta nei qua li l’ana lisi ge ne tica ha escluso m utazioni ina ttiva nti de l g ene d el TSHr, rappresentino d e lle form e d i tiroid ite a utoim m une sierone g a tive o se l’ipe rtireotropine m ia isola ta sia l’espressione d i un d ifetto g e ne tico a carico d i altri ge ni. Q ue sto sarà a rgom ento d i stud i futuri.

(46)

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Figura

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