Indagine su alcune attività degli studenti
Report statistico
Indagine su alcune attività degli studenti
Come esperienza Asl (Alternanza Scuola Lavoro) abbiamo deciso di pro-porre un progetto di tipo statistico. Nel precedente anno scolastico, coor-dinati dalla prof.ssa Anita Biagini, avevamo formulato un questionario poi somministrato a un campione limitato di studenti del nostro istituto, con cui raccogliere dati relativi ad alcuni comportamenti inerenti ad attività sportive e di studio.
Quest’anno abbiamo pensato di formulare un nuovo questionario e di somministrarlo a un campione più ampio di studenti del nostro istituto. L’ indagine statistica è stata effettuata attraverso la distribuzione di un questionario anonimo somministrato a ventisei classi appartenenti ai tre differenti indirizzi di studio del nostro liceo: classico, linguistico e scientifi-co. Si sono poste domande relative a diversi campi: dallo sport, allo studio, all’uso dei network, al tabagismo. Abbiamo scelto due sezioni per indiriz-zo, quindi ragazzi dai 14 ai 19 anni, per un totale di 564 unità statistiche. Nel caso del liceo classico però le classi intervistate sono solo 6 e non 10, in quanto in alcuni anni scolastici si è formata, nel nostro istituto, solo una sezione di liceo classico.
Ci siamo divisi in tre gruppi, ciascuno di questi ha lavorato con uno dei tre indirizzi: classico, scientifico, linguistico. Lo scopo era infatti quello di met-tere a confronto i risultati ottenuti dai tre gruppi, andando ad analizzare le eventuali differenze o analogie tra lo stile di vita di ragazzi liceali prove-nienti da diversi indirizzi di studio, andando a smentire o a confermare stereotipi comuni.
Nella fase finale del lavoro abbiamo analizzato la correlazione tra i vari comportamenti studiati e il genere sessuale, per verificare se ciò che nor-malmente si sente dire si basa su darti reali. Eravamo per esempio molto curiosi di verificare se è vero che le ragazze studiano mediamente più dei ragazzi. Per far ciò abbiamo utilizzato il “chi quadro”, strumento che per-mette di studiare la dipendenza di due modalità di uno stesso carattere in relazione a una certa caratteristica della popolazione. Abbiamo infine
cal-Fasi dell’indagine
Nel processo dell’indagine statistica si possono individuare quattro fasi principali attraverso le quali si articola il lavoro: la raccolta dati, consisten-te nella registrazione e archiviazione digitale dei dati otconsisten-tenuti con la distri-buzione del questionario, l’elaborazione dati, ovvero l’organizzazione di questi dati e il calcolo dei vari indici di posizione centrale (moda, media,
mediana) e di variabilità (deviazione standard), l’elaborazione grafica,
at-traverso la costruzione di grafici che permettono una migliore compren-sione dei dati e, infine, l’ analisi dei dati, termine generico con cui abbiamo indicato i processi di studio di eventuali dipendenze e correlazioni, in que-sta ultima fase si inserisce lo studio del chi quadro .
Raccolta dati Elaborazione dati Elaborazione
Di seguito riportiamo il questionario da noi formulato e somministrato agli studenti.
QUESTIONARIO
Il questionario è anonimo, le informazioni relative alla classe e al sesso sono necessarie ai fini dell’analisi dei dati. Si prega di rispondere fedelmente barrando un’unica casella.
Classe ….. Sezione ….. Indirizzo di studi …..…..…..….
Sesso:
□
Maschio□
FemminaIndicare:
1. Il numero di ore mediamente dedicate allo studio al giorno:
2. Il numero di ore di sport praticate settimanalmente:
3. Il numero di ore trascorse sui social network giornalmente:
(sono escluse le piattaforme di messaggistica ad esempio Wha-tsapp, Viber, Messenger ecc…)
4. Il numero di sigarette fumate giornalmente:
meno di 1 tra 1 e 2 tra 2 e 3 tra 3 e 4 più di 4
0 tra 1 e 2 tra 3 e 5 più di 6
Indirizzo scientifico
Elaborazione dati e grafici
Vengono di seguito riportati i risultati ottenuti nella raccolta dati effettua-ta in dieci classi d’indirizzo scientifico (due sezioni complete, per un toeffettua-tale di 216 unità) e i rispettivi grafici.
