La diversità vegetale del vigneto.

(1)

VI Convegno Nazionale di Viticoltura

Elena Mania1_{, Deborah Isocrono}1_{, Maria Luisa Pedullà}2_{, Silvia Guidoni}1

1_{DISAFA - Università di Torino}

(2)

I vignetivigneti, sistemi permanenti ed eterogenei, sono ambienti idonei allo studio e alla conservazione della diversità vegetale

(3)

I margini di campo margini di campo fungono da bacino di biodiversità negli agrosistemi intensamente coltivati

(4)

Scopo del lavoro

Determinare

Determinare le specie vegetali spontanee specie vegetali spontanee presenti nel manto erboso dei vigneti di una zona intensamente coltivata e dei margini di campo loro adiacenti, e valutare il ruolo ecologico e strutturale dei margini valutare il ruolo ecologico e strutturale dei margini di campo

di campo sulla diversità vegetale dell’agrosistema in

studio

(5)

Materiali e metodi

Zona in studio

Zona in studio: 33 vigneti (V plot) dell’area di

produzione del Barolo DOCG (Piemonte) e loro margini (M plot)

Gli appezzamenti appezzamenti sono stati categorizzati categorizzati a seconda del margine di campo loro adiacente:

A

A) capezzagne transitate trasversalmente (n=10) B

B) capezzagne transitate a rittochino (n=14) C

C) boschi di piccole dimensioni (0.6 ha) (n=6) D

D) boschi di medie dimensioni (1.3 ha) (n=6) E

(6)

Materiali e metodi

I rilievi, effettuati durante la stagione estiva 2014, hanno interessato un’area di 200 m200 m22 sia nei V plot che nei M

plot

Le specie vegetali rinvenute sono state contate ed identificate utilizzando le chiavi identificative della flora italiana (Pignatti, 1982)

(7)

Materiali e metodi

Per ciascun plot sono stati calcolati:

il numero totale di specie vegetali, ricchezzaricchezza

il numero di specie frequentispecie frequenti, specie rilevate almeno nel 50% dei V o dei M plot, indice di omogeneità della composizione dei indice di omogeneità

vigneti o dei margini

il numero delle specie tipichespecie tipiche, specie rilevate almeno nel 50% dei V o dei M plot di una categoria ma non nelle altre, indice di indice di peculiarità

peculiarità della comunità di piante di una specifica categoria

il numero di specie condivise specie condivise tra margini e vigneti, indice indice dell’influenza del margine

dell’influenza del margine sulla flora del vigneto

Nei V plot V plot sono stati stimati, inoltre, il grado di copertura del copertura del manto erboso

(8)

Risultati

Ricchezza in specie

:

252 specie vegetali

complessive

177 nei vignet

(9)

Risultati

(10)

Risultati

121 specie

(11)

Risultati

121 specie

(12)

Risultati

123 specie

121 specie

(13)

Risultati

(14)

Risultati

Min 96 specie

Max 175 specie

(15)

Risultati

(16)

Risultati

Max 46 specie

(17)

Risultati

Max 46 specie

(18)

Risultati

Max 46 specie

Max 42 specie

(19)

Risultati

Specie frequenti

19 specie nei 19 specie nei vignet (11%) vignet (11%) 7 specie nei 7 specie nei margini (4%) margini (4%)

(20)

Risultati

…

considerando il numero di

specie frequenti

all’interno di ciascuna categoria emerge che i più

omogenei sono

I vignet C e D

I vignet C e D I margini EI margini E

(21)

Risultati

Specie tipiche

(22)

Risultati

Specie tipiche

I plot più peculiari sono

I vignet D

I margini E

(23)

Risultati

Specie condivise

(24)

Risultati

Specie condivise

Il più alto numero di specie condivise si trova

nelle categorie A, A D, D E E

(25)

Risultati

Copertura del manto erboso

Copertura del manto erboso PoaceaePoaceae

(26)

Risultati

Copertura del manto erboso Copertura del manto erboso

I vigneti D presentano la più bassa % di copertura vigneti D del suolo e la minore presenza di Poaceae

Poaceae Poaceae

(27)

Risultati

I vigneti D, circondati dai boschi di più grandi vigneti D dimensioni, risultano:

i più ricchi_{i più ricchi} i più omogenei_{i più omogenei}

i più peculiari_{i più peculiari}

Il margine boscato e la dimensione maggiore possono:

•avere una marcata influenza sul microclima dei vigneti adiacenti

•facilitare la diffusione al loro interno di specie tipicamente diffuse

nel margine

La ricchezza floristica è risultata inversamente proporzionale al grado di copertura del suolo e alla presenza di Poaceae

(28)

Conclusioni

Il lavoro ha contribuito alla conoscenza della diversità diversità vegetale

vegetale della flora spontanea dei vigneti delle LangheLanghe

La ricchezza in specie vegetali e la composizione della flora dei vigneti indagati presentano affinità con quanto

emerso in altre zone viticole europee

(29)

Conclusioni

I margini di campo più strutturati margini di campo più strutturati possono influenzare positivamente la composizione e la stabilità della flora

dei vigneti adiacenti

Malva sylvestris L. Blackstonia perfoliata (L.) Hudson

(30)

Grazie per l’attenzione!

Onopordum acanthium L.

Tragopogon pratensis L.

Papaver rhoeas L. Verbena officinalis L.

Mania E., Isocrono D., Pedullà M.L., Guidoni S. (2015).

Plant Diversity in an Intensively Cultvated Vineyard Agro-ecosystem (Langhe, North-West Italy). South African Journal of Enology and Viticulture, Vol. 36, No. 3, pp. 378-388.