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DISPENSA DI FRANCESE CLASSE III A

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(1)

SECONDA LINGUA STRANIERA

FRANCESE

(2)

MODULO I

LE RESTAURANT – LA CUISINE

UNITÉ 1

Savoir répondre

Qu’est ce que fait le….?

Quel est le rôle de…?

Quels sont les devoirs de…?

Qui collabore avec…?

Qui est le responsable de…?

Qui est-ce qui prépare…?

À quoi sert…?

(3)

GRAMMAIRE

La forma interrogativa

La forma interrogativa si può costruire in tre modi:

1. Con la semplice intonazione In questo caso si mantiene la stessa costruzione della forma affermativa e si aggiunge soltanto un punto interrogativo. La frase interrogativa così ottenuta va pronunciata con tono ascendente.

tu as faim? = hai fame?

2. Anteponendo la locuzione est-ce que al soggetto La costruzione della frase è quella della frase affermativa. È una forma corrente usata sia nella lingua scritta sia nella lingua parlata.

Est-ce que tu as faim? = hai fame?

3. Con l'inversione del soggetto Si tratta di una forma tipica di un registro più sostenuto e può essere usata sia nella lingua scritta sia nella lingua parlata. Occorre distinguere due casi:

se il soggetto è costituito da un pronome personale oppure da ce e on, il pronome segue il verbo (se si tratta di un tempo semplice) o l'ausiliare (se si tratta di un tempo composto). Il pronome ed il verbo o l'ausiliare vanno uniti mediante un trattino.

As-tu faim? = hai fame?

se il soggetto è costituito da un nome proprio di persona, da un sostantivo o da un pronome che non sia un pronome personale, tale soggetto rimane davanti al verbo (se si tratta di un tempo semplice) o davanti all'ausiliare (se si tratta di un tempo composto). In tal caso è necessario aggiungere il pronome personale di terza persona, corrispondente al soggetto, dopo il verbo o l'ausiliare, unendolo al verbo mediante un trattino.

Pierre veut-il manger avec nous? = Piero vuole mangiare con noi? Vos amies sont-elles parties? = le vostre amiche sono partite? Ceux-ci sont-ils en vente? = questi qui sono in vendita?

ATTENZIONE!

Per ragioni di fonetica, è necessario aggiungere una t eufonica tra il verbo o l'ausiliare ed il pronome personale soggetto quando c'è un incontro di vocali (ciò accade soprattutto con i verbi del primo gruppo). Si osservi che la t è preceduta e seguita da trattini.

Ton frère va-t-il souvent au stade? = tuo fratello va spesso allo stadio?

Pronoms et adjectifs interrogatifs

funzione persone cose

soggetto qui

qui est-ce qui

qu'est-ce qui

complemento oggetto qui

qui est-ce que

que

qu'est-ce que complemento indiretto à qui

de + qui

par qui est-ce que …

à quoi de + quoi

par quoi est-ce que …

(4)

Tu as vu qui? /Qui est-ce que tu as vu?/Qui as-tu vu? = Chi hai visto?

Tu as téléphoné à qui? / À qui est-ce que tu as téléphoné? / À qui as-tu téléphoné? = A chi hai telefonato?

Qu'est-ce qui a causé l'accident? = Che cosa ha provocato l'incidente? Que se passe-t-il? /Qu'est-ce qui se passe? = Che cosa succede? Qu'est-ce?/Qu'est-ce que c'est? = Che cos'è ?

Qu'est-ce que tu veux?/Que veux-tu? = Che cosa vuoi?

Qu'est-ce que fait Pierre?/Qu'est-ce que Pierre fait? /Que fait Pierre? = Che cosa fa Pierre?

C'est quoi? / Tu veux quoi?

Tu penses à quoi? À quoi tu penses? /À quoi est-ce que tu penses?/À quoi penses-tu? = A che cosa pensi? Cet objet sert à quoi? /À quoi sert cet objet? /À quoi est-ce que cet objet sert? /À quoi cet objet sert-il?

 Altre forme interrogative

circostanze di avverbio interrogativo

tempo quand

luogo où

modo comment

quantità / durata combien

causa pourquoi

(5)

Per formare il plurale di nomi e aggettivi è sufficiente aggiungere una – s alla forma singolare.