Studio
Dati del sondaggio relativo al numero di ore dedicate allo studio giornal-mente:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentua-le meno di 1 17 8% tra 1 e 2 46 21% tra 2 e 3 81 38% tra 3 e 4 61 28% più di 4 11 5% Totale: 216 100%
Areogramma
Media 2,5 Moda 2,5 Deviazione standard 1,0 Mediana 2,6 Classe modale tra 2 e 3 Classe mediana tra 2 e 3 meno di 1 più di 4 tra 1 e 2 meno di 1 Lettura graficoSi nota dall’ortogramma che la distribuzione dei dati è approssimata da una gaussiana, cioè una distribuzione normale.
Conclusioni
Emerge da questi dati come la maggior parte degli studenti dedichi allo studio pomeridiano dalle due alle tre ore, una buona parte dalle tre alle quattro ore e infine una fetta ancora considerevole tra un’ora e due. Con percentuali molto minori risultano invece le due classi estreme, è impor-tante notare però che sono più gli studenti che trascorrono meno di un’ora a studiare rispetto a quelli che vi si dedicano per più di quattro ore. La media coincide con il valore medio della classe modale (e con la media-na), e conferma del fatto che questo valore si può utilizzare come indica-tore del tempo dedicato allo studio. Questo viene ulteriormente confer-mato dalla deviazione standard ottenuta, che indica una bassa dispersione e variabilità dei dati.
0 20 40 60 80 100 meno di 1 tra 1 e 2 tra 2 e 3 tra 3 e 4 più di 4 N r ro re d i s tu d io gior n alie re
Riassunto dati
tra 2 e 3 tra 3 e 4 tra 1 e 2 meno di 1 più di 4 38% 28% 21% 8% 5% 81 61 46 17 11Sport
Dati del sondaggio relativo al numero di ore di sport praticate a settimana:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentua-le 0 28 13% tra 1 e 2 50 23% tra 3 e 5 74 34% più di 6 64 30% Totale: 216 100%
Areogramma
Media 4,8 Moda 1,5 Deviazione standard 3,9 Mediana 3,8 Classe modale tra 1 e 2 Classe mediana tra 3 e 5 0 13% tra 1 e 2 23% tra 3 e 5 34% più di 6 30% Lettura grafico tra 1 e 2 più di 6 tra 3 e 5 0 13% 23% 34% 30%Ortogramma
Conclusioni
In questo caso, a causa della differente ampiezza delle classi, si ottiene una classe modale che non corrisponde alla classe con la frequenza mag-giore. Questo perché è stato considerato come estremo superiore dell’ultima classe 15 ore, facendo diminuire la densità di frequenza di que-sta classe. Per questo è importante notare la forte differenza tra la media dei valori, 4,8, e la moda, 1,5. La media viene infatti aumentata da un nu-mero, inferiore rispetto agli altri, di alunni che praticano sport sopra le sei ore, ma la moda, quindi l’abitudine sportiva della maggior parte dei ragaz-zi, si pone tra una e due ore di attività settimanali. Questa differenza viene evidenziata dall’alto valore della deviazione standard. Tuttavia nonostante non si abbia una moda molto alta, la distribuzione dei dati è sbilanciata verso i valori più alti, mentre soltanto il 13% di alunni non svolge alcun ti-po di attività fisica. 0 20 40 60 80 0 tra 1 e 2 tra 3 e 5 più di 6 N r o re d i sp o rt se tt iman
ali
Riassunto dati
tra 3 e 5 più di 6 tra 1 e 2 0 34% 30% 23% 13% 74 64 50 28
Social
Dati del sondaggio relativo al numero di ore trascorse sui social network al giorno:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentua-le meno di 1 93 43% tra 2 e 3 100 46% più di 3 23 11% Totale: 216 100%
Areogramma
Media 1,7 Moda 2,5 Deviazione standard 1,1 Mediana 2,2 Classe modale tra 2 e 3 Classe mediana tra 2 e 3 meno di 1 43% tra 2 e 3 46% più di 3 11% meno di 1 più di 3 tra 2 e 3 43% 46% 11Lettura grafico
Conclusioni
La caratteristica evidente di questa distribuzione di dati è la sua quasi bi-modalità. Risulta infatti che la maggior parte degli studenti trascorre dalle due alle tre ore sui social network, ma un numero di studenti di poco infe-riore a questi utilizza i network per meno di un’ora al giorno. Poco più di un decimo degli studenti invece utilizza i social per più di 3 ore al giorno. La media aritmetica risulta quindi un valore affidabile che può essere uti-lizzato come indicatore per comprendere quanto tempo i giovani trascor-rano su internet, e più nello specifico sui social network.
