SECONDA LINGUA STRANIERA
FRANCESE
MODULO I
LE RESTAURANT – LA CUISINE
UNITÉ 1
Savoir répondre
Qu’est ce que fait le….?
Quel est le rôle de…?
Quels sont les devoirs de…?
Qui collabore avec…?
Qui est le responsable de…?
Qui est-ce qui prépare…?
À quoi sert…?
GRAMMAIRE
La forma interrogativa
La forma interrogativa si può costruire in tre modi:
1. Con la semplice intonazione In questo caso si mantiene la stessa costruzione della forma affermativa e si aggiunge soltanto un punto interrogativo. La frase interrogativa così ottenuta va pronunciata con tono ascendente.
tu as faim? = hai fame?
2. Anteponendo la locuzione est-ce que al soggetto La costruzione della frase è quella della frase affermativa. È una forma corrente usata sia nella lingua scritta sia nella lingua parlata.
Est-ce que tu as faim? = hai fame?
3. Con l'inversione del soggetto Si tratta di una forma tipica di un registro più sostenuto e può essere usata sia nella lingua scritta sia nella lingua parlata. Occorre distinguere due casi:
se il soggetto è costituito da un pronome personale oppure da ce e on, il pronome segue il verbo (se si tratta di un tempo semplice) o l'ausiliare (se si tratta di un tempo composto). Il pronome ed il verbo o l'ausiliare vanno uniti mediante un trattino.
As-tu faim? = hai fame?
se il soggetto è costituito da un nome proprio di persona, da un sostantivo o da un pronome che non sia un pronome personale, tale soggetto rimane davanti al verbo (se si tratta di un tempo semplice) o davanti all'ausiliare (se si tratta di un tempo composto). In tal caso è necessario aggiungere il pronome personale di terza persona, corrispondente al soggetto, dopo il verbo o l'ausiliare, unendolo al verbo mediante un trattino.
Pierre veut-il manger avec nous? = Piero vuole mangiare con noi? Vos amies sont-elles parties? = le vostre amiche sono partite? Ceux-ci sont-ils en vente? = questi qui sono in vendita?
ATTENZIONE!
Per ragioni di fonetica, è necessario aggiungere una t eufonica tra il verbo o l'ausiliare ed il pronome personale soggetto quando c'è un incontro di vocali (ciò accade soprattutto con i verbi del primo gruppo). Si osservi che la t è preceduta e seguita da trattini.
Ton frère va-t-il souvent au stade? = tuo fratello va spesso allo stadio?
Pronoms et adjectifs interrogatifs
funzione persone cose
soggetto qui
qui est-ce qui
qu'est-ce qui
complemento oggetto qui
qui est-ce que
que
qu'est-ce que complemento indiretto à qui
de + qui
par qui est-ce que …
à quoi de + quoi
par quoi est-ce que …
Tu as vu qui? /Qui est-ce que tu as vu?/Qui as-tu vu? = Chi hai visto?
Tu as téléphoné à qui? / À qui est-ce que tu as téléphoné? / À qui as-tu téléphoné? = A chi hai telefonato?
Qu'est-ce qui a causé l'accident? = Che cosa ha provocato l'incidente? Que se passe-t-il? /Qu'est-ce qui se passe? = Che cosa succede? Qu'est-ce?/Qu'est-ce que c'est? = Che cos'è ?
Qu'est-ce que tu veux?/Que veux-tu? = Che cosa vuoi?
Qu'est-ce que fait Pierre?/Qu'est-ce que Pierre fait? /Que fait Pierre? = Che cosa fa Pierre?
C'est quoi? / Tu veux quoi?
Tu penses à quoi? À quoi tu penses? /À quoi est-ce que tu penses?/À quoi penses-tu? = A che cosa pensi? Cet objet sert à quoi? /À quoi sert cet objet? /À quoi est-ce que cet objet sert? /À quoi cet objet sert-il?
Altre forme interrogative
circostanze di avverbio interrogativo
tempo quand
luogo où
modo comment
quantità / durata combien
causa pourquoi
Per formare il plurale di nomi e aggettivi è sufficiente aggiungere una – s alla forma singolare.
Le livre = les livres
La veste rouge = les vestes rouges
A questa regola generale vi sono numerose eccezioni. -s =- s un fils intelligent = des fils intelligents -x = - x un choix facile = des choix faciles - eau = - eaux une eau minérale = des eaux minérales - eu = - eux un adieu triste = des adieux tristes
Tra le eccezioni ricorda bleu, che al plurale aggiunge –s Un pull bleu = des pulls bleus
- al = - aux j’ai un animal = j’ai des animaux
Tra le eccezioni : banal, carnaval, festival, récital, fatal, glacial prendono la -s
banal = banals -ou = -ous un clou = des clous
Eccezioni: bijou, chou, genou, prendono la – x bijou = bijoux
-ail = - s dètail = dètails
Eccezioni: travail,émail, corail vitrail formano il plurale in - aux
travail = travaux
Gli aggettivi si accordano in genere e numero col nome al quale si riferiscono. Le lettere –s e –x in finale di parola sono i segni distintivi del plurale dei nomi e degli aggettivi, dei quali
modificano la grafia, ma non la pronuncia rispetto al singolare.