Le livre = les livres

La veste rouge = les vestes rouges

A questa regola generale vi sono numerose eccezioni. -s =- s un fils intelligent = des fils intelligents -x = - x un choix facile = des choix faciles - eau = - eaux une eau minérale = des eaux minérales - eu = - eux un adieu triste = des adieux tristes

Tra le eccezioni ricorda bleu, che al plurale aggiunge –s Un pull bleu = des pulls bleus

- al = - aux j’ai un animal = j’ai des animaux

Tra le eccezioni : banal, carnaval, festival, récital, fatal, glacial prendono la -s

banal = banals -ou = -ous un clou = des clous

Eccezioni: bijou, chou, genou, prendono la – x bijou = bijoux

-ail = - s dètail = dètails

Eccezioni: travail,émail, corail vitrail formano il plurale in - aux

travail = travaux

Gli aggettivi si accordano in genere e numero col nome al quale si riferiscono. Le lettere –s e –x in finale di parola sono i segni distintivi del plurale dei nomi e degli aggettivi, dei quali

modificano la grafia, ma non la pronuncia rispetto al singolare.

Le féminin des adjectifs

MASCULIN FÉMININ

-e -e un chemisier rose = une robe rose - é - ée mon copain préféré = ma copine préférée - er - ère un ami cher = une amie chère - on - onne un bon élève = une bonne élève - el - elle un produit naturel = une couleur naturelle - (i)en - (i)enne italien = italienne

- il - ile puéril = puérile Eccezione : gentil = gentille -in -ine cousin = cousine

Eccezione : bénin = bénigne hèros = hèroïne -ain -aine américain = américaine africain = africaine Eccezione : copain = copine

-ais - aise français = française Eccezione : frais /fraîche -al -ale principal = principale -an - anne paysan = paysanne

Eccezione : courtisan/courtisane -at -atte chat = chatte

Eccezione : candidat/candidate -eau - elle beau = belle nouveau = nouvelle - el -elle criminel = criminelle

(6)

- ul -ulle nul = nulle

- et -ette net = nette cadet = cadette

Eccezione : complet/complète secret/secrète -eu -eue bleu = bleue

- eur - euse nageur = nageuse

Eccezione : enchanteur/enchanteresse

Antérieur/ antérieure

-deur -deuse vendeur = vendeuse

Eccezione : demandeur/demanderesse -teur - trice acteur/actrice directeur/directrice -c -che , -que, -cque blanc = blanche turc = turque grec = grecque

-f -ve veuf = veufe neuf = neuve - g -gue long = longue

-on -onne bon = bonne -os -osse gros = grosse -ot -ote idiot = idiote Eccezione : sot/sotte

-ou -olle fou = folle mou = molle -s -sse bas = basse exprès = expresse -x -se époux = épouse heureux = heureuse Eccezione: faux/fausse roux/rousse

Doux/douce vieux/vieille

IL VERBO

Il verbo francese può essere diviso in due parti: radice e desinenza. La radice è la parte invariabile del verbo, mentre

la desinenza varia a seconda del tempo e del modo in cui il verbo viene coniugato.

Come quelli italiani, ma con desinenze diverse, i verbi francesi possono essere divisi in tre gruppi di coniugazione, a seconda della desinenza del verbo stesso coniugato all'infinito presente.

 Verbi in -er appartenenti al primo gruppo: indicativo presente. Ad esempio: parler o je parl-e o tu parl-es o il parl-e o nous parl-ons o vous parl-ez o ils parl-ent

 Verbi in -ir appartenenti al secondo gruppo: indicativo presente. Ad esempio: finir o je fin-is o tu fin-is o il fin-it o nous fin-issons o vous fin-issez o ils fin-issent

 Verbi in -re,-oir,-dre,-tre appartenenti al terzo gruppo. I primi sono di gran lunga i più diffusi.

Soltanto le coniugazioni dei verbi in -er come parler (tranne aller) ed in -ir come finir possono considerarsi regolari. Tutti gli altri verbi sono irregolari per i cambiamenti che presentano nella radice o per le desinenze.