0 20 40 60 80 100 120 meno di 1 tra 2 e 3 più di 3 N r o re su i social gior n alie re
Riassunto dati
tra 2 e 3 meno di 1 più di 3 46% 43% 11% 100 93 23Fumo
Dati del sondaggio relativo al numero di sigarette fumate giornalmente:
Nr di sigarette Frequenza assoluta Frequenza percentua-le 0 178 82% meno di 5 21 10% meno di 10 8 3,7% meno di 20 8 3,7% più di 20 1 0,5% Totale: 216 100%
Areogramma
Media 1,2 Moda 0 Deviazione standard 3,5 Mediana 0 Classe modale 0 Classe mediana 0 [NOME CATEGO RIA] 82% meno di 5 [PERCEN TUALE] meno di 10 3,7% meno di 20 3,7% più di 20 0,5% meno di 5 più di 20 meno di 20 0 meno di 10 82% 10% 3,7% 3,7% 0,5%Lettura grafico
Conclusioni
Emerge da questi dati un’informazione importantissima per comprendere le abitudini salutiste dei giovani: ben quattro ragazzi su cinque non fuma-no (o hanfuma-no dichiarato ciò). La distribuzione è via via decrescente: all’au-mentare del numero di sigarette fumate giornalmente diminuisce la fre-quenza dei ragazzi. In particolare un ragazzo su dieci fuma meno di cinque sigarette, la stessa percentuale di ragazzi ne fuma meno di dieci e meno di venti, e soltanto uno studente sul totale delle unità analizzate fuma più di venti sigarette al giorno. La media risultante da quest’indagine è poco su-periore a una sigaretta al giorno, mentre la moda e la mediana valgono ze-ro. Si deve però evidenziare che nel questionario si chiedeva il numero di sigarette fumate quotidianamente, mentre molti ragazzi fumano occasio-nalmente e comunque poche sigarette a settimana. Dovendo indicare un valore giornaliero si sono probabilmente inseriti nella prima classe, sbilan-ciando così la distribuzione verso i non fumatori. Si può comunque affer-mare che la maggior parte dei ragazzi non fuma o fuma molto poco.
0 50 100 150 200 0 meno di 5 meno di 10 meno di 20 più di 20 N r sig ar et te gior n alie re
Riassunto dati
0 meno di 5 meno di 10 meno di 20 più di 20 82% 10% 3,7% 3,7% 0,5% 178 21 8 8 1Svago
Dati del sondaggio relativo al numero di ore di svago settimanali:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentu-ale meno di 2 27 13% tra 2 e 4 81 37% più di 4 108 50% Totale: 216 100%
Areogramma
Media 3,8 Moda 5 Deviazione standard 1,4 Mediana 4 Classe modale più di 4 Classe mediana tra 2 e 4 meno di 2 13% [NOME CATEG ORIA] 37% più di 4 50% meno di 2 più di 4 tra 2 e 4 13% 37% 50%Lettura grafico
Conclusioni
La distribuzione ottenuta evidenzia un andamento crescente: diminuisce il valore della deviazione standard ma aumentano i valori della moda e della media. La metà degli studenti intervistati esce più di quattro ore a setti-mana, l’altra metà per la maggior parte tra le due e le quattro ore, un mi-nor numero invece trascorre meno di due ore di svago. Si ottengono come detto valori di media e di moda alti che indicano come nell’indirizzo scien-tifico si sia riscontrata un’alta partecipazione da parte dei giovani ad attivi-tà di svago, relax e relazioni sociali.
