Riassunto
Parole chiave: epilessia primaria refrattaria, fenobarbitale, bromuro di potassio.
L’epilessia è la problematica neurologica più comune nel cane. Fra le cause di epilessia, quella primaria è la principale. Ad oggi è noto come il 30 – 40% circa dei soggetti affetti da epilessia primaria risulti refrattario alla monoterapia standard con fenobarbitale. La letteratura indica il potassio bromuro come farmaco aggiuntivo di prima scelta nel trattamento dei pazienti refrattari. Obiettivo di questo studio è analizzare una casistica di soggetti affetti da epilessia primaria refrattaria, già trattati con fenobarbital e monitorati in una clinica veterinaria di riferimento dopo l’aggiunta di potassio bromuro, per inquadrare i risultati della terapia combinata nei pazienti, valutando la variazione dell’intensità e frequenza delle crisi e l’eventuale presenza / assenza delle alterazioni pre e post ictali. Il campione è composto da pazienti classificati come epilettici idiopatici, ritenuti tali sulla base della ripetitività degli episodi convulsivi, negatività all’esame neurologico, normalità degli esami ematobiochimici completi, esame RM negativo. Nel 60.7% e nel 53.5% dei casi rispettivamente la frequenza e l’intensità delle crisi sono rimaste invariate o sono peggiorate dopo l’aggiunta di potassio bromuro mentre sale al 75% la percentuale di soggetti in cui almeno uno dei parametri non è migliorato.
Lo studio indica una scarsa risposta all’aggiunta di potassio bromuro da parte dei soggetti epilettici primari già correttamente trattati con fenobarbitale. I risultati di questo studio sono in parte in disaccordo con i dati bibliografici relativi all’utilizzo del potassio bromuro e vogliono essere un incentivo al proseguimento degli studi sulle molecole di nuova generazione ancora non validate per la medicina veterinaria.
Abstract
Keywords: refractory primary epilepsy, phenobarbital, potassium bromide.
Epilepsy is the most common neurological problem in dogs. Among the causes of epilepsy, the principal one is primary epilepsy. Today it is known that 30 - 40% of dogs with primary epilepsy is refractory to monotherapy with phenobarbital. Literature indicates potassium bromide as an additional drug of choice for the treatment of refractory patients. The aim of this study is to analyze a series of patients with primary refractory epilepsy,treated with phenobarbital and monitored in a veterinary clinic of reference after the addition of potassium bromide, to frame the results of the combination therapy in patients, considering the variation of the intensity and frequency of crisis and the possible presence / absence of changes in pre- and post-ictal phase. The sample consisted of patients classified as idiopathic, which was considered on the basis of repetition of convulsions, a negative neurological examination, normal complete blood biochemical examinations, negative MRI. In 60.7% and 53.5% of cases respectively, the frequency and intensity of the crisis remained unchanged or worsened after the addition of potassium bromide, and in 75% of the subjects at least one of these parameters did not improve. This study indicates a poor response to the addition of potassium bromide by primary epileptic subjects already correctly treated with phenobarbital. The results of this study partially disagree with literature on the use of potassium bromide. This study wants to be an incentive for the continuation of the studies on the next-generation molecules not validated for veterinary medicine yet.