I modi dei verbi francesi possono essere finiti o indefiniti. Esiste un'ottima corrispondenza tra modi, tempo, azione e aspetto dei verbi francesi e i corrispettivi italiani.

(7)

Il paradigma dei verbi francesi è costituito da cinque tempi primari dai quali è possibile ricavare, per i tempi regolari,tutti gli altri tempi, detti tempi derivati.

Tempi primari

 Infinito presente da cui si ricava il futuro e il condizionale.

 Participio presente da cui si ricava indicativo presente (persone del plurale), imperativo (persone del plurale),indicativo imperfetto e congiuntivo presente.

Participio passato da cui si ricavano i tempi composti come il passé composé.

 Indicativo presente (prima persona singolare) da cui si ricava l'indicativo presente (persone del singolare) e imperativo (singolare)

Passato remoto (prima persona singolare) da cui si ricava il passato remoto e il congiuntivo imperfetto.

(8)

Savoir :

 présenter la brigade et les rôles du personnel

 les devoirs et les responsabilités.

 Ce qu’on prepare.

 Les réalisations

Il s’occupe de …….. il s’est occupé de….

Il realise…. Il a réalisé………

Il prépare……. Il a préparé…….

(9)

Les prépositions

Le preposizioni sono particelle invariabili usate per introdurre complementi indiretti. Esse forniscono informazioni sul

valore, il ruolo e la funzione del termine davanti al quale si pongono.

Per esprimere circostanze e condizioni (dato che) si può usare anche comme = siccome o alors = nel momento in cui. Per spiegare una finalità pour (per) oppure de façon à con l'infinito.

etant donné = datosi che

mais = ma, però

puisque = dato che (verificabile da chi ascolta)

Esempi più semplici di preposizioni francesi sono:  à = aaprès = dopoavant = primaavec = conchez = presso, dacontre = controdans = inde = di, dadepuis = da (tempo)derrière = dietro adès = fin dadevant = davantien = a, in

entre = tra, fra (in espressioni duali)

jusque / jusqu'à / jusqu'à ce que = fino a

outre = oltre

par = per, attraverso, da

parmi = fra, tra

pendant = durante

pour = per

sans = senza

sous = sotto

sur = sopra, su

vers / envers = verso, nei riguardi di

à moin que = a meno che

sauf / sauf si = salvo, a meno che

même si / quand même = persino se

malgré = malgrado, nonostante

voici = ecco qui !

voilà = ecco là, ecco!

Les prépositions articulées

Non si utilizzano in francese tutte le preposizioni articolate (cioé preposizioni semplici unite all’articolo) italiane.

Soltanto -de- (di, da) e -à- si uniscono all’articolo, a formare gli articles contractés. Inoltre, vengono usate solamente per i casi plurali ed al singolare maschile del tipo per suoni consonanti.

La preposizione -de- si apostrofa sempre davanti a un suono vocale, divenendo -d’-. -DE- nella preposizione articolata

MASCHILE (=del, dello; dal, dallo) -du- davanti a un suono consonante

(10)

PLURALE (=dei, degli, delle; dai, dagli, dalle) -des- in tutti i casi

esempio:

du livre (dal, del libro), des classes (delle, dalle classi)

Negli altri casi si userà -de- + articolo determinativo:

de l’arbre (maschile sing. ma con vocale), de la classe (femminile singolare).

-A- nella preposizione articolata MASCHILE (=al, allo;)

-au- davanti a un suono consonante PLURALE (=ai, agli , alle ) -aux- in tutti i casi

esempio:

au livre (al libro), aux classes (alle classi)

Negli altri casi si userà -à- + articolo determinativo:

à l’arbre (maschile sing. ma con vocale), à la classe (femminile singolare)

LE ALTRE PREPOSIZIONI ARTICOLATE

Tutte le altre preposizioni semplici che in italiano potrebbero essere contratte in preposizioni articolate, in

presenza di un articolo rimarranno sempre scomposte. esempio:

avec le livre (con il libro, col libro), sur les arbres (su gli alberi, sugli alberi), dans la classe (in la classe, nella classe).

NOTA)

non si utilizza l’articolo, e di conseguenza la preposizione non diviene articolata, davanti ai nomi propri di persona.