0 20 40 60 80 100 120 meno di 2 tra 2 e 4 più di 4 N r o re sv ag o se tt iman
ali
Riassunto dati
più di 4 tra 2 e 4 meno di 2 50% 37% 13% 108 81 27
Indirizzo classico
Elaborazione dati e grafici
Il lavoro riportato mostra i risultati ottenuti dalla raccolta dati effettuata in sei classi d’indirizzo classico (per un totale di 116 unità) e i rispettivi grafici.
Studio
Dati del sondaggio relativo al numero di ore dedicate allo studio giornal-mente:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentua-le meno di 1 1 1% tra 1 e 2 12 10% tra 2 e 3 27 23% tra 3 e 4 37 32% più di 4 39 34% Totale: 116 100%
Areogramma
Media 3,4 Moda 3,5 Deviazione standard 1,0 Mediana 3,5 Classe modale tra 3 e 4 Classe mediana tra 3 e 4 meno di 1 1% tra 1 e 2Ar
meno di 1 tra 1 e 2Lettura grafico
Conclusioni
Dall’analisi dei questionari risulta che la maggior parte degli studenti dedi-ca più di quattro ore allo studio pomeridiano, buona parte tra le tre e le quattro ore e ancora una alta percentuale tra le due e le tre ore. Moto ri-dotto è invece il numero di studenti che studia tra una e due ore, mentre è quasi nulla (1%) la percentuale degli studenti che dedica meno di un’ora allo studio. Gli indici di posizione centrale coincidono e corrispondono alla classe che va dalle tre alle quattro ore giornaliere di studio. Questi indici ci consentono di considerare questa classe come indicatore delle ore di stu-dio giornaliere dell’indirizzo classico. Anche il valore della deviazione stan-dard molto basso conferma la convergenza dei tre indici centrali.
0 10 20 30 40 50 meno di 1 tra 1 e 2 tra 2 e 3 tra 3 e 4 più di 4 N r ro re d i s tu d io gior n alie re
Riassunto dati
più di 4 tra 3 e 4 tra 2 e 3 tra 1 e 2 meno di 1 34% 32% 23% 10% 1% 39 37 27 12 1Sport
Dati del sondaggio relativo al numero di ore di sport praticate a settimana:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza
per-centuale 0 40 35% tra 1 e 2 26 22% tra 3 e 5 39 34% più di 6 11 9% Totale: 116 100%
Areogramma
Media 2,7 Moda 0 Deviazione standard 3 Mediana 1,7 Classe modale 0 Classe mediana tra 1 e 2 0 35% tra 1 e 2 22% tra 3 e 5 34% più di 6 9% Sport tra 1 e 2 più di 6 tra 3 e 5 0 35% 22% 34% 9%Lettura grafico
Conclusioni
Si osserva una quasi bimodalità della distribuzione, si ha una frequenza molto simile nelle classi relative a chi non fa sport è a chi ne pratica dalle tre alle cinque ore a settimana. Se si osservano gli estremi risulta quindi che nell’indirizzo classico ben il 35% degli studenti non svolge attività fisi-ca, contro il 9% che invece pratica sport per più di sei ore settimanali. La distribuzione appare quindi sbilanciata verso i valori più bassi anche se la media aritmetica sale a tre ore. In questo caso quindi risulta utile analizza-re il valoanalizza-re della mediana che indica che metà dei ragazzi intervistati prati-ca meno di due ore di sport a settimana.
