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Professioni emergenti, competenze trasversali. Interconnessioni tra volontariato e mercato del lavoro

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Academic year: 2021

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Oltre sei milioni e mezzo di persone in Italia fanno volontariato in modo organizzato o individuale. Ma le attività volontarie sono utili soltanto a chi ne fruisce o anche a chi le svolge? Oltre la retorica, in quale misura il volontariato contribuisce effettivamente a renderci un paese migliore? Questo volume, esito della sinergia tra accademia, sistema statistico nazionale e mondo del volontariato, prende in esame gli impatti sociali, psicologici, politici ed economici del volontariato organizzato e individuale, nonché i fattori sociali e istituzionali che facilitano l’attivazione. L’indagine, dal taglio interdisciplinare, vede coinvolti alcuni dei più autorevoli studiosi italiani e applica per la prima volta su larga scala lo standard internazionale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) allo studio delle attività di volontariato nel nostro paese. Ne emerge uno scenario composito, che arricchisce il dibattito scientifico e offre spunti di riflessione agli addetti ai lavori. «Fare volontariato» contribuisce al benessere psicologico, favorisce la partecipazione politica, genera fiducia e sembra avere anche un valore professionalizzante. D’altra parte, per quanto le attività volontarie siano una possibilità per tutti, la differenziata disponibilità di risorse economiche e culturali pesa in modo significativo sulla probabilità di essere attivi.

RICCARDO GUIDI è ricercatore in Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa.

KSENIJA FONOVIC´ è Vicedirettore di SPES, Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio.

TANIA CAPPADOZZI è ricercatrice all’Istat, Direzione centrale per le statistiche sociali e il censimento della popolazione.

Volontari

e attività volontarie

in Italia

Antecedenti, impatti, esplorazioni

a cura di

Riccardo Guidi

Ksenija Fonovi

ć

Tania Cappadozzi

GUIDI - FONOVIC ´ - CAPP ADOZZI

V

olontari e attività volontarie in Italia

il Mulino

progetto grafico: Francesca Vaccari E 27,00

9 7 8 8 8 1 5 2 5 9 9 9 8

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PERCORSI

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alle nostre figlie Ginevra, Emilia e Adelyas

cui questo lavoro ha tolto del tempo ma, speriamo, lasciato in eredità qualcosa di significativo

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SOCIETÀ EDITRICE IL MULINO

VOLONTARI

E ATTIVITÀ VOLONTARIE

IN ITALIA

Antecedenti, impatti, esplorazioni

TITOLO

acura di

riccardo Guidi, Ksenija Fonović e Tania cappadozzi

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I lettori che desiderano informarsi sui libri e sull’insieme delle attività della Società editrice il Mulino possono consultare il sito Internet: www.mulino.it

ISBN 978-88-15-25999-8

Copyright © 2016 by Società editrice il Mulino, Bologna. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere fo-tocopiata, riprodotta, archiviata, memorizzata o trasmessa in qualsiasi forma o mezzo – elettronico, meccanico, reprografico, digitale – se non nei termini previsti dalla legge che tutela il Diritto d’Autore. Per altre informazioni si veda il sito www.mulino.it/edizioni/fotocopie

Il volume è stato pubblicato con il sostegno di SPES - Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio

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5 INDICE

Prefazione, di Linda Laura Sabbadini

Introduzione. Volontari e attività volontarie in Italia. Una ricerca a più voci, di Riccardo

Guidi, Ksenija Fonović e Tania Cappadozzi

I. Le dimensioni delle attività volontarie. Caratteri salienti e profili dei volontari,

di Tania Cappadozzi e Ksenija Fonović

parTe prima: siGniFicaTi e anTecedenTi delle aTTiviTàvolonTarie in iTalia

II. Civili, conviviali, religiosi, individualisti. Come (non) cambiano i significati del vo-lontariato organizzato in Italia, di Riccardo

Guidi e Lorenzo Maraviglia

III. Più risorse, più attivismo? Gli antecedenti sociali delle attività volontarie in Italia, di

Ric-cardo Guidi, Tania Cappadozzi e Sante Orsini

IV. Tra welfare e reciprocità. Trasformazioni del volontariato nella sfera pubblica allargata,

di Andrea Salvini e Lorenzo Maraviglia

ParTe seconda: Gli impaTTi delle aTTiviTà volonTarie

V. La forza di una relazione. Attività

volonta-p. 7 11 39 67 99 133

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rie e fiducia, di Loredana Sciolla e Lorenzo

Maraviglia

VI. Scuola di democrazia. Attività volontarie e partecipazione politica, di Roberto Biorcio

e Tommaso Vitale

VII. Far(si) del bene. Attività volontarie e benessere individuale, di Terri

Mannari-ni, Alessia Rochira, Silvia Montecolle ed Eleonora Meli

ParTeTerza: esplorazioni. mappeesTrumenTi pernuoviTerrenidellamisurazionedelle aTTiviTà volonTarie

VIII. Professioni emergenti, competenze tra-sversali. Interconnessioni tra volontariato e mercato del lavoro, di Manuela Michelini,

Marco Musella, Giancarlo Ragozini e Pietro Scalisi

IX. Render(si) conto. La misurazione del lavoro volontario nella prospettiva delle organizzazioni, di Laura Berardi, Michele

A. Rea e Giulia Bellante

X. I sistemi locali del volontariato organizzato. Una nuova geografia, di Sabrina Stoppiello,

Daniela De Francesco, Stefania Della Queva e Manuela Nicosia Riferimenti bibliografici Gli autori p. 159 187 217 239 271 295 327 357

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