(11)

Lo schema da seguire per esprimere la forma negativa è: ne + verbo + pas. Questa però la forma che si usa in generale, infatti porta delle variazioni.

Il ne si apostrofa quando il verbo inizia con vocale o con h muta.( frase 3, 5 ) Se il verbo è all'infinito lo schema si presenta così: ne + pas + verbo all'infinito

La particella pas non si mette quando il verbo è seguito da un avverbio di negazione come: nulla, mai, niente, ecc. (frase 2 )

Esempi di frasi con la forma negativa:

1) Io non vengo con voi - Je ne viens pas avec vous. 2) Io non ho capito nulla - Je ne comprends rien. 3) Noi non abbiamo fame - nous n'avons pas faim.

4) Questa estate, non andrò al mare - cette été, je ne vais pas à la mer. 5) Quel cane non è mio - ce chien n'est pas le mien.

6) Non voglio andare a scuola - je ne veux pas aller à l'école.

LES ADJECTIFS POSSESSIFS SINGULIER

MASCULIN : mon FÉMMININ : ma - mon

ton ta - ton

son sa - son

notre notre

votre votre

leur leur

Osservate queste frasi: Elle s’appelle Denise et sa copine Julie

Et voilà Serge et son amie Christine.

LES ADJECTIFS POSSESSIFS PLURIEL

MASCULIN ET FÉMMININ : mes

tes

ses

nos

vos

leurs

Osservate queste frasi: Mes copains et mes copines habitent à Paris.

Ce sont les photos de mes amis.

Leur cousin a 15 ans et leur cousine 16.

RICORDATEVI!

(12)

UNITÉ 3

LA TENUE PROFESSIONNELLE

Le personnel de salle doit soigner la propreté et l’hygiène. Les cheveux doivent être coupés

régulièrement et être bien peignés; le rasage est obligatoire tous les jours; les ongles des mains

doivent être coupées et bien propres.

La tenue professionelle comprend: veston blanc, chemise blanche, pantalon noir et chaussures

noires; récemmment on a introduit des livrées de differentes couleurs. Le frac est nécessaire pour

les restaurants de luxe, dans les banquets et dans les dîners importants.

Dans les restaurants de classe, on porte le smoking.

La tenue du cuisinier professionnel comprend:

coiffe professionelle: (toque.calot,charlotte) évite aux cheveux de tomber dans les aliments.

Tour de cou:permet d’absorber la transpiration et limite l’usure des cols de veste.

Veste de cuisine: en cotton à col droit, elle sert à protéger le corps des brûlures et salissures. Elle

doit pouvoir bouillir supporter l’eau de javel, et de ce fait est traditionellement blanche.

Tablier: avec ou sans bavette sert à protéger le pantalon et le bas du corps des brûlures et

salissures.

Pantalon de cuisine: en cotton et traditionellement à pied de poule bleu et blanc.

Chaussures de sécurité: en cuir blanc sans lacets à bout coqué et semelle antidérapante . Évitent

les chutes et brûlures.

LE PARTICIPE PASSÉ

Formazione del participio passato :

ER IR IR/RE/OIR

participio passato

radice + é radice + i radice + u Chanter = Chanté Partir = parti Perdre = perdu; Valoir = Valu.

Gerundio radice + ant radice + issant radice + ant

Chanter = Chantant Vieillir = Vieillissant Perdre = Perdant

Accord du participe passé :

Il participio passato senza ausiliare (avoir o être) si accorda in genere e in numero con il nome o il pronome a cui si rapporta :

Esempi : Un verre cassé; Une assiette cassée; Des assiettes cassées.

Il participio passato coniugato con l' ausilario "être" si accorda in genere e in numero con il soggetto del verbo : Esempi : Le verre est cassé; L'assiette est cassée; Les assiettes sont cassées.

Il participio passato coniugato con l' ausilario "avoir" si accorda in genere e in numero col complemento oggetto

diretto (COD), se è posto prima l'ausilario :

Esempi : Le verre, je l'ai cassé; L'assiette, je l'ai cassée; Les assiettes, je les ai cassées.