0 10 20 30 40 50 0 tra 1 e 2 tra 3 e 5 più di 6 Nr or e d i spo rt se tt imanali
Riassunto dati
0 tra 3 e 5 tra 1 e 2 più di 6 35% 34% 22% 9% 40 39 26 11Social
Dati del sondaggio relativo al numero di ore trascorse sui social network al giorno:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza
per-centuale meno di 1 62 53% tra 2 e 3 47 41% più di 3 7 6% Totale: 116 100%
Areogramma
Media 1,5 Moda 0,5 Deviazione standard 1,1 Mediana 1 Classe modale meno di 1 Classe mediana tra 2 e 3 meno di 1 53% tra 2 e 3 41% più di 3 6%g
meno di 1 più di 3 tra 2 e 3 53% 41% 6%Lettura grafico
Conclusioni
La maggior parte degli studenti trascorre meno di 1 ora sui Social Network, mentre una parte comunque consistente degli studenti li utilizza dalle 2 al-le 3 ore al giorno, infine una minoranza di alunni trascorre più di 3 ore uti-lizzando quotidianamente Social Network.
Fumo
Dati del sondaggio relativo al numero di sigarette fumate giornalmente:
Nr di sigarette Frequenza assoluta Frequenza percentua-le 0 100 86% meno di 5 13 11% meno di 10 3 3% meno di 20 0 0% più di 20 0 0% 0 10 20 30 40 50 60 70 meno di 1 tra 2 e 3 più di 3 N r o re su i social gior n alie re
Riassunto dati
meno di 1 tra 2 e 3 più di 3 53% 41% 6% 62 47 7Areogramma
Ortogramma
Conclusioni
Dall’analisi dei dati risulta che la maggior parte degli studenti non fuma, una piccola percentuale fuma meno di 5 sigarette al giorno ed una quanti-tà ancora minore fuma meno di 10 sigarette al giorno: gli studenti
fumato-0 20 40 60 80 100 120 0 meno di 5 meno di 10 meno di 20 più di 20 N r sig ar et te gior n alie re 0 86% meno di 5 11% meno di 10 3% meno di 20 0% più di 20 0% meno di 5 più di 20 meno di 20 0 meno di 10 86% 11% 3% 0% 0%
Riassunto dati
0 meno di 5 meno di 10 meno di 20 più di 20 86% 11% 3% 0% 0% 100 13 3 0 0Lettura grafico
Svago
Dati del sondaggio relativo al numero di ore di svago settimanali:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentua-le meno di 2 22 20% tra 2 e 4 47 40% più di 4 47 40% Totale: 116 100%
Areogramma
Media 3,4 Moda 5 Deviazione standard 1,5 Mediana 1,5 Classe modale più di 4 Classe mediana tra 2 e 4 meno di 2 20% tra 2 e 4 [PERCENTU ALE] più di 4 40% meno di 2 più di 4 tra 2 e 4 20% 40% 40%Lettura grafico
Ortogramma
Conclusioni
Studiando i dati ricavati è stato possibile notare che, per quanto riguarda le ore dedicate allo svago, vi sono due classi (“tra 2 e 4” e più di 4”) che rappresentano la moda, infatti la distribuzione presa in esame è bimodale. Solo una minoranza di studenti ha dichiarato di dedicare allo svago meno di 2 ore, ciò significa che la maggior parte degli studenti trascorre più di 2 ore di svago.
È possibile notare che tra la moda e la mediana non vi è una differenza no-tevole. 0 10 20 30 40 50 meno di 2 tra 2 e 4 più di 4 N r o re sv ag o se tt iman
ali
Riassunto dati
tra 2 e 4 più di 4 meno di 2 40% 40% 20% 47 47 22
Indirizzo linguistico
Elaborazione dati e grafici
Vengono di seguito riportati i risultati ottenuti nella raccolta dati effettua-ta in dieci classi d’indirizzo linguistico (due sezioni complete, per un toeffettua-tale di 232 unità) e i rispettivi grafici.
