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Progettazione energetica e strutturale di un edificio residenziale a struttura di legno

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Academic year: 2021

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(1)

INDICE

INTRODUZIONE

PARTE I – Architettura bioclimatica

1.

I principi della progettazione bioclimatica

1.1 Studio delle caratteristiche del sito 1.2 Isolamento termico e aerazione 1.3 Riscaldamento passivo

1.3.1 Sistemi solari passivi a guadagno diretto 1.3.2 Sistemi solari passivi a guadagno indiretto

1.3.2.1 Muri di Trombe 1.3.2.2 Muri solari ad acqua 1.3.2.3 Pozzo solare

1.3.2.4 Roof pond

1.3.3 Sistemi solari passivi a guadagno isolato

1.3.3.1 Sere solari 1.3.3.2 Buffer space 1.3.3.3 Doppio involucro

1.4 Raffrescamento passivo

1.4.1 Riduzione delle fonti di riscaldamento 1.4.2 Ombreggiamento

1.4.3 La ventilazione 1.5 Illuminazione naturale 1.6 L’uso del verde

2.

Architettura bioclimatica nel passato

2.1 Il sistema termale romano 2.2 I Sassi di Matera

2.3 I Dammusi di Pantelleri 2.4 I Trulli della Puglia

2.5 Il Limoniere del lago di Garda 2.6 Le ville rinascimentali di Costozza

(2)

2.7 La Mesa Verde in Colorado (USA) 2.8 Le torri del vento iraniane

3.

Il caso di studio

3.1 Studio preliminare

3.1.1 Inquadramento territoriale 3.1.2 Vincoli progettuali

3.1.3 Studio delle caratteristiche climatiche 3.1.4 Analisi funzionale 3.2 L’accessibilità 3.3 l progetto bioclimatico 3.3.1 Le pareti 3.3.2 La copertura 3.3.3 Le finestre 3.3.4 Il piano seminterrato

4.

Bibliografia di riferimento

PARTE II – Progettare con il legno

1.

Tipologie strutturali di legno

1.1 Sistemi intelaiati

1.1.1 Sistema costruttivo tradizionale cinese 1.1.2 Stavkirker

1.1.3 Platform frame

1.2 Sistemi a pareti portanti

1.2.1 Log house 1.2.2 Fachwerk 1.2.3 Himiş 1.2.4 Sistema

2.

Il legno e la gestione forestale

3.

Normativa di riferimento

4.

Caratteristiche generali del materiale

4.1 Anisotropia

4.2 Legno netto e legno strutturale

(3)

4.2.2 Nodi 4.2.3 Midollo

4.2.4 Inclinazione della fibratura 4.2.5 Fessurazioni (o cretti) da ritiro 4.2.6 Cipollatura

4.2.7 Legno di reazione

4.2.8 Rimargini (cicatrizzazioni) e inclusioni di corteccia 4.2.9 Smussi

4.2.10 Deformazioni

4.3 Classificazione 4.4 Umidità

4.4.1 Variazioni di dimensioni 4.4.2 Variazioni di modulo elastico

4.4.3 Deformazione sotto carico costante e umidità variabile 4.4.4 Variazioni di resistenza

4.5 Influenza della durata del carico sulla resistenza 4.6 Alterazioni biologiche

4.7 Resistenza al fuoco

5.

Legno e derivati per uso strutturale

5.1 Legno massiccio

5.2 Legno lamellare incollato 5.3 Pannelli strutturali

5.4 Pannelli di tavole a strati incrociati

5.4.1 Produzione 5.4.2 Caratteristiche

6.

Il caso di studio

6.1 Dati di progetto 6.2 Analisi dei carichi

6.2.1 Copertura piana 6.2.2 Copertura inclinata 6.2.3 Pareti esterne 6.2.3 Parete di spina 6.2.5 Solaio 6.3 Analisi sismica

(4)

6.3.1 Verifica dei criteri di regolarità

6.3.2 Calcolo del periodo fondamentale di oscillazione dell’edificio 6.3.3 Calcolo dell’ordinata dello spettro di risposta

6.3.4 Calcolo del peso sismico

6.3.5 Calcolo del valore del peso sismico alla base 6.3.6 Calcolo delle forze sismiche ai piani

6.3.7 Effetti torsionali aggiuntivi

6.3.8 Ripartizione delle forze sismiche in funzione delle rigidezze

6.4 Verifiche di resistenza delle sezioni

6.4.1 Orizzontamenti 6.4.2 Pareti

6.4.3 Travi a mensola del pavimento del loggiato

6.5 Verifica dei collegamenti

6.5.1 Ancoraggio

6.5.2 Collegamenti chiodati

7.

Bibliografia di riferimento

PARTE III – Progettazione energetica

1.

Riferimenti normativi

1.1 Dalla Legge 373/76 alla Legge 10/91 1.2 La direttiva europea 2002/91/CE 1.3 Il D. Lgs 19 agosto 2005, n. 192 1.4 Il D. Lgs 29 dicembre 2006, n. 311

1.5 I decreti attuativi del D.Lgs 192/05 e il D.P.R. 59/09 1.6 Le linee guida nazionali per la certificazione energetica

2.

Caratteristiche dell’involucro edilizio

2.1 Trasmittanza termica e condensa interstiziale 2.1.1 Le pareti esterne

2.1.3 La copertura piana 2.1.4 La copertura inclinata 2.1.5 Il solaio del primo piano

2.2 Massa superficiale e modulo di trasmittanza termica periodica

(5)

3.1 Calcolo del fabbisogno di energia termica invernale

3.1.1 Calcolo dello scambio termico per trasmissione invernale

3.1.1.1 Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione 3.1.1.2 Temperatura

3.1.1.3 Fattore di forma e extraflusso termico

3.1.2 Calcolo dello scambio termico per ventilazione invernale 3.1.3 Calcolo degli apporti termici solari invernali

3.1.3.1 Fattore di riduzione per ombreggiatura

3.1.4 Calcolo degli apporti termici interni invernali

3.1.5 Calcolo del fattore di utilizzazione degli apporti termici 3.2 Fabbisogno di energia termica estivo

3.2.1 Calcolo degli scambi termici per trasmissione estivi 3.2.2 Calcolo dello scambio termico per ventilazione estivi 3.2.3 Calcolo degli apporti termici solari estivi

3.2.4 Calcolo degli apporti termici interni estivi

3.2.5 Calcolo del fattore di utilizzazione dello scambio termico 3.3 Fabbisogno di energia termica per acqua calda sanitaria

4.

Pannelli solari termici

5.

Classificazione energetica dell’edificio

5.1 Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale 5.2 Indice di prestazione energetica per l’acqua calda sanitaria 5.3 Indice di prestazione energetica globale

5.4 Indice di prestazione energetica per la climatizzazione estiva

6.

Bibliografia di riferimento

CONCLUSIONI

Riferimenti

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