Se il complemento oggetto diretto (COD) è posto prima o se non esiste, il participio passato coniugato con l' ausilario

"avoir" è invariabile :

(13)

LE PARTITIF

A differenza dell'italiano, il francese prevede un uso molto frequente del partitivo; esso è sistematico quando si indica una quantità indeterminata oppure la parte di un tutto.Le sue forme singolari davanti a consonante sono du per il maschile e de la per il femminile.

Je mange du pain (mangio pane / del pane / il pane)

Je bois de la bière (bevo birra/ della birra / la birra).

Davanti a vocale o acca muta, il partitivo singloare è de l', tanto per il maschile quanto per il femminileJe mange de l'ananas (mangio ananas / dell'ananas/ l'ananas)

Je bois de l'eau (bevo acqua / dell'acqua / l'acqua).

La forma plurale, riservata ai sostantivi numerabili, è des, sia per il maschile che per il femminileJe mange des pommes (mangio mele / delle mele / le mele).

Si ripropongono nella tabella gli stessi esempi riportati in italiano (la parola figues, 'fichi', passa dal maschile al femminile): maschile femminile singolar e  du pain  du sucre  de l'huile  de la viande  de l'eau

plurale  des spaghettis  des figuesdes oranges

Il partitivo è frequente in combinazione con il verbo faire:dovresti fare sport

viene infatti tradotto cosI:  tu devrais faire du sport.

Alcune regole piuttosto importanti distinguono le forme e l'uso del partitivo francese da quelle del partitivo italiano: 1) In combinazione con la negazione, si utilizza semplicemente la preposizione de:

Je n'ai pas de mots (non ho parole)

Je n'ai pas de femme (non ho moglie).

2) Lo stesso discorso vale prima di un aggettivo al plurale  De belles femmes (delle belle donne)

J'ai d'autres idées (ho delle altre idee)

Come mostra l'ultimo esempio, de viene abbreviato in d' davanti a vocale oppure acca muta. 3) Come accennato, in francese l'articolo partitivo non può essere semplicemente omesso.

(14)

Un caso completamente a sé stante costituisce invece l'uso della preposizione de dopo gli avverbi di quantità: beaucoup

de (molto/i/a/e), peu de (poco/pochi/poca/poche), trop de (troppo/i/a/e).

esempio:

les œuvres de Manzoni (le opere del Manzoni).

NOTA)

in molti casi in cui l’italiano sottintende questi articoli, è necessario invece il loro utilizzo in francese.

(15)

MODULO II

L’ÉQUIPEMENT

UNITÉ 1

Futuro semplice

Il futuro semplice esprime un’azione che deve ancora realizzarsi e si forma aggiungendo alla radice

del verbo le desinenze

(16)

-as

-a

-ons

-ez

-ont

Ex. Parler Je parlerai

Tu parleras

Il/Elle/on parlera

Nous parlerons

Vous parlerez

Ils/Elles parleront

Gli ausiliari être e avoir formano il futuro a partire rispettivamente, dalle radici ser- e aur-.

Être Avoir

Je serai J’aurai

Tu seras tu auras

Il/elle/on sera Il/elle/on aura

Nous serons Nous aurons

Vous serez Vous aurez

Ils/elles seront Ils/elles auront

CONDIZIONALE PRESENTE

Il Condizionale presente si forma allo stesso modo del Futuro Semplice, vale a dire che si dovrà

usare come radice, tutta la forma all'infinito (dei verbi regolari) aggiungendo le seguenti desinenze:

-ais

-ais

-ait

(17)

-ions

-iez

-aient

Ex. Noi parleremmo = Nous PARLER

-ions

Être Avoir

Je serais J’aurais

Tu serais tu aurais

Il/elle/on serait Il/elle/on aurait

Nous serions Nous aurions

Vous seriez Vous auriez

Ils/elles seraient Ils/elles auraient

CONDIZIONALE DI CORTESIA: VOULOIR

JE VOUDRAIS

TU VOUDRAIS

IL/ELLE/ON VOUDRAIT

NOUS VOUDRIONS

VOUS VOUDRIEZ

ILS/ELLES VOUDRAIENT

I PRONOMI RELATIVI

QUI, QUE

(18)

Il pronome relativo qui ha la funzione di soggetto. Il pronome que ha la funzione di complemento

oggetto.