Studio
Dati del sondaggio relativo al numero di ore dedicate allo studio giornal-mente:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentua-le meno di 1 13 6 % tra 1 e 2 53 24% tra 2 e 3 78 33% tra 3 e 4 62 26% più di 4 26 11% Totale: 232 100%
Areogramma
Media 2,65 Moda 2,5 Deviazione standard 1,42 Mediana 2,02 Classe modale Tra 2 e 3 Classe mediana Tra 2 e 3 meno di 1 6% più di 4 11% tra 1 e 2 meno di 1 6% 24%Lettura grafico
Ortogramma
Conclusioni
Si nota da questi dati che la maggior parte degli studenti studia dalle due alle tre ore al giorno, mentre si distinguono poi altri due gruppi: i primi studiano dalle tre alle quattro ore e gli altri tra una e due ore. Le rimanenti classi minoritarie sono divise tra chi studia più di quattro ore e chi meno di uno. La media ottenuta è uguale al valore medio della classe modale e di-mostra che questo valore si può utilizzare come indicatore generale del tempo dedicato allo studio dai ragazzi dell’indirizzo linguistico. Il valore basso della deviazione standard conferma ciò che abbiamo appena osser-vato. 0 20 40 60 80 100 meno di 1 tra 1 e 2 tra 2 e 3 tra 3 e 4 più di 4 N r o re d i s tu d io gior n alie re
Riassunto dati
tra 2 e 3 tra 3 e 4 tra 1 e 2 più di 4 meno di 1 33% 26% 24% 11% 6% 78 62 53 26 13Sport
Dati del sondaggio relativo al numero di ore di sport praticate a settimana:
Nr di ore Frequenza assolu-ta Frequenza percentua-le 0 58 25% tra 1 e 2 69 30% tra 3 e 5 66 28% più di 6 39 17% Totale: 232 100%
Areogramma
Media 3,5 Moda 1,5 Deviazione standard 3,4 Mediana 1,8 Classe modale Tra 1 e 2 Classe mediana Tra 1 e 2 0 [PERCENT UALE] tra 1 e 2 30% tra 3 e 5 28% più di 6 [PERCENT UALE] tra 1 e 2 più di 6 tra 3 e 5 0 25% 30% 28% 17%Lettura grafico
Ortogramma
Conclusioni
È possibile notare che la maggior parte degli studenti delle classi del liceo linguistico si suddivide in tre classi quasi simili tra chi pratica lo sport. In particolare la distribuzione è quasi bimodale tra coloro che praticano sport tra 1 e 2 ore settimanali e tra 3 e 5.
Social
Dati del sondaggio relativo al numero di ore trascorse sui social network al giorno:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentuale
meno di 1 64 27% tra 2 e 3 116 50% 0 20 40 60 80 0 tra 1 e 2 tra 3 e 5 più di 6 N r o re sp o rt se tt iman
ali
Riassunto dati
tra 1 e 2 tra 3 e 5 0 più di 6 30% 28% 25% 17% 69 66 58 39
Ortogramma
Conclusioni
Si nota come la metà degli studenti del liceo linguistico trascorrono tra le 2
meno di 1 27% tra 2 e 3 [PERCENTU ALE] più di 3 23% meno di 1 più di 3 tra 2 e 3 27% 50% 23% 0 20 40 60 80 100 120 140 meno di 1 tra 2 e 3 più di 3 N r o re su i social gior n alie re
Riassunto dati
tra 2 e 4 meno di 1 più di 4 50% 27% 23% 116 64 52Fumo
Dati del sondaggio relativo al numero di sigarette fumate giornalmente:
Nr di sigarette Frequenza assoluta Frequenza percentuale
0 166 71% meno di 5 28 12% meno di 10 20 9% meno di 20 14 6% più di 20 4 2% Totale: 232 100%
Areogramma
Media 2,28 Moda 0 Deviazione standard 4,87 Mediana 0,35 Classe modale 0 Classe mediana Tra 0 e 0,5 0 71% meno di 5 [PERCENT UALE] meno di 10 [PERCENT UALE] meno di 20 [PERCENT UALE] più di 20 2% meno di 5 più di 20 meno di 20 0 meno di 10 71% 12% 9% 6% 2% Lettura graficoConclusioni
Anche in questo caso, la maggioranza degli studenti non fuma. Infatti su un totale di 232 ragazzi, solamente 63 di essi fumano tra le 5 e le 30 siga-rette al giorno. Inoltre la relazione che lega il numero dei fumatori al nu-mero di sigarette fumate è inversamente proporzionale, ovvero all’au-mentare del numero di sigarette il numero di fumatori diminuisce.