Le féminin des adjectifs
MASCULIN FÉMININ
-e -e un chemisier rose = une robe rose - é - ée mon copain préféré = ma copine préférée - er - ère un ami cher = une amie chère - on - onne un bon élève = une bonne élève - el - elle un produit naturel = une couleur naturelle - (i)en - (i)enne italien = italienne
- il - ile puéril = puérile Eccezione : gentil = gentille -in -ine cousin = cousine
Eccezione : bénin = bénigne hèros = hèroïne -ain -aine américain = américaine africain = africaine Eccezione : copain = copine
-ais - aise français = française Eccezione : frais /fraîche -al -ale principal = principale -an - anne paysan = paysanne
Eccezione : courtisan/courtisane -at -atte chat = chatte
Eccezione : candidat/candidate -eau - elle beau = belle nouveau = nouvelle - el -elle criminel = criminelle
- ul -ulle nul = nulle
- et -ette net = nette cadet = cadette
Eccezione : complet/complète secret/secrète -eu -eue bleu = bleue
- eur - euse nageur = nageuse
Eccezione : enchanteur/enchanteresse
Antérieur/ antérieure
-deur -deuse vendeur = vendeuse
Eccezione : demandeur/demanderesse -teur - trice acteur/actrice directeur/directrice -c -che , -que, -cque blanc = blanche turc = turque grec = grecque
-f -ve veuf = veufe neuf = neuve - g -gue long = longue
-on -onne bon = bonne -os -osse gros = grosse -ot -ote idiot = idiote Eccezione : sot/sotte
-ou -olle fou = folle mou = molle -s -sse bas = basse exprès = expresse -x -se époux = épouse heureux = heureuse Eccezione: faux/fausse roux/rousse
Doux/douce vieux/vieille
IL VERBO
Il verbo francese può essere diviso in due parti: radice e desinenza. La radice è la parte invariabile del verbo, mentre
la desinenza varia a seconda del tempo e del modo in cui il verbo viene coniugato.
Come quelli italiani, ma con desinenze diverse, i verbi francesi possono essere divisi in tre gruppi di coniugazione, a seconda della desinenza del verbo stesso coniugato all'infinito presente.
Verbi in -er appartenenti al primo gruppo: indicativo presente. Ad esempio: parler o je parl-e o tu parl-es o il parl-e o nous parl-ons o vous parl-ez o ils parl-ent
Verbi in -ir appartenenti al secondo gruppo: indicativo presente. Ad esempio: finir o je fin-is o tu fin-is o il fin-it o nous fin-issons o vous fin-issez o ils fin-issent
Verbi in -re,-oir,-dre,-tre appartenenti al terzo gruppo. I primi sono di gran lunga i più diffusi.
Soltanto le coniugazioni dei verbi in -er come parler (tranne aller) ed in -ir come finir possono considerarsi regolari. Tutti gli altri verbi sono irregolari per i cambiamenti che presentano nella radice o per le desinenze.
I modi dei verbi francesi possono essere finiti o indefiniti. Esiste un'ottima corrispondenza tra modi, tempo, azione e aspetto dei verbi francesi e i corrispettivi italiani.
Il paradigma dei verbi francesi è costituito da cinque tempi primari dai quali è possibile ricavare, per i tempi regolari,tutti gli altri tempi, detti tempi derivati.
Tempi primari
Infinito presente da cui si ricava il futuro e il condizionale.
Participio presente da cui si ricava indicativo presente (persone del plurale), imperativo (persone del plurale),indicativo imperfetto e congiuntivo presente.
Participio passato da cui si ricavano i tempi composti come il passé composé. Indicativo presente (prima persona singolare) da cui si ricava l'indicativo presente (persone del singolare) e imperativo (singolare)
Passato remoto (prima persona singolare) da cui si ricava il passato remoto e il congiuntivo imperfetto.
Savoir :
présenter la brigade et les rôles du personnel
les devoirs et les responsabilités.
Ce qu’on prepare.
Les réalisations
Il s’occupe de …….. il s’est occupé de….
Il realise…. Il a réalisé………
Il prépare……. Il a préparé…….