Es. Martine prend le plat qui est sur la table.

La viande que tu as préparé est bien cuite.

Oú, DONT

Il pronome où introduce un complemento di luogo oppure un complemento di tempo.

Es. Le tiroir où j’ai mis les couteaux est sous la table.

La semaine où j’ai travaillé à Paris a été frénétique.

In italiano corrisponde ai pronomi in cui, nel quale, nella quale, nei quali, nelle quali.

Il pronome dont in italiano corrisponde a di cui, del quale, della quale, dei quali, delle quali.

Es. Il faut respecter les règles dont le chef nous a parlé.

Nous avons fait un travail don’t le chef est très satisfait.

Attenzione ! Se dont è seguito da un articolo determinative corrisponde, in italiano, a il cui, la cui, I

cui, le cui.

(19)
(20)

 I PRONOMI DIMOSTRATIVI

Esistono due forme di pronome dimostrativo: una semplice senza

particella; una complessa accompagnata dalle particelle

-ci

o

-là

.

(21)

singolare

celui (-ci/-là)

celle (-ci/-là)

ceci/cela/ça/ce/c’

plurale

ceux (-ci/-là)

celles (-ci /-là)

Uso dei pronomi dimostrativi

La forma semplice (

celui

,

celle

,

ceux

,

celles

) viene usata:

davanti alle preposizioni Les vêtements en lin sont plus frais que

ceux

en laine = I vestiti di lino sono più

freschi di quelli di lana

davanti ai pronomi

relativi

propositions relatives

Voici

celles

que je veux = Ecco quelle che

voglio

C’est

celui

dont je t’ai parlé = È quello di

cui ti ho parlato

La forma complessa (

celui-ci

/

-là

;

celle-ci

/-

;

ceux-ci

/

-là

; celles-ci/

-là

)

viene usata per indicare:

persone o oggetti vicini

(

-ci

) o lontani (

-là

)

Ton livre, c’est

celui-ci

? = Il tuo libro, è

questo?

l’opposizione tra due

persone o oggetti

Lequel veux-tu?

Celui-ci

ou

celui-là

? =

Quale vuoi? Questo o quello?

Per tradurre l’italiano chi (equivalente di quello che, colui che, coloro

che…) si usano le forme

celui qui

, celle qui,

ceux qui

,

celles qui

.

Ceux qui

ont terminé peuvent sortir = Chi ha terminato può uscire

È scorretto usare un participio passato o un aggettivo dopo un

pronome dimostrativo: si può ricorrere a una relativa o usare l’articolo

determinante o semplicemente ripetere il nome.

fra tutti questi vestiti

preferisco quello

verde

= De toutes ces robes, je préfère

celle qui

est verte

(22)

De toutes ces robes, je préfère

la robe

verte

I pronomi dimostrativi neutri

I pronomi

ce

,

ceci

,

cela

,

ça

hanno

valore neutro e senso

indeterminato e possono

significare ciò, questo, quello,

questa cosa, quella cosa.

Ceci

est à toi? = Questo (questa

cosa) è tuo?

Ceci

(vicinanza) e cela

(lontananza) esprimono

un’opposizione tra due elementi

non propriamente definiti.

Je préfère

ceci

à

cela

=

Preferisco questo a quello

Tranne nell’espressione

ceci dit

,

si preferisce negli altri casi usare

cela

o il suo equivalente familiare

ça

.

Tu rentres tard,

cela

ne me

plaît pas = Torni tardi, questo

non mi piace

Je n’aime pas

ça

= Questo (ciò)

non mi piace

Ça

, la forma contratta del

pronome

cela

, è molto usato nella

lingua informale e in numerose

espressioni familiari.

Ça

va? = Come va?

Ça

fait combien? = Quanto

costa?

Ça

y est! = Ecco fatto

C’est

ça

! = Esatto, proprio così!

Ça

suffit! = Basta!

Ça

ne fait rien! = Non fa niente!

Elle a préparé tout

ça

= Ha

preparato tutto questo

Il faut faire comme

ça

=

Bisogna fare così.

Nelle forme interrogative

ça

serve da rafforzativo

Quand

ça

? Où

ça

? Qui

ça

?