0 50 100 150 200 0 meno di 5 meno di 10 meno di 20 più di 20 N r sig ar et te gior n alie re
Riassunto dati
0 meno di 5 meno di 10 meno di 20 più di 20 71% 12% 9% 6% 2% 166 28 20 14 4meno di 2 13% tra 2 e 4 41% più di 4 46%
Svago
Dati del sondaggio relativo al numero di ore di svago settimanali:
Nr di ore Frequenza assoluta Frequenza percentuale
meno di 2 30 13% tra 2 e 4 95 41% più di 4 107 46% Totale: 232 100%
Areogramma
Ortogramma
Media 3,73 Moda 5 Deviazione standard 0,89 Mediana 3,8 Classe modale Più di 4 Classe mediana Tra 2 e 4 meno di 2 più di 4 tra 2 e 4 13% 41% 46%Lettura grafico
In questa caso è evidente un andamento crescente della distribuzione. Si può notare, però, un grande divario fra la classe minoritaria e le restanti. I valori della media e della moda sono relativamente alti, da questo si evin-ce un’alta partecipazione dei ragazzi all’attività di svago.
Confronto dati
Ogni gruppo ha svolto l’indagine sopra illustrata singolarmente, effettuan-do poi un confronto e un’analisi comune.
Di seguito vengono riportati i grafici in cui vengono confrontati i dati rela-tivi ai tre indirizzi.
Numero ore di studio giornaliere nei differenti indirizzi di studio
0,00 0,10 0,20 0,30 0,40
meno di 1 tra 1 e 2 tra 2 e 3 tra 3 e 4 più di 4
Confronto ore di studio
Scientifico Linguistico Classico
60% 80% 100%
Confronto per classe
Scientifico Linguistico Classico
Per quanto riguarda le ore di studio pomeridiane si osserva che i dati relativi agli studenti dello scientifico e del linguistico forniscono come moda la classe relativa allo studio di 2-3 ore, mentre nel classico la classe modale è di più di quattro ore. In particolare analizzando dal secondo grafico le classi estre-me si osserva che la maggior parte degli studenti che studia-no mestudia-no di un’ora sostudia-no studenti dello scientifico, seguiti da quelli del linguistico e per finire da una minima parte del classico. Spostandosi sulla classe di chi studia per più di quattro ore, si osserva che circa i tre quarti di questa appartengono al classi-co, solo una minoranza allo
Numero ore di sport settimanali nei differenti indirizzi di studio
0% 20% 40% 60% 80% 100%0 tra 1 e 2 tra 3 e 5 più di 6
Confronto per indirizzo
Scientifico Linguistico Classico
0,00 0,10 0,20 0,30 0,40
0 tra 1 e 2 tra 3 e 5 più di 6
Ore di sport settimanali
Scientifico Linguistico Classico
Per quanto riguarda le ore impiegate in attivi-tà sportive si ha che i ragazzi dello scientifico sono i più assidui, al contrario di quelli del classico. Più della metà degli studenti del clas-sico non pratica sport. I ragazzi dello scientifico rappresentano quasi la metà degli studenti che pratica più di sei ore di sport.
Anche in questo caso i dati raccolti sullo scien-tifico e il linguistico so-no simili, differenti da quelli del classico.
Numero ore trascorse sui social giornaliere nei differenti indirizzi di studio 0% 20% 40% 60% 80% 100%
meno di 1 tra 2 e 3 più di 3
Confronto per indirizzo
Scientifico Linguistico Classico
0,00 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60
meno di 1 tra 2 e 3 più di 3
Ore sui social network
Scientifico Linguistico Classico
Mettendo in relazione i ri-sultati ottenuti nelle ore trascorse sui social non si ottengono differenze so-stanziali. Lo scientifico e il classico vanno entrambi a decrescere aumentando il numero di ore, mentre il linguistico presenta un an-damento gaussiano. Nel secondo grafico emerge però come il classico occu-pi la metà degli studenti che trascorrono sui social network meno di un’ora mentre il linguistico ha un
ruolo preponderante
nell’ultima classe. Lo scien-tifico, nel secondo grafico, che indica che ruolo ogni indirizzo ha in quella clas-se, rimane abbastanza co-stante senza sovrastare mai gli altri due.
due. Risulta perciò che gli studenti del classico trascorrono molto meno tempo sui so-cial rispetto agli studenti del linguistico.