Les prépositions
Le preposizioni sono particelle invariabili usate per introdurre complementi indiretti. Esse forniscono informazioni sul
valore, il ruolo e la funzione del termine davanti al quale si pongono.
Per esprimere circostanze e condizioni (dato che) si può usare anche comme = siccome o alors = nel momento in cui. Per spiegare una finalità pour (per) oppure de façon à con l'infinito.
etant donné = datosi che
mais = ma, però
puisque = dato che (verificabile da chi ascolta)
Esempi più semplici di preposizioni francesi sono: à = a après = dopo avant = prima avec = con chez = presso, da contre = contro dans = in de = di, da depuis = da (tempo) derrière = dietro a dès = fin da devant = davanti en = a, in
entre = tra, fra (in espressioni duali)
jusque / jusqu'à / jusqu'à ce que = fino a
outre = oltre
par = per, attraverso, da
parmi = fra, tra
pendant = durante
pour = per
sans = senza
sous = sotto
sur = sopra, su
vers / envers = verso, nei riguardi di
à moin que = a meno che
sauf / sauf si = salvo, a meno che
même si / quand même = persino se
malgré = malgrado, nonostante
voici = ecco qui !
voilà = ecco là, ecco!
Les prépositions articulées
Non si utilizzano in francese tutte le preposizioni articolate (cioé preposizioni semplici unite all’articolo) italiane.
Soltanto -de- (di, da) e -à- si uniscono all’articolo, a formare gli articles contractés. Inoltre, vengono usate solamente per i casi plurali ed al singolare maschile del tipo per suoni consonanti.
La preposizione -de- si apostrofa sempre davanti a un suono vocale, divenendo -d’-. -DE- nella preposizione articolata
MASCHILE (=del, dello; dal, dallo) -du- davanti a un suono consonante
PLURALE (=dei, degli, delle; dai, dagli, dalle) -des- in tutti i casi
esempio:
du livre (dal, del libro), des classes (delle, dalle classi)
Negli altri casi si userà -de- + articolo determinativo:
de l’arbre (maschile sing. ma con vocale), de la classe (femminile singolare).
-A- nella preposizione articolata MASCHILE (=al, allo;)
-au- davanti a un suono consonante PLURALE (=ai, agli , alle ) -aux- in tutti i casi
esempio:
au livre (al libro), aux classes (alle classi)
Negli altri casi si userà -à- + articolo determinativo:
à l’arbre (maschile sing. ma con vocale), à la classe (femminile singolare)
LE ALTRE PREPOSIZIONI ARTICOLATE
Tutte le altre preposizioni semplici che in italiano potrebbero essere contratte in preposizioni articolate, in
presenza di un articolo rimarranno sempre scomposte. esempio:
avec le livre (con il libro, col libro), sur les arbres (su gli alberi, sugli alberi), dans la classe (in la classe, nella classe).
NOTA)
non si utilizza l’articolo, e di conseguenza la preposizione non diviene articolata, davanti ai nomi propri di persona.
Lo schema da seguire per esprimere la forma negativa è: ne + verbo + pas. Questa però la forma che si usa in generale, infatti porta delle variazioni.
Il ne si apostrofa quando il verbo inizia con vocale o con h muta.( frase 3, 5 ) Se il verbo è all'infinito lo schema si presenta così: ne + pas + verbo all'infinito
La particella pas non si mette quando il verbo è seguito da un avverbio di negazione come: nulla, mai, niente, ecc. (frase 2 )
Esempi di frasi con la forma negativa:
1) Io non vengo con voi - Je ne viens pas avec vous. 2) Io non ho capito nulla - Je ne comprends rien. 3) Noi non abbiamo fame - nous n'avons pas faim.
4) Questa estate, non andrò al mare - cette été, je ne vais pas à la mer. 5) Quel cane non è mio - ce chien n'est pas le mien.
6) Non voglio andare a scuola - je ne veux pas aller à l'école.
LES ADJECTIFS POSSESSIFS SINGULIER
MASCULIN : mon FÉMMININ : ma - mon
ton ta - ton
son sa - son
notre notre
votre votre
leur leur
Osservate queste frasi: Elle s’appelle Denise et sa copine Julie
Et voilà Serge et son amie Christine.
LES ADJECTIFS POSSESSIFS PLURIEL
MASCULIN ET FÉMMININ : mes
tes
ses
nos
vos
leurs
Osservate queste frasi: Mes copains et mes copines habitent à Paris.
Ce sont les photos de mes amis.
Leur cousin a 15 ans et leur cousine 16.
RICORDATEVI!
UNITÉ 3
LA TENUE PROFESSIONNELLE
Le personnel de salle doit soigner la propreté et l’hygiène. Les cheveux doivent être coupés
régulièrement et être bien peignés; le rasage est obligatoire tous les jours; les ongles des mains
doivent être coupées et bien propres.