Comment

ça

?

Il pronome

ce

viene usato:

davanti ai pronomi relativi

Voilà

ce

qui l’intéresse! = Ecco

ciò che l’interessa

(23)

Non mi piace quello che fai

nella struttura ce que/

qui

/

dont

...

c’est

per mettere in risalto un

elemento inanimato o una frase

(in risposta alla domanda "

qu’est-ce qui

/

que

" "

de quoi

...")

Ce qui

l’intéresse,

c’est

le sport

= Ciò che l’interessa è lo sport

Ce que

j’aime,

c’est

écouter de

la musique = Ascoltare la

musica, è ciò che mi piace

Ce dont

j’ai besoin,

c’est

de

repos = È di riposo che ho

bisogno

davanti al verbo être (c’est/

ce

n’est pas

) per mettere in risalto

un elemento

C’est

mon père qui me l’a dit =

Me l’ha detto mio padre

C’est

lui qui l’a fait = L’ha fatto

proprio lui

C’est

lui que j’ai vu = È lui che

ho visto

C’est

demain qu’il part = Parte

domani

C’est

à toi qu’il l’a offert = L’ha

regalato a te

davanti al verbo être (

c’est

/

ce

n’est pas

/

est-ce

) nei casi indicati

nella seguente tabella (attenti a

non confondere con il est/elle est)

C’est

esempi

il est/elle est

esempi

+ nome

determinato

C’est

mon

professeur

C’est

l’amie

d’Olivier

+ nome

indeterminato

Il est

médecin

Elle est

chinoise

+ nome

proprio

C’est

François

+ pronome

C’est

nous

Ce sont

eux

C’est

le mien

+ aggettivo

con referente

non animato

La soupe,

c’est

bon + aggettivo

con referente

animato

Cet homme,

il est

gentil

(24)

con referente

a valore

generico o

con referente

geografico

dangereux

La Corse,

c’est

magnifique

con referente

specifico

bon

Elle est

bonne cette

tarte

+ aggettivo +

de + infinito

+ aggettivo +

que

(registro

informale)

C’est

inutile

de

protester

C’est

important

qu

’il vienne

+ aggettivo +

de + infinito

+ aggettivo +

que

(registro

formale)

Il est

bon

de

le dire

Il est

possible

qu

’il

vienne

+ espressioni

e avverbi di

tempo

C’est

lundi

C’est

aujourd’hui

Il est

deux heures

Il est

temps/

Il est

tôt

+ avverbio di

quantità

C’est

trop

Ce

n’est pas assez

+ infinito

(soggetto)

Vouloir,

c’est

pouvoir

UNITÉ 2

LA MISE EN PLACE-LES GRAND CHEFS

Savoir répondre

 Pourquoi est-elle importante la mise en place?

 Comment on dispose les tables?

 Qu’est ce que le couvert comprend ?

 Qu’est ce qu’on apporte avant le repas?

(25)

Riferimenti

Documenti correlati

Un elemento di ulteriore interesse in questo senso è che così come il susto può essere curato solo dallo sciamano, che deve recuperare l’anima fuggita durante il trauma, anche

•  Mi ha chiesto la nonna se possiamo portarle il pane (a lei = coreferente, gruppo nominale, argomento di portare).

[r]

The opening talk was delivered by Professor Ronald Carter (University of Nottingham, UK) and focused on the main topics of the conference, namely how corpus

Leggi le definizioni, sottolinea il verbo al tempo presente e inseriscilo nello schema, oppure coniuga il verbo secondo le

Tacere = TO BE SILENT(sàilent) Chiaccherare = TO TALK(tò:k) Ascoltare = TO LISTEN(lìsen) Discutere = TO ARGUE(à:*giu) Dir la verità = TO TELL THE TRUTH Dire una bugia = TO TELL

Ma mentre “some” e “any” possono essere utilizzati anche per tutti i tipi di sostantivo, “one/one” può essere utilizzato solo per i sostantivi numerabili?. Have

munque ormai più che verificata anche prima dei termini indicati l'esistenza del fenomeno dell'invecchiamento delle condotte che si manifesta con l'aumento della scabrezza