Oltre sei milioni e mezzo di persone in Italia fanno volontariato in modo organizzato o individuale. Ma le attività volontarie sono utili soltanto a chi ne fruisce o anche a chi le svolge? Oltre la retorica, in quale misura il volontariato contribuisce effettivamente a renderci un paese migliore? Questo volume, esito della sinergia tra accademia, sistema statistico nazionale e mondo del volontariato, prende in esame gli impatti sociali, psicologici, politici ed economici del volontariato organizzato e individuale, nonché i fattori sociali e istituzionali che facilitano l’attivazione. L’indagine, dal taglio interdisciplinare, vede coinvolti alcuni dei più autorevoli studiosi italiani e applica per la prima volta su larga scala lo standard internazionale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) allo studio delle attività di volontariato nel nostro paese. Ne emerge uno scenario composito, che arricchisce il dibattito scientifico e offre spunti di riflessione agli addetti ai lavori. «Fare volontariato» contribuisce al benessere psicologico, favorisce la partecipazione politica, genera fiducia e sembra avere anche un valore professionalizzante. D’altra parte, per quanto le attività volontarie siano una possibilità per tutti, la differenziata disponibilità di risorse economiche e culturali pesa in modo significativo sulla probabilità di essere attivi.
RICCARDO GUIDI è ricercatore in Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa.
KSENIJA FONOVIC´ è Vicedirettore di SPES, Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio.
TANIA CAPPADOZZI è ricercatrice all’Istat, Direzione centrale per le statistiche sociali e il censimento della popolazione.
Volontari
e attività volontarie
in Italia
Antecedenti, impatti, esplorazioni
a cura di
Riccardo Guidi
Ksenija Fonovi
ć
Tania Cappadozzi
GUIDI - FONOVIC ´ - CAPP ADOZZIV
olontari e attività volontarie in Italia
il Mulino
progetto grafico: Francesca Vaccari E 27,00
9 7 8 8 8 1 5 2 5 9 9 9 8
PERCORSI
alle nostre figlie Ginevra, Emilia e Adelyas
cui questo lavoro ha tolto del tempo ma, speriamo, lasciato in eredità qualcosa di significativo
SOCIETÀ EDITRICE IL MULINO
VOLONTARI
E ATTIVITÀ VOLONTARIE
IN ITALIA
Antecedenti, impatti, esplorazioni
TITOLO
acura di
riccardo Guidi, Ksenija Fonović e Tania cappadozzi
I lettori che desiderano informarsi sui libri e sull’insieme delle attività della Società editrice il Mulino possono consultare il sito Internet: www.mulino.it
ISBN 978-88-15-25999-8
Copyright © 2016 by Società editrice il Mulino, Bologna. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere fo-tocopiata, riprodotta, archiviata, memorizzata o trasmessa in qualsiasi forma o mezzo – elettronico, meccanico, reprografico, digitale – se non nei termini previsti dalla legge che tutela il Diritto d’Autore. Per altre informazioni si veda il sito www.mulino.it/edizioni/fotocopie
Il volume è stato pubblicato con il sostegno di SPES - Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio
5 INDICE
Prefazione, di Linda Laura Sabbadini
Introduzione. Volontari e attività volontarie in Italia. Una ricerca a più voci, di Riccardo
Guidi, Ksenija Fonović e Tania Cappadozzi
I. Le dimensioni delle attività volontarie. Caratteri salienti e profili dei volontari,
di Tania Cappadozzi e Ksenija Fonović
parTe prima: siGniFicaTi e anTecedenTi delle aTTiviTàvolonTarie in iTalia
II. Civili, conviviali, religiosi, individualisti. Come (non) cambiano i significati del vo-lontariato organizzato in Italia, di Riccardo
Guidi e Lorenzo Maraviglia
III. Più risorse, più attivismo? Gli antecedenti sociali delle attività volontarie in Italia, di
Ric-cardo Guidi, Tania Cappadozzi e Sante Orsini
IV. Tra welfare e reciprocità. Trasformazioni del volontariato nella sfera pubblica allargata,
di Andrea Salvini e Lorenzo Maraviglia
ParTe seconda: Gli impaTTi delle aTTiviTà volonTarie
V. La forza di una relazione. Attività
volonta-p. 7 11 39 67 99 133
6
rie e fiducia, di Loredana Sciolla e Lorenzo
Maraviglia
VI. Scuola di democrazia. Attività volontarie e partecipazione politica, di Roberto Biorcio
e Tommaso Vitale
VII. Far(si) del bene. Attività volontarie e benessere individuale, di Terri
Mannari-ni, Alessia Rochira, Silvia Montecolle ed Eleonora Meli
ParTeTerza: esplorazioni. mappeesTrumenTi pernuoviTerrenidellamisurazionedelle aTTiviTà volonTarie
VIII. Professioni emergenti, competenze tra-sversali. Interconnessioni tra volontariato e mercato del lavoro, di Manuela Michelini,
Marco Musella, Giancarlo Ragozini e Pietro Scalisi
IX. Render(si) conto. La misurazione del lavoro volontario nella prospettiva delle organizzazioni, di Laura Berardi, Michele
A. Rea e Giulia Bellante
X. I sistemi locali del volontariato organizzato. Una nuova geografia, di Sabrina Stoppiello,
Daniela De Francesco, Stefania Della Queva e Manuela Nicosia Riferimenti bibliografici Gli autori p. 159 187 217 239 271 295 327 357