La tenue professionelle comprend: veston blanc, chemise blanche, pantalon noir et chaussures
noires; récemmment on a introduit des livrées de differentes couleurs. Le frac est nécessaire pour
les restaurants de luxe, dans les banquets et dans les dîners importants.
Dans les restaurants de classe, on porte le smoking.
La tenue du cuisinier professionnel comprend:
coiffe professionelle: (toque.calot,charlotte) évite aux cheveux de tomber dans les aliments.
Tour de cou:permet d’absorber la transpiration et limite l’usure des cols de veste.
Veste de cuisine: en cotton à col droit, elle sert à protéger le corps des brûlures et salissures. Elle
doit pouvoir bouillir supporter l’eau de javel, et de ce fait est traditionellement blanche.
Tablier: avec ou sans bavette sert à protéger le pantalon et le bas du corps des brûlures et
salissures.
Pantalon de cuisine: en cotton et traditionellement à pied de poule bleu et blanc.
Chaussures de sécurité: en cuir blanc sans lacets à bout coqué et semelle antidérapante . Évitent
les chutes et brûlures.
LE PARTICIPE PASSÉ
Formazione del participio passato :
ER IR IR/RE/OIR
participio passato
radice + é radice + i radice + u Chanter = Chanté Partir = parti Perdre = perdu; Valoir = Valu.
Gerundio radice + ant radice + issant radice + ant
Chanter = Chantant Vieillir = Vieillissant Perdre = Perdant
Accord du participe passé :
Il participio passato senza ausiliare (avoir o être) si accorda in genere e in numero con il nome o il pronome a cui si rapporta :
Esempi : Un verre cassé; Une assiette cassée; Des assiettes cassées.
Il participio passato coniugato con l' ausilario "être" si accorda in genere e in numero con il soggetto del verbo : Esempi : Le verre est cassé; L'assiette est cassée; Les assiettes sont cassées.
Il participio passato coniugato con l' ausilario "avoir" si accorda in genere e in numero col complemento oggetto
diretto (COD), se è posto prima l'ausilario :
Esempi : Le verre, je l'ai cassé; L'assiette, je l'ai cassée; Les assiettes, je les ai cassées.
Se il complemento oggetto diretto (COD) è posto prima o se non esiste, il participio passato coniugato con l' ausilario
"avoir" è invariabile :
LE PARTITIF
A differenza dell'italiano, il francese prevede un uso molto frequente del partitivo; esso è sistematico quando si indica una quantità indeterminata oppure la parte di un tutto.Le sue forme singolari davanti a consonante sono du per il maschile e de la per il femminile.
Je mange du pain (mangio pane / del pane / il pane)
Je bois de la bière (bevo birra/ della birra / la birra).
Davanti a vocale o acca muta, il partitivo singloare è de l', tanto per il maschile quanto per il femminile Je mange de l'ananas (mangio ananas / dell'ananas/ l'ananas)
Je bois de l'eau (bevo acqua / dell'acqua / l'acqua).
La forma plurale, riservata ai sostantivi numerabili, è des, sia per il maschile che per il femminile Je mange des pommes (mangio mele / delle mele / le mele).
Si ripropongono nella tabella gli stessi esempi riportati in italiano (la parola figues, 'fichi', passa dal maschile al femminile): maschile femminile singolar e du pain du sucre de l'huile de la viande de l'eau
plurale des spaghettis des figuesdes oranges
Il partitivo è frequente in combinazione con il verbo faire: dovresti fare sport
viene infatti tradotto cosI: tu devrais faire du sport.
Alcune regole piuttosto importanti distinguono le forme e l'uso del partitivo francese da quelle del partitivo italiano: 1) In combinazione con la negazione, si utilizza semplicemente la preposizione de:
Je n'ai pas de mots (non ho parole)
Je n'ai pas de femme (non ho moglie).
2) Lo stesso discorso vale prima di un aggettivo al plurale De belles femmes (delle belle donne)
J'ai d'autres idées (ho delle altre idee)
Come mostra l'ultimo esempio, de viene abbreviato in d' davanti a vocale oppure acca muta. 3) Come accennato, in francese l'articolo partitivo non può essere semplicemente omesso.
Un caso completamente a sé stante costituisce invece l'uso della preposizione de dopo gli avverbi di quantità: beaucoup
de (molto/i/a/e), peu de (poco/pochi/poca/poche), trop de (troppo/i/a/e).
esempio:
les œuvres de Manzoni (le opere del Manzoni).
NOTA)
in molti casi in cui l’italiano sottintende questi articoli, è necessario invece il loro utilizzo in francese.