Numero di sigarette giornaliere nei differenti indirizzi di studio
0,00 0,20 0,40 0,60 0,80 1,000 meno di 5 meno di 10 meno di 20 più di 20
Numero sigarette
Scientifico Linguistico Classico
0% 20% 40% 60% 80% 100%
0 meno di 5 meno di 10 meno di 20 più di 20
Confronto per indirizzo
Scientifico Linguistico Classico
Molto interessante è il confronto tra i ra-gazzi dei diversi indi-rizzi per quanto ri-guarda il fumo. Nessuno degli studen-ti del classico fuma più di dieci sigarette al giorno.
I ragazzi del linguisti-co invece sono forti fumatori, infatti sono i tre quarti di quelli che fumano più di
venti sigarette al
giorno
I non fumatori sono equamente distribuiti tra i tre indirizzi.
Numero di ore di svago settimanali nei differenti indirizzi di studio
0,00 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60meno di 2 tra 2 e 4 più di 4
Ore di svago
Scientifico Linguistico Classico
0% 20% 40% 60% 80% 100%
meno di 2 tra 2 e 4 più di 4
Confronto per indirizzo
Scientifico Linguistico Classico
Mettendo a confronto il numero di ore dedicate allo svago per ogni indi-rizzo si nota che la moda degli indirizzi scientifico e linguistico si trova nel-la cnel-lasse “più di quattro” mentre per quanto ri-guarda il classico vi è una situazione di bimo-dalità tra la classe appe-na citata e la classe “tra 3 e 4”.
Analizzando le modalità è possibile evidenziare dal grafico che nelle classi estreme gli studen-ti che dedicano meno tempo allo svago sono gli studenti del classico, mentre gli studenti che tendono a dedicargli più ore sono quelli frequen-tanti l’indirizzo
l’indirizzo scientifico. Nella classe intermedia non vi sono grandi differenze tra i diversi indirizzi. Possiamo quindi affermare che gli studenti che trascorrono più ore di svago in assoluto sono gli studenti dello scientifico, quelli di meno sono gli studenti del classico.
Calcolo del Chi Quadro
Abbiamo infine studiato l’eventuale dipendenza di ciascuno dei quattro caratteri, scegliendone solo una modalità, con l’identità di genere. Per fare questo abbiamo calcolato l’indice di Cramer (V).
Abbiamo deciso di accorpare i dati dei tre indirizzi. Questa è stata una scelta forse discutibile, ma dovuta all’osservazione che i tre differenti indi-rizzi hanno una composizione di genere comunque molto diversa: a diffe-renza dello scientifico sia il linguistico che il classico sono frequentati in maggioranza da ragazze.
Calcolo Indice di Cramer
Studio Sport Social Fumo Svago
meno di 2 ore meno di 2 ore meno di 2 ore Non fuma-tori meno di 4 ore M F M F M F M F M F 75 67 63 208 84 125 166 278 96 207
più di 2 ore più di 2 ore più di 2 ore Fumatori più di 4 ore
M F M F M F M F M F
122 300 134 159 113 242 31 89 101 160
0,22 0,24 0,08 0,10 0,0
7
Totale: 564
Risulta quindi che:
Tra il numero di ore di studio giornaliere e il genere sessuale vi è un rapporto di lieve dipendenza;
Tra il numero di sport praticate settimanalmente e il genere sessuale vi è un rappor-to di lieve dipendenza;
diati presenti una forte dipendenza con il genere sessuale. Si può forse ve-dere una dipendenza, seppur leggera, per quanto concerne studio e sport. In particolare andando ad analizzare e studiare più approfonditamente i dati, tramite il calcolo delle frequenze percentuali tra maschi e femmine, si nota come tra gli studenti che studiano più di due ore al giorno circa il 70% siano ragazze contro il 30 % dei ragazzi, mentre in opposto tra i giovani che praticano meno di due ore di sport a settimana il 70% siano femmine e il 30% maschi.